Voci sussurrano che Luca e Franco Morrone intendano ampliare la loro azione di accoglienza dei migranti in quel di Fuscaldo.
E’ noto che i Morrone già operino sia in San Marco Argentano con un centro aperto presso l’Hotel Incontro, sia a Fuscaldo in contrada Lago
Parliamo di Luca Morrone presidente di ''Villa Sorriso.
Proprio Luca pochi mesi fa ha accompagnato una rappresentativa dei migranti del Cas di Fuscaldo, quattro donne e quattro uomini di nazionalità diverse, presso il comune di Fuscaldo per consegnare al sindaco Gianfranco Ramundo la maschera etnica realizzata dal migrante Osariemen Silva, con il relativo supporto nonché la targa di ringraziamento in cui si legge:
“I migranti del Cas di Fuscaldo, gestito da Villa Sorriso, desiderano esprimere il loro ringraziamento alla cittadinanza per l’accoglienza ricevuta.
Nel manifestare la loro gratitudine e riconoscenza, fanno dono alla comunità di Fuscaldo, nella presona del sindaco Gianfranco Ramundo, di una maschera tribale opera del migrante, Osariemen Silva.
La maschera rappresenta la regina Idia, una donna di grande carisma e personalità vissuta alla fine del XV secolo, dotata di poteri mistici e conoscenze medicali, che aiutò il figlio Esige a ristabilire la forza militare e l’unità del regno.
L’opera, modellata a mano in sabbia e cemento con strumenti semplici, utilizzando cucchiaio e coltellino è stata dipinta ad olio in nero e oro''.
Anche il sindaco ha consegnato una pergamena di ringraziamento al migrante Silva e al direttore del Cas Francesco Morrone.
Ora sembra che i Morrone intendano ampliare la loro presenza nel settore della accoglienza dei profughi aggiungendo ai centri gestiti e controllati anche uno nuovo che dovrebbe utilizzare pate del Sangrilà della famiglia Mazza.
Se le informazioni si dimostreranno vere vi faremo sapere.
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Paola
Dopo oltre 20 anni di onorato servizio il comandante della stazione dei Carabinieri di Fuscaldo maresciallo Pietro Colosimo è andato in pensione
Il maresciallo Colosimo si era fatto apprezzare per le sue qualità professionali ed umane e per Fuscaldo era diventato un punto di riferimento e custode della legalità e dell’ordine pubblico.
Al suo posto il giovane nuovo comandante maresciallo Raffaele De Vita.
Il sindaco Gianfranco Ramundo lo ha ricevuto presso il palazzo municipale in occasione della giornata che l’amministrazione comunale ha tra poche inteso dedicare alla commemorazione dei caduti in guerra e della giornata delle forze armate.
Il primo cittadino Gianfranco Ramundo nell’accogliere il neo comandante di stazione Raffaele De Vita ha esordito “Diamo il benvenuto al nuovo comandante della nostra locale stazione dell’Arma dei Carabinieri e lo accogliamo con la certezza e la consapevolezza della delicatezza, dell’importanza e della centralità che il suo ruolo ricopre all’interno della nostra comunità.
Siamo certi della continuità di rapporti, che non verrà mai meno, tra le istituzioni e le forze dell’ordine ed il senso di responsabilità, la professionalità e l’onorabilità di chi veste la divisa della Benemerita, è per noi tutti una garanzia certa e sicura, che ci consente di rafforza un legame già solido, che va nella direzione di garantire, alla comunità tutta, sicurezza, ordine e legalità”.
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Alto Tirreno