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InCollage 20230125 195207861Poiché sono stato chiamato in causa per aver criticato su Facebook la chiusura totale da diversi giorni della strada alternativa alla Statale 18 mi preme precisare alcune cose. L’ANAS da diversi mesi ha bloccato l’arteria principale, la Galleria di Coreca. Perché si è perso tutto questo tempo? Per mettere in sicurezza la galleria occorrono anni e anni, quando in altri paesi del mondo costruiscono autostrade, aeroporti, galleria in meno di un mese? La pioggia intensa della scorsa settimana ha causato la caduta di alcuni massi nella vecchia strada. Non è la prima volta che la carreggiata viene invasa da detriti. Conseguenza: Traffico bloccato. E i percorsi alternativi? Quasi inesistenti. Per percorrere 100 metri il traffico viene deviato per la Provinciale Amantea San Pietro in Amantea, Terrati, Bivio Aiello Calabro, Serra d’Aiello, Campora San Giovanni. Tempo di percorrenza un’ora abbondante. E questa sarebbe la soluzione giusta? Siamo nel 2023 non al tempo dei Borboni. Per mettere in sicurezza il costone da dove si sono staccati alcuni massi le autorità competenti hanno preso l’unica decisione lavandosi le mani come fece Pilato: Blocchiamo il traffico. Ed ora? Mezzi pesanti fermi, alcuni temerari hanno bloccato la vecchia statale 278 di Potame a Terrati, pendolari che non possono raggiungere il posto di lavoro, in congedo per motivi gravi, disagi alla popolazione, nessuno può raggiungere l’autostrada e l’aeroporto di Lamezia Terme, le ambulanze? Ferme. L’ammalato può crepare. Gli esponenti politici che per il referendum poi abrogato dal Consiglio di Stato si sono mossi e come falchi sono piombati a Campora Sa Giovanni ora non si sono fatti vedere e sentire. Si è mosso il Sindaco di Amantea dott. Pellegrino, ha partecipato ad un incontro a Cosenza in Prefettura col Sig, Prefetto e cosa si è deciso? Il traffico resterà bloccato fino a quando l’ANAS non completerà i lavori necessari per mettere in sicurezza il costone roccioso. Quanto tempo bisogna aspettare? Un giorno, due giorni, una settimana, un mese? Ma siamo o non siamo in emergenza? Siamo in emergenza ed allora i lavori dovranno essere ultimati subito non domani. Perché gli operai dell’ANAS non lavorano giorno e notte? Da lunedì notte la strada è chiusa e le istituzioni una sola cosa buona sono riusciti a fare: Chiudere la strada. E così la nostra cara e bella Amantea resterà per molto tempo spazzata in due.

Pubblicato in Campora San Giovanni

Se si vede il nostro riflessocoreca6666

sulla pietra verde,

della collina di Corica,

la frana lo porterà giù!

La deformazione e l'instabilità del suolo rappresentano globalmente uno dei pericoli “naturali” (si fa per dire) più notevoli e diffusi in Calabria. Le frane, in particolare, sono riconosciute come uno dei rischi geologici più dannosi, per entità, impatto su infrastrutture e impianti, interventi di trasformazione dell'ambiente naturale da parte degli uomini e numero di vittime, registrando ogni anno gravi danni, in termini di costi diretti e indiretti.

Negli ultimi 50 anni, i sogni ricorrenti degli amministratori di una cittadina storica, come Amantea sulla costa tirrenica, avrebbero dovuto consigliare lor signori che, una frana in un sogno suggerisce che si dovrebbe lavorare sulla propria stabilità mentale ed emotiva e sulla propria paura del cambiamento.

Hanno certamente sognato di essere sporchi, eufemisticamente, di terra, questo avrebbe dovuto indicare loro che non stavano e non stanno operando secondo principi morali. Essere ricoperti di “terra” durante una frana potrebbe significare povertà in tutti i suoi significati.

Rigirarsi nella sporcizia di una frana dovrebbe essere allertante per la popolazione che ci sono intrighi e complotti contro di essa. Se poi qualche residente dovesse trovarsi lo sporco della frana sulla propria persona, i significati potrebbero essere due: affari sicuri o situazione disastrosa. Se poi la popolazione avverte di essere bloccata nella sporcizia proveniente da una frana, questo dovrebbe suggerire che la salute e il benessere sociale potrebbe essere in pericolo.

Annegare nella sporcizia, viene lasciata alla libera interpretazione della stessa popolazione. Tornando alla realtà di questi giorni. Il potenziale del danno da frana ad un sistema viario, ad esempio, può essere valutato considerando l'esposizione delle strade a diversi livelli di pericolo di frana e la vulnerabilità delle strade, non solo, ai conseguenti danni.

Gigino A Pellegrini & G elTarik

Pubblicato in Primo Piano

palazzoLa manutenzione degli edifici è un problema che in ogni città viene costantemente monitorato e controllato dal personale tecnico dell'ente.

Quando cornicioni o pezzi di intonaco sono a rischio crollo e possono provocare danni a persone o a cose, sono gli uffici comunali che intervengono e sollecitano la proprietà a effettuare urgente manutenzione.

È il caso del palazzo Socievole ubicato in via Garibaldi ad Amantea, dove i pezzi di intonaco caduti, o comunque a rischio crollo, hanno costretto i proprietari dell'immobile ad un intervento straordinario di messa in sicurezza ed ripristino della facciata.

Pertanto diamo informazioni alla popolazione che a seguito di apposita richiesta al Comune, fatta dai proprietari dell'immobile, lo stesso ha autorizzato, per mezzo di un'ordinanza nello specifico la numero 32 del 6 marzo 2020, la chiusura temporanea di un tratto di via Garibaldi, che porta da via Dogana a via Stromboli, con le seguenti modalità dalle ore 9,00 alle 12:30 e dalle 14,00 alle 17,00 per i seguenti giorni dal 9 marzo al 12 marzo e dal 16 marzo al 20 marzo.

La cronaca di una normale attività di manutenzione di un palazzo, ci ha fatto notare come ad Amantea siano numerosi i palazzi che necessitano di un intervento a tal scopo, invitiamo pertanto la Commissione Straordinaria,  l'Ufficio Tecnico del Comune di Amantea e per quanto di competenza il Comando di Polizia Municipale, ad un controllo certosino di tutti quei Palazzi, che a nostro avviso, hanno bisogno di urgente manutenzione per la incolumità di tutti.

Vi ricordate la barzelletta della “Vedi se la freccia funziona. Adesso si, adesso no…”

 

La richiamiamo per illustrare la situazione della galleria di Coreca.

Un posto che sembra avere un bestemmia, forse come la città intera! 

Non avevamo sbagliato, ci sembra, a denunciare la gravità della sua situazione.

Dopo una lunga chiusura di oltre 40 giorni ( dal 26 maggio al 7 luglio) la “finta” riapertura.

 

E poi di nuovo una chiusura dal 19 al 21 luglio.

Oggi nemmeno riaperta la galleria ecco che Anas annuncia nuove limitazioni al transito, in orario notturno sulla strada statale 18 'Tirrena Inferiore, per il completamento delle attività di monitoraggio nella galleria 'Coreca'.

 

In sostanza l’ Anas comunica che, per il completamento delle attività di monitoraggio, saranno in vigore alcune limitazioni al transito all'interno della galleria 'Coreca' sulla strada statale 18 'Tirrena Inferiore', tra il km 346,655 e il km 347, 700 nel territorio comunale di Amantea, in provincia di Cosenza.

Nel dettaglio, per consentire il proseguimento delle attività in piena sicurezza, la 'Coreca sarà chiusa a partire da lunedì 24 luglio e fino al 11 agosto 2017 settembre 2017 - in esclusivo orario notturno 22:00-05:00 - nei lunedì e giovedì di ogni settimana e solo di giovedì, dal 17 agosto all’1 settembre 2017.

La circolazione sarà deviata sulla vecchia sede della strada statale 18, con innesto presso gli svincoli di 'Tonnara' e 'Coreca'.

 

Please! Ci fate capire che cosa state monitorando?

Pubblicato in Amantea Futura
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