BANNER-ALTO2
A+ A A-

Ecco cosa scrive Francesco Gagliardi:

Ci risiamo. Puntualmente appena si avvicinano le feste del Santo Natale in Italia c’è sempre qualche dirigente scolastico o qualche maestra un po’

 

saccente ed arrogante, che si vuole mettere in vista, e poiché crede di fare una cosa buona e giusta o proibisce ai propri alunni di preparare il presepe e vietare le canzoncine di Natale oppure fa togliere dalle pareti il Crocifisso.

Quello che oggi sto per raccontarvi, amici miei carissimi, è un fatto realmente accaduto.

Non in un paesino della Calabria del’Aspromonte o dei Monti della Sila, ma in una grande città.

Siamo a Palermo, nella nobile terra siciliana.

Il Direttore Didattico, così si chiamava quando io insegnavo, della scuola materna elementare “Ragusa Moleti” ha diramato una circolare imponendo ai docenti di non fare più recitare le preghiere del mattino agli scolari all’inizio delle lezioni e di non fare intonare canzoncine neppure prima della merenda o nell’ora di religione.

Ha inoltre fatto rimuovere dalla scuola alcune immagini religiose tra cui una statua della Madonna e una foto di Papa Francesco.

Il fatto ha suscitato non solo le reazioni di alcuni insegnanti ma anche un vespaio di polemiche da parte dei genitori degli alunni, i quali hanno minacciato di ritirare i propri figli da questo istituto scolastico.

Mamma, mamma, perché non possiamo recitare più in classe la preghiera del mattino?

Perché non possiamo ringraziare Gesù per il cibo che ci da?

Domandano i bambini perplessi alle loro mamme.

E’ il dirigente scolastico Nicolò La Rocca che lo ha proibito.

Dell’accaduto è stato nel frattempo informato il dirigente scolastico regionale il quale dovrà prendere i provvedimenti del caso.

Purtroppo episodi del genere ce ne sono stati in altri plessi scolastici e in altre regioni d’Italia.

Da qualche anno a questa parte si registra uno zelo davvero impressionante per cacciare dalle nostre aule scolastiche tutti i simboli della religione cristiana.

Via il Crocifisso! Offende la coscienza dei ragazzi musulmani che frequentano regolarmente la nostra scuola.

Ma siamo in Italia, perbacco, non in Iran o Irak.

La scuola è nostra, è italiana, fino a prova contraria.

E allora? Allora coloro che frequentano la nostra scuola dovrebbero rispettare i nostri usi e costumi, le nostre tradizioni.

E voi, amici lettori di Tirreno News, che ne pensate?

E’ giusta la decisione del dirigente scolastico o è sbagliata? Sono scesi in campo anche alcuni parlamentari della Lega Nord i quali hanno scritto al Ministro della Pubblica Istruzione sottolineando che proibire a dei bambini di pregare a scuola è una cosa indegna.

Togliere la foto del Santo Padre Papa Francesco e la Statua della Madonna è un atto ignobile. Hanno presentato finanche una interrogazione parlamentare.

La decisione adottata dal Dirigente scolastico palermitano ha sollevato un vespaio di reazioni ed insulti, il più gentile è imbecille.

Ma il Dirigente non si scompone.

Si giustifica dicendo di aver applicato un parere dell’Avvocatura dello Stato dell’8 gennaio 2009 in base al quale è da escludere “ la celebrazione di atti di culto, riti o celebrazioni religiose nella scuola durante l’orario scolastico”.

Pubblicato in Italia
BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Tirreno Cosentino

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy