La giunta con delibera n 6 del 10/1/2108 provvide a modificare l’assetto organizzativo degli uffici e dei servizi comunali.
Nemmeno un mese dopo nuovo cambio dell’assetto organizzativo degli uffici e dei servizi comunali
Questi i principali cambiamenti.
Il geometra Clemente con delibera n 16 del 1.2.2018 passa dalla categoria C alla categoria D.
Sempre il geometra Clemente diventa responsabile dell’Urbanistica, Manutenzione, Demanio, sicurezza sul lavoro, edilizia pubblica e privata, cooperative sociali, ERP e rapporti con l’ATERP.
IL Comandante della Polizia Municipale Emilio Caruso diventa responsabile degli affari legali e perde la carica di vicesegretario.
La carca di Vicesegretario passa a Mario Aloe che perde il commercio e gli affari produttivi.
Il commercio e gli affari produttivi passano a Giancarlo Socievole.
Queste le voci raccolte stamattina in comune.
Ora aspettiamo la pubblicazione degli atti.
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Politica
Belmonte Calabro - La variazione di bilancio presentata dalla Giunta Comunale che porta la data del 28/11/2014 è, ancora una volta, carente di documentazione allegata,e quindi non idonea e sufficiente per una disamina e valutazione delle variazioni riportate in delibera
.La relazione dei dirigenti degli uffici preposti dove è?
Anche perché vorrei capire e soprattutto far capire a chi ci ascolta ,come effettivamente è avvenuta la variazione di bilancio in sede di Giunta.
Ecco la domanda: Come è stata fatta la variazione di bilancio?E’ solamente partorita dalla Giunta o è consequenziale alle indicazioni degli uffici preposti.
a) Fondo svalutazione crediti: Il comma 17 dell’art.1 del D.L 95/2012 convertito in legge 135/1012 stabilisce o meglio dire obbliga un fondo svalutazione crediti pari al 50%dei residui attivi del titolo 1e3 delle entrate ,avendo tali crediti superato i 5 anni .
Domando e chiedo:è rispettata la legge nel momento in cui vado a decurtare questo fondo? E se si , posso avere in visione i dati contabili? Altrimenti si sta utilizzando un avanzo che la legge ci vieta di utilizzare.
L’utilizzo del fondo comporta l’impiego di risorse non certe ossia dei crediti che l’Ente molto probabilmente non incasserà!!!!!!! Questo espone l’ente al sicuro dissesto ossia spese maggiori delle entrate.
b) Chiarimenti su : minori spese cap.10/58
Si è ripetuta l’ennesima commedia: il Segretario (responsabile del Servizio, sic!) nel confermare la correttezza delle osservazione della minoranza (la sola vera minoranza: Uniti Per Cambiare. Gli altri consiglieri eletti presenti , come minoranza, sono sodali con la maggioranza), si giustifica per la mancanza della necessaria documentazione e delle essenziali informazioni contabili facendo appello alla “mancanza di tempo a disposizione”!!!!! Giustificazione non ricevibile : primo perché gli uffici pubblici devono, ripeto, devono fornire le necessarie carte contabili ………. Secondariamente (ma non meno importante) il Consiglio non potrebbe (dovrebbe) determinarsi su argomenti che non conosce o disconosce ……. Il Finale della commedia lo conosciamo : tutti i consiglieri (ignoranti: nel senso che non conoscono quello che vanno a votare ) alzano la mano per seguire il capo (gruppo), naturalmente il solo consigliere di minoranza ammonisce il consiglio dell’orrore che si sta comminando : indebitando l’ente oltre ogni capacità di credito, impiegando risorse non disponibili ….
c) Società sportiva 1000 euro stanziati e stralciati; perché?
d) Le spese in meno :gli uffici hanno relazionato in merito oppure è un esercizio contabile della giunta?
Cari amministratori, i numeri hanno un senso ed un significato .Non credo che si debba venire in Consiglio solo per alzare la mano e di sicuro io non sono uno di questi. Ecco perché sfido i consiglieri di maggioranza a spiegarmi il perché alzano la mano ed approvano la presente variazione di bilancio della Giunta. Ma nell’intervento del Sindaco e dell’assessore al ramo, cito testualmente quanto riportato in delibera la n°39/2014 di C.C.: “Ciò impone una ancor più oculata gestione e solo in assestamento si potrà dire di quanto è lo sbilancio”. Si è volutamente saltato un passaggio amministrativo (a ragion veduta necessario) come l’assestamento per ricorrere ad un pasticciaccio contabile delle variazioni in corso d’anno. Perché gli uffici non sono in grado di ottemperare agli adempimenti ? A proposito: il debito ATO come è stato risolto? La cittadinanza può (deve) conoscere le sorti di questo probabile ulteriore debito?
La Rinuncia del Sindaco delle proprie spettanze
Plauso incondizionato al Sindaco per rinunciare alle proprie spettanze anche se non prescritto da nessuno e soprattutto non prescritta da un….. medico .Detto questo però vorrei evidenziare due violazioni palesi della procedura e della legge prima di plaudire al buon proposito del nostro magnanimo Primo cittadino
Gradirei capire
a) La rinuncia è incondizionata ecco perché viene apprezzata ma il Sindaco non può disporre delle somme ,soprattutto, ne alla luce del sole ne con preoccupanti lettere riservate (anche quanto le stesse contengono nomi di persone bisognose e meritevoli di ogni aiuto)Il Sindaco non può decidere di destinare dette somme a titolo personale (per esempio il volontariato)solo per……………… captatio benevolentiae.
b) Tutto al più è questo Onorevole Consesso che destina e decide come utilizzare le somme rinunciate del Primo Cittadino. Sono disponibile ad accettare proposte ma non decisioni già prese dal Sindaco ,anche se mi rendo conto che in questo Consesso le due cose si sovrappongono , eccome!
IL CAPOGRUPPO
( DR GIANCARLO PELLEGRINO)
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Belmonte Calabro
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Comitato Civico Natale De Grazia
Amantea, gennaio 2014 – Una segnalazione del comitato De Grazia e del Forum Ambientalista ha permesso alle autorità competenti di scoprire e porre sotto sequestro una discarica abusiva in località Giani del comune di Lago.
Gli attivisti si erano recati sul posto per verificare i luoghi ove il comune di Lago ha intenzione di realizzare una discarica comunale da 400mila metri cubi e proprio nei pressi di “Cozzo Giani” si sono imbattuti in un’area, nei pressi di una cava, dove risultano abbandonati – «presumibilmente senza nessuna autorizzazione» rifiuti ingombranti con la presenza di manufatti in eternit.
Molto probabilmente per condotta illecita di ignoti, il sito si è di fatto trasformato in luogo di scarico, deposito incontrollato, ricettacolo di rifiuti di ogni genere.
Sull’area sono depositati principalmente rifiuti ingombranti con la presenza di manufatti contenenti probabilmente amianto. Vi sono copertoni, frigoriferi, divani, televisori, parti di mobili, una ciminiera in eternit e documenti riconducibili al Comune di Lago (CS) tra cui delibere, foto ed altro ancora. «Si è ritenuto opportuno – scrivono i rappresentanti delle due associazioni rivolgendosi alla procura di Paola e alla Polizia provinciale di Cosenza - segnalare quanto sopra affinché si possano avviare gli opportuni accertamenti tesi a verificare se tale condotta configuri un illecito penale».
La segnalazione è corredata di foto ed una mappa per individuare la zona e si conclude con la richiesta alle autorità «di intervenire con la massima urgenza per impedire ulteriori sversamenti, ponendo in essere o richiedendo alle Autorità altrimenti competenti l’adozione di tutti i provvedimenti necessari a tutelare la salute della popolazione che abita e transita nei dintorni e per evitare la possibile infiltrazione di percolato nelle falde acquifere». La zona peraltro è segnata dalla presenza della vecchia discarica di Lago che non prevedeva particolari opere di protezione (come il telo impermeabile9….) e per la quale è stato richiesto un finanziamento per la bonifica e poco distante la più moderna discarica di Aiello Calabro. In questa area già tanto compromessa poiché situata a monte del tristemente noto fiume Oliva insiste come dicevamo il progetto per la realizzazione di una nuova discarica, avversato dalle popolazioni locali che sta organizzando diverse assemblee cittadine per impedirne la realizzazione.
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Basso Tirreno