“ favorevoli!!! ogni giorno perso è una fetta di mercato ceduta alle mafie, alla criminitaltà….una fetta di controllo di un territorio, di un mercato palese ed affermato. Ogni presa di posizione contraaria alla #legalizzazione e l #autoproduzione pensateci, non può che coinfluire inequivocabilmente in ignoranza in materia, presa di partito o conflitti di ineteresse! e assurdo pensare che sottrarre una fetta di mercato ad una criminalità non porti a nessun fine…..un mercato sottatto alla criminalità qualunque esso sia, qualunque business produca è un ambiente in cui lo stato si deve porre! un ambiente che deve avere un punto di riferimento ben preciso, un ambiente separato dal traffico di armi, di eroina, di prostitute….un traffico a cui per forza, ad oggi chi vuole acquistare 4 canne (ragazzini comprsi) è obbligato ad incrociare!!!
Togliendo poi ogni agenzia UFFICIALE di stato che abbia provato sulla propria pelle l esperienza sociale in oggetto (usa, svizzera, portogalli, spagna, olanda) chè puo ampiamente dare riscontri palesi e precisi in merito sul fronte economico, sanitario, burocratico e sociale stesso!
era una strada da intraprendere IERI, non oggi e non domani!
è assurdo, fateci caso (come direbbe Adam "una combinazione?..." :)) senza voler porre a risalto una questione genetica, ma sottolineando l' aspetto ed il rapporto politico\sociale è ESTREMAMENTE CURIOSO notare come a promuovere ampiamente azioni CONTRO la legalizzazione siano sempre personaggi di spicco del SUD italia.... gente che sia per i loro ambiti lavorativi, sociali e di provenienza dovrebbe essere quanto più al corrente sull' attuale situazione delle nostre citta italiane e dedgli ambienti mafiosi e criminali.... ed in molti casi mi vien da persare che a questo punto l' ignoranza non puo essere cosi tanta in merito...rimangono il partito preso o peggio.... gli INTERESSI MAGGIORI.. ”