BANNER-ALTO2
A+ A A-

La politica non va in ferie. Almeno non tutta. La prova nelle interrogazioni rivolte al sindaco Sabatino da alcuni dei consiglieri o dei movimenti di minoranza

Eccovi alcune ( il resto nei prossimi giorni) delle interrogazioni più recenti della consigliera Francesca Menichino del M5S.

  1. Interrogazione sulle dimissioni di Staccuneddu.

Al sindaco del Comune di Amantea Dott.ssa Monica Sabatino Sede Municipale Amantea

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Oggetto:Dimissioni Caposquadra Responsabile Coordinamento Settore Manutentivo Indagine conoscitiva Settore Manutentivo

La sottoscritta Francesca Menichino, nella sua qualità di Consigliere comunale ad Amantea del MoVimento 5 Stelle,

PREMESSO

Che è venuta a conoscenza delle dimissioni del signor Aurelio Staccuneddu dall’incarico di cui all’oggetto conferito in seguito al pensionamento del sig. Rocco Cima,

CHIEDE

-          Di conoscere le ragioni di tale rinuncia al fine di sapere secondo quali criteri l’amministrazione abbia inteso o intenda provvedere al necessario affidamento dell’incarico ,e se è intervenuto un colloquio conoscitivo con il dipendente dimissionario;

-          Di conoscere, altresì, l’organizzazione complessiva di un settore così importante e nevralgico della gestione del Comune, quale quello manutentivo ed in particolare:

-          secondo quale piano manutentivo sono organizzati i servizi ;

-          quanti operai nella pianta organica sono presenti o utilizzati nel settore manutentivo;

-          quali siano le cooperative cui sono affidati i servizi manutentivi, come sia stato gestito l’affidamento,di quanti operai dispongano e come vengano utilizzati su tutto il territorio comunale;

-          come avviene la gestione quotidiana o settimanale o mensile degli ordini di servizio;

-          informazioni dettagliate sulle somme del bilancio comunale complessivamente destinate alla spesa manutentiva, ripartite per singole voci.

Si chiede, ai fini di cui sopra, la piena disponibilità dei responsabili del settore manutentivo e del settore finanziario al fine di venir resi edotti sulla materia complessivamente oggetto della presente interrogazione, e al fine di poter visionare e, se del caso, estrarre copia della relativa documentazione, al fine ultimo di poter svolgere il proprio ruolo istituzionale di sindacato ispettivo conferito dalla legge.

Si ringrazia e si porgono distinti saluti.

  1. Il piano di Telefonia Mobile.

Al Sindaco Monica Sabatino

Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: Interpellanza al Sindaco a risposta scritta e orale nel prossimo consiglio comunale circa la dotazione di un Piano di Telefonia Mobile del Comune di Amatea

La Sottoscritta, Consigliera Comunale Francesca Menichino, eletta nelle liste del M5S, in relazione a quanto riportato in oggetto.

Premesso che: la salute dei cittadini è sotto la responsabilità del Sindaco in quanto massima autorità sanitaria del comune e che la normativa in merito alla protezione per la popolazione dall'inquinamento elettromagnetico è stata recepita dalla totalità dei comuni italiani mediante le seguenti normative:

- D.P.C.M. 8 luglio 2003. Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualita' per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 kHz e 300 GHz. (GU n. 199 del 28-8-2003)

- Legge 22 febbraio 2001, n. 36. Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

- Decreto 10 settembre 1998, n. 381

Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana. (G.U. 3 novembre 1998, n. 257).

Considerato che:

  1. Le nuove tecnologie oggi disponibili richiedono un aggiornamento delle infrastrutture di telecomunicazione.
  2. Se il comune non elabora un proprio programma per il posizionamento e l’aggiornamento degli impianti fissi, devono essere accettati ed utilizzati quelli presentati dei gestori con la perdita di importanti risorse economiche che ne deriverebbero dall'individuazione di aree pubbliche per le installazioni.
  3. Solo il Comune, in quanto ente pubblico, può garantire che l’installazione e l’aggiornamento di nuovi impianti di telecomunicazione sul suo territorio non venga in contrasto con la salute dei cittadini.
  4. Ogni altra forma, quali Regolamenti o piani di carattere puramente urbanistico, come dimostrato dalle ultime recenti sentenze, non hanno alcuna consistenza tecnica e rischiano di essere invalidati in caso di ricorso (Consiglio di Stato n. 3575 del 3 luglio 2013; Consiglio di Stato n. 2945 del 30 maggio 2013; Consiglio di Stato n. 1873 del 4 aprile 2013; Consiglio di Stato n. 690 del 5 febbraio 2013).

Chiede

Di conoscere quale sia lo stato dell'arte nella realizzazione del piano di regolamentazione degli impianti elettromagnetici sul territorio comunale e quale siano le opere attualmente approvate e/o in fase di approvazione. Francesca Menichino Consigliere Movimento 5 Stelle Amantea

  1. Disoccupati percettori mobilità in deroga

Al Sindaco del Comune di Amantea Dott.ssa Monica Sabatino Sede Municipale Amantea

INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA E ORALE In Consiglio

Oggetto: Richiesta di chiarimenti sull’azione istituzionale dell’Amministrazione comunale di Amantea in merito alle “Manifestazioni di interesse” della Giunta Regionale – Regione Calabria finalizzate all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga

La sottoscritta Francesca Menichino, nella sua qualità di Consigliere comunale ad Amantea del  MoVimento 5 Stelle,

PREMESSO

-          Che la Giunta Regionale – Regione Calabria – Dipartimento n.10 - Politiche del Lavoro, della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato con Decreto del Dirigente del settore n. 2970 del 17/03/2014 ha approvato “la Manifestazione di Interesse finalizzata alla Presentazione di candidature da parte degli Uffici degli Organi Giudiziari ordinari giudicanti e requirenti, degli Organi Giudiziari Tributari e delle Amministrazioni dello Stato Periferiche dislocate nella Regione Calabria, interessati all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga in condizioni di svantaggio e di marginalità sociale anche per attività socialmente utili e di pubblica utilità”, impegnando la somma di € 3.500.000,00 sul bilancio 2014 (Programma Ordinario Convergenza – Capitolo 43020602 - Spese per la realizzazione di misure innovative e sperimentali di tutela dell’occupazione e di politiche attive del lavoro collegate ad ammortizzatori sociali in deroga (Pilastro Misure anticicliche – Scheda n.2);

-          Che la Giunta Regionale – Regione Calabria - Dipartimento n.10 - Politiche del Lavoro, della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato, in considerazione delle istanze ritenute ammissibili e finanziabili alla data di scadenza fissata nel Decreto n. 2970 del 17/03/2014 corrispondenti ad un ammontare di 885.000 euro su 3.500.000 euro complessivi, ha emanato un ulteriore Decreto del Dirigente del Settore, n 5577 del 09/05/2014, nel quale ha riaperto i termini per la presentazione di domande da parte degli Uffici degli Organi Giudiziari ordinari giudicanti e requirenti, degli Organi Giudiziari Tributari e delle Amministrazioni dello Stato Periferiche dislocate nella Regione Calabria, ai fini dell’impiego delle risorse impegnate rimanenti fissando come data ultima il 30 giugno 2014;

-          Che il Comune di Amantea in riferimento alla Convenzione n. 9 stipulata in data 09/02/2014 ha sottoscritto con la Provincia di Cosenza - Settore Mercato del Lavoro - Centro per l'Impiego di Paola con sede in Paola, Viale Dei Giardini, rappresentato dal Responsabile Tosto Maria, un percorso/progetto di utilizzo di lavoratori disoccupati percettori del trattamento di mobilità in deroga il cui status del trattamento è stato acquisito con decreto di concessione della Regione Calabria dal giugno 2009, per una durata di mesi sei, dal 10/02/2014 al 10/08/2014, avente come obiettivo di inserire i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga in un percorso formativo che potesse favorire l'implementazione delle conoscenze, mediante la sperimentazione in campo, nel settore dell'Assistenza domiciliare ad anziani, handicappati, minori; nell'assistenza ai minori disabili a scuola e in centri diurni; interventi in centri di aggregazione giovanile”

RITENUTO

-          Che i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga di cui al percorso/progetto formativo citato in premessa in scadenza al 10/08/2014 potevano essere beneficiari pro-futuro della misure di cui ai Decreti regionali 2970 e 5577;

-          Che la Costituzione recita all’art. 1 che “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” ed agli artt. 4 e 3, comma 2 che “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto” (art. 4 Cost.), “è compito dello Stato rimuovere ogni ostacolo di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impedisce il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art. 3, comma 2);

-          Che la legge 104/92, all'art. 8, punto D, dispone che gli enti locali sono tenuti a prendere provvedimenti che rendano effettivi il diritto allo studio attraverso la disponibilità di personale appositamente qualificato, docente e non docente;

-          Che la stessa legge 104/92 all'art.13 ("Integrazione scolastica"), comma 3, ribadisce che “nelle scuole di ogni ordine e grado resta fermo l'obbligo, per gli enti locali, di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale”;

-          Che allo scadere del percorso/progetto formativo succitato fissato al 10 Agosto 2014 i summenzionati lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga non avranno alcuna forma di sostegno economico se altre azioni non verranno nel mentre implementate;

-          Che la situazione economico e sociale del territorio necessiterebbe di avvalersi di tutte le misure economiche e di protezione sociale promosse istituzionalmente ad ogni livello per contrastare efficacemente la crisi occupazionale adottando soluzioni adeguate per i lavoratori espulsi dai processi produttivi;

CHIEDE

-          di sapere se l’Amministrazione comunale di Amantea ha provveduto ad effettuare azioni istituzionali relativamente alla tutela dei predetti lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga presso la Regione Calabria e/o gli Enti dello Stato periferici, con particolare ma non esclusivo riguardo al Centro per l’Impiego di Paola;

-          Che l’Amministrazione comunale fornisca informazioni in merito ai provvedimenti che intenderà assumere in futuro con riguardo ai predetti lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga di cui al percorso/progetto formativo avente scadenza al 10/08/2014.

Si rimane in attesa di un sollecito riscontro e si porgono distinti saluti.

Amantea, 05/08/2014

Pubblicato in Politica

logo m5sSu impulso del Meet Up di Amantea, la deputata M5S Dalila Nesci ha scritto e presentato un’interrogazione rivolta al ministro dell’Interno, riguardo all’ineleggibilità del nuovo sindaco, Monica Sabatino.

Nell’atto, la parlamentare ha chiesto al ministro Angelino Alfano «se non ritenga di provvedere con urgenza affinché sia riconosciuta l’ineleggibilità di Monica Sabatino alla carica di sindaco di Amantea, per manifesta violazione di legge».

Per legge non può essere eletto sindaco chi sia parente o affine, sino al secondo grado, del segretario generale dello stesso Comune.

Dal 1992, il padre di Monica Sabatino, Giuseppe, è vicesegretario generale del Comune di Amantea, in cui ha svolto in concreto le funzioni di segretario: per contratti e per deliberazioni di giunta e consiglio, come figura nelle carte del municipio.

In particolare, ha rilevato la deputata M5S al ministro dell’Interno, la delibera di giunta dello scorso 14 maggio, in piena campagna elettorale, «porta espressamente la firma di Giuseppe Sabatino quale segretario generale del Comune».

Nesci, certa che Monica Sabatino sia ineleggibile e che ad Amantea si torni al voto, dichiara: «Il Meet Up locale e il consigliere comunale M5S Francesca Menichino stanno facendo un ottimo lavoro, portando le regole al centro della democrazia.

Questa è la strada della Calabria».

Pubblicato in Politica

giulia-sarti-parlaL’Interpellanza urgente presentata dalla deputata Giulia Sarti del Movimento 5 Stelle, nella seduta numero 262 di venerdi 11 luglio.
Nella stessa la deputata parla dell’ex commissario al Comune di Amantea, Francesco Sperti, capo staff dell’Ufficio Programmazione e rapporti con il Cnipa, raggiunto nel gennaio scorso da un’ordinanza giudiziaria.

 

“Nell’ordinanza – scrive Sarti in una nota pubblicato sul suo blog personale (raggiungibile a questo indirizzo) - compare un’intercettazione telefonica nella quale lo stesso Sperti lamentava ,con uno dei fratelli Righi, Luigi, la scarsità del denaro che i fratelli gli corrispondevano per i non meglio identificati servigi resi. Si legge poi di seguito che, grazie alla sua posizione, Sperti abbia agevolato gli stessi in diverse pratiche amministrative. I fratelli Righi sono stati arrestati a fine gennaio di quest’anno e sono accusati di associazione mafiosa per i loro legami con il clan Contini, dunque Camorra. Luigi Righi è considerato “figura preminente” dell’organizzazione criminale di stampo camorristico”.

“Da notare – continua la parlamentare 5 stelle - che la posizione di Sperti risulta ad oggi aggravata anche da indagini delle procure di Paola e Cosenza, connesse al periodo 2008-2010 in cui Sperti fu commissario prefettizio ad Amantea, comune calabrese sciolto per infiltrazione mafiosa”.

Di seguito l’interpellanza urgente presentata dalla deputata Giulia Sarti:

 

Interpellanza urgente 2-00606 presentato da SARTI Giulia testo di Venerdì 11 luglio 2014, seduta n. 262

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:

-con ordinanza di custodia cautelare in carcere n. 652/13 R.G. O.C.C., il giudice delle indagini preliminari di Napoli, Raffaele Piccirillo, iscriveva nel registro degli indagati, con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, il viceprefetto avvocato Francesco Sperti;

-secondo quanto risultava dalla pagina internet del Ministero dell'interno, visibile sino al mese di gennaio 2014, e dalla versione cache della stessa ancora visibile, il viceprefetto Sperti è ancora oggi in carica con la qualifica di capo ufficio staff dell'ufficio programmazione e rapporti con il Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (Cnipa);

-il sopradetto ufficio si occupa anche del monitoraggio dei grandi progetti e del controllo delle risorse umane, oltre ad essere responsabile delle relazioni con il Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione; conseguentemente, il viceprefetto Sperti ha accesso ad un enorme quantitativo di dati sensibili ed ultrasensibili;

-dall'ordinanza del giudice delle indagini preliminari Piccirillo, n. 652/13 R.G. O.C.C., si evince che Sperti veniva stipendiato da un soggetto indagato per il reato di cui all'articolo 416-bis del codice penale, tal Luigi Righi, anch'egli accusato di far parte ed anzi di rappresentare una figura preminente all'interno di tale organizzazione a stampo camorristico, nota come «clan Contini»;

ad aggravare la posizione del viceprefetto vi è poi il contenuto di un'intercettazione telefonica riportata nella motivazione dell'ordinanza sopraddetta, in cui Sperti lamentava l'insufficienza del denaro versatogli mensilmente da Righi, pari a 1.500 euro, tanto da avanzare esplicita richiesta di aumento;

-in più parti dell'ordinanza il giudice per le indagini preliminari Piccirillo evidenzia come l'intervento del viceprefetto Sperti abbia agevolato la famiglia Righi o le società da questa controllate e/o collegate, nell'ottenere autorizzazioni e concessioni amministrative;

-l'ordinanza in oggetto ha portato all'arresto di novanta persone indagate e al sequestro di numerose attività commerciali nel campo della ristorazione, tra cui una avente sede presso via della Mercede nel centro di Roma, la quale è stata oggetto di trattativa commerciale ai fini della locazione di un ramo d'azienda, svoltasi tra la Immobilrighi srl, rappresentata da Righi Salvatore, e Pizza Italia srl, rappresentata con procura speciale per questo singolo atto proprio dal viceprefetto avvocato Francesco Sperti;

-è importante ricordare poi che l'avvocato Sperti, in seguito allo scioglimento del comune di Amantea per infiltrazione mafiosa, veniva nominato commissario insieme ad altri due soggetti, ricoprendo tale ruolo dal 2008 fino agli inizi di aprile 2010; la procura di Paola, in particolare il procuratore Bruno Giordano, inviava a Sperti un'informativa di garanzia poiché, dalle indagini svolte dai carabinieri, risultava che durante lo svolgimento dell'incarico di commissario, avesse richiesto i rimborsi di alcuni viaggi, che di fatto parrebbero mai intrapresi, proprio in ragione della carica ricoperta;

-in data 24 giugno 2014 la stampa riportava la notizia secondo cui Francesco Sperti e gli altri due commissari straordinari, inviati ad Amantea nel periodo 2008-2010, sarebbero coinvolti anche in un'inchiesta riguardante il porto della città calabra; a quanto si legge, i tre commissari avrebbero permesso l'utilizzo del porto con correlata occupazione arbitraria del suolo demaniale, disponendone l'apertura in assenza di collaudo e senza aver rispettato le regolari procedure amministrative, necessarie per ottenere il rilascio della concessione demaniale marittima;

GIULIA SARTI Parlamento

l'inchiesta sopradetta riguarda anche il fatto secondo cui il comune di Amantea incassava circa trecentomila euro all'anno versati dai proprietari delle barche attraccate al porto sopradetto, senza però pagare alcun canone demaniale e traendo dunque un ingiusto profitto e un vantaggio patrimoniale a danno dell'erario;

-nella mattinata del 1o luglio 2014, le testate giornalistiche informavano che la procura di Paola avviava nuove indagini volte ad appurare la regolarità di una serie di incarichi affidati all'avvocato Nicola Gaetano da parte del comune di Amantea, proprio nel periodo in cui l'amministrazione comunale era retta dalla commissione prefettizia di cui faceva parte Francesco Sperti, ossia come anticipato tra il 2008 e l'inizio aprile 2010, proprio in merito alla funzione commissariale svolta dall'avvocato Francesco Sperti, attraverso il fascicolo-stralcio dell'inchiesta sulle «consulenze d'oro Asp» proveniente dalla procura di Cosenza;

-secondo quanto riportato dalla stampa, la vicenda del comune di Amantea ruoterebbe attorno non solo agli incarichi affidati all'avvocato Gaetano, ma anche all'ambiente politico orbitante attorno all'ex sottosegretario di Forza Italia Antonio Gentile; infatti, nei carteggi giunti alla procura di Paola, accanto ai nomi di Sperti e Gaetano, già presumibilmente vicini a tale ambiente politico, compare il nome dell'avvocato Andrea Gentile, figlio del senatore ed ex sottosegretario. Tra i reati ipotizzati vi sarebbero truffa e falsa fatturazione con l'aggravante associativa; la vicenda sin ora descritta è senza dubbio sintomatica della violazione dei principi di imparzialità e buon andamento ai quali è informata la pubblica amministrazione, così come previsto dall'articolo 97 della Costituzione; inoltre, nel caso di specie, viene violato secondo gli interpellanti anche il principio dell'articolo 98, primo capoverso, della Costituzione stessa, nonché l'articolo 23 del contratto collettivo nazionale del 6 luglio 1995, I comma e III comma, e ancora, l'articolo 3 del contratto collettivo nazionale dell'11 aprile 2008, lettere a), b) e c) –:

-se il Ministro interpellato intenda avviare o meno, senza altro indugio, le procedure previste dagli articoli 4, comma 3, e 5, comma 2, del contratto collettivo nazionale dell'11 aprile 2008 al fine di ottenere la sospensione dal servizio prestato all'interno della pubblica amministrazione dal viceprefetto avvocato Francesco Sperti;

se il Ministro interpellato intenda avviare e rendere noti quanto prima tutti gli accertamenti del caso, per quanto di sua competenza, al fine di stabilire, anche sulla scorta dell'ordinanza di cui sopra, se, come e in che misura il viceprefetto Francesco Sperti, approfittando del ruolo ricoperto, abbia avvantaggiato terzi nell'ottenere (in modo non consono) concessioni ed autorizzazioni di carattere amministrativo;

-se al termine di tali accertamenti intenda intraprendere la procedura prevista all'articolo 4, comma 1, del contratto collettivo nazionale dell'11 aprile 2008, riservandosi sin da quel momento, nella relativa denuncia all'autorità giudiziaria competente, la costituzione di parte civile della pubblica amministrazione nei confronti del viceprefetto Francesco Sperti.

 

Il video:

Dalila Nesci parlamentari del Movimento 5 stelle a oggi alle 19:00 presso Piazza Commercio Amantea

Incontro con la cittadinanza in un confronto aperto sui problemi della nostra terra per iniziare a costruire insieme i progetti necessari a riappropriarci della nostra regione.

 

Partendo dalle esperienze dei Meetup locali intraprese dai tanti gruppi attivi sul territorio e con il contributo della portavoce alla Camera dei Deputati Dalila Nesci, vogliamo avviare con gli attivisti e i cittadini presenti, un confronto costruttivo finalizzato alla costruzione di un progetto per la Calabria.

 

PROGRAMMA

Ore 19.00 Amantea, Piazza Commercio.

La questione Porto di Amantea e le sue ripercussioni sull’ambiente e sulla già precaria situazione occupazionale.

 

Ore 21.00 San Lucido, Piazza Monumento

SOS Ambiente ed Erosione Coste:

Strumenti ed azioni da avviare a tutti i livelli per favorire uno sviluppo turistico della Calabria

L’esperienza ed i progetti del Meetup di San Lucido su Acqua e Rifiuti.

 

Partiamo dalle esperienze locali per costruire insieme il Bene della Calabria.

Idee e proposte per la nostra terra: La parola ai cittadini calabresi.

Pubblicato in Alto Tirreno

Di seguito la nota diffusa dall’ufficio stampa: Sarà un’altra estate di caldo e monnezza per i calabresi.

Il sistema dei rifiuti in Calabria è al collasso e le discariche sono stracolme.

L’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pugliano, che non aspetta occasione per ribadirlo, lo ha ricordato ancora oggi mettendo in luce le criticità che ormai – e da tempo – sono sotto gli occhi di tutti. Ma ha anche annunciato l’aumento delle tariffe e il commissariamento dei comuni morosi. Due provvedimenti che arrivano per mettere a posto i conti che non tornano di un settore allo sbando che da quando è finito il commissariamento non è mai stato razionalizzato.

La raccolta differenziata resta al palo e non si fa niente per invertire il “normale” stato dell’arte.

Insomma, la Regione non risolve nessun problema dal punto di vista del ciclo del riciclo e continua a vessare i cittadini e i comuni, immaginiamo anche quelli virtuosi o quelli che in questi anni hanno cercato in tutti i modi strategie alternative per risolvere il problema e che, invece, hanno trovato la disapprovazione del dipartimento regionale all’Ambiente.

Dipartimento che propone come uniche strategie per placare l’emergenza l’invio dei rifiuti all’estero e la creazione di nuove discariche e di inceneritori o, tutt’al più, di controproducenti mega impianti di riciclaggio.

Cioè, tutto il contrario di quelle che sono le buone pratiche attuate in tutti i paesi del mondo che pensano e vogliono vivere green.

L’immobilità di questa classe politica asservita ai poteri dei privati si rende evidente nel momento in cui lo stesso Pugliano ammette che in oltre un anno non è riuscito a far approvare la leggere regionale di regolamentazione degli ambiti territoriali.

Ribadiamo con forza la nostra contrarietà a soluzioni tampone e rilanciamo il nostro piano regionale ai rifiuti, che prevede una tariffazione puntuale (chi più ricicla meno paga), un’impiantistica regionale adeguata e razione, disegnata sul territorio e non sugli interessi dei privati, e una diffusa e penetrante azione culturale per incentivare la raccolta differenziata e le buone pratiche ad essa legata.

Dopo 20 anni i calabresi meritano un’estate di sole e di mare senza emergenze sanitarie e rifiuti per le strade.

Sebastiano Barbanti – M5S Cittadino eletto alla Camera

Pubblicato in Catanzaro

La richiesta era stata presentata dal Movimento 5 Stelle di Amantea, che si erano offerti anche di allestire e preparare il necessario alla trasmissione via web del primo consiglio comunale targato Sabatino 

 

Ecco cosa scrive Francesca Menichino consigliere di opposizione e candidata alla carica di Sindaco per il M5S Amantea.

“Aspettavamo la risposta: è arrivato un DINIEGO.
NO alla diretta streaming.
Le motivazioni qui enunciate ci sembrano giuridicamente molto fragili, perché si dice per l' autorizzazione occorrono due elementi:
1)"Che si tratti di episodi di rilevante attualità" e questo elemento è assolutamente presente.
2)Che lo chiedano giornalisti iscritti al registro del tribunale.
Per cui se in ipotesi l' avessero chiesto Ernesto Pastore o Salvatore Muoio sarebbe stato concesso.
E senza nemmeno chiedere ai consiglieri il consenso al trattamento dei dati cui avevamo fatto riferimento.
Appare chiara la scelta politica ed il sacrificio delle ragioni del MoVimento 5 Stelle, oltre che dei valori della trasparenza e dell' informazione ai cittadini”

NdR. Comprensibile la delusione.

D’altro canto l’accoglimento della richiesta avrebbe determinato un comportamento illegittimo e non è possibile chiedere alla neo amministrazione comportamento fuori legge tanto più che a norma non è estensibile in via analogica!

Pubblicato in Primo Piano

Lo dicono i parlamentari M5S Dalila Nesci, Nicola Morra, Federica Dieni e Paolo Parentela, che aggiungono: «In Calabria è emergenza ‘ndrangheta.

La gestione pubblica, stando alle risultanze della magistratura, è spesso in relazione con attività economiche dell’associazione mafiosa, che raccoglie voti e poi chiede il conto.

In Calabria le elezioni sono una farsa.

Esiste un rapporto reciproco fra ‘ndrangheta e politica.

L’una procura i voti, l’altra gli appalti».

«La situazione – proseguono i parlamentari M5S – è stata complicata dalla nuova legge regionale, concepita per fortificare questo rapporto e impedirne il contrasto politico.

Se il governo continuerà a ignorare il fenomeno, aumenterà l’emigrazione, soprattutto dei più giovani, e il sistema dominante sarà legge». 

Nesci, Morra, Dieni e Parentela concludono: «Lanciamo l’allarme in ambito nazionale. A vari livelli la Calabria è gestita insieme alla ‘ndrangheta. Servono misure che, a partire dalle elezioni, garantiscano la pulizia dei candidati e la loro assoluta distanza dalla ‘ndrangheta».

Pubblicato in Calabria

intervista-candidati-amanteaI voti di tutte le liste e di tutti i candidati nelle 14 sezioni elettorali di Amantea e Campora San Giovanni

Dopo la vittoria di Monica Sabatino e la sua "Rosa Arcobaleno" che si aggiudica la vittoria con uno scarto di 546 voti sul rivale Sante Mazzei, "Insieme per la Città", eccovi tutti i dati dei candidati in tutte le 14 sezioni presenti nel territorio tra Amantea e Campora San Giovanni.
Tutti i dati delle liste partecipanti alla competizioni elettorale:

 

"Rosa Arcobaleno" candidata a Sindaco Monica Sabatino (4871 voti);

"Movimento 5 Stelle Amantea" candidata a Sindaco Francesca Menichino (1685 voti);

"La Nuova Primavera - Spirito Libero" candidato Sergio Ruggiero (1339 voti);

"Insieme per la città" candidato a Sindaco Sante Mazzei (4325 voti).

 

 

 

1° - "ROSA ARCOBALENO" - CLICCA PER INGRANDIRE E VEDERE NEL DETTAGLIO

Rosa Arcobaleno

 

 

"INSIEME PER LA CITTA'" - CLICCA PER INGRANDIRE E VEDERE NEL DETTAGLIO

Insieme per la Città

 

 

"MOVIMENTO 5 STELLE - BEPPEGRILLO.IT" - CLICCA PER INGRANDIRE E VEDERE NEL DETTAGLIO

Movimento 5 Stelle Amantea

 

 

 

"LA NUOVA PRIMAVERA - SPIRITO LIBERO" - CLICCA PER INGRANDIRE E VEDERE NEL DETTAGLIO

La Nuova Primavera Amantea

Pubblicato in Primo Piano

movimento 5 stelle amantea

Continuano gli appuntamenti in Piazza in vista del voto amministrativo per le prossime elezioni di Maggio ed all'elenco si aggiunge anche il Movimento 5 Stelle.
Ecco quindi le date dei comizi in Piazza della lista “Movimento 5 Stelle - Amantea”.

 

Piazze affollate e cittadini in ascolto, questo è ciò a cui stiamo assistendo nelle ultime sere tra Amantea e Campora San Giovanni.
Ed ecco che agli appuntamenti in programma per i classici "Comizi in Piazza" si aggiungono anche le date della lsta del "Movimento 5 Stelle Amantea - Menichino Sindaco" impegnata nelle prossime amministrative del 25 Maggio per il rinnovo del consiglio comunale di Amantea.

Come per tutti sono due gli appuntamenti in programma in Piazza ad Amantea (Piazza Commercio) ed in quella di Campora San Giovanni (Piazza San Francesco).

Ecco di seguito le date dei Comizi Elettorali in Piazza per il "Movimento 5 Stelle Amantea - Menichino Sindaco"


Amantea - PIAZZA COMMERCIO

Domenica 11 ore 19.30 - "Movimento 5 Stelle Amantea - Menichino  Palco Piazza Commercio

 

Campora San Giovanni - PIAZZA SAN FRANCESCO

Lunedì 12 ore 19.30 - Domenica 11 ore 19.30 - "Movimento 5 Stelle Amantea - Menichino Sindaco"

Piazza San Francesco Campora SG

Pubblicato in Politica

Lo staff Nazionale del Movimento 5 Stelle, ha certificato la lista M5S di Amantea. Da adesso inizia la corsa per le comunali di maggio 2014 per il gruppo di 5 stelle capitanati da Francesca Menichino (candidata a Sindaco), ma da mesi l'attività del gruppo non si è mai spenta o affievolita, l'ultimo incontro di pochi giorni addietro, ad Amantea, con i parlamentari Nesci e Parentela.

 

“Vi informiamo, in un clima di gioia e di soddisfazione che oggi 3 aprile abbiamo ricevuto la risposta che attendevamo da parte dello staff del MoVimento 5 Stelle: “vi confermiamo che siete certificati per il MoVimento 5 Stelle “.

Oggi comincia la corsa, da oggi possiamo rispondere un si con pienezza quando ci domanderanno se ci saremo anche noi alle elezioni comunali del maggio 2014.

Si, ad Amantea anche il MoVimento 5 Stelle dirà la sua per la consultazione elettorale che rinnoverà il Consiglio Comunale.

Dal 28 febbraio, giorno in cui abbiamo inviato la documentazione necessaria per richiedere la certificazione, abbiamo atteso con serenità e pronti alla risposta che lo staff ci avrebbe data, positiva o negativa che fosse ma certi di aver fatto tutto nel rispetto delle regole di democraticità e trasparenza.

Abbiamo continuato a lavorare:meetup, banchetti , gruppi di lavoro, riflessioni, confronti e da ultimo la visita dei due nostri portavoce alla Camera dei Deputati Nesci e Parentela.

Il tutto in un clima di grande entusiasmo in un gruppo coeso e impegnato, nella condivisione piena dei valori del MoVimento e dei principi del rispetto reciproco, della rinuncia ai personalismi e della passione civica.

Il tutto mentre in paese continuavano incessanti a rincorrersi voci che altri davano per certe, a volte positive , altre negative, fino ad oggi.

Ma oggi la voce è una ed è ufficiale ed è la nostra: la lista Amantea 5 Stelle è stata certificata !!!!!

Ovviamente #Vinciamonoi.

Movimento 5 Stelle Amantea Gruppo

 

Pubblicato in Politica
Pagina 3 di 4
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy