All’Azienda Ospedaliera di Cosenza, si registrano eventi impensabili!
La UIL FPL pubblica una circostanziata denuncia, invitando l’Amministrazione a fare chiarezza sul trasferimento di un’infermiera dalla UOC. di Odontostomatologia al Complesso Operatoria dell’Annunziata. Stranamente l’Amministrazione, alla quale è stata indirizzata la contestazione, non risponde; in sua difesa solo un Sindacato Autonomo mostra cenni di vita, perdendo una buona occasione per tacere e dando dimostrazione di una vera invasione di campo cercando di difendere l’indifendibile.
Abbiamo atteso più giorni prima di ritornare sull’argomento, giusto il tempo di capire se l’Amministrazione avesse voglia di approfondire quanto denunciato sulla stampa. Prendiamo atto, invece, che l’Amministrazione, in modo anomalo TACE!! Intanto i nostri dubbi aumentano sensibilmente anche su altri argomenti che interessano comunque le attività all’interno delle Sale Operatorie, in particolare su quelle che svolge selvaggiamente l’Infermiera trasferita:
- L’Infermiera trasferita, è soggetta turni di Reperibilità?
- L’infermiera trasferita, si veste regolarmente ed assiste ai tavoli operatori?
- L’infermiera trasferita, effettua ore di lavoro straordinario?
- L’infermiera trasferita, quante ore di straordinario ha svolto in pronta disponibilità nella sua precedente esperienza di Sala Operatoria?
- L’infermiera trasferita, effettua in autonomia gli ordini dei prodotti di consumo utilizzati dai Chirurghi?
- L’infermiera trasferita svolge funzioni superiori?
Riteniamo che almeno queste risposte ci siano dovute da parte dell’Amministrazione. Non è nostro desiderio, ancora una volta, ascoltare qualche “Caporale di giornata” che si esercita a difendere l’impossibile, rispetto a domande chiare e nette che meritano risposte altrettanto chiare.
Restiamo in attesa
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Calabria
A trovare il cadavere della bambina è stato il padre, un avvocato, al suo rientro a casa.
Almeno questa è la prima ricostruzione fatta dagli inquirenti.
Si sospetta che la bambina sia stata soffocata con un cuscino premuto sul viso.
L'Autorità giudiziaria prosegue gli accertamenti per determinare le cause precise della morte della piccola.
La abitazione è in una zona centrale di Cosenza.
Inutile sarebbe stato l'intervento dei sanitari del 118.
Sempre il padre avrebbe trovato la moglie su una poltrona, colta da malore, ed a terra, accanto alla donna, una confezione vuota di barbiturici.
Il padre della bambina avrebbe portato quindi la moglie in ospedale dove è stata trovata dai carabinieri, che ne hanno deciso il piantonamento in attesa che la sua posizione venga valutata.
Questo è quanto sul web
Ma appare strano che non sia stato il 118 a portare la signora in ospedale.
Sembra inoltre che la donna sia un medico
La donna, che in questo momento è in ospedale, è piantonata mentre la scientifica dei carabinieri sta effettuando dei rilievi nell'abitazione della famiglia dove si trovavano la nonna della bambina e la governante.
Uomo si troverebbe in Questura per essere sentito dagli investigatori della Squadra mobile.
L'uomo viene sentito nella speranza che possa fornire indicazioni utili per chiarire cosa sia successo.
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Cosenza