BANNER-ALTO2
A+ A A-

Ci giunge notizia di un pasticciaccio che sarebbe avvenuto nella sezione n 11 della frazione Campora San Giovanni.

 

Sembra che tra l’altro ci sia stato uno scambio di preferenze tra due candidate della lista Una città nel Cuore con capolista Tommaso Signorelli.

Le candidate Rosella Ferraro ed Eleonora Gagliardi erano registrate una dopo l’altra.

Alla candidata Rosella Ferraro nella sezione n 11 sono state assegnate 83 preferenze invece di 65 .

18 preferenze in più

 

Alla candidata Eleonora Gagliardi nella sezione n 11 sono state assegnate 9 preferenze invece di 83

74 preferenze in meno.

Per una ragione incredibile da credere sembra che le preferenze assegnate sia state postate in una casella diversa così che in verità Rossella Ferraro avrebbe avuto 65 preferenze ed Eleonora Gagliardi 83.

 

Questo significa che nella sezione nessuna preferenza della lista Una città nel Cuore è corretto e di conseguenza nessun totale della stessa lista è corretto.

Sembra quindi che il primo eletto della lista sia Alessandro Salvatore e non Rossella Ferraro.

E sembra anche che il secondo eletto della lista sia Gagliardi Eleonora e non Alessandro Salvatore.

In sostanza gli eletti in consiglio sarebbero Alessandro Salvatore e Gagliardi Eleonora mentre Rossella Ferraro sarebbe la prima dei non eletti.

Ora è stato chiesto alla commissione prefettizia di correggere l’errore.

Gli uffici comunali non si son resi conto dell’errore perchè il totale delle preferenze era corretto.

E nemmeno i presidenti dei seggi nella riunione di ieri di proclamazione degli eletti si sono accorti dell’errore.

Quando vince la forma sulla sostanza.

Siamo certi che il M5s dopo aver contestato la mancata convocazione delle consigliere Menichino e Sicoli interverrà anche su questo pasticciaccio.

Pubblicato in Politica

La lista di Tommaso Signorelli ha avuto 4449 preferenze.

 

Ecco i voti ottenuti dai singoli candidati e dagli eletti:

Rossella Ferraro voti 421

Alessandro Salvatore voti 372

Giuseppina Pellegrino voti 354

Alfonso Giugno voti 345

Eleonora Gagliardi voti 344

Pasquale Mazzuca voti 323

Elena Falsetti voti 293

Sharon Bruno voti 279

Simone Vairo voti 276

Giusi Osso voti 255

Maurizio Motolese voti 215

Roseto Rosario voti 206

Gianluca Cannata voti 201

Mario Bruno voti 192

Marco Vetere 191

Pasquale Bonavita voti 182

 

Sono stati eletti in consiglio comunale

Tommaso Signorelli

Rossella Ferraro

Alessandro Salvatore

Ps chiediamo scusa a Rossella per la foto non eccezionale!

Pubblicato in Campora San Giovanni

Ve lo ricordate “Annunciazione ! Annunciazione !” di Troisi, Arena e Decaro?

Era il 1979.

Troisi interpretava la moglie di un pescatore e per errore è scambiata per la Madonna;

Arena interpretava l’Arcangelo Gabriele e uno dei Re Magi, quello che porta la mirra;

Decaro interpretava il cherubino e Ponzio Pilato.

 

Anche stanotte con lo spoglio ormai in fase avanzata si intravvede il possibile risultato finale e si può annunziare la vittoria della lista Azzurra.

In seconda posizione la Lista di Tommaso Signorelli che potrebbe conquistare probabilmente 3 seggi nel consiglio comunale

Buona affermazione della lista del M5s che potrebbe conquistare probabilmente 2 seggi nel consiglio comunale.

 

Annunciamo alla città che da stanotte comincia una nuova era, un nuovo percorso.

All’alba si vedrà una nuova Amantea, quella del dissesto, finto o vero che sia, quella della speranza di superare le difficoltà che si sono affacciate alla porta di questo nuovo anno già i primissimi giorni con le dimissioni della minoranza, già rimpolpata dai primi new entry ed infine dagli ultimi new entry.

E’ un impegno che era stato assunto, in verità, da tutti i capilista delle tre liste che hanno partecipato alle elezioni appena conclusesi e che ora sarà mantenute dal vincitore delle consultazioni, dr Mario Pizzino.

 

Ad accompagnarlo in questo difficile compito 11 consiglieri di maggioranza.

La cosa più importante è che Amantea sembra poter vantare 5 consiglieri di minoranza, una buona e dura opposizione che aiuterà la futura maggioranza ad operare con la necessaria serietà ed il necessario impegno

Una buona notizia per la città!

Pubblicato in Primo Piano

Riceviamo e pubblichiamo:

Noi non accettiamo nessuna forma di prevaricazione, di ricatto, di prepotenza, di abuso. E prendiamo le distanze da qualsivoglia forma di condizionamento della libertà personale e dei processi democratici.

 

Caro enzo giacco, è pasquale bonavita tesserato pd, membro della segreteria di un partito da rifondare in tutto,candidato nella lista "una citta nel cuore"che ti scrive e ti chiede pubblicamente sono parole tue o vostre? dalla tua penna dettate dalla tua testa? ,o lo hanno capito anche i compagni della tua lista cio' che io ho detto perfino in pubblica piazza,la tua cultura non si discute, e si vede che è scritta da te, ma il contenuto è tuo o hai dato forma al pensiero di altri?

 

Oggi scrivi per i tuoi compagni di lista, nel partito chiamavi compagno anche a me, io che quel pugno non l'ho mai alzato,gesto ormai anacronistico e obsoleto, e non me ne pento di averlo fatto perchè leggere queste tue parole ,queste tue definizioni di "processi democratici", mi viene la pelle d'oca, ma sono felice della scelta che ho fatto, di partecipare a questa competizione con la lista "una citta' nel cuore", al sostegno di tommaso signorelli, politico di razza , uomo del popolo e per il popolo.

 

scrivi per o con i tuoi COMPAGNI di lista?
sono felice e orgoglioso di camminare a testa alta per non aver aderito al vostro " progetto democratico", ma di sposare un progetto popolare,non populista che oggi significa volgare protesta,qualunquista con il tutti a casa e tutti uguali,ma popolare, anche pop,ma un progetto un idea tra il popolo per il popolo e con il popolo.

con il popolo perchè solo chi vive i veri problemi del popolo non si perde in parole scritte bene ma vuote di fatti.

processi democratici? di cosa vorrei sapere!

di che processi e di democrazia parli? 

spiegalo. anzi spiegatelo di che democratico scrivi. cercate di impietosire o quasi passare per vittime, quando le uniche vittime sono solo i cittadini di questo paese che a tratti inermi assistono da anni a questo scempio che cercate di ripetere ancora una volta. rispondimi , ma rispondi a chi usa la parola democratica e le da il significato che merita, rispondi tu o scrivi per la lista, ma rispondete di che cavolo di processo democratico stai o state parlando.

"Noi non accettiamo nessuna forma di prevaricazione, di ricatto, di prepotenza, di abuso.

"voi non accettate cosa? ma stai o state scherzando?

spero di svegliarmi domani nel paese dei balocchi, perchè se questa è la realta' qualcuno sta male sul serio, e non sono io!

buon voto libero a tutti. bene questa la condivido ed è l'unica cosa che posso accettare senza far uso di anestesia totale.

 

Buon voto a tutti, pasquale bonavita , una cittta' nel cuore tommaso signorelli sindaco.

ASSESTIAMO LA CITTA' - Questo il nome della conferenza stampa organizzata dal Movimento 5 Stelle, che lancia ufficialmente la campagna elettorale per il Comune di Amantea.

 

“Assestiamo la città” è il titolo della conferenza stampa con cui la candidata sindaco di Amantea (Cs) del Movimento 5 stelle, Francesca Menichino, presenta la lista, gli obiettivi e le prospettive di governo.

 

L'appuntamento con i giornalisti si terrà sabato 20 maggio, alle ore 18 nella centrale piazza Calavecchia.

Menichino annuncia di indicare da subito il nome del futuro assessore al Bilancio e poi l'intera giunta prima del termine della campagna elettorale,«come atto dovuto alla comunità e come prova di una futura gestione credibile, affidabile e nemica degli “accorduni” degli altri candidati».

 

«Il dissesto – aggiunge Menichino – di 48milioni, che probabilmente saranno di più, si deve a responsabilità politiche di Franco La Rupa, Tommaso Signorelli, Monica Sabatino e tutti i soliti nomi ancora presenti nelle liste, appartenenti a un unico sistema politico e ora intenzionati, direttamente o per vie traverse, a restare a galla per completare l'opera di affossamento del municipio.

 

Costoro ci hanno consegnato un'eredità pesantissima, un avvenire difficile e faticoso».

«Per questo – conclude Menichino – è fondamentale tagliare ogni ponte con politici e personaggi che hanno dissanguato Amantea.

Dobbiamo fermare l'emigrazione, soprattutto dei più giovani.

Per colpa dei vecchi noti ci attendono tempi durissimi, che potremo affrontare con una sana compartecipazione dei cittadini al governo, ma soltanto garantendo indipendenza e trasparenza».

Ormai tanti amanteani sono in possesso della seconda lista, quella con candidato a sindaco Tommaso Signorelli, per cui vale la pena di pubblicarla.

 

Eccola nella sua interezza: 

Bonavita Pasquale

Bruno Mario

Bruno Sharon

Cannata Gianluca

Falsetti Elena

Ferraro Rossella

Gagliardi Eleonora

Giugno Alfonso

Mazzuca Pasquale

Motolese Maurizio

Osso Giusi

Pellegrino Giuseppina

Roseto Rosario

Salvatore Alessandro

Vairo Simone

Vetere Marco

 

Il simbolo in verde e rosso porta al suo interno un cuore e la scritta “Una città nel cuore”

Pubblicato in Politica

Mancano ancora 35 giorni alle votazioni e la campagna elettorale entra nel vivo. Fortemente.

 

Alle ultime elezioni nei comizi elettorali si è parlato soprattutto del proprio programma, di quello che ogni lista avrebbe fatto se avesse vinto.

 

Nessuno ha richiamato le precise e dirette responsabilità dei precedenti amministratori e tantomeno si è parlato della grave situazione finanziaria ( lo era già allora) del comune.

 

Ed ancora meno si è parlato dei tanti debiti che il comune aveva accumulato e che provenivano, evidentemente, da ogni passato.

Ancora meno sono state richiamate le responsabilità degli amministratori, individualmente o per schieramenti.

Questa volta sarà diverso. Almeno così sembra.

Questa differenza dipende quasi sicuramente dalla gravissima situazione di dissesto finanziario nella quale versa il comune.

Una situazione che renderà difficile governare l’ente, che renderà impossibile garantire i servizi attuali, che sterilizzerà i servizi sociali, che imporrà scelte difficili.

 

Amantea si avvia ad un percorso tutto in salita.

Ma sembra che non mancherà chi con coraggio denuncerà fatti e persone.

Parliamo di Tommaso Signorelli che senza timore dichiara che “Hanno affossato il comune”

E, ne siamo certi, non mancherà di chiarire di chi sono state le responsabilità.

Amantea aspetta che Tommaso dica chi ha affossato il comune creando un debito di migliaia di euro per ogni cittadino amanteano.

Anche quelli appena nati, gli scolari, gli studenti, gli anziani, i poveri!

Perché è chiaro che qualcuno porta la responsabilità di una gestione non felice del comune.

Ma il coraggio di Signorelli arriva al punto da denunciare che “ Strappavano le bollette per accrescere il proprio consenso elettorale”.

 

Se non è voto di scambio, poco ci manca!

E la cosa terribile è che lo facevano in associazione “ Strappavano”.

Poco importa se si trattasse di politici o di dirigenti o di impiegati.

Era un vezzo, una abitazione che creava differenza tra gli amanteani .

Ai “frichisi” venivano strappate le bollette, mentre gli altri dovevano pagarle!

Una vergogna che Signorelli porta alla luce denunciando per ora il fatto e forse ( molti amanteani se lo augurano) domani anche i responsabili.

Pubblicato in Primo Piano

Stamattina Vincenzo Lazzaroli era in consiglio comunale e sicuramente per un caso fortuito sedeva al fianco di Tommaso Signorelli, tornato dopo molti anni nell’aula consiliare che lo ha visto consigliere ed assessore dopo le ben note vicende giudiziarie dalle quali è stato definitivamente assolto.

Ma se Signorelli ancora non fa sentire la sua voce, questo non si può dire di Lazzaroli che non manca di dichiarare il suo pensiero politico.

Questo è il suo comunicato sul consiglio comunale di oggi 30 dicembre2016

“Si è consumato oggi ad Amantea, l’ultimo consiglio comunale del 2106 con una novità di rilievo.

La consigliera Elena Arone lascia la maggioranza di governo con un intervento durissimo. Coraggiosamente Elena Arone ha certificato che l'attività amministrativa finora svolta dall’esecutivo Sabatino non ha raggiunto i risultati promessi agli elettori per come era stato programmato.

Le va, dunque, dato merito soprattutto quando dice che il programma di governo lasciava intendere un impegno, di responsabilità, di qualità, di solidarietà verso il nostro popolo ma soprattutto di competenza ma, che ad oggi, questo non è stato rispettato anzi, è stato totalmente disatteso deludendo la gente che credeva in questo orizzonte di cambiamento.

Sono state disattese le promesse sulla rappresentanza dei cittadini della frazione di Campora in Consiglio e nelle deleghe di Governo.

Sebbene a livello elettorale la stessa Arone abbia conseguito un risultato oltremodo lusinghiero, con la rotazione ultima delle deleghe, la frazione di Campora ha perso la sua rappresentanza, che si è ridotta davvero al lumicino.

Dunque, in questo ultimo consiglio comunale del 2106 viene fuori ciò che da tempo denunciamo, il fallimento di questa, ormai misera maggioranza.

Va dato merito al coraggio e alla determinazione dimostrata dalla consigliera Arone che oggi, con la sua presa di posizione, segna un passo politico fondamentale per il futuro di Amantea.

Con il passaggio della consigliera Arone all’opposizione, la maggioranza da oggi in poi sarà sorretta da soli nove consiglieri, mentre la minoranza da otto consiglieri, con uno scarto di un solo consigliere.

Fatto questo molto grave per l’esecutivo Sabatino, che per il prossimo futuro sarà costretto a vivere alla giornata, sperando che nulla ancora accada.

Dunque, la maggioranza di governo NON è più rappresentativa nel nostro comune e gradualmente il castello della “regina” sta crollando a colpi di cannone.

Certo, in questa situazione di inefficienza politica il prezzo più alto lo pagheranno ancora i  nostri cittadini, che in questo periodo, si vedono costretti a fare file interminabili al comune per le bollette pazze sulla TARI inviate sotto Natale.

Purtroppo la situazione sta davvero degenerando; a questo punto mi aspetto che in qualche altro consigliere di maggioranza ci sia una presa di coscienza, prima che sia troppo tardi. Continuare così fa solo bene alle tasche di chi oggi siede in maggioranza, ma di sicuro non alle finanze del nostro comune, quindi o si stacca la spina prima possibile o chi rimarrà si assumerà tutte le responsabilità’ del degrado in cui versa il nostro paese.

Ecco perché è importante chiudere il triste capitolo dell’amministrazione Sabatino che ha fallito su tutti i fronti.

Siamo stanchi di questa gestione familistica e del suo famoso “Volontario Civico” che si arruola, fino alla notte dei tempi a gestire il Comune.

Sia chiaro, se ancora c’è qualcuno in questa maggioranza che ha davvero a cuore il futuro di questo paese, non dovrà mantenere in vita questa amministrazione fino alla fine del mandato, pertanto, o ci si determina in tempi rapidi o non ci saranno margini di recupero prossimi.

Concludo facendo un invito alla nostra cara Sindaca, la smetta di fare la “sbruffona” e venga a presentare le sue dimissioni.

Incompetenza, arrivismo, gestione familiare, non hanno nulla a che vedere con il ruolo che i cittadini di Amantea, nel 2104, le avevano affidato insieme alle loro speranze.

Vincenzo Lazzaroli

Pubblicato in Primo Piano

Lo ha stabilito la Cassazione oggi pomeriggio.

Tommaso Signorelli non è responsabile di alcun reato connesso con il processo Nepetia.

 

Una vicenda che ebbe inizio nel dicembre 2007, or sono nove anni.

Poi il 29 ottobre 2012 al termine del processo di primo grado scaturito dall’operazione Nepetia in primo grado il tribunale di Paola condannò l’ex assessore del Comune di Amantea, Tommaso Signorelli, a 6 anni di reclusione.

 

Una sentenza completamente ribaltata in secondo grado quando il 18 febbraio 2015, dopo che il Procuratore Eugenio Facciolla al termine della sua lunga requisitoria aveva fatto cadere il reato di Associazione a delinquere di stampo mafioso, per giungere, tutt’al più al reato di concorso esterno, pur mancando gli elementi probatori, i giudici avevano mandato assolto l’ex assessore amanteano.

“Una sentenza che aveva posto fine ad una dolorosa vicenda processuale che ha macchiato non solo la sua persona ma anche la città che ne è uscita sporca, viziata”.

 

Parole, queste, che lui ha riferito felice ai suoi più intimi amici di Amantea e che ci sono state riportate.

Perché Tommaso Signorelli ci sperava in questa assoluzione.

Ma non bastò perché la procura fece ricorso alla sentenza e il processo si portò fino alla suprema corte.

E stasera la conferma dell’assoluzione definitiva da parte della Cassazione.

Un calvario durato 9 lunghi anni.

Nove anni di dolore, di lacrime, ma anche di amici che non gli hanno mai fatto mancare il loro affetto

9 anni di isolamento politico con una brillante carriera davanti che si è chiusa solo per via del processo Nepetia.

E per questo quando il su avvocato gli ha datola bella notizia Tommaso è stato vinto da un lungo irrefrenabile pianto che ha commosso non solo la sua famiglia ed i suoi parenti ma anche i tanti amici presenti nelle sua casa.

 

Tommaso Signorelli così esce "a testa alta" dal processo Nepetia. E per lui domani sarà un altro giorno

Pubblicato in Politica

Il Procuratore Eugenio Facciolla ha svolto una lunga requisitoria nel processo “Nepetia”. Una nuova posizione per Tommaso Signorelli, viene infatti lasciato cadere il reato di Associazione a delinquere di stampo mafioso

 

In sostanza ha chiesto la conferma delle condanne comminate in primo grado a Franco la Rupa, Antonio Coccimiglio, Settimio Coccimiglio, Gianluca Coscarella, Paolo Launi, Angela Maria Marano, Natale Rizzo, Giuliano Serpa, Ulisse Serpa, Antonino S. , Venturino Sposaro , Concetta S. Francesco B., Giovanni Amoroso.

Diverse le sorprese.

La principale è la nuova posizione di Tommaso Signorelli per il quale è stato lasciato cadere il reato di Associazione a delinquere di stampo mafioso.

Per lui resterebbe il reato di Associazione esterna ma mancano gli elementi di riferimento

Peraltro il PM Facciolla ha ricordato la vicenda dello scioglimento del Consiglio Comunale di Amantea, poi annullato “giustamente” –ha ribadito- dal Consiglio di Stato osservando che alteri coniglio sarebbero dovuti essere sciolti!

Di quanto sopra ha dato notizia ad alcuni amici un emozionatissimo Tommaso Signorelli che commosso ha raccontato ripetutamente la lunga requisitoria del PM Facciolla.

Una requisitoria che sicuramente per la forza delle parole usate contro taluni degli imputati , e non, sarà acquisita dai mass media.

Il PM ha infatti esplicitamente richiamato la vicenda dell’Appennino Paolano e le responsabilità ancora non emerse, aggiungendo un sibillino “ma….” che ha creato forti attese!

Notti insonni per qualcuno ?

Parole forti non scevre, come abbiamo detto, da alcune di relativa considerazione per taluni imputati.

Parole che probabilmente potranno orientare la Corte a rivedere le proprie conclusioni.

Ora spetta alla difesa.

Diverse le udienze già predisposte tra ottobre ed inizio dicembre.

Udienze tali che si può supporre che prima di Natale 2014 si avrà la sentenza definitiva.

7 lunghi anni dal quel famoso 20 dicembre 2007.

Anni di passione, di sofferenze e di amarezze per diversi imputati.

Ora non resta che attendere la sentenza definitiva.

Pagina 2 di 2
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy