A+ A A-

libreria-porta-da-vila-san-paoloLa figura di Giuda ha da sempre ha  destato interesse e curiosità tanto che a distanza di duemila anni ancora  si indaga negli scritti  evangelici , alla ricerca di  risposte esaustive e convincenti  alle tante naturali domande .

Tradì per interesse il maestro? Aveva uno scopo ben preciso? Aveva dei complici o agì da solo?

Fu vittima del rimorso o del suo stesso insuccesso?  A questi ed altri interrogativi cercherà di dare una risposta Franco Chimenti autore del saggio “Giuda un Caso Politico”, invitato  dall’associazione  La Bottega degli Hobbies ,sabato 14 alle ore 17,00 nel salone parrocchiale della chiesa Beata Vergine di Lourdes in Rende.

Dopo i saluti dello scrittore Gaetano Cairo  dell’Associazione La Bottega degli Hobbies , lo scrittore Tommaso Orsimarsi presenterà il testo. Sarà poi la giornalista Lucia De Cicco ad intervistare il Professor Chimenti , che infine  intratterrà  un dibattito con gli intervenuti. L’evento darà poi l’occasione per conoscere  l’associazione La Bottega degli Hobbies  e scoprire il  suo ambito operativo.

La bottega degli Hobbies , è  nata nel febbraio del 2005 a Castrolibero, come associazione di volontariato per  collaborare con le famiglie nell’assistenza domiciliare dei malati e avviarli alla creatività artistica.Opera prevalentemente nei comuni di  Castrolibero, Marano Principato, Marano Marchesato ,Rende e Cosenza ,mettendo a frutto  i propri sforzi  nella società fra tutti quelli che intendono contribuire con il proprio apporto manuale ed intellettuale, ad una crescita armonica della vita sociale e comunitaria.

 

Pubblicato in Cosenza

TsiprasL’Altra Europa con Tsipras Calabria ed l'incontro martedi 13 maggio con Raffaele Ferrara a Cosenza


Martedì 13 maggio alle ore 18,00, presso la Sala riunioni della Federazione provinciale di Cosenza del Prc, si terrà un incontro pubblico con Raffaele Ferrara, candidato nella lista L’Altra Europa con Tsipras nella Circoscrizione sud.

Il tema dell’appuntamento è “Per l’Europa dei diritti e del lavoro”. Raffaele Ferrara, avvocato, giuslavorista, è impegnato da più di trent’anni a difesa dei lavoratori. Suo il ricorso vittorioso contro i vertici della Fiat per discriminazione contro gli operai della Fiom-Cgil che ha portato al reintegro dei lavoratori negli stabilimenti di Pomigliano d’Arco.

Pubblicato in Cosenza

Cosenza come Roma.

Occhiuto come Alemanno

Impossibile dimenticare le riprese televisive del sindaco di Roma Gianni Alemanno che armato di pala si mostra a spalare la neve che era caduta abbondante sulla capitale creando gravi problemi di circolazione.

Era finita male poi per il sindaco Alemanno superato ella successive competizioni dal nuovo sindaco Marini più noto per girare in bici dopo che la neve si era squagliata.

Non con la stesa enfasi televisiva ma con una buona documentazione fotografica anche il sindaco della città di Cosenza si è prestato ad interpretare il ruolo di netturbino che si dà da fare per raccogliere la spazzatura che abbondante come la neve di Roma di due anni fa è presente sulle strade ma senza essere caduta dal cielo.

Si è svegliato presto il sindaco Occhiuto.

Ha indossato la divisa degli operai di Ecologia Oggi e pala in mano si è mostrato mentre si dava da fare per raccogliere i sacchetti di spazzatura.

«Ho voluto essere vicino agli operai che sono per strada, e sono 150, e che stanno ripulendo la città - ha detto Occhiuto - e ricordo che, per quanto riguarda il Comune, stiamo facendo tutto il possibile. Ma ricordo anche che c'è un riparto delle competenze, ed è la Regione che deve indicare i siti di smaltimento. Siccome nessuno vuole, giustamente, le discariche, è importante che si faccia, sempre meglio, la raccolta differenziata. Noi siamo già al 42% ed aspiriamo ad un obiettivo del 70-80%, perchè non vogliamo che ci siano più emergenze di questo tipo»

Insomma messaggi identici.

Alemanno voleva dire di non aver colpa se nevicava in modo abbondantissimo e sfidava la neve con la pala

Occhiuto, parimenti, vuole dire di non avere colpa della situazione dei rifiuti che vivono e dormono per strada. La colpa è di chi non crea le condizioni per scaricarla.

Insomma “ dateci un punto di appoggio e vi solleveremo il mondo”, diceva Archimede, pardon “dateci una discarica e vi puliremo la città” dice il sindaco Occhiuto.

Appunto.

Pubblicato in Cosenza

L’avvocato N. G. non difenderà più l’Asp di Cosenza.

Con nota del 18 febbraio 2014 e diretta all’Azienda sanitaria di Cosenza l’avvocato N. G. scrive:

“Apprendo dalla stampa l’adozione di un provvedimento di interdizione dalle funzioni nei confronti del Direttore Generale dr Scarpelli, sostanzialmente per aver a me conferito alcuni incarichi professionali per la difesa in giudizio dell’azienda

Trattasi di provvedimento assolutamente non condivisibile, destinato certamente ad essere revocato od annullato, ma che, intanto, non può essere ignorato.

Per tale ragione, pur consapevole di aver svolto la mia attività professionale in favore dell’Asp di Cosenza nel pieno rispetto di ogni norma sostanziale, procedurale e deontologica con il conseguimento di utilissimi risultati comunico di dismettere con effetto immediato l’incarico di organo di supporto giuridico per la materia contrattualistica, affidatomi a titolo gratuito con delibera 1734/2011, di non essere disponibile al con ferimento di nuovi incarichi per la difesa di giudizio dell’ente

Le cause in corso daranno da me portate a termine solo per evitare ritardi e disguidi inevitabilmente pregiudizievoli per l’azienda”

In conseguenza il direttore generale ha adottato la delibera n 441 del 7 marzo 2014 dal titolo “REVOCA DELIBERA N.1734 DEL 15/06/2011”

Quale conseguenza è stata disposta la estromissione dell’avvocato N. G. dall’elenco per il conferimento di incarichi di consulenza o assistenza extragiudiziale, patrocinio e difesa in giudizio di cui alla delibera del Direttore generale n 2346 dl 9 settembre 2013

Pubblicato in Paola

Cosenza . Una società operante nel settore dell’abbigliamento, con punti vendita sia sul territorio del capoluogo bruzio che in diverse città italiane, incassava 7.335.966 euro per il 2009 ed 6.886.548 euro per l’anno 2010.

Parliamo di 14.222.514 euro.

Praticamente quasi 25 mila euro al giorno

Eppure dichiarava reddito zero per il 2009 e reddito1 euro per il 2010

Un evasione fiscale tra imposte dirette ed Iva pari ad almeno 1.500.000 euro

E così a conclusione delle indagini preliminari, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Cosenza, Dario Granieri, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo per equivalente sui beni mobili ed immobili nella disponibilità del noto imprenditore locale, indagato per dichiarazione infedele.

I finanzieri di Cosenza hanno messo i sigilli ad un immobile adibito ad opificio, ad un’abitazione e alla quota di proprietà di un magazzino, tutti siti nella provincia cosentina.

Allo stesso vincolo, inoltre, sono state sottoposte le quote societarie nella disponibilità dello stesso imprenditore, relative a due società di capitali.

Infine, sono tuttora in corso e coordinate in ambito nazionale, le operazioni connesse al sequestro delle polizze e dei saldi attivi depositati sui conti bancari e postali riconducibili all’indagato.

A nulla è valso l’espediente di far subentrare nella gestione della società una persona ultra ottantenne al solo scopo di far ricadere sullo stesso le conseguenti responsabilità penali ed evitare che fosse aggredito il patrimonio personale del reale amministratore.

Pubblicato in Cosenza

La Forestale all’attacco dei frantoi che inquinano

Ed arrivano i primi due risultati

A Cosenza nella frazione Portapiana il primo risultato

Lo realizzano gli uomini dei Comandi di Dipignano, Mendicino e Rende, coordinati dal Nucleo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale di Cosenza (Nipaf).

Gli agenti avrebbero accertato che le acque di vegetazione delle olive venivano sversate illecitamente ed abbandonate in modo incontrollato sul suolo dei terreni a valle del frantoio, provocando così un invaso artificiale in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale.

Da qui il sequestro preventivo del frantoio eseguito dal Corpo forestale che ha conseguentemente deferito all’Autorità Giudiziaria l’autore del presunto reato.

A Mottafollone, sempre il personale del NIPAF in collaborazione con il reparto di San Sosti, dipendente dal CTA di Rotonda (Potenza), è stato accertato un reato ancora più grave.

Grazie ad una valvola di scarico posta sul fondo delle vasche aziendali di raccolta delle acque di vegetazioni, comandata da una specifica chiave di costruzione artigianale, i reflui del frantoio posto in centro abitato sarebbero stati scaricati direttamente nella fognatura pubblica e da qui nel depuratore comunale. Forte il rischio del cattivo funzionamento del depuratore

Anche in questo caso si è reso obbligatorio il sequestro il frantoio, delle vasche di raccolta delle acque e della chiave, ed il deferimento all’autorità giudiziaria dell’autore del presunto reato.

Pubblicato in Cosenza

La Repubblica edizione di Firenze pubblica oggi 6 novembre il seguente articolo di Luca Serranò

“File e video pedopornografici. Perquisizioni in tredici regioni

L'indagine della polizia postale coordinata dalla procura di Firenze. Quattro arresti. Un 54enne di Torino trovato in possesso di oltre 700 mila immagini 5 mila clip. Ventinove perquisizioni in tutta Italia sono state eseguite questa mattina da parte della polizia postale nell'ambito di un'inchiesta sul possesso e la detenzione di file pedopornografici prodotti durante lo sfruttamento sessuale di minori di anni 18. Le indagini del compartimento della polzia postale, coordinate dal sostituto procuratore della Procura di Firenze Andrea Cusani è partita dalla denuncia di un fiorentino che ha notato un intenso traffico di materiale pedopornografico su alcuni programmi di file sharing. Le perquisizioni effettuate in tredici Regioni (esclusa la Toscana) tra cui Lombardia, Lazio, Puglia e Campania, Piemonte e Sicilia e hanno portato all'arresto di 4 persone in flagranza di reato. Un trentaseienne di Lago (Cosenza) trovato in possesso di circa 1000 file di immagini e video. Un settantanovenne di Merat con 3000 immagini e 230 video, un trentottenne di Roma con circo 20 mila file tra foto e video e un cinquantaquattrenne di Leini, in provincia di Torino, trovato in possesso di 700 mila immagini e 5 mila video”.

Restiamo sorpresi perché la perquisizione in Lago era stata già da noi data il 26 ottobre.

La notizia edita da La Repubblica è stata pi ripresa letteralmente da decine di siti web.

Eppure noi qualche dubbio lo abbiamo.

Pubblicato in Cosenza

medaglia stefano 78 amantea calcioL’evento si svolgerà giorno 31 ottobre a Cosenza, presso la biblioteca dell’Ospedale Civile dell’Annunziata

“Giovedì 31 ottobre 2013, - scrive il portavoce dell’associazione Arturo Suriano - alle ore 16,00, presso la biblioteca dell’Azienda Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza, l’Associazione Stefano Medaglia 78 - onlus di volontariato consegnerà una borsa di studio da 1.000,00 euro, al reparto di Oncoematologia Pediatrica, guidato dal Dott. Domenico Sperlì(*).

Partecipa per l’Associazione, il dott. Giampaolo De Luca, Presidente società italiana di pediatria, sez. Calabria. I soci e i simpatizzanti dell’associazione, nonché la cittadinanza è invitata a partecipare all’iniziativa di solidarietà”.

“Il reparto di Pediatria dell'Ospedale Annunziata di Cosenza, - continua Suriano - situato in Via Felice Migliori 1, ha come Direttore responsabile il Dott. Domenico Sperli. Il reparto si occupa principalmente della diagnosi e trattamento di patologie di II e III livello riguardanti pazienti di età compresa tra 1 mese e 18 anni. L'ambito è quello della Pediatria generale, coinvolgente la maggior parte delle branche specialistiche, ma grande interesse e notevole parte dell’attività sono rivolti alle patologie oncoematologiche ed alle altre malattie croniche. La struttura si compone di: Pronto Soccorso pediatrico; degenza ordinaria, riservata a patologie acute e croniche e degenza esclusiva per patologia oncoematologica; Day Hospital; Ambulatori specialistici. Presso la Pediatria vengono svolte le seguenti attività: allergologia; broncopneumologia; diabetologia (Centro di Riferimento Regionale per la diagnosi e la cura del diabete in età pediatrica); endocrinologia; fibrosi cistica; gastroenterologia; nutrizione artificiale; nefrologia; oncoematologia; neurologia; reumatologia; immunoinfettivologia; malattie rare; psicologia.

Nell'U.O.C. – continua il comunicato - ha sede anche la Scuola, che si propone come elemento di normalizzazione della vita dei bambini ricoverati, all’interno di un programma di assistenza al bambino malato, come presa in carico in senso globale”.

Di seguito il comunicato integrale :

Come nasce una fiaba

“La stampa locale, il 26 febbraio del 2012, scrisse a proposito della nascita della nostra Associazione nei locali della sala consiliare del Comune di Amantea (CS):

<< Generalmente succede che dopo una grande disgrazia che porta via un giovane, i familiari dello sventurato e gli amici si chiudono nel dolore astenendosi da forme di coinvolgimento sociale che spingono la vita nella ordinarietà delle cose.

Assistiamo ora ad una situazione che inverte questa tendenza che, pur nella sofferenza per la scomparsa del trentatreenne Stefano Medaglia, mette insieme i congiunti del giovane e gli amici in un iniziativa che può costituire un evento esemplare.

I genitori di Stefano, la giovanissima moglie,  i fratelli e gli amici hanno avviato un processo che vuole trarre da un contesto negativo una fonte di positività, pensando, organizzando e proponendo un variegato percorso di attività sociali.

A tal fine hanno convocato nella sala consiliare del Municipio di Amantea esponenti di associazioni, persone notoriamente abituate all’impegno nel sociale e amici disponibili a condividere il progetto.

La sala si è quasi gremita come raramente succede nei consigli comunali.

Il programma sarà a breve ampiamente illustrato citiamo ora i punti essenziali.

…omissis…

Nel descrivere quanto sopra, familiari e amici di Stefano, hanno mostrato un convincimento simile ad una vocazione e un entusiasmo talmente contagioso che ha accomunato i presenti a dire senza indugi “SI” alla partecipazione attiva.

La fase organizzativa è sulla riga di partenza; sono sicuro che non procederà con la velocità dei fondisti, ma che avrà la falcata dei velocisti>>.

A questo punto sorge spontanea la domanda: ma queste persone sono riuscite nel progetto di coinvolgimento della gente, e soprattutto hanno mantenuto le promesse fatte a suo tempo? Oppure come molto spesso accade, perché coinvolti emotivamente dall’esperienza dell’evento traumatico, sono animate al momento del fatto, ma con il tempo e l’elaborazione del lutto, si smarriscono…andiamo per punto.

Registro tumori

L’associazione si è impegnata fattivamente sul territorio per sostenere la lotta al cancro in tutte le forme possibili. Ha organizzato attività di sensibilizzazione dei cittadini e delle Istituzioni, con iniziative inerenti la richiesta di attuazione del Registro dei Tumori a livello regionale, ribadendo la necessità di tale impegno e la valenza del registro che, rendendo noti i risultati su malattie e luoghi, può orientare gli studi e la prevenzione. Due le iniziative a riguardo, la Sevenesse di giugno 2012 e quella di giugno 2013, due convegni medici, l’ultimo alla presenza del dott. Giampaolo De Luca, Presidente società italiana di pediatria, sez. Calabria, della dott.ssa Francesca Ruggiero, Nutrizionista, Università Tor Vergata Roma, del Direttore dell'A.S.P. di Cosenza, Distretto Tirreno dott.ssa Giuliana Bernaudo, e della Dott.ssa Anna Giorno, Responsabile del Registro Tumori per l'A.S.P. di Cosenza e Crotone e persino Padre Francesco Superiore del Convento di S. Bernardino da Siena, nostro padre spirituale.

Accoglienza malati terminali

Su questo punto a lungo termine ci stiamo muovendo in più direzioni, è ovvio che per avere credibilità verso tutte le istituzioni competenti per la realizzazione di una struttura del tipo “hospice”, è necessario possedere un valido curriculum, e noi stiamo cercando faticosamente di costruirlo. La struttura sarà ubicata ad Amantea o in un comune limitrofo, ovviamente in una zona rurale, in grado di accogliere i malati terminali del territorio assicurando loro la dovuta assistenza e dignità fino all’ultimo momento di vita, sostenendo moralmente e in ogni aspetto i familiari, specie quelli meno abbienti.

Stadio comunale città di Amantea “Stefano Medaglia 78”

In meno di due anni, a seguito di una partecipata raccolta firme (oltre 1000),  lo Stadio Comunale Città di Amantea, sarà definitivamente intitolato alla memoria di Stefano Medaglia. E’ notizia di pochi giorni fa, che la prefettura di Cosenza, ha autorizzato e dato parere favorevole alla delibera di giunta dell’Amministrazione Comunale di Amantea, precedentemente trasmessa e voluta fortemente da Gianfranco Suriano e Francesco Tonnara.

Notte Bianca dello Sport “Rainbow Stefano Night - sport a 360°”

Programma che ha visto realizzare sul lungomare di Amantea, nel mese di agosto del 2012 e del 2013, una happening dedicata ai ragazzi con la presenza di adulti riferimento di ogni disciplina sportiva, di vastissima portata, con la determinante presenza dell’Amministrazione comunale e con la partecipazione degli operatori del territorio, che nelle due edizioni ha fatto il pieno di presenze, ma questo per noi è solo un dettaglio da circo mediatico, a noi interessa altro. Questo appuntamento è diventato un importante riferimento per l’estate amanteana.

Centro Sportivo Giovanile “Stefano Medaglia”

Su questo punto siamo quasi pronti, aspettiamo che l’Amministrazione Comunale, o altro ente possa mettere a disposizione dell’Associazione dei locali a norma per la pratica sportiva dei più piccoli, con attenzione all’aspetto culturale-socio-educativa della stessa.

“Sevenesse per Stefano”, salute, sport, sapere, sapori, sorriso, sociale, in Calavecchia

Stefano ha vissuto e si è cresciuto nel rione Calavecchia, pertanto siamo voluti partire da questo luogo…ed anche in questo caso si è riusciti a  portare nella storica (e meravigliosa) piazzetta della cultura amanteana più serate partecipate di grande allegria, gioia, festa nel ricordo di Stefano.

Dibattiti pubblici, sulla materia della prevenzione e della tutela della salute.

Spazi dedicati alla cultura, all’arte, alla musica, alle mostre di pittura e di fotografia, condite di sagre di prodotti tipici, genuini e salutari del territorio locale.

Quest’anno la Sevenesse ha fatto tappa per il suo convegno medico-scientifico, entusiasmando per lo spessore dei contenuti e delle presenze, presso la spettacolare cornice del Convento con il meraviglioso Chiostro annesso alla Chiesa di San Bernardino da Siena di Amantea dei frati minori osservanti in contrada Rota (l’anno scorso, il convegno che si è svolto presso la sala convegni dell’ Hotel Mediterraneo Palace prima e nella piazza del rione della Calavecchia dopo, non è stato da meno).

Sempre quest’anno e nella stessa iniziativa abbiamo portato avanti la nostra battaglia sulla definitiva attivazione e sull'implementazione del registro tumori, per la salvaguardia e la tutela della salute di tutti, sollecitando per il tramite della Dott.ssa Anna Giorno, Responsabile del Registro Tumori per l'A.S.P. di Cosenza e Crotone, le autorità competenti. Inoltre abbiamo raccolto l’adesione di molte donne per lo screening mammografico da eseguirsi sul Camper, e nel mese di settembre di quest’anno alcune persone sono state già contattate per sottoporsi all’esame preventivo di cui sopra presso la locale struttura sanitaria.

Per dirla in poche parole, in circa due anni l'Associazione ha promosso iniziative importanti e gratuite, tra cui due convegni scientifici per la prevenzione e la cura delle malattie terminali, all'interno dell'iniziativa Sevenesse per Stefano in giugno 2012 e 2013, spettacoli musicali e di cabaret, come i Garage 21, Reset Band Live, Roll Dem Bones, Miko, Joe Lovers Band, I Senza Nome, Samuele Mazza e Totonno Chiappetta, ecc. ecc.. I concerti in piazza come il “Santo Stefano Live Rock Festival Amantea 2012”, ed in teatro aprile 2013, Clara Moroni, (vocal di Vasco Rossi) & Custodie Cautelari, due MotoIncontro, ma soprattutto tanta solidarietà, per rendere questa Calabria migliore con il sorriso della speranza.

Vi aspettiamo a braccia aperte stavolta non per "chiedere", ma per "donare" noi stessi agli altri.

L'Associazione tiene a precisare, visto i tempi di austerità, che tutte le iniziative promosse ed organizzate fino ad oggi, sono state realizzate non utilizzando fondi pubblici, ma autofinanziandosi e con la collaborazione di imprese locali private, solidali ed interessate alla valorizzazione del territorio di Amantea, della provincia di Cosenza e della Regione Calabria.

Le nostre donazioni:

1. Donazione di un letto bilancia elettronico di ultima generazione per il centro emodialisi di Asmara gestito dalla As.Me. Calabria e diretto dal dott. Roberto Pititto, direttore del centro emodialisi di Amantea. Il letto è un'apparecchiatura di ultima generazione, utile in quei reparti dov'è richiesta la dialisi d’urgenza. L’apparecchiatura è stata consegnata alla Protezione Civile di Amantea (CS), che l’ha presa in carico per portarla a Napoli dove con un container, contenente altro materiale, verrà spedita ad Asmara.

2. Donazione di € 838,00 al reparto di Pediatria dell'Ospedale Annunziata di Cosenza, guidato dal Dott. Domenico Sperlì, la più proficua all'interno di un' iniziativa che ci ha visto al fianco di numerose Associazioni di Volontariato ed Amm.ni Comunali come la città di Cosenza;

3. Donazione di un elettrocardiografo al Comune di Amantea, il quale sarà ubicato nella struttura sanitaria di Amantea, guidata dalla dott.ssa Giuliana Bernaudo, nuovo direttore del distretto sanitario del Tirreno Cosentino, attrezzatura che sarà gratuitamente messa a disposizione delle associazioni sportive che operano sul territorio,  e di conseguenza, dei ragazzi che si avvicinano alla pratica sportiva.”

Pubblicato in Cosenza

Alle prime luci dell’alba i carabinieri del Comando Compagnia di Cosenza hanno proceduto in Cosenza ed in vari centri dell’hinterland all’arresto di 6 persone, che secondo il sostituto PM della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, Giuseppe Casciaro, si sono a vario titolo resi responsabili di estorsione e reati inerenti illeciti traffici di armi.

Un duro colpo alla criminalità bruzia.

Secondo gli inquirenti che hanno effettuato gli arresti dopo sei mesi di indagine, infatti, le armi sarebbero state destinate alla commissioni di reati di particolare gravità.

Ecco i nomi:

Antonio Dodaro, 48 anni, tassista, in carcere;

Antonio Belsito 52 anni, in carcere;

Luigi Imperatore, 23 anni, obbligo di firma;

Gianfranco Bruzzese, 45 anni, ai domiciliari ;

Eugenio Iannotti 56 anni, ai domiciliari ;

Pasquale Imperatore, 42 anni, ai domiciliari.

Pubblicato in Cosenza

Non tutti hanno memoria ed è una bella fregatura. Anche i giornalisti dimenticano che il primo piano regionale dei rifiuti prevedeva un termovalorizzatore( puoi anche chiamarlo inceneritore, tanto non si offende) in provincia di Cosenza, ubicato in quel di Bisignano. Scoppiò una guerra fisica e mediatica: NO! Noi l’inceneritore non lo vogliamo! Dobbiamo difendere i fichi del cosentino e gli altri prodotti agricoli; lo sappiamo che i rifiuti inquinano, figurarsi quando bruciati. E fu così che il sistema saltò. Nacque solo l’impianto di Gioia dove tutto è possibile( chissà poi perché?).

Ora la situazione è diventata grave e l’inceneritore assolutamente necessario.

Ora però sembra più facile attuarlo.

Lo vogliono sia Cosenza, che Rende, che Castrolibero. In gioco ci sono “ 15 milioni di euro di fondi europei da investire. Una torta che fa gola “.

Venti città sono state interessate e invitate alla manifestare il proprio interesse ad ospitare l'impianto nel proprio territorio.

Tre appaiono logisticamente “valide” per tutta la provincia di Cosenza: Bisignano, Luzzi, Rogliano.

Sarà la Regione a scegliere tra Bisignano, Luzzi, Rogliano l’area più idonea.

Ma non sarà facile vincere le resistenze di Cosenza, di Rende(dove il PD, nel silenzio di tutti, da diverso tempo ha già autorizzato la costruzione di un impianto di termovalorizzazione tra i quartieri universitari), di Castrolibero.

Come è strana questa Calabria, come è strana questa politica? Quello che nessuno voleva ora è preteso e con esso la dote!

Pubblicato in Calabria

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy