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33 insegnanti, sono stati ritenuti responsabili del reato di falsità ideologica commessa dal privato e falsità materiale in atto pubblico.

Insomma sembra che un sistema, diffuso sull’intero territorio nazionale, volto alla falsificazione e all’utilizzo di diplomi apparentemente rilasciati da istituti magistrali statali e paritari della provincia di Cosenza

33 insegnanti avrebbero utilizzato titoli falsi per scalare le graduatorie e lavorare.

Addirittura alcuni titoli sarebbero stati rilasciati dopo la chiusura della scuola!

I carabinieri di Cosenza, oltre ad accertare il mancato conseguimento del titolo di studio dichiarato hanno proceduto nei giorni scorsi al sequestro, negli istituti scolastici interessati, di diplomi originali contraffatti, per un totale al momento di 13 di istituto magistrale e 22 di specializzazione per l’insegnamento di sostegno.

Addirittura alcuni dirigenti scolastici hanno adottato provvedimenti di sospensione nei confronti di insegnanti regolarmente assunti sulla base di titoli risultati falsi.

Ma solo dopo che sono arrivati i carabinieri

Questi i nomi dei 33 insegnanti indagati:

Angellina Anna,

Arabia Laura,

Battaglia Emanuela

Benvenuto Alessandra

Biancamano Lorella,

Biondino Luciano

Blefari Elena

Brogno Pietro,

Caputo Rita Liberata

Esposito Alessandro

Esposito Vincenzina,

Fasanella Catia

Fiorito Antonella

Fortino Caterina

Fortino Loredana

Fuoco Francesca,

Fuoco Romeo,

Gallo Tania Agata

Gilberto Annunziato

Gilberti Concetta

Liotino Pasqua Maria,

Palumbo Riccardo

Paolicelli Gino

Pecora Adelina

Perri Cinzia,

Pirillo Giuseppina

Politano Carolina,

Politano Rosina

Scarcello Anna Idia. 

Straface Stefania,

Torchiaro Laura

Turco Giovanna,

Vena Carmela

Pubblicato in Cosenza

La sezione Penale del Tribunale di Cosenza ha emesso la sentenza relativa al Processo Gutenberg.

Parliamo del processo relativo agli infermieri imputati di aver lavorato senza alcun titolo avente validità legale.

La vicenda risale al dicembre del 2008 e fu accertata dai carabinieri del Nas di Napoli e del comando provinciale di Cosenza.

Si scoprì un giro di titoli falsi esibiti all’atto dell’assunzione presso ospedali e cliniche di Cosenza e provincia (e in particolare dell’Alto Tirreno cosentino). 

Originariamente furono indagate 70 persone. In 26 furono poi prosciolte dal gup, che ne rinviò a giudizio 44..

Secondo l’accusa gli indagati avrebbero messo in piedi una rete di compravendita che consentiva di acquistare ad un prezzo che variava dagli ottomila ai diecimila euro il titolo di studio falso, per essere assunti nelle strutture ospedaliere ed esercitare la professione sanitaria.

La sentenza è stata firmata dal giudice Claudia Pingitone.

Il giudice ha disposto la confisca e la distruzione dei diplomi di infermiere professionale e dei certificati di iscrizione all'IPASVI.

Ad alcuni condannati sono stati confiscati beni sino al raggiungimento del valore delle retribuzioni maturate dopo il 29 Settembre del 2000.

La confisca è finalizzata al risarcimento dei danni causati all’ASP di Cosenza.

8 di loro dovranno restituire 13 anni di stipendio

E’ decaduta l'accusa di truffa aggravata per i cinquanta dipendenti delle cliniche private in quanto quest'ultime non avrebbero mai presentato denuncia e in più avrebbero direttamente versato gli stipendi ai propri lavoratori non attingendo, formalmente, a denaro pubblico(?).

Di seguito tutti i nomi delle persone condannati e degli assolti

I CONDANNATI:

Vincenzo Marino pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Francesco De Luca pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Vincenzo Bosco pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Antonello Bencardino pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Raffaele Maria Giorno pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Francesco Castiglione pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Lorenzo Oriolo pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Attilio Caruso pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Francesco Pesce pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Dora Pistorino pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Francesco Arena pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa detenzione carceraria

Teresa Liparoto pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Giovanna Trentinella pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Francesca Sorrentino pena di cinque mesi di reclusione pena sospesa

Raffaella Quartarolo pena di un anno e due mesi di reclusione e 700 euro di multa pena sospesa

Anna Liberata Vetere pena di un anno e sette mesi di reclusione e 400 euro di multa detenzione carceraria

Antonietta Ardifuoco pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Vincenzo Barbieri pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Antonio Russo pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Carlo Caruso pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Raffaele Consoli pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Assunta Piragine pena di un anno e sette mesi di reclusione e 500 euro di multa pena sospesa

Sonia Aloia pena di un anno e otto mesi di reclusione e 600 euro di multa pena sospesa

Maria Aloia pena di un anno e otto mesi di reclusione e 600 euro di multa pena sospesa

Carmela Greco pena di un anno e otto mesi di reclusione e 600 euro di multa pena sospesa

Marco Foggia pena di un anno e dieci mesi di reclusione e 700 euro di multa pena sospesa

GLI ASSOLTI:

Damiano Taraso

Eduardo Conte

Ornella Maria Pia Tirone

Gianfranco De Marco

Ferdinando Oriolo

Arina Casella

Kattia Grosso La Valle

Salvatore Ponto

Francesco Esaltato

Paola Trentinella

Ada Benvenuto

Giovanni Magurno

Maria Francesca Ambroisi

Franca Pastore

Marisa De Vuono

Maria Carolina Barbieri

Francesco Marsico

Vincenzo Luci

Pubblicato in Cosenza
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