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Riceviamo e pubblichiamo :

«Va revocato subito il concorso per centralinisti e operatori di call center dell'ospedale di Cosenza».

Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità, che ha intimato alla commissaria aziendale, Giuseppina Panizzoli, di attenersi all'indirizzo della struttura commissariale del governo, cioè di bloccare tutti i concorsi sino alle elezioni regionali della Calabria.

 

 

 

«Tale concorso, bandito nel 2016, presenta – spiega il deputato – evidenti anomalie e nel tempo i posti da coprire sono lievitati come la farina di Manitoba.

Inoltre il calendario delle prove è troppo breve per gli oltre 700 candidati e nella relativa commissione figurano 2 dipendenti, già stati assunti, che sono contemporaneamente partecipanti».

Conclude la nota di Sapia a Panizzoli «Che cosa è, un’eccezione, una svista, un dop della Calabria, un dogma, una bazzecola, una, per dirla letterariamente con Trilussa, cojonatura?

Le pare normale o, per le ragioni che hanno portato alla sua nomina, di rispettodella legalità, non trova necessario intervenire, possibilmente prima che arrivi il giorno di Sant'Alessandro?».

Deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità

Pubblicato in Cosenza

Riceviamo e pubblichiamo

Siamo venuti a conoscenza che l’Amministrazione ha inoltrato richiesta alla Gazzetta Ufficiale di pubblicare un bando di concorso per la copertura di un posto di ingegnere o architetto all’Ufficio tecnico.

Nell’Ufficio tecnico SONO IN SERVIZIO BEN TRE TECNICI: un geometra, un architetto, un ingegnere non di ruolo con orario di lavoro ridotto.

Questo in un Comune la cui popolazione negli ultimi quindici anni è passata da tremila e cento abitanti ad appena 2500 censiti, mentre i residenti effettivi non superano 1.500 abitanti.

Lago, poi, non ha un volume di opere pubbliche da giustificare un ufficio tecnico sovradimensionato.

 

 

 

Molte attività economiche e commerciali hanno chiuso e altre prossime a chiudere, il Paese si sta impoverendo sempre di più, molte famiglie non sono in grado di pagare i tributi comunali e numerosi cittadini vivono con il reddito di cittadinanza.

C’è poco da stare allegri, a parte la musichetta che viene diffusa dal Palazzo.

L’edilizia è ferma, tanto che nel 2017/2018 E’ STATA RILASCIATA UNA SOLA CONCESSIONE EDILIZIA PER LA COSTRUZIONE DI UNA PORCILAIA.

L’Amministrazione comunale, invece di gestire come un buon padre di famiglia i soldi pubblici, cosa fa?

Nel fabbisogno del personale prevede un posto di istruttore tecnico a tempo pieno, categoria D, che comporterà un aggravio di spesa di circa QUARANTAMILA EURO ALL’ANNO.

Questi soldi graveranno sulle tasche dei cittadini che non ne avranno alcuna utilità.

Secondo noi questo è uno sperpero di denaro pubblico: invece di gestire le finanze comunali per tagliare le tasse ai cittadini e creare possibilità di sviluppo, realizzare economie di spesa, i nostri Amministratori pensano di aumentare il personale, il cui costo attuale è già notevole.

Abbiamo fatto una indagine in alcuni Comuni del comprensorio per sapere quanti tecnici sono in servizio negli Uffici tecnici:

  1. Comune di 6.120 abitanti: ufficio tecnico composto da 2 unità;
  2. Comune di 3.000 abitanti: ufficio tecnico composto da 1 unità esterna e a giorni alterni;
  3. Comune di 2.300 abitanti: ufficio tecnico composto da 2 unità (geometra ingegnere);
  4. Comune di 1.650 abitanti: ufficio tecnico composto da 1 unità.

In tutti i Comuni che abbiamo contattato, il numero di tecnici utilizzati negli Uffici tecnici varia da 1 a 2, (alcuni a scavalco proveniente da altri Comuni).

A Lago operano, invece, tre unità, con un costo annuo complessivo di circa centodiecimila euro.

Cari Concittadini, L’Amministrazione del cambiamento ha cambiato in peggio con tasse e tributi sempre crescenti.

Dopo ben quattro anni, non abbiamo visto alcun serio cambiamento, ad eccezione di muri colorati con i soldi del mattatoio comunale.

I giovani di Lago vivono peggio di prima e sono abbandonati a se stessi: su nessuna speranza di aiuto comunale possono contare per intraprendere un’attività e uscire dalla precarietà, perché l’Amministrazione comunale è interessata a ben altro.

Incapacità e improvvisazione, mancanza di programmazione e di futuro.

Ci restano i dieci giorni di agosto più per dimenticare che per vivere, per fare passerelle ad onore di coloro che vivono di passerelle e di palcoscenico.

Fallimento in tutti i sensi, e solo gestione della quotidianità, un condizione dolorosa per i giovani che si erano illusi di diventare protagonisti.

Lago, baricentrica tra mare e monti, dovrebbe sfruttare questa posizione strategica, recuperare il suo artigianato che è stato il fiore all’occhiello del nostro Paese.

Bisogna investire tantissimo sul territorio e sull’ambiente, in particolare: fiumi, campagna, itinerari paesaggistici, pinete, prodotti tipici locali che rischiano di scomparire.

Sapere sfruttare le risorse che abbiamo, mettere in rete le nostre potenzialità, creare un sistema turistico fatto di interscambio con gli altri territori e realizzare un turismo ambientale, religioso, artistico e culturale incentrato sulla vicinanza del mare e dei monti.

Non una accozzaglia di cose generiche, ma un progetto sostenibile e percorribile.

Ma tutto ciò richiede studio e capacità, perché bisogna saper organizzare gli interventi con professionalità e metodo e quindi senza faciloneria.

Oggi a Lago si vive in prevalenza di pensione e reddito di cittadinanza.

Una Amministrazione comunale molto attenta alle cose serie deve pensare allo sviluppo della propria Comunità, non deve pertanto bandire concorsi inutili e costosi, il cui costo graverà sui già tartassati cittadini.

Noi, come Gruppo di minoranza, chiediamo all’Amministrazione di non procedere in questa cattiva direzione.

Se la nostra motivata richiesta dovesse rimanere (come tante altre) non ascoltata, saremo costretti a promuovere una mobilitazione generale e attivare altri legittimi strumenti di contestazione popolare, per evitare spese improduttive utilizzate a pagare un posto inutile ai cittadini.

Ex sindacoCupelli

Pubblicato in Belmonte Calabro

Raramente si era vista un’indignazione pari a quella che i nostri articoli sul concorso truccato alle Ferrovie della Calabria da Palla Palla e “affiliati” hanno scatenato.

È una roba stratosferica.

La gente è incazzata nera, anche vecchi pallapalliani.

Le denunce della gente più ancora di quello che abbiamo potuto aggiungere noi sono state devastanti.

Addirittura nel Pd si parla di chiedere le dimissioni di Straface da assessore.

Non accadrà, perché Palla Palla – passata la bufera – li metterà in riga.

Comunque a San Giovanni in Fiore, e non solo, la gente è nerissima e noi non abbiamo la minima intenzione di mollare la presa, anche perché continuiamo a ricevere lettere e messaggi da candidati esclusi da questo concorso-barzelletta che dev’essere annullato al più presto.

Ecco ancora altri esempi.

Buongiorno, sono Alessandro e ho fatto pure io il concorso delle Ferrovie della Calabria e ho notato anche io cose anomale.

Il fatto di non aver firmato le buste, il fatto che le domande sul codice della strada e sicurezza dei pullman erano solo 20 quando invece dovevano essere di più, dato che stiamo parlando di autisti.

Vi invito anche a controllare per bene la lista degli ammessi alla prova successiva, sono tutti figli o parenti di dipendenti, autisti o addetti della Ferrovie della Calabria, in pratica si sono fatti un concorso interno non pubblico, vi ringrazio del vostro intervento.

Ps: se lo bloccano sarei molto felice

E ancora:

A parte quelli che avete già scritto e cioé Straface, Pescatore, Ciancio, Circosta, Covelli e i due fratelli dei quali adesso mi sfugge il cognome che hanno preso lo stesso punteggio (ma guarda che combinazione!), vorrei aggiungerne qualcun altro.

Uno è Paluci, figlio di un addetto della Ferrovie della Calabria e anche nipote di un autista, l’altro è Scordamaglia: anche lui ha il padre che fa l’autista sempre nelle Ferrovie della Calabria.

In pratica questo concorso l’hanno fatto solo per figli nipoti o amici di amici.

Infine, vorrei aggiungere un elemento.

Avete scritto che molti dei candidati esclusi erano autisti della ditta La Valle ma non solo quelli di La Valle erano presenti al concorso, ma anche un folto numero di autisti provenienti da Simet, attualmente Bus Italia Fast, del grande massone Gerardo Smurra, che vorrebbe eliminare i treni e far camminare tutti su gomma per riempirsi le tasche dei suoi grembiulini di tanti soldini (ho fatto anche la rima!).

A questo punto, non possiamo esimerci dal pubblicare tutto l’elenco di questi 55 “campioni”, papponi e raccomandati che oggi più che mai sono in ansia per l’esito delle loro raccomandazioni e se individuate una parentela o un intreccio con qualcuno, non esitate a dircelo.

La pacchia dei media di regime è finita, oggi per fortuna c’è Iacchite’ che denuncia tutto.

Senza fare sconti a nessuno.

 Da

Iacchite

Pubblicato in Calabria

Era come pensavamo e come abbiamo scritto.

 

Era, ed è, come hanno detto i procuratori calabresi, quelli della DDA compresi.

 

E’ finito il tempo dei procuratori che pensavano o lasciavano pensare che i problemi della sanità e degli enti pubblici fossero di competenza dei TT.AA.RR., come se tutti gli errori fossero rimediabili con le risposte –quali esse sarebbero, poi, state- dei giudici amministrativi, così definendo un tracciato giudiziario che escludeva il giudice penale e rendeva di fatto quasi intoccabili i politici.

 

E’finito anche perché la gente sembra si stia risvegliando e non ci sta più a subire discriminazioni e, perfino, violenze, e reagisce denunciando –palesemente o meno, poco importa in una regione dove ‘ndrangheta e malaffare imperversano-.

 

Sembra che i calabresi ricomincino a credere nello Stato, nella magistratura, nelle forze dell’ordine.

E senza voler credere che alla fine esista e si riscontri un possibile reato, ci viene evidenziato che la procura di Paola abbia inviato alcuni investigatori ad Amantea per acquisire informazioni ed atti relativi ad un concorso.

 

Nessun comunicato da parte dell’amministrazione.

Se si trattasse del concorso di ragioniere saremmo di fronte ad una incredibile tempestività così da far supporre che ci sia stata una denuncia.

Se invece si trattasse dell’altro concorso, quello dei vigili da stabilizzare, saremmo, al contrario, di fronte ad una indagine integrativa- forse- di quella già esistente o ad una sua accelerazione.

Se fosse così, però, sarebbe strano atteso che questo concorso è stato-diciamo- “presidiato” dalla Digos , al contrario di quello di ragioniere che non ha visto “controlli” preventivi.

 

Ma su questa vicenda appare probabile un nostro ritorno di interesse informativo perché sembra si stia preparando una qualche sua evoluzione.

Non sappiamo se gli investigatori fossero carabinieri o Poliziotti.

Né sappiamo se via stato una qualche denuncia, anche se appare ben logica.

Né sappiamo il PM che ha disposto le indagini.

 

Chiediamo venia ai nostri lettori per la pochezza delle nostre informazioni, ma riteniamo doveroso partecipare questa prima notizia in attesa che altri ben più informati di noi accedano là dove si sa di più e ci informino.

Pubblicato in Primo Piano

Il comune di Belmonte Calabro aveva bandito un concorso per esami interamente riservato alle categorie protette di cui all’art 1 della legge 12 marzo 1999 n 68 con iscrizione gli elenchi di cui al successivo articolo 8 per la copertura di un collaboratore part time( 18 ore settimanali) archivista protocollista.

La selezione era intesa senza possibilità di elevazione del numero di assunzioni a seguito di eventuali successive vacanze (art. 2 e 6 Reg. 0rd. Uff. e Serv).

 

Le prove di selezione consistevano in una prova scritta con test a risposta multipla nel numero di 20 (venti) vertenti sulle materie di cui alla due successive prove d'esame. Tempo massimo assentito: 25 minuti netti nel senso che il tempo comincia a decorrere dal momento in cui tutti i concorrenti hanno sul tavolo i o il foglio con i quiz.

 

Alla prima prova sarebbe seguita una prova a contenuto teorico/pratico sull'uso dei più comuni sistemi operativi necessari per svolgere la mansione

La selezione infine si sarebbe chiusa con un colloquio orale.

Con 4 o più errori: la prova scritta non si intende superata e il candidato non sarebbe stato ammesso alle prove successive.

Notevole è stata la partecipazione.

 

Stando alle informazioni avute purtroppo nessuno ha superato la prova scritta.

Pubblicato in Belmonte Calabro

L’ Arch. Sergio Ruggiero, Consigliere comunale del Gruppo “La Nuova Primavera”, scrive al Sindaco d.ssa Monica Sabatino, a tutti i consiglieri di Maggioranza, alla Segretaria Comunale d.ssa Mercuri, una nota avente ad oggetto: prova d’esame relativa al bando di Concorso pubblico per “Funzionario del Servizio Economico Finanziario” del Comune di Amantea.

“Nel merito del concorso pubblico in oggetto, -scrive Ruggiero- la cui prima prova si è tenuta nella mattinata di ieri, ritengo possano sussistere elementi tali da rendere la procedura invalidabile ad iniziativa di eventuali ricorrenti, con grave nocumento per la credibilità e la gestione amministrativa dell’Ente, e con qualche significativa ripercussione economica.

Infatti mi chiedo se i 67 candidati ammessi siano stati efficacemente informati della data e del luogo della prova d’esame, considerato che il relativo bando risale al 29 luglio 2014. Mi chiedo cioè se le forme di notifica ai candidati siano risultate ragionevolmente adeguate alla circostanza che ha visto l’espletamento della prima prova a distanza di ben 10 mesi dalla pubblicazione, pur rilevando l’osservanza della forma (art. 10 del bando).

Art 10: Diario e svolgimento delle prove di esame.

Il calendario delle prove scritte verrà pubblicato sul sito istituzionale del comune di Amantea www.comune.amantea.cs.it ed all'albo pretorio on line. Il calendario delle prove scritte verrà comunicato ai candidati almeno 15 giorni prima della data della prima prova. La pubblicazione equivale a notifica personale e nessun diritto può essere vantato dai partecipanti al concorso. L'amministrazione non procede ad ulteriore comunicazione scritta ai singoli candidati

 

Inoltre, rilevo come il bando originario fosse destinato a un’unica figura che ingloba i servizi Ragioneria, Finanze e Tributi (art. 2 lett. e), mentre ad oggi il servizio Tributi è già stato assegnato con altra procedura.

Art 2 Caratteritiche del rappèorto.

Le caratteristiche del rapporto di lavoro che verrà instaurato sono:

....

d) profilo: funzionario area Economico Finanziaria

e) servizio : Ragioneria-Finanze-Tributi

Nell’esprimere dunque perplessità circa la validità della procedura concorsuale di che trattasi, chiedo l’immediata esecuzione di ogni utile intervento da parte dell’Amministrazione al fine di tutelare l’immagine dell’Ente e i principi di trasparenza e correttezza amministrativa che devono contraddistinguerne l’azione.

Amantea, 4 giugno 2015 Cordialmente Sergio Ruggiero

Pubblicato in Politica

Ancora e sempre il comune di Amantea sorprende per la “impudenza” e la “arroganza” con la quale opera.

 

 

Una “impudenza” ed una “arroganza” che garantisce la “immunità” con la scusa che tanto così fan tutti, che non esistono reali ed immediati controlli, anche quando vengono denunciate le 50 ed oltre sfumature di grigio che in questa movenza raggiunge le tonalità più nere del nero.

Una impudenza” ed una “arroganza” che permette alla amministrazione di passare con una leggiadria da un concorso che- per quanto disposto dalla sentenza del TAR- non viene espletato( parliamo dei vigili precari) ad uno che viene espletato anche se il posto non esiste (parliamo di quello di Funzionario del servizio economico finanziario).

 

E tutto nel silenzio più greve di una pseudo minoranza-opposizione che lascia quasi totalmente il dovere di controllo alla sola Francesca Menichino che oggi scrive:

E’ molto semplice- direi scontato- parlare di legalità, di trasparenza e dirsi amministratori onesti ed intransigenti, ma la legalità si vive costantemente attraverso ogni atto amministrativo.

Anche e soprattutto attraverso l’espletamento di un concorso. Qualsiasi concorso e qualsiasi occasione di lavoro o di vantaggio economico, riguardo al quale non si dovrebbe nemmeno lontanamente indurre il sospetto che si voglia favorire qualcuno a danno degli altri l’onestà e l’imparzialità vanno non proclamate ma dimostrate concretamente in modo trasparente. Ed invece ad Amantea con impudenza , con arroganza si mirano degli obiettivi spesso prestabiliti e poi si vede come fare per raggiungerli lasciando un’apparenza (ma ormai non ci crede più nessuno) di legalità.

Così si modificano i bandi anche più volte ( gli esempi sono diversi, l’ultimo è l’ home care premium che ha introdotto il colloquio prima non previsto) si cambiano le norme del regolamento dei concorsi per rendere “impossibile” l’espletamento di un concorso ritenuto forse scomodo (esempio procedura di stabilizzazione dei vigili precari) si congelano concorsi per posti di pensionati che non possono andare in pensione. Ma quando la corda si tira troppo finisce che poi si spezza e che magari il prefetto, dopo le pressioni del M5S, solleciti l’espletamento del concorso. Bisognerebbe fare le cose in modo regolare, anzi più che regolare: il concorso è indetto quasi da un anno; anche se il bando non lo prevede un’amministrazione trasparente oltre a pubblicarlo sul sito lo mette perennemente in primo piano gli dà massima diffusione, impiega (finalmente per cose utili e di valenza amministrativa) l’addetto stampa e magari si spinge ad inviare una comunicazione a tutti gli ammessi come tra l’altro il bando dice quando nell’art.10 si legge “il calendario delle prove scritte verrà comunicato ai candidati almeno 15 giorni prima della data fissata per la prima prova”. Poi magari pubblica la graduatoria in base ai titoli, per come previsto, ed infine espleta in modo serio il concorso senza lasciare sospetti . Invece nessun risalto è stato dato al calendario delle prove (forse chi doveva sapere sapeva) è così si sono presentate solo 12 persone su 67, inoltre alle ore 9 i candidati che si recano alla palestra delle scuole medie , posto indicato come sede di espletamento del concorso, non trovano né la commissione e nemmeno i banchi.

La commissione giunge alle 10:15 dopo avere elaborato nella stanza della segretaria le tracce. Giungiamo sul posto rivendicando non solo il diritto ma anche il dovere di controllo e di sindacato ispettivo, ma ci lasciano fuori dalla porta insieme a Mario Aloe che respinge i nostri rilievi ritenendoli offensivi, perché chiedere trasparenza per qualcuno può rappresentare un’offesa.

 

Non ci resta che informare le forze dell’ordine: lo facciamo sia verbalmente che protocollando le nostre osservazioni indirizzate al sindaco, alla Commissione e ai Carabinieri: il rilievo riguarda soprattutto la informazione sul concorso e il dato della scarsissima affluenza.

Ma le osservazioni potrebbero essere anche altre, coma la mancata valutazione dei titoli, la possibilità di consultazione di testi e fotocopie che pare sia avvenuta senza controllo e anche la stessa modificata natura del posto messo a bando, dopo che la pianta organica è stata di nuovo modificata e il servizio che era stato riunito è stato nuovamente sdoppiato in Tributi (di recente è stata incaricata la dott.ssa Zagordo) e Finanze. Vedremo come si determinerà domani la dott.ssa Lupo, presidente della commissione, nella speranza che domani sia davvero, come si dice, un altro giorno”.

 

Ma la dichiarazione più importante è quella che appare sulla pagina face book che vi sottoponiamo:

 IMG 0565

Modella edizione 2014-1AMANTEA (Cs) – Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno che ha consentito a centinaia di ragazze e di ragazzi di partecipare liberamente alla formazione del casting, la direzione artistica della Grotta dei desideri, allo scopo di rendere ancora più trasparente l’organizzazione del concorso che si svolge ad Amantea (Cs) e che nel prossimo mese di agosto celebrerà l’undicesima edizione, ha pubblicato il bando per individuare le modelle ed i modelli che sfileranno nel corso delle due serate dell’evento. La prima, quella di anteprima improntata al classico talk-show televisivo, avrà luogo l’1 agosto alle ore 21 in piazza Calavecchia, mentre la serata di gala si svolgerà il 4 agosto, sempre alle 21, nella suggestione del Parco della Grotta. Gli stilisti partecipanti si contenderanno due borse di studio da 1.300 e 700 euro ed uno shooting fotografico professionale.

«La Grotta dei desideri – spiegano i promotori del progetto – ha sempre premiato il talento, il fascino e la bellezza. Crediamo che la pubblicazione del bando rappresenti un ulteriore passo verso questa direzione, soprattutto se in continuità con quanto fatto lo scorso anno. La selezione pubblica consente di dare a tutti le stesse opportunità e di premiare il merito. Le modelle ed i modelli selezionati prenderanno parte ad uno degli eventi di moda più importanti del panorama nazionale ed internazionale, istituito con la delibera di giunta numero 333/2010 dal comune di Amantea. La stessa selezione consentirà di determinare le hostess e gli stewart necessari allo svolgimento delle serate. Il bando di selezione è aperto a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 28 anni. La selezione prevede la presentazione da parte dei candidati di un mini book fotografico composto da almeno tre fotografie in formato jpg: una in primo piano, una a mezzo busto e una a figura intera (preferibilmente in costume da bagno) unitamente alla compilazione del modulo d’iscrizione. Tutta la documentazione è scaricabile dal blog ufficiale della manifestazione http://lagrottadeidesideri.wordpress.com. Sullo stesso sito e sulla pagina Facebook della kermesse verranno pubblicati i nominativi dei prescelti».

I candidati dovranno inviare la domanda di selezione, unitamente al materiale fotografico, all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre il 30 aprile 2015.

La commissione esaminatrice sceglierà i concorrenti ritenuti a suo insindacabile giudizio più meritevoli di partecipare alle serate dell’evento, riservandosi il diritto, qualora lo ritenesse necessario, di convocare i modelli e le modelle prescelti per un casting dal vivo. L’obiettivo è offrire una possibilità di lavoro concreta alle nuove generazioni che vogliono intraprendere una carriera professionale in questo particolare settore. Non resta dunque che attendere con pazienza le iscrizioni.

Ufficio Stampa

La Grotta dei Desideri

http://lagrottadeidesideri.wordpress.com

https://www.facebook.com/lagrottadeidesideri

Pubblicato in Calabria

E’ stata costituita la commissione per la scelta del primo avvocato che presterà servizio nel comune di Amantea.

La commissione è costituita dalla segretaria Maria Luisa Mercuri, che ne è presidente, dal dr Emilio Caruso, che ne è componente, e dal dr Mario Aloe, che ne è componente e segretario.

La prima riunione della commissione si è volta il 23 marzo con inizio alle ore 13.00

Al termine dei lavori alle ore 14.30 la commissione si è riconvocata alle 15.00 del 27 marzo per lo svolgimento dei colloqui

Il colloquio mira a verificare le capacità professionali in merito all’incarico da svolgere e si intende superato con il voto di almeno 21/30

Ovvi i soliti refusi ai quali ormai tutta Amantea si è abituata : la commissione, secondo il verbale sarebbe stata nominata con determina n 82 del 220/02/2015, mentre nel registro delle determine si legge essere stata costituita con determina n 184 del 20 .03.2015.

Quello che invece, come si è già detto è grave è la conferma di una palese illegittimità che era stata corretta per il concorso di Assistente sociale.

Ma davvero Amantea è la città dei Record! Nel nostro articolo del 26 febbraio dal titolo “Ma che diamine succede al comune? Ormai siamo al record!”, tra tanto altro, richiamavamo il DPR 487/94 il cui articolo 5 comma 5 lettera c) dispone che “ A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; dalla minore età”

Intanto si tratta di preferenza e non di “prevalenza” come riporta la commissione e non è mai possibile che ancora si debba leggere che “ a parità di merito prevale il candidato che ha presentato al protocollo del comune per primo la domanda”!

Non solo, ma dispone sempre lo stesso DPR nel suo articolo 6 comma 4 che “L'avviso per la presentazione alla prova orale deve essere dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla”.

Insomma si continua sempre con la stessa approssimazione e facendo sempre errori su errori.

Inaccettabile! O forse peggio!

Forse, richiamando quanto denunciato al M5S siamo oltre il limite del lecito e del legittimo!

Pubblicato in Cronaca

Il grido di rabbia dei candidati vincitori non basta.

La disperazione di decine di vincitori che si vedono costantemente annullato il concorso non basta.

Un concorso è un concorso e deve svolgersi nel rispetto della legge.

E se questo rispetto non è garantito allora il TAR deve annullarlo.

Anche se ovviamente tutti e non solo i candidati e vincitori debbono farsi la domanda di come funzioni la nostra regione. Stiamo parlando al concorso per n. 33 operatori informatici categoria B3.

Ora il TAR di Reggio Calabria con sentenza n 522/ 2913 ha annullato la Determinazione del Segretario Generale del Consiglio Regionale della Calabria n. 526 del 28.09.2012, di approvazione della nuova graduatoria generale di merito definitiva.

Una sentenza straordinariamente intensa e puntuale, oserei dire “illuminante” che invitiamo a leggere sia ai legali sia ai giovani che ritengono di poter o dover partecipare a concorsi pubblici.

Per leggerla andare a:

http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/ReggioCalabria/Sezione%201/2012/201200745/Provvedimenti/201300522_01.XML

Pubblicato in Calabria
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