“ Spett.le redazione,
leggendo l'articolo ritengo doveroso effettuare delle rettifiche.
Da un controllo più approfondito, ho notato che non si trattava di aumento di tariffa, ma di un errore di applicazione.
Mi sono, pertanto, recato presso l'ufficio preposto e avendo fatto notare l'errore, ho avuto la rettifica dell'importo dovuto come tassa di pubblicità per l'anno 2014.
Mi scuso se ho indotto la vostra redazione in errore.
Cordiali Saluti
Dr. Salvatore Basso ”