BANNER-ALTO2
A+ A A-

tommaso signorelli amantea 2015Mentre a qualcuno piace stare al centro del mondo organizzando "FESTE PRIVATE” con MASTRO GIURATO al palazzo comunale, 11 operai della Lamezia multiservizi continuano a svolgere il proprio lavoro nonostante l’ultimo stipendio percepito risale al mese di Luglio. Dobbiamo ringraziare tutti i lavoratori della Lamezia Multiservizi che con coscienza continuano a svolgere le loro funzioni in un clima di FORTE BURRASCA. Sin dal giorno dell’insediamento della Giunta Pizzino, non c’è mai stato un vero feeling con questa società nonostante l’ente sia moroso nei suoi confronti di circa 2.700.000,00 euro dei quali circa 900.000,00 euro sono debiti in carico all’attuale maggioranza....

In questi ultimi giorni, il servizio viene garantito con una certa DISCONTINUITÀ perché c’è stata una forte riduzione di personale (da 28 unità a 11 unità) e il territorio da SERVIRE è vastissimo. Purtroppo per noi, il Sindaco Pizzino, nonché i suoi ASSESSORI, non sono mai riusciti ad avere un BUON RAPPORTO con questa azienda che, nonostante tutto, ha sempre garantito gli stipendi a tutti i suoi lavoratori e soprattutto, ha garantito il SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA alla città. Oggi però, le condizioni economiche della Lamezia Multiservizi, sono cambiate proprio perché diversi comuni sono MOROSI e il nostro è uno tra quelli più importanti come morosità. Ecco perché gli ultimi stipendi non sono stati erogati ai dipendenti, ecco perché c’è stata una forte riduzione del personale.....

Come al solito, c’è il SILENZIO TOMBALE da parte del governo PIZZINO, che quotidianamente sfugge a tutti i problemi di AMANTEA....

Che garanzia offre un SINDACO che ha come unico obiettivo la FASCIA da indossare alle MANIFESTAZIONI? 

Non l’ho visto mai schierarsi dalla parte dei lavoratori tanto meno della cittadinanza e i suoi ASSESSORI nonché CONSIGLIERI COMUNALI, sono peggio di lui....

A loro SCIVOLA tutto addosso come se niente fosse....

Tanto il 27 l’accredito del loro stipendio avviene indipendente da questo MALESSERE GENERALE....

In qualità di Capogruppo di “UNA CITTÀ NEL CUORE” ringrazio tutti i dipendenti della MULTISERVIZI per il servizio che continuano a garantire e, nello stesso tempo, chiedo UFFICIALMENTE al SINDACO E ALLA GIUNTA di risolvere il problema dei pagamenti ai lavoratori e di integrare il servizio con altre unità così come è stato fatto nel periodo estivo....

Amantea ha bisogno di essere PULITA È ORDINATA.... 

SE NON RIUSCITE NEMMENO IN QUESTO, DIMETTETEVI...

Pubblicato in Politica

Il consigliere comunale di minoranza Salvatore Alessandro ha trovato la soluzione per risolvere tutti i problemi del comune di Amantea: vendere, vendere, vendere

Su un quotidiano di oggi viene riportata una sua frase che evidenzia la riferita soluzione.

Eccola.

 

“ Se al comune serve con urgenza liquidità perché non assegnano il capannone della Bm filati?.

Entrerebbero subito nelle casse comunali 800 mila euro e 150 posti di lavoro”.

Non conosciamo la vicenda alla quale si riferisce il consigliere camporese ma solo quella della Bm filati quando il consiglio comunale dispose la assegnazione del terreno a fianco al PIP e che poi diede luogo alle indagini da parte della Guardia di Finanza sotto il coordinamento della Procura di Paola, il successivo sequestro del bene che oggi si trova il nostro comune.

Quello che ci sorprende è che con questa assegnazione il comune si troverebbe 800 mila euro.

Una notizia che fa sorgere spontanea una domanda.

Ma questa somma visto che si tratta di una delle poche poste attive del nostro comune rientrerebbe nelle disponibilità del 2018 o dovrebbe servire per pagare i debiti che il comune ha e che hanno definito il disavanzo da cui poi è nato il dissesto? .

Cioè il comune non deve porre i beni tra le poste attive e se è così il 2016 tale bene non doveva essere inserito a compensare i debiti dell’ente?.

Rivolgeremo la domanda alla OSL e chiederemo alla stessa se la vendita non si appartenga allo stesso organo straordinario di liquidazione che abbatterà i crediti esigibili dai creditori non potendo onorarli per intero.

Una vicenda sulla quale andremo a fondo!.

Ed ancora .

Quello che ci sorprende è il riferimento ai 150 posti che entrerebbero nelle casse comunali?.

 

Pubblicato in Campora San Giovanni

Ecco la nota del gruppo di minoranza “Una città nel cuore”:

I sottoscritti Consiglieri di Minoranza del Gruppo “Una Città del nel Cuore” del Comune di Amantea, Tommaso Signorelli, Rossella Ferraro e Alessandro Salvatore, alla luce dell’arresto del consigliere di maggioranza Marcello Socievole e dell’ex Sindaco di Amantea già Consigliere regionale della Calabria Franco La Rupa, ritenuti presumibilmente responsabili di voto di scambio e tentata estorsione in concorso, nonché il consigliere comunale, anche di tentata violenza privata, e premesso che durante la campagna elettorale dello scorso 11 giugno, i soggetti coinvolti siano stati (alla luce dei fatti) influenti nella vittoria della stessa lista attraverso attività di pressione “elettorale”, in quanto Socievole poi eletto, e l’ex sindaco sponsorizzatore della lista azzurra con a capo Mario Pizzino, e pur considerando che la presunzione di innocenza è prevista nella Costituzione della Repubblica Italiana e si considera tale, per prassi, sino alla sentenza di condanna confermata all'eventuale terzo grado di giudizio della Corte Suprema di Cassazione.

 

CHIEDONO Le dimissioni del Sindaco e dell’intera giunta Comunale ed Il Commissariamento del Circolo del Partito democratico di Amantea.

I consiglieri di minoranza tengono a sottolineare che la Lista Azzurra, ha fatto della legalità e della trasparenza, il suo cavallo di battaglia durante tutta la campagna elettorale dello scorso 11 giugno. Tutto questo si è, invece, rivelato invece un accozzaglia puramente elettorale che ha certificato la loro appartenenza a quel vecchio modo di intendere la politica non come servizio alla cittadinanza ma come strumento per il soddisfacimento dei propri interessi.

 

La città di Amantea purtroppo e per colpa di irresponsabili, cade nuovamente in un tunnel senza uscita.

Questi sono gravi fatti che ledono la dignità di tutti i cittadini del nostro comprensorio che credono e amano questo paese.

 

Amantea, 21/07/2017 I Consiglieri di Minoranza del Gruppo “Una Città Nel Cuore”

Tommaso Signorelli

Rossella Ferraro

Alessandro Salvatore

Pubblicato in Primo Piano

Lo dice Salvatore Alessandro il consigliere eletto con la lista di Monica Sabatino e che prima degli altri l’ha abbandonata nel giugno 2015.

Lo stesso denuncia: “la grande delusione dei camporesi che non si sentivano rappresentati, come territorio e come bisogni”, contestando” il comportamento poco corretto dell’ Assessore Gianluca Cannata, che ha barattato il posto di Assessore a discapito di un’intera frazione, il nostro territorio è completamente abbandonato a se stesso”; contestando “ il pensionato comunale che lavora con le cooperative”; contestando” il Dirigente dell’ufficio tecnico manutentivo che, non solo è esterno ma, soprattutto, con un rinvio a giudizio in essere”; osservando che “l’etica e la moralità tanto propagandate non si addice alla giunta Sabatino” e che “Niente del programma politico è stato rispettato” ed infine che “l’operato dell’Amministrazione è, a dir poco, DISASTROSO” con scelte “SCELLERATE fatte a discapito di tutta la città di Amantea”.

 

Ora dopo la conclusione della giunta Sabatino che dal 2105 ha continuato a fare danni alla città e grazie alla visione comune di tutta la minoranza ed alla onestà ed al coraggio della consigliera giusi Osso, Salvatore Alessandro aggiunge:” Intanto ringrazio vivamente Giusi Osso che ha avuto la forza di lasciare una giunta che non ha rispettato nè la citta' nè gli stessi consiglieri di maggioranza, ed ho avuto soprattutto apprezzamento per il grande coraggio dimostrato, a differenza di altre che ancora volevano solo continuare ad alzare la mano in consiglio senza sapere nemmeno quello che stavano facendo.

 

Poi continua: Grazie a lei la giunta sabatino ha finito con il suo strapotere, ha cessato di fare il male della citta', di lasciarla alla deriva, senza timone e senza timoniere.

Era il tempo di dire basta e lo abbiamo fatto

Ora nasce la speranza di una amministrazione piu' giusta, piu' equa, piu' onesta; una amministrazione che dia a tutti quanto giusto, che pretenda da tutti quanto dovuto.

 

Basta con chi e' trattato con i guanti bianchi e chi è trattato con indifferenza, se non a pesci in faccia ed e' perfino malvisto.

L'ormai  ex sindaco Sabatino mi ha voluto in lista solo perche' sapeva di essere eletto ma il giorno dopo le elezioni mi ha messo e fatto mettere da parte da tutti i colleghi.

Sapete perche? Perche' ero amico di Tommaso Signorelli e quindi non dovevo sapere tutto, addirittura si riunivano a mia insaputa.

Ebbene io sono amico di Tommaso Signorelli e me  'ne vanto, a differenza vostra che non sapete nemmeno cosa sia l'amicizia ed il rispetto, ma pensate solo al vostro interesse personale.

 

Cara Monica pensavi di avere tutti dalla tua parte?

Pensavi che Giusi Osso era una burattina come le altre che hai avuto fino a ieri in maggioranza?

Ti sei sbagliata di grosso, dal 18 giugno 2015 giorno del mio passaggio in minoranza il mio obiettivo era quello che vi e'successo venerdi' mattina.

Caro Cannata il tuo predominio e' finito, hai tradito un'intera comunita' ti sei andato a prenotare il posto di assessore di nascosto pensando che i tuoi colleghi di Campora eravamo buoni a nulla.

Anche tu ti sei sbagliato, la politica e' un altra cosa, non si addice proprio al comportamento che hai usato nei confronti dei nostri cittadini e soprattutto dei tuoi ex colleghi di maggioranza.

Ti faccio i miei migliori auguri di trovarti un bell'hobby perche' la politica e' lontana anni luce dalla tua persona.

 

Quella doccia fredda che vi e' arrivata venerdi mattina in comune e' anche merito del  comportamento che hai usato nei confronti dei camporesi; abbandonare una comunita' per uno stipendio!.

Complimenti Cannata!!!

Ad oggi cari cittadini mi ritengo soddisfatto di essermi tolto un sassolino dalle scarpe. Con questo concludo facendo i migliori auguri alla mia amata comunita' sperando presto di avere un'amministrazione capace di risollevare i tanti disastri di questa uscente consiliatura.

 

Ad oggi vi dico:

-Viva Amantea!!!

-Viva Campora San Giovanni!!!

 

Alessandro Salvatore.

Pubblicato in Campora San Giovanni

Il sindaco con provvedimento del 22 giugno 2015, assunto al protocollo 10491, ha revocato al Consigliere comunale Salvatore Alessandro, nato a Catanzaro il 6.3.1986, la Delega Speciale in materia di Politiche Giovanili- Infrastrutture Sportive- Agricoltura, attribuita con proprio decreto sindacale n 9633 del 10 giugno 2014, stante la intervenuta dissociazione per contrasto di opinioni di cui alla nota acquisita ai lavori della seduta consiliare del 18.6.2015, con riserva di ogni altra azione e ragione da farsi valere nelle opportune sedi.

Il sindaco nella revoca ricorda che nella seduta consiliare del 18.6.2015 il Consigliere comunale Salvatore Alessandro ha dato lettura di una nota con la quale rappresenta la propria dissociazione dalla lista “ Rosa Arcobaleno-Sabatino Sindaco”, mantenendo la propria qualità di consigliere in seno al Consiglio Comunale

Richiama, infine, l’art 20 comma 2 dello Statuto Comunale vigente che testualmente recita “ Il conferimento delle deleghe rilasciate agli assessori o consiglieri deve essere comunicato al consiglio ed agli organi previsti dalla legge, nonché pubblicato all’Albo Pretorio

Il provvedimento è stato già notificato al consigliere Alessandro Salvatore.

Pubblicato in Primo Piano

Questa è la parte conclusiva della Dura dichiarazione del consigliere Salvatore Alessandro, alla quale- ci perviene voce- la maggioranza risponderà con una o più note scritte che pubblicheremo integralmente al pari della presente, non appena ci perverrano ed alfine di offrire alla intera città le due versioni non colte dai pochi presenti in Consiglio:

....continua........

AUMENTATE LA PRESSIONE FISCALE COME SE QUESTE CATEGORIE, INSIEME AL RESTO DELLA CITTADINANZA, SIANO FABBRICHE DI DENARO.

Ma vi rendete conto quanti posti di lavoro si sono persi in un solo anno dal nostro insediamento? Imprenditori rinomati della città di Amantea hanno licenziato decine e decine di unità e, le prospettive, non sono certamente delle migliori. Ma, Sig. Sindaco, egr. Assessori e Consiglieri, è possibile che la nostra città insieme a tutto il comprensorio possa essere penalizzata dal disastro ambientale che ha causato la caduta della S.S.18 in località Principessa? Vi rendete conto che danno economico sta causando all’intero territorio? E quali sono le azioni poste in essere da questa maggioranza per cercare di risolvere il problema? Quanto tempo vi occorre ancora? Un’altra mareggiata? Svegliatevi. C’è bisogno di un’azione forte insieme a tutti i sindaci del Comprensorio. Vestitevi di autorità e risolvete il problema. In questo caso non deve esistere maggioranza e opposizione bensì la voce deve essere unanime. Non state chiedendo nulla di illecito se non la soluzione di un problema che tocca l’intera costa Tirrenica ma, soprattutto la nostra città. È finito il tempo delle chiacchiere.

Carissimi colleghi, io non voglio dilungarmi ancora tanto ma, capite benissimo che oggi prendo le distanze dalla maggioranza nella quale sono stato eletto e devo pur spiegare i motivi che mi hanno indotto a questa decisione.

Il sottoscritto, non può essere d’accordo con voi neanche sulla scelta che avete fatto in merito ai 2.000.000 di euro che erano destinati al rifacimento del lungomare di Amantea. Per tutte le considerazioni sopra espresse, quale rilancio migliore avrebbe avuto la città di Amantea se non quello del rifacimento del lungomare? Ma, veramente pensate che i ponti che volete costruire rappresentano un rilancio turistico della Città? A quali turisti serve il ponte da realizzare sul fiume Catocastro e, precisamente, ai confini con il comune di S.pietro in Amantea? E quello da costruire in località Colongi? E l’ampliamento della strada Via Po, Via Neto è prioritaria rispetto a tante altre opere di finalità turistiche che veramente si potrebbero realizzare? Così come la passerella da costruire sul territorio di Campora S. Giovanni. Ma, pensate veramente che queste opere scelte siano le migliori e possano rilanciare turisticamente il nostro territorio? In funzione di cosa avete fatto queste scelte? La risposta da voi data è che il lungomare è proprietà demaniale e quindi non si può realizzare l’opera. Allora mi chiedo: nell’attesa che si regolarizzi la pratica con il demanio non ci sono opere più urgenti da realizzare visto che il finanziamento aveva finalità turistiche? Non si può pensare ad una ristrutturazione di c.so Margherita e via Vittorio Emanuele su Amantea e c.so Italia su Campora S.Giovanni? Ma, voi girate per le vie della città? Sono in condizioni da presentare a quei pochi turisti che scelgono la nostra città come meta delle loro vacanze? L’arredo urbano, secondo voi, non è prioritario rispetto a qualche ponte? Il rifacimento del manto stradale sia su Amantea sia su Campora, comprese le zone di periferia che sono abbandonate a se stesse, non avrebbe la priorità rispetto a qualche altro ponte? Temesa non potrebbe rappresentare la vera svolta turistica per il nostro territorio? Perché non investire su cose dove di certo ci sarà un ritorno di immagine e un rilancio della città in termini di presenze turistiche che non si limiteranno ai soliti 10 giorni di Agosto? Perché non investire sulla viabilità di Amantea che, a dir poco, è aberrante? E, che dire del Centro Storico? E’ tra i più belli d’Italia, ma, al momento è meglio guardarlo da lontano e non visitarlo in quanto versa in condizioni pessime.

Mi rammarica però il fatto che, l’assessore Rubino che ha fatto nella sua lunghissima carriera politica solo l’oppositore e si batteva per il Centro Storico, oggi, che siede nei banchi della maggioranza di governo, si è adeguato alle scelte dei 2 o 3 soggetti che decidono tutto e non spende più una sola parola.

Così come tutti gli altri Consiglieri di maggioranza. Per me siete stati, politicamente parlando, una grande delusione. Non vi rendete conto che, con i vostri voti sempre favorevoli, state affossando l’ente e l’intera Città. Ci troviamo di fatto di fronte ad un dissesto economico e voi cercate di nasconderlo riferendo alla cittadinanza ciò che qualche politico più navigato vi racconta senza conoscere realmente il bilancio del nostro comune.

Cari colleghi, in merito a ciò, i fatti parlano chiaro. Il mancato pagamento del mese di Maggio ai dipendenti comunali, il mancato pagamento degli operai delle cooperative dal mese di febbraio, i milioni di euro di debiti che l’ente deve pagare alla sorical, all’enel, ai fornitori, agli avvocati, alla Multiservizi, ecc… A proposito di Multiservizi, già circolano i nomi delle nuove assunzioni. Mi auguro che questa società, la quale fino ad oggi ha dimostrato la massima serietà, assuma il personale in funzione di criteri stabiliti dalla legge e con la massima trasparenza vista la grande disoccupazione che c’è sul territorio. I consiglieri non eletti, i compari, gli amici degli amministratori eletti, i parenti di dipendenti comunali e cooperative non devono essere privilegiati rispetto a tanti altri che non hanno Santi in Paradiso. Anche perché Amantea ha gia conosciuto nel passato un’esperienza negativa con l’Appennino Paolano SPA quando era presidente l’Assessore G.B. Morelli e amministratore delegato Carlo Samà.e tutti ne conosciamo l’epilogo. Se verranno ravvisate irregolarità nelle assunzioni sarò il primo a denunciare il tutto alla Procura.

 Caro Sindaco, Cari colleghi,

io non penserei tanto alle parate, ai selfie, alle prime file, alle gite, ai comunicati stampa!!!!!

 Penserei di certo al fatto che l’aumento delle vostre indennità di carica è stato un offesa per tutta la città. Dovevate essere da esempio per tutti i cittadini, invece, avete fatto un atto a dir poco vergognoso. Non avrei mai pensato che eravate capaci di cose simili. Purtroppo, l’etica e la morale, sono 2 parole belle da pronunciare ma brutte da praticare. Di certo non appartengono a questa maggioranza per tantissimi motivi.

Concludo, confermando il mio distacco dalla maggioranza Sabatino. Resto Consigliere Comunale indipendente e, mi determinerò di volta in volta sui punti da votare.

Amantea, 18/06/2015                                FIRMA  ALESSANDRO SALVATORE

Nella foto l'intervento di Alessandro Salvatore ed alcuni ex colleghi

Durante il consiglio comunale di ieri 18 giugno il consigliere comunale Alessandro Salvatore, eletto nella frazione Campora San Giovanni, muove un forte “j’accuse” alla maggioranza da cui dichiara di staccarsi.

Conclude, però, dichiarando di restare Consigliere Comunale indipendente e riservandosi di determinarsi di volta in volta sui punti da votare.

Forte la sorpresa tra i consiglieri di minoranza che hanno comunque plaudito alla iniziativa politica e soprattutto apprezzato le dichiarazioni di critica verso la maggioranza e pienamente condividendole

Nessuna sorpresa nella maggioranza che, anzi, per dichiarazione dello stesso sindaco Sabatino, erano attese e che ha contestato al consigliere di non essere stato mai integrato con gli altri compagni di ventura politica.

Salvatore Alessandro ha contestato la scarsa attenzione della amministrazione comunale verso la frazione Campora San Giovanni pur avendo la frazione stessa, e lui in particolare, contribuito alla vittoria con i circa mille voti di cui quasi un terzo sue preferenze.

Ecco la prima parte della sua dichiarazione indirizzata al Presidente del Consiglio Dott.ssa Ermelinda Morelli, al Sig. Sindaco Dott.ssa Monica Sabatino ed alla Città di Amantea:

“Caro Sindaco, carissimi colleghi Consiglieri, è passato un anno ed è tempo di valutazioni.

Precisamente un anno fa, il 10 Giugno 2014, intervenendo in Consiglio Comunale, nella mia qualità di giovane imprenditore eletto Consigliere, segnalavo la scarsa attenzione che la “mia” Amministrazione, quella alla cui vittoria avevo contribuito con le mie 305 preferenze, aveva avuto verso Campora S.Giovanni che pur aveva contribuito al positivo risultato elettorale con un terzo di tutti i voti ottenuti.

E segnalavo la grande delusione dei camporesi che non si sentivano rappresentati, come territorio e come bisogni, da un solo Assessore. Negli ultimi 40 anni Campora è stata governata da un Vice Sindaco e 2 Assessori. Oggi, grazie alle scelte incomprensibili di questa Amministrazione ma, soprattutto, grazie al comportamento poco corretto dell’ Assessore Gianluca Cannata, che ha barattato il posto di Assessore a discapito di un’intera frazione, il nostro territorio è completamente abbandonato a se stesso. La mia non è una rivendicazione personale perché, pur avendo voluto, non avrei potuto svolgere il ruolo di Assessore in quanto, a differenza di tanti, penso che chi riveste una carica Assessorile, NON DEVE esercitare la propria professione e, il sottoscritto, non può abbandonare la propria azienda. Essere Assessore del Comune di Amantea non è un passatempo bensì significa esercitare un vero e proprio lavoro anche perché si viene ricompensati con un ottima indennità di carica. Nello stesso tempo, però, mi aspettavo che il Sindaco, avrebbe nominato qualche altro soggetto, anche esterno, magari proveniente dal mondo imprenditoriale, che avrebbe potuto rappresentare degnamente non solo Campora ma tutto il territorio Amanteano.

Eppure, questa maggioranza, ama i soggetti esterni! Vedi lo staff nominato dal Sindaco, vedi il pensionato comunale che lavora con le cooperative, vedi il Dirigente dell’ufficio tecnico manutentivo che, non solo è esterno ma, soprattutto, lo tenete in quell’ufficio con un rinvio a giudizio in essere. A proposito di rinvio a giudizio, l’Assessore Tempo, può continuare a rivestire la carica di Assessore? La vostra risposta sta nei fatti ma, l’etica e la moralità che avete tanto propagandato di certo non vi si addice. Siete stati e lo siete ancora tanto bravi a puntare il dito verso gli altri ma, credo, che dovreste fare un esame di coscienza e pensare ai danni d’immagine, e non solo, che state provocando alla nostra bellissima cittadina.

Pur tuttavia, in attesa che questo gap istituzionale venisse compreso e colmato, esprimevo la mia fiducia nel Sindaco e nella Amministrazione e mi impegnavo a stare in mezzo alla gente ed a portare la loro voce nel Consiglio Comunale.

Purtroppo, è passato un anno e nulla è cambiato. Anzi!

Niente del programma politico è stato rispettato.

L’operato dell’Amministrazione è, a dir poco, DISASTROSO. Durante la campagna elettorale, avevamo presentato un programma che oggi è stato disatteso in tutto. Io non voglio prendere in giro ne chi mi ha sostenuto e votato ne il resto della cittadinanza. Purtoppo, tutta l’euforia che avevo il giorno della mia candidatura, oggi è venuta meno grazie alle scelte SCELLERATE che in un anno avete fatto a discapito di tutta la città di Amantea.

Invito il Sindaco e la Giunta a fare una stima di quante famiglie sono in difficoltà economiche perché non hanno un minimo di entrate.

Invito il Sindaco e la Giunta a verificare quante imprese edili locali sono al collasso.

Invito il Sindaco e la Giunta a fare un sopralluogo nell’area PIP e discutere con le aziende della stessa per capire le grandi problematiche che stanno attraversando in questo periodo. Con la scusa, vi renderete conto che l’area PIP l’avete completamente abbandonata a se stessa senza avere rispetto di chi ha investito in quella zona.

Invito il Sindaco e la Giunta a verificare le presenze presso le nostre strutture ricettive alla data odierna e che prospettive ci sono per Luglio, Agosto e Settembre.

Operando in questo modo, nessuno di voi ha pensato che le attività imprenditoriali, commerciali e turistiche sono in ginocchio. A tal proposito, chiedo all’Assessore Morelli di rispondere alla nota del consorzio degli albergatori fatta recapitare in comune presso i suoi uffici circa 4 mesi fa e, ad oggi, nulla di tutto quello che era stato segnalato dagli operatori turistici è stato preso in considerazione. Gli albergatori, gli imprenditori, i commercianti, gli artigiani non vivono di stipendio ma investono, nei loro settori pur sapendo che oggi il rischio aziendale è talmente elevato per la grande crisi economica che la nostra nazione sta attraversando. E voi, di fronte a tutto cio’, come Amministratori, che fate?

….continua domani

Pubblicato in Primo Piano

Decine e decine di coltivatori diretti, molti dei quali con i loro trattori, temporaneamente strappati alla terra , artigiani del PIP di Amantea, molti amministratori di maggioranza e di minoranza del comune di Amantea giornalisti e televisioni locali si sono riuniti nell’ampio piazzale dell’Albergo del Savuto per manifestare la propria adesione alla iniziativa del Comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto guidato da Giuseppe Ruperto che ha fortemente voluto questo sit-in.

Hanno detto basta ai ritardi della politica.

Hanno detto basta ai silenzi della politica

Hanno detto basta alle bugie della politica

Sono arrabbiati, stanchi ed insoddisfatti

“Così non va!”- è la loro ultima parola- “E’ tempo di azione”. Poi continuano dichiarando”prima delle elezioni tutti ad interessarsi, ora vogliamo che si mantenga fede agli impegni assunti ed alle prese di posizione a favore di un’opera che era ed è indispensabile”

Poi concludono con un appello :” Chiediamo un incontro urgente con il presidente Oliverio che ci aveva assicurato che diventato Governatore della Regione avrebbe provveduto alla soluzione del problema del ponte”

Infine la affermazione forte che “ Se al massimo entro 15-30 giorni non saremo convocati ci vedremo costretti ad altre forme di lotta più radicali. Siamo stanchi di essere presi in giro”

Peraltro del Ponte sul Savuto sembra che non si interessi più nessuno.

Si parla della SS18 e del rischio che il mare la porti via , ma del Ponte sul Savuto più nulla

Si parla della Galasso per intendere il collegamento con la autostrada ma del ponte niente come se nel progetto più grande possa essere ricompreso il problema dell’isolamento dei collegamenti tra nord e sud della Calabria

Si parla del Porto e di Coreca e di Oliva ma del Ponte sul Savuto poco o niente

Per fortuna invece agricoltori, imprenditori ed alcuni politici locali sembrano avere le idee più chiare.

Parliamo dell’agricoltore che ha ricordato che sono costretti ad usare la statale 18 per raggiungere i campi di lavoro aumentando così i rischi per loro stessi e per coloro che usano questa strada trafficata; il ponte in sostanza non solo risponde in caso di emergenza ma costituisce anche una via alternativa per i mezzi agricoli

Parliamo del presidente della associazione per la tutela e lo sviluppo della cipolla rossa signor Antonio Veltri della omonima azienda Veltri il quale ha ricordato che la mancanza del Ponte sul Savuto è una grave lesione allo sviluppo della principale coltura agricola che è proprio la cipolla rossa dolce che da lavoro a migliaia di persone.

Parliamo dell’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Amantea dr Sergio Tempo e dell’assessore all’agricoltura , sempre del comune di Amantea, dr Gianluca Cannata.

Parliamo dei consiglieri di Minoranza del comune di Amantea Veltri Concetta, Francesca Menichino e Sergio Ruggiero

Parliamo dei consiglieri di Minoranza Alessandro Salvatore e Elena Arone.

Tutti i politici intervenuti ed intervistati dalle televisioni locali hanno sottolineato la concorde volontà della amministrazione comunale di Amantea, senza distinzione di posizione politica, di operare decisamente nella direzione della ricostruzione del Ponte, perché solo questa ricostruzione offre la garanzia della conservazione del collegamento tra il nord ed il sud della Calabria, dell’accesso in tempi corretti per la vita delle persone agli ospedali di Lamezia e di Catanzaro, della fruizione dell’aeroporto di Lamezia terme, del conferimento degli stessi rifiuti alle poche discariche autorizzate , dell’accesso agli uffici regionali di Catanzaro e di Reggio Calabria.

Anzi, per vero, i consiglieri di minoranza di Amantea hanno diretto la loro attenzione verso un incontro al quale invitare non solo il territorio ed i suoi attori, tra cui aziende, imprenditori, organizzazioni di categorie e sindacati , ma anche i politici regionali e quelli dei comuni interessati tra cui Amantea, Cleto e Nocera Terinese, proprio per rafforzare la comune volontà che deve essere spiegata unitariamente e fortemente a fronte di inaccettabili ritardi e di fortissime esigenze di sicurezza e di sviluppo.

Oltre ad alcuni rappresentanti del comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto erano presenti decine di aziende agricole di cui alcune con i propri trattori ( azienda Rossi Domenico e Rossi Franco, azienda Russo Domenico, azienda Dino Russo, azienda Ruperto Michele , azienda Ruperto, azienda Longo Domenico)

Menichino e veltri

Alcuni trattori

Pubblicato in Cronaca

La storia della presenza di un solo amministratore camporese nella Giunta non scende giù nessuno nella popolosa frazione

Hanno lamentato questo errore sia la maggioranza che la minoranza.

Lo ha fatto Concetta Veltri con il suo intervento in Consiglio ma lo ha fatto soprattutto il consigliere di maggioranza Alessandro salvatore con la nota che vi alleghiamo

Crediamo sia un elemento che sarà richiamato costantemente fino a divenire punto storicamente dolente ed un esempio in negativo di mancato rispetto della frazione Campora SG

Pubblicato in Cronaca

Le cariche politiche sono:

Il sindaco

La giunta

Il presidente del consiglio comunale

La giunta come per legge deve essere composta da 5 persone di cui 2 devono essere di uno stesso sesso ( donna o uomo è la stessa cosa) e 3 dell’altro.

In sostanza 2 donne e 3 uomini oppure 3 donne e 2 uomini.

Considerato che il sindaco è donna è difficile che la giunta non sia composta da 2 donne e 3 uomini, raggiungendosi in tal modo un sostanziale equilibrio di genere.

Ecco gli uomini della Giunta Sabatino

Amantea

Francesco Chilelli , 

Giovanni Battista Morelli , 

Antonio Rubino, 

Sergio Tempo

Campora SG

Alessandro Salvatore ,

Gianluca Cannata,

Ed ecco le donne

Amantea

Caterina Ciccia in Trotta , 

Ermelinda Morelli (Detta Linda) in Gagliardi , 

Emma Pati, 

Giusi Osso, 

Campora SG

Elena Arone, 

Al problema del genere si aggiunge il problema della rappresentatività territoriale

Almeno 2 gli assessori della frazione

In questa ottica distributiva per Campora appare utile incaricare un uomo ed una donna.

Gianluca Cannata?

Elena Arone?

E per Amantea?

Sergio Tempo e GB Morelli magari per il fatto di essersi esposti subito e per i migliori risultati individuali

E come donna la sorprendente Emma Pati ?

Potrebbe anche essere, ma….

Resterebbero fortemente delusi :

Alessandro Salvatore che ha avuto ben 305 preferenze cioè 54 più di Cannata. Allora in luogo di Cannata ci sarà Alessandro Salvatore? Non è impossibile anche perché di tal fatta il gruppo Ciccia Caterina/ Alessandro Salvatore sarebbe accontentato.

Antonio Rubino da tempo alla disperata ricerca di un posto di assessore allora resterà a bocca asciutta?

E che dire di Franco Chilelli che ha avuto anche lui una straordinaria performance

Ermelinda Morelli (Detta Linda) in Gagliardi che ha avuto un incredibile risultato personale con i suoi 461 voti. Allora Linda sarà considerata “camporese” e nominata al posto di Elena Arone? Beh, può darsi!

Ed ecco allora la giunta probabile:

Ermelinda Morelli (Detta Linda) in Gagliardi assessora ai servizi sociali, Pubblica istruzione.

Emma Pati assessora ai servizi manutentivi, personale,

Sergio Tempo assessore al bilancio

GB Morelli assessore all’urbanistica

Alessandro Salvatore assessore ai LLPP

A tal punto nel ruolo di presidente del consiglio, forte della sua esperienza, potrebbe andare Antonio Rubino.

Al sindaco invece è molto probabile resti lo spinoso affare del porto

Pubblicato in Politica
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy