Se alzate gli occhi sulle grandi mura del centro storico troverete di tutto, anche grandi ed infestanti cespugli e perfino grandi alberi. Alberi capaci anche di far cadere le mura.
Ma se cade il muro del centro storico di chi è la responsabilità?
Bella domanda,vero?
Una domanda alla quale non sono in grado di dare una risposta precisa.
Ma spieghiamo la domanda, prima.
Ci è stato fatto osservare che i rocciatori che sono intervenuti sulla parete sovrastante la villa comunale hanno reciso il fico che aveva preso possesso della roccia sopra la grotta e che pendeva dalla stessa. Un fico pendulo , uno straordinario esempio di adattamento alle diversità naturali.
Poteva cadere, ci è stato detto! Se è così allora è stata una operazione corretta.
Ma l’albero alto una decina di metri che è nato da un buco del muro del centro storico sovrastante l’ex Arena Sicoli non può cadere?
E, magari, spinto dal vento oltre che dal suo peso, non potrebbe far cadere anche parte del muro?
E se, cioè, cadesse il muro, di chi sarebbe la colpa?
Chi, in sostanza, ha il dovere di mantenere pulito il muro del centro storico dalla presenza di erbe, cespugli, e financo alberi?
No. Non si tratta di una pianta di capperi diffusissimi nell'area mediterranea e che crescono in modo spontaneo sui terreni calcarei, sui dirupi e tra le rocce, servendo loro pochissima acqua per vivere e svilupparsi ma spingendo le radici molto in profondità.
Si tratta nientemeno che di alberi o di cespugli infestanti e perfino spinosi
Nemmeno, cioè, un bello spettacolo come può essere per una pianta di capperi in fiore!
Ma allora perché non si provvede alla loro eliminazione?