La location – come l’ha nominata Padre Rocco chiamato a benedire i panini di Sant’Antonio - è quella del centro storico.
La bellissima piazzetta di Fortunato Pagliaro quella da cui si traguarda il mare di Amantea, quella nella quale si respira l’aria della nostra storia.
Una piazzetta arredata a mò di palcoscenico.
Lì, ancora una volta, le bellissime maestre dell’asilo Titti ( e senza dimenticare Antonella ed il marito) hanno offerto un altro saggio della loro passione, del loro amore per i bambini dell’ asilo.
Maestre che arredano la piazzetta, che raccontano, che fanno le registe.
Bambini che recitano compunti e con passione la storia di Sant’Antonio da Padova.
Genitori, nonni ed altri congiunti che assistono silenziosi, incantati ed affascinati.
Bellissimi i vestiti.
Bellissimi i bambini che sono protagonisti, tutti, senza differenze, di uno spettacolo nello spettacolo.
Nei loro dialoghi la storia di sant’Antonio da Padova, il patrono di Amantea.
Siamo a pochi metri dalla Chiesa madre
Padre Rocco artefice di questa “nuova chiesa” amanteana , poco-affatto- formale, gioiosa , aperta a tutti, ma soprattutto ai bambini , sale su abbandonando per un po’ i frati di sant’Antonio, sorridente saluta tutti, si avvicina alla cesta dei panini di Sant’Antonio, li benedice.
Poi tutto si chiude.
Il sole tramonta, padre Rocco va via, i bambini anche, e con loro la loro bravura e la loro dolcezza.
E li nella piazzetta resta l’ennesima memoria di questa Amantea bella che ancora una volta regala a se stessa il sorriso dei bambini che già oggi cominciano ad essere il domani della nostra città
Grazie alle ragazze dell’asilo Titti, grazie alla loro passione, al loro amore.
Pubblicato in
Primo Piano
Una bellissima giornata di sole accompagna una altrettanto bellissima iniziativa quale è la Festa degli alberi organizzata dall’Asilo Nido Titti nel parco pubblico della Grotta.
All’ingresso il mondo degli gnomi, del sogno, della
bellezza interiore della innocenza dei bambini, dell’incanto che talvolta hanno anche i genitori ed i nonni che, di buon mattino, là dove possibile, hanno lasciato tutte le altre attività casalinghe e, talvolta, anche, lavorative, per assistere allo spettacolo dei loro bimbi e della natura.
Ma la cosa più sorprendente sono gli alberi con gli occhi, alberi che hanno un’anima segreta, un viso di cui si scorgono gli occhi che ti osservano.
Osservano tutti, ma in particolare i bimbi che arrivano gioiosi.
Una proposta elegante nella concezione e nella esecuzione.
Una proposta che occorrerebbe che non solo il Titti, ma anche il comune facesse propria e non solo nel parco, ma in tutta la città, per sollecitare il rispetto alle cose della natura ed alle cose di tutti.
Poi i bimbi.
O meglio gli attori
Qualcuno emozionato, alcuni addirittura preoccupati di non ricordare le parole.
Ma tutto è andato bene.
Senza bisogno di suggerimenti.
Si vede che le maestre sono bravissime.
Ma anche i bambini sono stati bravissimi.
Piccoli attori in erba.
Alcune maestre addirittura prendono parte alla fase recitativa ed alcune cantano ( che voce!), maestre che poi avviano il girotondo che si svolge per far gioire bimbi, genitori e nonni.
Una danza sull’erba del parco , una danza che chiude una mattinata di sole e di tepore, un girotondo al quale assistono gli alberi della villa muti ma non assenti e le rocce annegate al sole e le piante che trovano miracolosamente ospitalità nelle loro fenditure e che pendono .
Gemelli diversi di quelli che sotto di loro svettano verso il cielo.
Poi un gigantesco buffet di dolci offerti dalla Titti e dalle mamme.
Torte e paste una più buona dell’altra.
Poi i ragazzi più grandicelli si lanciano a godere dei giochi e via le paure scattano straordinari sorrisi.
Ma, ad onor del vero, abbiamo avuto modo di notare anche le mamme sfoggiare sorrisi meravigliosi.
Ma questa è tutta un’altra storia.
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
Bimbi e mamme dell'Asilo Nido Titti di Amantea, si avvicinano alla astronomia.
Appuntamento nel cortile della Titti.
Il buio comincia ad avvolgere le persone e le cose e la luna, quasi piena, si staglia in cielo sempre più netta.
I bambini sono con il viso rivolto al cielo per vedere quella stessa luna che si vede anche da casa loro, ma che stasera appare diversa.
O forse da casa nemmeno la vedono ed è proprio questa la cosa notevole di questa serata.
Un incontro nel cortile dell’asilo di bimbi e genitori.
Un incontro finalizzato a far scoprire gli astri , cominciando dalla luna e da giove.
Complice il cannocchiale semiprofessionale posto a disposizione dal dr Morelli.
Un cannocchiale al cui obiettivo si alternano bimbi e genitori, ambedue curiosi.
Qualcuno si è portato il proprio binocolo.
I bimbi più grandi sono stati a visitare il planetario per avvicinarsi al cielo ed alla sua lettura.
Un viaggio molto più lungo di quello necessario per raggiungere l’asilo Titti.
Poi la luna si appanna, coperta da una lieve foschia e tutti decidono di ritornare a casa per raccontare ai propri cari questa serata di emozioni.
Una bella serata dove bimbi, genitori e nonni sono stati insieme giocosamente .
A voi la bellissima immagine della luna vista al cannocchiale
Un Bimbo
Una mamma
Una bimba col binocolo
Bimbi in attesa
LA LUNA
Pubblicato in
Comunicati - Sport - Giudiziaria