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bitIl bitcoin è ormai una realtà. Secondo alcuni andrà a sostituire la moneta reale, secondo altri è destinato a svanire nel nulla, come la qualunque moda. Qualunque sia la verità, è comunque un fatto che sono sempre di più gli italiani che si immergono in questo tipo di mercato. La domanda però è, dove comprare bitcoin senza rischiare di incappare in fregature di qualche tipo?

Un primo esempio sono gli ATM. Inserendo i contanti, è possibile ottenere che vengano accreditati tot bitcoin sul proprio wallet. Sebbene in America questi particolari “bancomat” per bitcoin siano molto diffusi, in Italia ve ne sono ancora pochi, e sono a Torino, Milano, Firenze, Rovereto, Trieste, Genova. Il primo utilizzo potrebbe risultare un po’ complicato, poiché prevede una autenticazione a quattro fattori, allo scopo di stabilire la sicurezza della transazione, ma ne vale la pena.

Exchange e quotazioni criptovalute

Non solo bancomat, comunque. È possibile comprare bitcoin anche online. Prima di tutto, luogo sicuro dove acquistare bitcoin online sono le piattaforme Exchange. Su questi siti è possibile convertire euro in bitcoin. È possibile fare lo stesso con diverse altre valute. La gran parte delle piattaforme di Exchange funziona anche come wallet. Una delle piattaforme di Exchange più conosciute è Coinbase, ma poi vi sono anche Coinmama, VirWox, Unichange, Paxful, Okchanger, LakeBTC e diversi altri ancora.

Per capire quanto costa, o meglio il cambio tra euro / Bitcoin, è possibile seguire l’andamento delle quotazioni criptovalute .

Trading

Con il trading CFD è anche possibile acquistare bitcoin, sebbene in una forma un po’ insolita. Detto in parole semplici, attraverso il trading puoi investire bitcoin pur senza effettivamente possederli. Cioè, è come se li comprassi, ma in realtà più semplicemente vi hai investito: attraverso il trading CFD, ovvero Contract For Difference, più che comprare bitcoin, scommetti sul valore che andranno ad acquisire in un tempo più o meno prossimo, ed è proprio da lì che deriverà il tuo guadagno.

Pubblicato in Economia e Finanza

broker-criptovaluteChi ha sentito parlare di criptovalute conoscerà senz'altro il fenomeno del Bitcoin. Questa moneta elettronica, creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, sta infatti avendo grande risalto mediatico negli ultimi tempi per via dello sviluppo che ha avuto su alcuni mercati per mezzo di Internet. Non c'è solo il Bitcoin tra questo tipo di monete. Anzi, è stato proprio il Bitcoin a dare il là all'ascesa di tante altre criptovalute che ora gravitano sul mercato. Le criptovalute sono monete digitali crittografate che transitano da un utente all'altro ed hanno la peculiarità di essere perlopiù decentralizzate, prive cioè di un controllo da parte di alcuna autorità centrale (che siano banche o altri istituiti governativi).

E' questa la grande novità introdotta dall'avvento di queste monete, che quindi possono avviare transazioni tra utenti salvate in archivi denominati “blockchain”. Si tratta di database che sono registrano anche tutte le operazioni di scambio e di acquisto. Questo è a grandi linee il funzionamento delle criptovalute, che in questo articolo proveremo ad approfondire meglio. Per analizzare più nello specifico la materia, consigliamo invece di affidarvi alle indicazioni del sito di InvestinGoal.

Come investire correttamente in criptovalute

Per investire in criptovalute, ad ogni utente viene assegnato un “portafoglio” (detto anche wallet) oltre che un database personale in cui inserire i propri dati. Tali dati, così come anche le transazioni, possono essere protette ulteriormente utilizzando delle password. Trattandosi di una materia non ancora ben regolamentata, le aziende sono ancora diffidenti nei confronti di questo tipo di transazioni. Inoltre, essendo per loro stessa natura molto volatili, le criptovalute possono portare a compiere investimenti molto produttivi ma allo stesso tempo comportano anche il rischio di perdere grosse somme di denaro. Per questo ad avvicinarsi alla materia sono stati principalmente coloro che avevano a che fare con il trading online: proprio per la grande incertezza racchiusa nelle criptovalute, allo stato attuale viene considerato più vantaggioso fare trading con esse piuttosto che acquistarle.

Ecco le migliori criptovalute sulle quali investire

Abbiamo detto che il Bitcoin è stata la prima moneta elettronica ad essere stata lanciata sul mercato, e al giorno d'oggi sta facendo registrare numeri molto importanti. Il prezzo raggiunto da questa moneta è dunque attualmente molto alto, e c'è da dire che è stato stabilito per essa un tetto massimo di 21 milioni di Bitcoin presenti sul mercato, oltre i quali non sarà possibile andare. Ciò però con ogni probabilità non impedirà al Bitcoin di espandersi ulteriormente, almeno a giudicare dal trend attuale.

Oltre al Bitcoin ci sono da menzionare altre criptovalute che stanno avendo un buon riscontro sul mercato.

Parliamo ad esempio del Ripple, che è stata ideato in una sorta di contrapposizione con il Bitcoin poiché è stata pensata come moneta centralizzata, e quindi in grado di lavorare a stretto contatto con le banche. Ripple ha dunque caratteristiche differenti rispetto al Bitcoin ed è attualmente considerata la terza moneta elettronica come flusso di mercato.

La seconda invece è Etherum, valuta decentralizzata come i Bitcoin e che si basa sul sistema degli smart contacts. Si tratta in sostanza di protocolli prestabiliti che facilitano le negoziazioni senza il bisogno di veri e propri contratti.

Meritevoli di menzione dono infine Monero, che ha come caratteristica principale una maggiore tracciabilità delle transazioni ed è considerata perciò una criptovaluta in grande ascesa, e il Litecoin, simile per struttura al Bitcoin ma che si avvale di un sistema di crittografia più composito e complesso.

Pubblicato in Italia
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