“ è facile fare propaganda politica giocando sulla disperazione della gente, per lo più nella più totale ignoranza della legge. Si può lottare realisticamente per un cambiamento delle norme sollevando motivazioni giuridiche nelle sedi opportune, ma gridare al vento facendo intendere che si è per un cambiamento, quando si sa bene che quel cambiamento non è possibile solo con l'urlo , (peraltro sgradevole), o al peggio con iniziative teatrali, rappresenta solo un sintomo di un chiaro interesse personale a far carriera, oltre che una oggettiva presa per i fondelli dei cittadini. ”