La voce era circolata e circola. Sarà potenziata la sanità del centro nord del Tirreno cosentino. Il che tradotto in lingua volgare significa che sarà sempre più depotenziata la sanità del basso tirreno cosentino; una sanità, invero, già depotenziata senza che la politica sia intervenuta se non a parole.
Una ulteriore prova nella nota del sindaco di Praia Antonio Praticò il quale ha dichiarato che la Risonanza magnetica tornerà nella struttura di Praia a Mare.
Il rischio era quello di un possibile trasferimento a Paola. Per evitare questo rischio il sindaco Praticò aveva diffuso una lettera dura con la quale chiedeva maggiore attenzione per il territorio.
Il sindaco Praticò tenuto conto che l'ospedale di Praia a Mare era stato completamente svuotato dalla precedente gestione della Regione Calabria, e che ora torna ad essere presente nell'agenda del presidente Mario Oliverio, che ben conosce questa realtà territoriale, ha dichiarato “La politica regionale in questo momento è vicina al territorio e alla nostra cittadina.
Non posso che ringraziare il presidente della Giunta regionale Mario Oliverio e un suo collaboratore che ha sposato i problemi della nostra cittadina e continua a lavorare al mio fianco per portare a compimento i progetti per il territorio”.
Oliverio che ha disertato l’ incontro di Amantea sappia che questo comprensorio reagirà con tutte le sue forze ad ulteriori provocazioni ed al continua abbandono da parte della politica ad ogni livello.
Ricordiamo che poche sono state le voci intervenute a tutela dei diritti dei pazienti di Amantea e del suo Hinterland, tra questi il senatore Morra del M5s, i consiglieri regionali Guccione e Bevacqua , troppo pochi tra coloro che hanno pescato a piene mani nel bacino elettorale amanteano.
PS Amantea ha un apparecchio radiologico antidiluviano ( sic) che funziona per miracolo!