BANNER-ALTO2
A+ A A-

Scrive Francesca Menichino: “Già da molti giorni eravamo avvertiti che il 23 marzo si sarebbe svolta un’importante manifestazione per la “Ricostruzione del ponte Savuto” ma mercoledì ci viene notificata la convocazione del Consiglio Comunale: stesso giorno e stessa ora.

Chiediamo sia per telefono alla Presidente Morelli che all’assessore Tempo di spostare l’orario, lo ribadiamo ufficialmente nell’ambito della Commissione svoltasi venerdì mattina, e sembra che ci sia accordo sull’importanza della partecipazione che vuole stimolare una politica colpevole, incapace e dormiente da circa nove anni: l’imperativo categorico è la ricostruzione di un collegamento che serviva soprattutto gli agricoltori della zona ma che per tutti rappresenta un’alternativa alla Statale che può crollare da un momento all’altro in quanto fortemente minacciata dal mare”.

Poi osserva il mancato rispetto delle norme interne scrivendo che :

“L’attività consiliare ad Amantea non conosce programmazione: il regolamento del consiglio comunale all’art.8 bis prevede il funzionamento di una conferenza dei capigruppo che dovrebbe, come accade in tutte le istituzioni che si rispettano, organizzare in modo condiviso le attività del Consiglio, ma ad Amantea questo non accade mai ed è solo la maggioranza che decide limitando l’attività dell’organo consiliare a favore della giunta. Ed è anche in questo caso che in una riunione di maggioranza “qualcuno” decide che il Consiglio prevalga sulla manifestazione a dispetto delle richieste della minoranza e dei cittadini, apparentemente condivise anche dall’assessore Tempo e dalla Presidente Morelli. Il cui parere evidentemente alla fine ha pesato poco”.

Continua richiamando quanto occorso in Consiglio:

“Il consiglio quindi si fa: riporto di seguito il mio intervento e quelli del presidente del Consiglio e del sindaco.

Consigliere Menichino:

“Io lamento due situazioni: quella di stamattina in cui non si è presa la decisione, secondo me dovuta, di evitare la coincidenza con il Consiglio e poi il modo in cui viene gestito il suo ruolo, presidente del Consiglio……in ogni caso lei ritiene che non sia importante la partecipazione di questo Consiglio e di questo Sindaco alla manifestazione per il ponte Savuto? Ponte Savuto che, forse l’assessore Tempo e l’assessore Cannata lo sapranno, è una via di fuga presente nel piano di protezione civile di questo Comune, allora se c’è una manifestazione organizzata dai cittadini di fronte ai quali ci dovremmo scappellare perché probabilmente sono più capaci della politica di occuparsi dei problemi, se c’è una manifestazione dovremmo correre e manifestare noi insieme a loro, noi davanti a loro. Questa è mancanza di sensibilità perché lei ha detto poc’anzi che non interessa a tutti perché sono stati invitati solo il sindaco e l’assessore Tempo…”

Presidente del Consiglio:

“A noi non interessa partecipare alla manifestazione, ciò non significa che non ci interessiamo del problema, secondo me i problemi si risolvono diversamente, non andando a manifestare in mezzo alla via questo è un mio punto di vista rispettabile credo..”

Sindaco: “per quanto riguarda il ponte sul Savuto è legittimo quello che organizzano i cittadini ed è scelta degli amministratori stare qua o andare là, è stata una coincidenza e ognuno esercita la propria scelta, poi i problemi si risolvono anche e soprattutto nelle sedi istituzionali non solo andando a manifestare, il nostro intento principale è andare a risolvere i problemi nelle sedi istituzionali…”

Prosegue infine nella cronaca della mattinata:

“Velocemente lascio il Palazzo e la politica e raggiungo i cittadini, indignata per quella scelta rispetto alla quale nessuno si dissocia e solo l’assessore Tempo chiede che venga inserito il tema del ponte Savuto nel prossimo consiglio per confezionare una delibera, l’ennesima ed inutile delibera”.

Per ultimo la chiosa finale: “ Dopo il Consiglio, a manifestazione quasi conclusa, giungono però trafelati gli assessori Cannata (in primis) e poi Tempo e Rubino pronti per la passerella, le interviste e le foto, cui provvede l’addetto stampa che s’impegna alacremente nell’attività di propaganda, pagato con soldi pubblici”.

Pubblicato in Politica

Scrive Francesca Menichino del M5S:

“Abbiamo ottenuto la riapertura dei termini della selezione pubblica. Il concorso è rinviato.

La riteniamo una vittoria: ma non è la nostra, è la vittoria dei cittadini, della trasparenza , della legalità e speriamo della imparzialità che deve caratterizzare ogni attività amministrativa, tra cui in primis la selezione di personale.

Stiamo parlando della selezione di due assistenti sociali che lavoreranno al progetto Home Care Premium per 9 mesi al Comune di Amantea.

Dalla segnalazione di un cittadino avevamo rilevato che c’era qualcosa che non andava: in corso d’opera erano state cambiate le modalità di selezione, in quanto era stato aggiunto alla valutazione dei titoli l’espletamento di un colloquio già “velocemente fissato” per domani 24 febbraio (trovate tutto sul sito).

La modifica era stata decisa con delibera di giunta ma senza darne avviso, senza integrare il bando e senza la riapertura dei termini prevista da regolamento.

Immediatamente rileviamo l’irregolarità con atto protocollato (che alleghiamo al presente comunicato) e la comunichiamo alla segretaria e al dirigente Aloe che non possono che darci ragione e provvedere a riaprire i termini e rinviare la prova selettiva.

Ne prendiamo atto con soddisfazione e andiamo oltre: adesso vogliamo che vengano pubblicati i criteri di valutazione dei titoli e del colloquio, con apposito verbale e ovviamente prima delle prove selettive.

Uguali richieste abbiamo esteso al concorso per la selezione di un avvocato, nell’ambito del medesimo progetto.

Staremo a vedere rimanendo vigili, mentre ci poniamo e poniamo all’amministrazione un’altra domanda: qual è la motivazione di una modifica al bando in corso d’opera?

Attendiamo risposte e intanto ringraziamo chi ci ha fatto la segnalazione , dandoci la possibilità di esercitare la nostra funzione di controllo e chiediamo a tutti i cittadini di essere altrettanto attenti : solo con la partecipazione consapevole dei cittadini si può davvero cambiare la politica e la società, con l’unico intento di costruire un futuro che sia migliore per tutti.”

Con nota 3548 del 23 febbraio, diretta al Sindaco Dott.ssa Monica Sabatino, alla Segreta ria Genera le Dott.ssa Maria Luisa Mercuri ed al Responsabile Risorse Umane Dott. Mario Aloe, segnalava irregolarità relative alla selezione di due assistenti sociali prevista per il giorno 24 Febbraio 2015, nell'ambito del progetto Home Care Premium. Ecco il testo:

La sottoscritta Francesca Menichino, consigliere comunale del M5s, rileva con riferimento alla selezione in oggetto che, essendo stato integrato il relativo avviso pubblico con delibera n 20 del 3 febbraio pubblicata in data 6 febbraio , prevedendo la necessità di affiancare alla valutazione dei titoli anche l'espletamento di un colloquio , tale modifica deve essere opportunamente resa pubblica e comportare come previsto dal regolamento dei concorsi l'allungamento dei termini di pubblicazione dell' avviso medesimo SI CHIEDE

- Di conoscere la motivazione di tale modifica in corso di bando che è , in linea di principio vietata;

- Di provvedere alla pubblicazione necessaria nonché alla proroga dovuta per l'integrazione eventuale delle domande e per la conoscenza delle modalità di selezione;

- Di pubblicare i criteri di valutazione dei titoli e del colloquio, in ossequio alla massima trasparenza e imparzialità;

- Di estendere le suddette richieste anche al concorso relativo alla selezione di un avvocato nell'ambito del medesimo progetto Home Care Premium

Si ringrazia e si rimane in attesa porgendo i migliori saluti. Francesca Menichino.

Subito dopo la nota ecco la risposta:

“Avviso pubblico per la prova di selezione per la costituzione di n 2 rapporti di collaborazione con assistenti sociali- Riapertura termini.

Il bando di selezione di 2 assistenti sociali per la costituzione del nucleo di valutazione case manager viene integrato con la previsione che la selezione del personale avverrà tramite la valutazione dei titoli ed un colloquio.

I termini per la presentazione delle domande vengono riaperti per ulteriori 10 giorni a partire dalla data di presentazione del presente.

La prova di selezione fissata per il giorno 24 febbraio alle ore 1030 viene rinviata

Fermiamoci qui, per ora, ma su questo fatto occorre andare avanti

Pubblicato in Politica

Decine e decine di coltivatori diretti, molti dei quali con i loro trattori, temporaneamente strappati alla terra , artigiani del PIP di Amantea, molti amministratori di maggioranza e di minoranza del comune di Amantea giornalisti e televisioni locali si sono riuniti nell’ampio piazzale dell’Albergo del Savuto per manifestare la propria adesione alla iniziativa del Comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto guidato da Giuseppe Ruperto che ha fortemente voluto questo sit-in.

Hanno detto basta ai ritardi della politica.

Hanno detto basta ai silenzi della politica

Hanno detto basta alle bugie della politica

Sono arrabbiati, stanchi ed insoddisfatti

“Così non va!”- è la loro ultima parola- “E’ tempo di azione”. Poi continuano dichiarando”prima delle elezioni tutti ad interessarsi, ora vogliamo che si mantenga fede agli impegni assunti ed alle prese di posizione a favore di un’opera che era ed è indispensabile”

Poi concludono con un appello :” Chiediamo un incontro urgente con il presidente Oliverio che ci aveva assicurato che diventato Governatore della Regione avrebbe provveduto alla soluzione del problema del ponte”

Infine la affermazione forte che “ Se al massimo entro 15-30 giorni non saremo convocati ci vedremo costretti ad altre forme di lotta più radicali. Siamo stanchi di essere presi in giro”

Peraltro del Ponte sul Savuto sembra che non si interessi più nessuno.

Si parla della SS18 e del rischio che il mare la porti via , ma del Ponte sul Savuto più nulla

Si parla della Galasso per intendere il collegamento con la autostrada ma del ponte niente come se nel progetto più grande possa essere ricompreso il problema dell’isolamento dei collegamenti tra nord e sud della Calabria

Si parla del Porto e di Coreca e di Oliva ma del Ponte sul Savuto poco o niente

Per fortuna invece agricoltori, imprenditori ed alcuni politici locali sembrano avere le idee più chiare.

Parliamo dell’agricoltore che ha ricordato che sono costretti ad usare la statale 18 per raggiungere i campi di lavoro aumentando così i rischi per loro stessi e per coloro che usano questa strada trafficata; il ponte in sostanza non solo risponde in caso di emergenza ma costituisce anche una via alternativa per i mezzi agricoli

Parliamo del presidente della associazione per la tutela e lo sviluppo della cipolla rossa signor Antonio Veltri della omonima azienda Veltri il quale ha ricordato che la mancanza del Ponte sul Savuto è una grave lesione allo sviluppo della principale coltura agricola che è proprio la cipolla rossa dolce che da lavoro a migliaia di persone.

Parliamo dell’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Amantea dr Sergio Tempo e dell’assessore all’agricoltura , sempre del comune di Amantea, dr Gianluca Cannata.

Parliamo dei consiglieri di Minoranza del comune di Amantea Veltri Concetta, Francesca Menichino e Sergio Ruggiero

Parliamo dei consiglieri di Minoranza Alessandro Salvatore e Elena Arone.

Tutti i politici intervenuti ed intervistati dalle televisioni locali hanno sottolineato la concorde volontà della amministrazione comunale di Amantea, senza distinzione di posizione politica, di operare decisamente nella direzione della ricostruzione del Ponte, perché solo questa ricostruzione offre la garanzia della conservazione del collegamento tra il nord ed il sud della Calabria, dell’accesso in tempi corretti per la vita delle persone agli ospedali di Lamezia e di Catanzaro, della fruizione dell’aeroporto di Lamezia terme, del conferimento degli stessi rifiuti alle poche discariche autorizzate , dell’accesso agli uffici regionali di Catanzaro e di Reggio Calabria.

Anzi, per vero, i consiglieri di minoranza di Amantea hanno diretto la loro attenzione verso un incontro al quale invitare non solo il territorio ed i suoi attori, tra cui aziende, imprenditori, organizzazioni di categorie e sindacati , ma anche i politici regionali e quelli dei comuni interessati tra cui Amantea, Cleto e Nocera Terinese, proprio per rafforzare la comune volontà che deve essere spiegata unitariamente e fortemente a fronte di inaccettabili ritardi e di fortissime esigenze di sicurezza e di sviluppo.

Oltre ad alcuni rappresentanti del comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto erano presenti decine di aziende agricole di cui alcune con i propri trattori ( azienda Rossi Domenico e Rossi Franco, azienda Russo Domenico, azienda Dino Russo, azienda Ruperto Michele , azienda Ruperto, azienda Longo Domenico)

Menichino e veltri

Alcuni trattori

Pubblicato in Cronaca

Dice la consigliera del M5S di Amantea : “Dopo aver letto lo scarno e offensivo comunicato stampa dell’amministrazione , che non meriterebbe nessuna risposta, ho ritenuto prioritaria l’informazione ai cittadini rispetto alle considerazioni personali.

 

 

E allora entriamo nel merito: è chiarissimo che il sindaco sorvola sulla “questione Pileggi” perchè sa che è tutto vero ciò che diciamo, ma soprattutto per sviare l’attenzione dal delicato passaggio amministrativo.

 

 

La Sabatino scrive “gli apparati comunali operano nel rispetto della legalità”, nonostante l’ingegnere Pileggi "continui a frequentare il Comune oltre la scadenza dell’incarico”.

 

Poi un affondo: “Si sta svolgendo, infatti, in questi giorni la selezione per il ruolo di responsabile dei servizi manutentivi: proprio ora che va espletata la gara per le cooperative, in quel posto occorre la “persona giusta”.

Un Sindaco orientato al bene della città avrebbe utilizzato questo momento per dare massimo risalto e pubblicità al bando, per cercare le migliori professionalità e competenze, l’assunzione di responsabilità, il rispetto delle regole che dovremmo pretendere da tutti i dirigenti del comune. Gli esami si sono svolti venerdì scorso: c’erano solo tre concorrenti (come mai così poche domande?), una commissione formata dal dott. Mario Aloe (Responsabile del personale), dalla segretaria e dall’ingegnere Lorello, unico tecnico che però ha lavorato per anni nella stanza accanto ad uno degli esaminandi, l’ing. Pileggi.

 

Quali le garanzie sulla competenza e sulla imparzialità di questa commissione?

Oggi è pubblico il verbale: tutti idonei, Pileggi compreso.

 

La parola adesso al sindaco che dovrà effettuare la scelta: chi sceglierà?

E se anche tutto questo fosse conforme alla norma come sostiene la segretaria, noi riteniamo che il sindaco avrebbe potuto decidere di fornire ulteriori garanzie di trasparenza e di imparzialità collocandosi al di sopra di ogni sospetto, soprattutto dopo l’inchiesta di “Mafia Capitale”. Rinnovare l’incarico a Pileggi come probabilmente si sta accingendo a fare è una scelta che per noi del M5S e, ritengo a giudizio di moltissimi cittadini, penalizzerebbe ulteriormente questa città, perchè per quel posto strategico bisognerebbe trovare una persona senza carichi penali pendenti, e con garanzie di indipendenza.

Poteva farlo, così come doveva attendere l’assoluzione dell’eventuale giudizio penale prima di riconoscere 6.000 euro di patrocinio legale, operando adesso un evidente conflitto d‘interesse; un processo nel quale, là dove ricorressero i presupposti, il comune dovrebbe costituirsi parte civile e pretendere i danni da un dirigente che si provi abbia agito in modo doloso o colposo, perché noi non ci stiamo più ad una gestione amministrativa dove nessuno si assume le proprie responsabilità e a pagare sono soltanto i cittadini”

Poi ritorna sulla lettera e dice che: “ Sul giudizio di ineleggibilità chi le scrive i pezzi dimostra di non riuscire a leggere il testo di una sentenza e di non comprendere che nel termine “suggestivo” il giudice ha inteso esprimere apprezzamento per la peculiarità della questione sollevata al punto da non imporre al M5S, che è risultata la parte soccombente, il pagamento delle spese di lite.

 

Infine la parcella del suo avvocato: dovremmo chiederle scusa per cosa?

Per avere preteso che non utilizzasse a titolo personale soldi pubblici, come inizialmente aveva provato a fare?

Si revochi piuttosto la delibera con un atto contrario, e si eviti di dire falsità sulla citazione che ha riguardato il Comune nella persona del Sindaco”.

Poi il fendente: “La verità è che l’azione amministrativa di questa giunta è fondata sulla illegalità diffusa, sulla parzialità costante , sulla cura attenta di interessi personali e familiari: ne è ampia dimostrazione tutto il piano delle opere pubbliche, legate a interessi diretti o indiretti dei componenti dell’esecutivo e i cui progetti sono affidati in gran parte ad un progettista parente del sindaco. Questi sono fatti e non sproloqui”.

 

Pubblicato in Politica

Sono arrivati anche da tutta la regione i cinquestellini a dar man forte al popolo amanteano del M5S per esprimere il forte desiderio di tutelare le bellezze di Coreca.

Insieme a loro molti abitanti di Coreca, i responsabili di Isca Hotel, alcuni albergatori, la stampa.

A dare man forte alla consigliera Francesca Menichino anche deputato Paolo Parentela ed il senatore Nicola Morra.

La loro presenza ha inteso confermare l’impegno di tutto il M5S per la difesa ambientale della zona di Coreca.

A qualsiasi livello, anche a livello parlamentare.

 

Il freddo vento che taglia le facce non trattiene il popolo degli amanti di Coreca che resta lì impassibile ma infreddolito.

La Menichino ricorda di avere proposto a tutti i consiglieri comunali di firmare il documento proposto dal M5S per la convocazione di un apposito consiglio comunale ma di aver avuto una sola adesione dal consigliere Sergio Ruggiero. Nessun altro né di minoranza, né di maggioranza.

Qualcuno dei presenti osserva carenze progettuali ed in particolare carenze delle indagini propedeutiche (apporti fluviali; moto ondoso e correnti; trasporto eolico; fenomeni tettonici di sollevamento/abbassamento del settore costiero;variazioni eustatiche del livello marino; interventi antropici sui corsi d'acqua o sul litorale; subsidenza naturale e indotta)

Tra i presenti anche tecnici che propongono soluzioni alternative atte a tutelare i due alberghi della zona con opere a difesa che amplierebbero i parcheggi antistanti offrendo una sorta di spiagge pensili da arredare in modo acconcio, ma senza creare barriere ambientalmente invasive.

Infine qualcuno tira fuori il voluminoso Atlante delle opere di sistemazione costiera dell’ APAT( Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i servizi Tecnici) così intendendo evidenziare che è tutta l’Italia che si trova in condizioni similari a quelle della zona di Coreca e che una soluzione può e deve essere trovata

Un anziano abitante di Coreca mostra poi una foto di oltre 50 anni fa quando la spiaggia di Coreca era larga più di un centinaio di metri interrogando gli astanti sui perché di queste intense evoluzioni.

Poi gli interventi di Francesca Menichino, del deputato Paolo Parentela e del senatore Nicola Morra che confermano la loro disponibilità a tutelare Coreca ad ogni livello di impegno .

Poi la pioggia finora straordinariamente trattenutasi infine esplode e gli ombrelli non bastano.

Frettolosi saluti ed abbracci e poi la riunione si scioglie.

Pubblicato in Politica

Ecco la dichiarazione del sindaco Monica Sabatino e dei membri dell’esecutivo in replica alle accuse mosse dal Movimento 5 stelle.

Scrive l’amministrazione comunale :”Il Movimento 5 stelle non si arrende e pur di avere l’ultima parola continua a sproloquiare insistendo a fornire notizie false, tendenziose e capziose utili al suo scopo, che è il fine del M5S a tutti i livelli, denigrare l’avversario.

Farebbero meglio a preferire il silenzio per evitare figuracce o, per lo meno, a documentarsi, prima di emettere sentenze.

Non vogliamo tornare sulla selezione perché siamo consapevoli del fatto che gli apparati comunali operano nel rispetto della legalità, chi vede il marcio dappertutto forse è perché il marcio ce l’ha dentro. Insistono poi con le delibere d’impegno per il patrocinio legale dell’ingegnere Domenico Pileggi ma cosa c’è di non chiaro quando si afferma che l’impegno troverà la sua concretizzazione con una determina di rimborso solo se il soggetto in questione sarà riconosciuto innocente?

Forse i grillini hanno già deciso che Pileggi è sicuramente colpevole quindi è inutile tenere impegnate queste somme o forse dimenticano che in Italia bisogna arrivare all’ultimo grado di giudizio.

Si perché abbiamo seri dubbi sulle competenze giurisprudenziali dei nostri penta stellati”

Ed infatti l’amministrazione richiama la questione della ineleggibilità e scrive :” Torniamo, infatti, alla questione ineleggibilità e sulla delibera di G.M. fatta il 12 agosto 2014, per la quale insinuano che ci sia stato il pagamento delle spese legali.

La giunta municipale ha fatto quella delibera perché, sbagliando clamorosamente, i sottoscrittori della denuncia avevano citato il comune e non il sindaco.

Paradossalmente il sindaco avrebbe potuto scegliere di non costituirsi perché, sempre sbagliando, non le era stato nemmeno notificato personalmente l’atto che la riguardava.

Ma, visto che il sindaco era profondamente convinto della sua correttezza ed aveva la certezza di essere nel giusto ha deciso di costituirsi e ha dato indirizzo al comune di non costituirsi.

D’altronde gli stessi giudici definirono la ricostruzione effettuata dai pentastellati accusatori “suggestiva”».

«Consigliamo, infine, a chi tenta di infangare l’operato di questa amministrazione di consultare gli archivi prima di parlare perché non c’è cosa più brutta di chi rimane nella propria ignoranza e fa il presuntuoso”.

Infine il forte invito:”Andate a vedere la determina n°1706 del 3 novembre 2014 e chiedete scusa».

Pubblicato in Primo Piano

Dopo la nota di ieri sera che ha sollevato notevoli turbolenze in città, ecco che il M5S, e per esso la consigliera comunale Francesca Menichino, insiste sulla selezione in corso per la assunzione del funzionario responsabile dei servizi ambientali-protezione civile-servizi tecnologici e manutentivi.

 

Mentre ieri i M5S scriveva che “In sostanza non ci sembra garantita sufficiente trasparenza e temiamo anche per l’imparzialità. Le cattive voci (che spesso sono quelle meglio informate) ci dicono che i posti di lavoro al Comune di Amantea sono assegnati molto prima di essere banditi e che ci sono dei nomi già pronti sia per questo concorso, sia per le figure di avvocato e di assistenti sociali legati al progetto Home care premium. E lo stesso pare avvenga per la raccolta differenziata, e per i vari appalti gestiti dall’ente. Il metodo sarebbe quello della spartizione tra assessori, legate a logiche clientelari di “cura” del consenso o addirittura di vendetta politica.”

 

Pur chiedendosi “Ma è possibile che avvengano davvero queste cose?”

Oggi scrive che “Ieri protocollavamo un’interrogazione per ottenere trasparenza per la procedura di conferimento dell’incarico di responsabile dei servizi tecnici manutentivi. Un’interrogazione a risposta scritta e orale in consiglio( vedi in basso): questa volta la risposta c’è stata, non scritta né orale, ma “fattuale”, cioè la prova selettiva prevista per ieri si è trasformata in una valutazione delle ammissioni e finalmente, grazie al nostro intervento, è stata doverosamente necessitata la trasparenza: oggi infatti, non senza stupore leggiamo un verbale che indica i candidati ammessi alla selezione: sono tre, due ingegneri e un architetto. Tra questi, immancabile, l’ingegnere Pileggi di cui ripetutamente abbiamo chiesto le dimissioni e la revoca dell’incarico per le vicende penali legate al sequestro del porto. Ed invece il Sindaco invece, dopo aver pronunciato la famosa frase “io non sono un organo inquirente” gli ha rinnovato per due volte l’incarico e gli ha pagato già due patrocini legali per i procedimenti penali(se n’è aggiunto un altro) che lo riguardano.”

 

E poi afferma che:” Non ci stupirebbe se venerdì risultasse lui il vincitore della selezione, soprattutto adesso che occorre espletare la gara per le cooperative. Per questo, per assolvere il nostro ruolo di “fiato sul collo” invitiamo i cittadini ad assistere insieme a noi alla prova di venerdì. Se si terrà, perché noi siamo pronti a dare battaglia sulla regolarità della selezione”.

 

Ed ecco, per chi vuole ,il testo completo della interrogazione:

 

“Al Sindaco Dott.ssa M. Sabatino

Alla Segretaria Generale Dott.ssa M.L. Mercuri

Al Responsabile del servizio risorse Umane Dott. M. Aloe

 

Oggetto: Interrogazione Urgente a risposta scritta e orale nel prossimo Consiglio Comunale previsto per il 6 febbraio.

 

La sottoscritta Francesca Menichino, nella qualità di consigliere comunale, pone alle SS.LL. le seguenti interrogazioni relative aI "Conferimento di un incarico a tempo determinato di funzionario responsabile dei servizi ambientali-protezione civile-servizi tecnologici e manutentivi", per come ad oggetto della delibera di giunta n.228 del18.12.2014

 

La sottoscritta in particolare, CHIEDE DI SAPERE

- come mai, nonostante la delibera di cui sopra, avente ad oggetto il conferimento dell'incarica de quo, prevedesse la pubblicazione del relativo avviso pubblico sul sito istituzionale de Comune di cui viene indicato anche l’ indirizzo ), la pubblicazione è invece avvenuta sul vecchio sito sul quale non viene ormai pubblicato alcunché;

- come mai a tutt'oggi non è stata pubblicato l'elenco dei candidati che saranno valutati che , in ossequio agli obblighi di trasparenza e secondo quanto stabilito in delibera, dovevano essere pubblicati sul sito istituzionale del comune "almeno un giorno prima rispetto al colloquio stesso",previsto per la giornata di oggi;

- come mai si fa riferimento generico ad una "Commissione tecnica che provvederà a verificare le competenze professionali dei candidati" e non c'è alcuna trasparenza riguardo alla composizione della commissione stessa e ai criteri e/o punteggi che saranno utilizzati e attribuiti nel corso della selezione, ed in particolare non si specifica alcun criterio oggettivo di valutazione dei curricula e del colloquio orale dei candidati.

Ritenendo che non siano stati rispettati gli obblighi di trasparenza e che potrebbe esser violato l'obbligo di imparzialità, richiamando le SS.LL. alle responsabilità di tipo amministrativo e penale legate alla procedura posta in essere, si chiede di valutare l'opportunità di un annullamento della procedura di selezione, da compiersi in autotutela e l'avvio di una nuova procedura che tenga conto di quanto rilevato.

 

Tanto si doveva, anche in un’ottica di collaborazione.

 

Distinti saluti.

Il Consigliere comunale Francesca Menichino

Pubblicato in Primo Piano

Così scrive Francesca Menichino del M5S di Amantea.

 

“Oggi doveva essere il memorabile giorno in cui l’incarico di responsabile dei servizi manutentivi, reiteratamente rinnovato all’ingegnere Pileggi dall’epoca della gestione commissariale, veniva finalmente conferito mediante pubblica selezione. Un avviso sul sito fissava alle 15 di oggi la prova selettiva, dopo averla spostata diverse volte.

Ma chi sono i concorrenti?

Perché non risulta il relativo elenco come dovrebbe essere e come sancisce la stessa delibera n. 228 del 18 dicembre che predispone l’avviso per il conferimento dell’ incarico? E dov’è il relativo avviso pubblico?

Lo cerchiamo, ma non c’è né nella sezione “Avvisi” del sito, né in quella “Concorsi e selezioni”, contattiamo il dipendente Mauriziano ma anche lui non trova l’avviso. Decidiamo di interrogare il Sindaco, la Segretaria e il responsabile del servizio Risorse umane.Così ci rechiamo in Comune e lì, miracolosamente, appare l’avviso andando a cercarlo in modo molto selettivo attraverso il motore di ricerca; nello stesso tempo quando chiediamo conto alla segretaria dell’elenco dei concorrenti ci dice che non si svolgerà oggi la prova, ma che si voleva far riferimento (parlando però di “prova selettiva”, sarà un altro refuso?) solo alla valutazione circa l’ammissione delle domande pervenute che sembra siano 4 e riguardino 2 architetti e 2 ingegneri. Protocolliamo ugualmente l’interrogazione di cui restano ferme alcune domande: come mai si fa riferimento generico ad una “Commissione tecnica che provvederà a verificare le competenze professionali dei candidati” e non c’è alcuna trasparenza riguardo alla composizione della commissione stessa e ai criteri e/o punteggi che saranno utilizzati e attribuiti nel corso della selezione, ed in particolare non si specifica alcun criterio oggettivo di valutazione dei curricula e del colloquio orale dei candidati?”E qui che la osservazione diventa vera e propria denunzia quando la consigliera comunale scrive che:

“In sostanza non ci sembra garantita sufficiente trasparenza e temiamo anche per l’imparzialità. Le cattive voci (che spesso sono quelle meglio informate) ci dicono che i posti di lavoro al Comune di Amantea sono assegnati molto prima di essere banditi e che ci sono dei nomi già pronti sia per questo concorso, sia per le figure di avvocato e di assistenti sociali legati al progetto Home care premium. E lo stesso pare avvenga per la raccolta differenziata, e per i vari appalti gestiti dall’ente. Il metodo sarebbe quello della spartizione tra assessori, legate a logiche clientelari di “cura” del consenso o addirittura di vendetta politica. Ma è possibile che avvengano davvero queste cose? La domanda è d’obbligo, e viene spontanea la condanna assoluta di comportamenti amministrativi che se fossero davvero tali non solo sarebbero schifosi e deprecabili ma integrerebbero illeciti di tipo penale. Parliamo per ipotesi ma un dato certo di cui disponiamo è che nel servizio di refezione scolastica, in particolare alla mensa di Campora, lavoravano l’anno scorso persone a cui il contratto non è stato rinnovato. Persone che, nella libertà sacrosanta di espressione del voto, hanno apertamente sostenuto liste concorrenti della lista che oggi “guida” la città.

Sarà un caso? Non lo sappiamo ma ci rivolgiamo alle tante persone oneste, ai tanti padri di famiglia e lavoratori che sperano in una uguaglianza umana e solidale, a loro diciamo di non illudersi di vederla applicata da questa amministrazione che non conosce e non pratica verità e giustizia”.

Le voci poi parlano di accessi al comune di Forze di Polizia che avrebbero dato corpo a timori e paure.

Dubbi invece sulla qualità della commissione che dovrebbe valutare i candidati.

Ma ne riparleremo domani.

Pubblicato in Politica

Scrive il M5S: “Ancora una volta l'operato dell'amministrazione del Comune di Amantea diviene oggetto di sindacato ispettivo in Parlamento.

Lunedì scorso, nella seduta n.378, il Senatore Gaetti, vicepresidente della commissione Antimafia, e il senatore Morra hanno presentato un'interrogazione al Ministro dell'Interno e al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione per un doveroso approfondimento relativo alla vicenda dell'assegnazione di un incarico al ragioniere Giuseppe Sabatino, successivo alla collocazione a riposo avvenuta giorno 31 ottobre.

In effetti il riposo del funzionario, padre del Sindaco, si è limitato al week-end, mentre dal 3 novembre il ragioniere ha ripreso a frequentare le stanze del Comune con la consueta regolarità, prima come membro dello staff del Sindaco e poi come tutor della Segretaria di cui era stato fino al giorno prima vice.

Abbiamo chiesto all'esecutivo-afferma Nicola Morra- di verificare se l'incarico del dott. Sabatino sia solo di facciata e se questi svolga in realtà attività gestionali all'interno del Comune di Amantea".

Se davvero “qualcuno” ( ma chi? Certamente non il Prefetto “ forse incompetente” od il Ministero “ in tutt’altre faccende affaccendato” o gli investigatori “ in stand by “ per conosciute ragioni) andrà ad accertare che la segretaria comunale in 15 ore a settimana non può certamente fare la segretaria, la responsabile dell’ufficio tributi, la ragioniera comunale e che quindi firma atti ( probabilmente ? eh, eh) predisposti da altri ( ma da chi?) che non ne assumono la responsabilità, ne vedremo delle belle non solo per il ragioniere Sabatino ma anche per la segretaria ed altri.

Poi scrive Francesca Menichino: “ "Questo documento ci consente di fare alcune considerazioni importanti perchè la battaglia di legalità che stiamo combattendo quotidianamente contro la giunta comunale, non riguarda favole inventate per fare "ammuina" bensì fatti che meritano molta più chiarezza di quanto finora ve ne sia effettivamente stata, anche da parte del Prefetto."

l conflitto di interessi è probabilmente l'illecito meno percepito come tale, non solo ad Amantea ma in tutto il Paese, ma questa interrogazione ci rassicura sul fatto che, di fronte alla omertà diffusa, abbiamo ancora persone capaci di prendersi la responsabilità di fare le domande giuste nelle sedi opportune, sia nelle istituzioni locali che in quelle nazionali.

Continua Gaetti, vicepresidente della commissione antimafia :

"Quella che abbiamo iniziato quasi due anni fa ribadisce il portavoce è una battaglia per riportare l'onestà nelle istituzioni e per questo spesso siamo costretti ad ergerci in difesa della legalità a tutela di tutti i cittadini.

Quello di Amantea non sembra un caso isolato nella pletora di amministratori italiani, raramente all'altezza del compito assegnatogli, spesso nominati da un regime partitocratico sempre di più governato da segretari di circolo che usano le primarie come nero di seppia per confondere gli elettori.

Elezioni e nomine ormai non corrispondono più ad un criterio di merito, parola invocata con abuso e ignominia in Italia, come dimostra ancora da ultimo l'attuale premier Renzi che ha piazzato i suoi 'soldatini di latta' ovunque e come dimostra la tragicomica vicenda del Sindaco Sabatino alla disperata ricerca di un posto per occupare il padre pensionato ancora in comune.

Il Movimento 5 Stelle condanna apertamente queste operazioni di dubbia moralità e il comportamento di tutti quegli amministratori che ancora oggi pensano di essere al di sopra delle leggi, al pari dei tiranni di un tempo, o di sfruttare la loro posizione più per logiche personali che per il bene comune."

Poi conclude il MoVimento 5 Stelle locale:

“Noi ci stiamo battendo in tutte le istituzioni per fare chiarezza su questa assurda vicenda e su quelle che ci vengono continuamente segnalate da un numero sempre crescente di cittadini coraggiosi, ricoprendo sempre maggiormente il ruolo di "strumento" a disposizione della collettività”.

Pubblicato in Primo Piano

La soluzione delle incertezze politico sociali relative al progetto di Coreca potrebbe trovarsi dal pronunciamento del Consiglio comunale, il massimo organo politico locale.

 

Questa, almeno, la speranzosa possibile soluzione invocata dalla consigliere comunale del M5S Francesca Menichino che ha pertanto inviato la seguente lettera a tutti i Consiglieri comunali ed alla segretaria comunale, Dott.ssa Mercuri, e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale Dott.ssa Ermelinda Morelli ed p.c. al Sindaco Dott.ssa Monica Sabatino .

“ Io sottoscritta Francesca Menichino, in qualità di Consigliere in seno al Consiglio Comunale di Amantea, dopo la riunione sulla situazione relativa al progetto dei “Lavori a difesa del Litorale di Coreca” tenutasi a Catanzaro presso gli uffici della Regione Calabria il 19 gennaio scorso, chiedo a ciascuno di voi, colleghi consiglieri, in vista della convocazione della conferenza di servizi che dovrà avvenire necessariamente entro il 24 febbraio prossimo, di voler condividere la richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale, come ci è consentito dal Regolamento dell’Organo di cui siamo membri.

 

L’attività consiliare che ha riguardato l’argomento “Coreca” è stata sinora affrontata in maniera ampiamente condivisa e coinvolgendo la società civile che prima di noi ha sollevato la questione. E’ doveroso concluderla alla stessa maniera, affidando l’ ultima parola all’Organo consiliare che ha già deliberato in materia, in cui ognuno di noi assumerà la responsabilità della decisione definitiva.

I tempi stringono ed è per questo che, con la presente missiva, nella sola copia destinata alla Segretaria, depositerò in segreteria una richiesta di convocazione del Consiglio, ai sensi dell’ art.24 del Regolamento.

Lascerò tale documento sino al prossimo lunedì 26 gennaio per ritiralo nella mattinata di martedì 27 gennaio, per cui chiunque di voi voglia potrà firmarlo, condividendo la richiesta. Affido alla dott.ssa Mercuri la custodia del documento allegato e la predisposizione delle condizioni necessarie per la firma degli altri consiglieri.

A ciascuno porgo distinti saluti. Amantea, Gennaio 2015.

Francesca Menichino

 

Ndr: Intanto durante l'iniziativa del Movimento 5 Stelle a Roma, "La Notte dell'Onestà" anche il leader Beppe Grillo ha lanciato il suo messaggio in favore della pronta risoluzione del problema di Coreca.

Ecco la foto con il cartello "#SalviamoCoreca"

BeppeGrillo SalviamoCoreca

Pubblicato in Primo Piano
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy