
Se vera la notizia sembra che una grave malattia abbia colpito il comune di Amantea
“A malatia da perdienza”
Cioè cause perse una dopo l’altra
L’ultima sarebbe quella intercorsa tra il Consorzio di Cooperative APA e la One Aker
Si tratterebbe cioè dell’aggiudicazione del servizio di “Pulizia urbana delle strade delle aree e dei locali pubblici”
Sembra che l’Apa abbia vinto la causa ed il comune sia stato condannato ad annullare l’aggiudicazione a favore della One Aker ed a pagare all’Apa 4 mesi di servizio.
Se fosse così il comune pagherebbe due volte, una per il servizio reso ed una per il servizio non reso.
Salvo che il comune non si rivalga su chi ha sbagliato la gara
E tutto questo, ovviamente, salvo che la One Aker non ricorra al Consiglio di Stato
L’allarme era scattato alcune settimane fa, quando al termine di un’accurata indagine, la Polizia di Paola, aveva trovato un vero e proprio arsenale di armi in un casolare riconducibile ad un noto pregiudicato di Amantea.
Le forze dell’ordine hanno così captato il segnale, ed hanno intensificato i controlli sul territorio.
Stando alla tesi degli organi inquirenti, non era da escludere che ad Amantea fosse pronto, un grave attentato ad un pezzo grosso della malavita tirrenica, e, stando agli “Indizi” i segnali erano tutti riconducibili ad una nuova guerra di Ndrangheta, tra clan contrapposti, per il controllo del territorio.
Le forze dell’ordine, giocando d’anticipo, cercando di prevenire, hanno evitato presunti omicidi.
I poliziotti nelle ultime settimane hanno perquisito le abitazioni dei sorvegliati speciali, dei pregiudicati e di alcuni volti noti, ritenuti vicini ai clan.
La tensione sarebbe palpabile, ma, la Polizia di Paola prova a mostrare i muscoli.
Pillamaro
Quella del terreno di gioco dello Stadio comunale “Stefano Medaglia” sembrava una sfida impossibile.
Il sistema di irrigazione - obsoleto e malfunzionante - è stato messo apposto.
Ed oggi abbiamo un terreno di gioco che fa invidia a tante realtà di livello superiore.
Amantea ha una tradizione calcistica con radici profonde che poggiano su un terreno fatto di principi, valori e ideali.
Per questo ritengo - come già detto al Sindaco Mario Pizzino ed all’Assessore al Bilancio Rocco Giusta - che nel nostro Stadio bisogna continuare ad investire.
Perché ci sono interventi importanti che dobbiamo ancora realizzare.
Perché il calcio nepetino merita rispetto e dignità.
Tra due/tre settimane si torna a giocare davvero in casa.
Con la speranza di trasformare questa serie di pareggi in tante vittorie.
Gli ingredienti ci sono tutti.
I ragazzi sono in gamba.
E abbiamo una società giovane e motivata che ha uno straordinario progetto etico sul calcio.
Elementi che ci consentono di poter sognare.
Forza Amantea
Enzo Giacco Presidente Consiglio Comunale Amantea Delegato allo Sport.
Ndr Peccato che il prato precedente si sia seccato e si siano persi i soldi spesi!