Diamo conto del contenute delle slide emanate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e relative alle indagini compiute nel 2013 nei primi 8 mesi del 2014.
La solita pubblicità inconsistente!
Nei dati leggerete le seguenti sigle
Icqrf , acronimo dell’ispettorato centrale per la tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari
Nac , acronimo di Nucleo Antifrodi carabinieri
Cfs, acronimo di corpo Forestale dello Stato
Guardia Costiera
E nientemeno il Ministro Maurizio Martina, presenti il Vice Ministro Andrea Olivero, il Vice Capo del Corpo forestale dello Stato, Alessandra Stefani, il Comandante dei Carabinieri politiche agricole e alimentari Colonnello Gianluca Dell'Agnello, il Capo dell'Icqrf Stefano Vaccari, il Capitano di Vascello del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Pietro Preziosi, ha dichiarato :"Oggi presentiamo una storia di successo del nostro Paese. Il sistema di controlli italiano è infatti una delle ragioni fondamentali della grandezza del Made in Italy, come dimostra il fatto che è studiato in Europa e nel mondo proprio per la sua eccellenza. Il nostro impegno è quello di continuare a perfezionare ulteriormente questo sistema, seguendo un duplice binario: da un lato rafforzando e rendendo più efficienti i controlli, dall'altro snellendo e semplificando il rapporto con le imprese. Abbiamo creato il registro unico dei controlli: un'operazione di grandissima portata per semplificare la vita delle aziende. Entro la fine del mese trasmetteremo al Ministero dell'Interno la bozza di decreto attuativo per renderlo operativo. Ma vogliamo andare ancora oltre, in una prospettiva di rilancio sul tema della lotta alla contraffazione a livello europeo e internazionale, sia utilizzando il semestre italiano di Presidenza dell'Ue che un appuntamento come Expo 2015”.
Nei primi 8 mesi del 2014 sono stati effettuati 61.317 controlli così ripartiti
Icqrf 22.903
Nac 672
Cfs 4.856
Guardia Costiera 32.886
Totale 61.317
Nel mentre in Italia:
-Gli addetti alla produzione non hanno nemmeno il vecchio libretto sanitario che imponeva controlli ripetuti nel tempo.
-I laboratori non devono nemmeno ottenere la vecchia Autorizzazione sanitaria.
-I controlli sono fatti sono dal sistema HCCP , acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, letteralmente Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici.
Un sistema di procedure, volto a prevenire i pericoli di contaminazione alimentare. Una arrogante finalità di individuare ed analizzare pericoli e mettere a punto sistemi adatti per il loro controllo e che doveva porre fine alla “illogicità” delle analisi per campioni ed il cui risultato non era significativo perché l’eventuale contaminazione non si distribuisce omogeneamente nel lotto.
Intanto il PANE DIVENTA ROSSO, LE RICOTTE ROSA E LE MOZZARELLE BLU!