Il trucco permanente sta conquistando sempre di più le donne nostrane, e anche alcuni uomini che abbiano esigenze particolari. Infatti, questo tipo di trucco non ha la sola finalità di rendere molto più veloce la preparazione quotidiana, ma spesso serve per aiutare chi abbia delle imperfezioni a livello del viso e voglia mascherarle senza dover ricorrere a cosmetici da applicare ogni giorno.
Per diventare professionista di trucco permanente si dovranno seguire alcuni passaggi: questi vi serviranno per imparare tutte le tecniche necessarie e anche per padroneggiare gli strumenti con i quali dovrete lavorare.
Diventare professionista di trucco permanente con un corso
Esistono corsi grazie ai quali diventare professionista di trucco permanente, ma solo alcuni di questi sono effettivamente professionalizzanti. Per poter scegliere un buon corso dovrete fare attenzione ad alcuni particolari, che se non considerati possono vanificare l’impegno messo nel seguire il corso:
•Il corso dovrà essere svolto da professionisti del settore, che dovranno dimostrare le proprie capacità e che dovranno aver lavorato per molto tempo anche come insegnanti;
•Il corso dovrà toccare tutti gli aspetti essenziali riferiti al trucco permanente;
•Il corso dovrà consentirvi di potervi abilitare a livello regionale per poter applicare il trucco permanente;
Iniziando a valutare tutti questi requisiti avrete sicuramente la possibilità di seguire un corso dedicato al trucco permanente che vi consentirà di iniziare a lavorare praticamente da subito.
Cosa chiedere ad un corso per diventare professionista di trucco permanente
Dopo aver valutato la professionalità del centro presso il quale seguirete il corso per diventare professionista di trucco permanente, dovrete anche capire da dove partire per acquisire le vostre conoscenze. Sicuramente, dovrete cominciare da un corso che getti le basi per la vostra futura professione, e che, quindi, preveda la pigmentazione delle aree più richieste dai clienti, che andranno dalle sopracciglia, agli occhi, sino ai contorni della bocca.
Roma e il trucco permanente
Tuttavia, sempre più persone si rivolgono al trucco permanente a Roma https://www.dermopigmentazioneroma.com anche per coprire difetti che possono riguardare aree più vaste della pelle.
Per questo potreste anche seguire dei corsi di dermopigmentazione con Orsini e Belfatto corsiorsinibelfatto.it : questi sono più lunghi ma vi consentiranno di aiutare coloro che si trovino, ad esempio, a fare i conti con macchie cutanee e discromie che possono rendere la loro vita difficile.
Successivamente, cioè dopo aver seguito un corso base, potrete decidere di specializzarvi, e magari di seguire quelli che possono essere specifici master dedicati all’acquisizione di conoscenze ulteriori grazie alle quali diventare professionista di trucco permanente.
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Salute e Benessere
Non sempre il SSN si fa carico dei costi relativi ad interventi di chirurgia estetica, ma solo nelle strutture pubbliche è richiesta la “specializzazione”
L’idea del ritocchino invade le menti e sovrasta i pensieri sempre di più persone, che senza pensarci su due volte, decidono di stringere amicizia con il bisturi e sottoporsi a specifici interventi di chirurgia estetica.
Non c’è niente di male nel voler apparire più belli, cercando di raggiungere quel concetto di perfezione assoluta, che tanto ha contraddistinto la civiltà greca degli albori.
Però, è inutile nascondersi dietro un dito, tutti sappiamo che la perfezione non esiste, o meglio, ci sono tanti concetti ben distinti tra loro, tutti uniti nello stesso insieme: tante diverse visioni di un unico astratto concetto.
Tralasciando filosofiche digressioni, è possibile tirare in ballo un sempre attuale modo di dire: “chi bello vuole apparire, un po' deve soffrire”. È questo il succo della chirurgia estetica. Forse, il comune detto potrebbe essere anche allungato: “chi bello vuole apparire, un po' deve soffrire e tanto denaro deve elargire”. Le cifre da spendere per i ritocchini desiderati sono, infatti, davvero alte e molti cercano di approfondire la questione della chirurgia estetica convenzionata.
Quando la chirurgia estetica è convenzionata?
Partiamo subito con una precisazione: gli interventi estetici non sono mai a carico del Servizio Sanitario Nazionale, anche se le quotidiane vicende di cronaca medica ci hanno abituato a particolari casi in cui un intervento di chirurgia estetica è stato mascherato sotto il nome di intervento funzionale. Una procedura largamente usata da tanti professionisti del settore, che hanno portato a creare un grande vuoto nelle casse dello Stato. Non solo: molti chirurghi, facendo passare lo specifico intervento come un intervento funzionale e, quindi, a carico del SSN, si fanno anche pagare (magari con benevoli sconti sul costo totale), così come avviene nel settore privato. Oltre il danno la beffa!
Gli interventi di chirurgia estetica convenzionata, però, esistono e sono interamente a carico del SSN, ma solo quando attorno a loro si chiudono a cerchio una serie di circostanze che li legano a gravi problematiche da risolvere.
Infatti, si può tranquillamente parlare di interventi convenzionati quando il tutto è legato a malformazioni acquisite o congenite, gravi traumi (ad esempio ustioni) o ancora quando ci si ritrova dinanzi a casi di seno tuberoso, labbro leporino, ovvero per correggere gli effetti di un forte dimagrimento (legato ad una precedente condizione di obesità) attraverso, ad esempio, l’addominoplastica convenzionata.
Ma, esistono tanti altri casi in cui il Servizio Sanitario Nazionale si fa carico di interventi di chirurgia estetica, i quali devono tutti necessariamente essere subordinati ad una condizione medica tale da far ritenere opportuno l’intervento.
Quali strutture scegliere?
Una sola precisazione: solo nelle strutture pubbliche è richiesta la specializzazione, mentre nel privato si può operare con il solo titolo di medico-chirurgo, senza aver approfondito le proprie conoscenze attraverso specifici corsi riconosciuti a livello nazionale, ai quali si accede mediante pubblico concorso.
Basta questo per capire e rispondere alla precedente domanda.
I ritocchini, così come siamo abituati a chiamarli, sono interventi molto delicati e che richiedono un bagaglio di conoscenze molto grande, unito a una grande esperienza nel settore.
Una specializzazione, che non si prende per “sentito dire” (molti scelgono il professionista, che subito diventa “di fiducia” seguendo questa particolare procedura) può evitare delle spiacevoli conseguenze.
La chirurgia estetica non è solo apparenza!
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