BANNER-ALTO2
A+ A A-

meloniComunicato Stampa di Fratelli di Italia Amantea - Le considerazione post dimissioni del Sindaco Pizzino e del Commissariamento del Comune di Amantea

 

In questo memento particolarmente difficile per la Città di Amantea, dopo le dimissioni in massa della giunta e del consiglio comunale, e il successivo e gravissimo ulteriore commissariamento da parte del Consiglio dei Ministri, di cui comunque attendiamo di conoscere le motivazioni, è doveroso avviare una stagione nuova in cui i partiti politici presenti sul territorio devono fare da apripista, a questi è demandato il compito di far emergere ed affermare le forze sane presenti nella città, si può e si deve avviare un nuovo percorso, ma di questo deve essere in primis convinta la città tutta, onesti cittadini, imprenditori, operai, commercianti, uomini e donne impegnati nel sociale devo cambiare anche il modo di scegliere i loro rappresentanti nelle istituzioni, abbiamo bisogno di competenze e non di amici, parenti e compari spesso forzatamente prestati alla politica, la vecchia logica deve essere superata altrimenti Amantea è destinata ad indietreggiare ancora.

 

Fratelli d’Italia c’è!

La disastrosa esperienza del centrosinistra al governo della regione Calabria ha indotto gli elettori a guardare con entusiasmo alla coalizione di centrodestra poi premiata dalle urne.

La campagna elettorale per le regionali è stata caratterizzata da un rinnovato interesse per la politica, l’impegno e la presenza nei territori dei vertici nazionali ha trasformato una elezione amministrativa in una competizione non solo tra candidati ma anche tra partiti, infatti, anche i simboli hanno avuto un riscontro notevole, moltissimi infatti i voti di lista, questo può essere interpretato come una attenzione nuova degli elettori nei confronti dei partiti politici, i cui leaders nazionali hanno giocato un ruolo da veri protagonisti sulla scena politica regionale.

Anche Fratelli d’Italia ha ottenuto nel solo comune di Amantea 140 voti di lista, un dato, che se unito ai voti dei singoli candidati, ha portato il partito a conseguire sul nostro territorio oltre il 14,67%, percentuale superiore alla media provinciale e regionale e che colloca Fratelli d’Italia come primo partito in assoluto. L’esito elettorale è certamente anche frutto del lavoro di tutti i candidati che hanno visitato il territorio, tra tutti bisogna menzionare Gioacchino Lorelli, candidato residente nel comune di Amantea nonché Sindaco del vicino Comune di San Pietro in Amantea, sul quale sono confluite ben 501 preferenze nel nostro comune.

L’affermazione di Fratelli d’Italia ha non solo entusiasmato gli animi di chi da anni segue Giorgia Meloni e ha contribuito alla nascita in Calabria del movimento, ma ha creato i presupposti per il riavvicinamento alla politica e l’adesione al partito degli esponenti storici della destra locale i quali riconoscono oggi in Giorgia Meloni le qualità per guidare la destra italiana, una destra rinnovata e aperta a nuovi contributi.

Archiviata la fase elettorale, e in attesa che si definisca la Giunta regionale, il partito è già in azione e così si riprendono le iniziative che Giorgia Meloni ha già avviato a livello nazionale.

La dirigenza calabrese, i militanti e simpatizzanti, infatti, sono stati invitati dalla direzione nazionale a riavviare la campagna di sottoscrizioni per sostenere quattro progetti di iniziativa popolare:

1) modifiche agli art. 83,84,85 e 86 della Costituzione al fine di consentire l’elezione diretta del Presidente della repubblica da parte dei cittadini elettori;

2) abrogazione del secondo comma dell’art. 59 della Costituzione, concernente la nomina di senatori a vita da parte del Presidente della Repubblica;

3) modifiche agli articoli 11 e 117 della costituzione, concernenti l’introduzione del principio di sovranità rispetto all’ordinamento dell’Unione Europea;

4) modifica all’art. 53 della Costituzione in materia di principi del sistema tributario e di limite alla pressione fiscale complessiva.

Il Coordinamento del Tirreno cosentino ha dunque invitato gli esponenti del territorio a raccogliere le firme a sostegno delle petizioni del partito che verranno effettuane nel comune di San Pietro in Amantea, grazie all’impegno di Gioacchino Lorelli e dell’assessore Danilo Caruso. Presto sarà avviata anche la campagna tesseramenti, organizzata e aperta la sede del partito ad Amantea con l’obiettivo di creare un punto di riferimento per i cittadini, i dirigenti e gli eletti, dove discutere e affrontare le problematiche del territorio e creare proposte concrete che verranno portate nelle sedi istituzionali.

Il coordinatore

Fabio Garritano

politicaMeno male che fra cinque giorni andremo a votare, così non saremo più costretti a leggere articoli sulle varie testate nazionali e ad ascoltare i vari commentatori politici sulle Reti Rai e Mediaset sulle elezioni politiche della prossima domenica di marzo e se il voto dato a Berlusconi, Renzi, Grasso, Di Maio, Salvini, Meloni sia stato utile o dannoso. Ma quando mai il voto che si da ad un partito o ad una coalizione è inutile. Quando il voto si da con scienza e coscienza è sempre un voto utile e sempre lo sarà. Spetta poi al candidato che ha ricevuto quel voto utilizzarlo per il bene del paese. Se non lo saprà utilizzare al meglio saranno sempre le elezioni dove gli elettori con una matita copiativa ed un semplice segno di croce potranno mandarlo definitivamente a casa negandogli la fiducia. E’ vero, però, che il dibattito sulle elezioni politiche nazionali è stato deprimente. Quante “cazzate” sono state dette e quante promesse sono state fatte che non potranno mai mantenere. Un candidato di Cosenza alla Camera dei Deputati ha promesso ai cosentini che se sarà eletto al Parlamento porterà a Cosenza i vincitori del Festival della canzone di Sanremo 2018. Che bella notizia! Ma avete letto gli slogan sui loro manifesti? Sono davvero deprimenti. Un candidato che nel corso della sua breve vita politica ha cambiato partiti e schieramenti una decina di volte si è rivolto agli elettori chiamandoli “Ohi co! “. Ma io mi chiamo Francesco e se vuoi il mio voto mi devi chiamare per nome, non sono un “Co”. Non voterò per tizio o per caio a vambera, ma neppure per una testa di rape. Altri non avendo nulla da dire hanno scritto che si sono candidati per noi, per il nostro bene. Che facce di bronzo! Ma gli elettori calabresi che non sono fessi non si faranno abbindolare dalle terre promesse, dai posti di lavoro che hanno inventato, dai mari e monti che i Deputati e Senatori uscenti hanno realizzato, dalle case, dai ponti, dalle strade, dalle autostrade che hanno costruito. Tutti sappiamo come sono andate le cose realmente nella nostra martoriata Calabria. Le strade fanno schifo, negli ospedali si muore, nei pronto soccorsi gli ammalati dormono per terra, i trasporti funzionano a singhiozzo, la disoccupazione aumenta, i giovani non trovano lavoro, i vecchi vengono licenziati, le piccole industrie sono costrette a chiudere, le ferrovie sopprimono i treni, le montagne d’estate bruciano e d’inverno, basta un po’ di pioggia, franano, la Salerno Reggio Calabria non è ancora completata, la Statale 106 Jonica è una mulattiera, i termovalorizzatori non ci sono, i depuratori non funzionano e il mare è inquinato. E potrei continuare a lungo, ma non voglio annoiarvi. Questi sono i problemi che affliggono la Calabria e di queste cose i candidati Deputati e Senatori avrebbero dovuto parlare. Ma essi pensano ad altro, non hanno a cuore l’interesse della collettività, hanno a cuore l’interesse del proprio tornaconto. Fanno già i conti di quanto percepiranno e di quanti portaborse potranno nominare ( figli, mariti, moglie, nipoti, zie e zii). Già sognano la macchina blu con autista al seguito e perché no, anche la scorta. Dieci, venti giornali da leggere a sbafo. Viaggi gratuiti sui mezzi di trasporto e ingresso gratis allo stadio per assistere alla partita di calcio della squadra del cuore. Ma il 4 marzo a qualcuno dovremmo pur dare il voto. Astenersi non serve a niente. Prima di entrare nella cabina elettorale facciamoci un bell’esame di coscienza. A chi darò il mio voto? Non importa se è un candidato di destra, di sinistra o di centro. E’ preparato? Sì. Allora lo voto. E’ onesto? Allora lo voto. E’ affidabile? Lo voto. E’ un voltagabbana? Non merita il mio voto. Se ognuno di noi facesse questo ragionamento prima di recarsi alle urne, forse, dico forse qualche cosa anche in Calabria potrebbe cambiare. Ma davvero i calabresi vogliono che le cose cambino? Stento a crederci. In questo sistema di nicchie e di favori molta gente ci sguazza che è una meraviglia.

Pubblicato in Italia
BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy