Collins è arrivato con il barcone, dopo un viaggio da incubo nel deserto di due anni, in fuga anche da abusi sessuali in famiglia. A Milano si è messo a distribuire curriculum ai semafori per cercare lavoro. Matteo Viviani lo mette alla prova
Si chiama Collins, ha 37 anni, e arriva dalla Nigeria. È arrivato in Italia con un barcone dopo aver attraversato il Mediterraneo. A Milano ha iniziato a cercare lavoro in una maniera originale.
Anziché mettersi ai semafori a lavare i vetri delle macchine o a vendere fiori, lui ha iniziato a distribuire curriculum. “Ho bisogno di lavorare perché voglio diventare indipendente”, ci dice. Racconta di saper lavare i piatti, tagliare i prati e imbiancare.
Così Matteo Viviani lo mette alla prova con l’aiuto di un ristoratore di Milano, un professionista del verde e un imbianchino. In cucina Collins tra piatti, bicchieri e spugne si sente a suo agio. Con il taglio della siepe è un po’ impacciato. Con pennelli, rulli e vernici va meglio. Collins ha dimostrato di avere tanta voglia di imparare. Se volete e potete aiutarlo, lui è pronto!
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Una "misteriosa" malattia nel Sud-Ovest della Nigeria ha provocato la morte improvvisa e repentina di 18 persone( a ieri).
Lo ha annunciato un portavoce delle autorità locali. "Diciotto persone sono morte per una malattia misteriosa dalla sua comparsa a inizio settimana nella città di Ode Irele", nello stato di Ondo, ha dichiarato il portavoce dello stato, Kayode Akinmade.
I sintomi di questa patologia finora sconosciuta sono emicrania, perdita di conoscenza e di peso, problemi alla vista, a cui segue la morte nel giro di ventiquattro ore.
Gli esami effettuati finora non hanno indicato che poteva trattarsi di una malattia virale o in particolare di Ebola, ha spiegato il portavoce.
L'Ebola, una febbre emorragica di origine virale, ha provocato più di 10.600 morti essenzialmente in tre Paesi dell'Africa occidentale - Liberia, Sierra Leone e Guinea - dal 2014, ha complessivamente risparmiato la Nigeria.
Secondo il portavoce esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e specialisti del ministero della Sanità nigeriano e altri partner si sono recati a Ode-Irele per lottare contro l'infezione.
La patologia - riferiscono fonti locali - si starebbe diffondendo rapidamente. Lo riporta la Bbc.
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