
Il comune di Nocera Terinese è in dissesto.
La d.ssa Teresa Colacione è stata nominata Commissario Straordinario di Liquidazione ed in data 26 agosto ha emanato apposito invito a presentare entro 60 giorni dalla stessa data apposita istanza di ammissione alla massa passiva.
La domanda in carta libera, corredata da idonea documentazione dovrà contenere le generalità del creditore, l’importo del debito dell’ente, distinto per capitale ed interessi; l’oggetto del debito; l’epoca in cui il debito è sorto; titolo che comprova il credito; le eventuali cause di prelazione; gli eventuali atti interruttivi della prescrizione.
Il modello di domanda è rinvenibile nell’albo pretorio del comune di Nocera Terinese.
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, esprime la propria vicinanza al sindaco di Falerna, il consigliere provinciale Giovanni Costanzo, che ha denunciato
con un manifesto quanto accaduto nel weekend di ferragosto: le finestre del Comune, infatti, sono state prese di mira e colpite con nove colpi di fucile.
«Un atto pericoloso per l'incolumità dell'intera comunità, e preoccupante per la violenza con cui si esprime il dissenso nei confronti dell'operato della pubblica amministrazione che lascia davvero perplessi – afferma il presidente della Provincia.
Oltre a esprimere la solidarietà al sindaco e consigliere provinciale Costanzo che ha sempre improntato il proprio operato alla legalità, alla trasparenza e al confronto, non posso che esprimere preoccupazione per quanto accaduto per le modalità e la tempistica: quando una parte cerca di affermarsi con inaudita e arrogante prepotenza, a discapito della sicurezza dei propri concittadini e della ragionevolezza del dialogo nell'interesse del bene comune, si mettono in discussione e in pericolo i valori democratici che sottendono il vivere civile.
Per questo le istituzioni devono fare quadrato attorno al sindaco e alla comunità di Falerna: nella manifestazione delle proprie idee, nella rivendicazione di diritti legittimi, nelle richieste rivolte alla pubblica amministrazione, non si può mai perdere di vista la legalità, la solidarietà e l'eticità sui cui improntare i rapporti tra cittadini e con le istituzioni per una quotidianità che deve essere serena e sicura».
Questa mattina alle ore 11,00 presso la sala consiliare di Nocera Terinese si é svolto Il tavolo tecnico da me convocato nella giornata di ieri, a seguito delle numerose denunce inoltratemi da cittadini e bagnanti, per la presenza di liquami e rifiuti solidi urbani nello specchio d'acqua antistante il mare tra Campora San Giovanni-Amantea e Nocera Terinese.
All'incontro hanno partecipato anche il vicesindaco, i componenti la Giunta e il Presidente del Consiglio Comunale.
Sono intervenuti altresí, i rappresentanti della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, il Comandante della locale stazione dei Carabinieri, i rappresentanti degli albergatori e degli operatori turistici, alcune associazioni, diversi privati cittadini.
Il comune di Amantea non ha partecipato benché invitato e malgrado che lo sversamento di liquami e le esalazioni moleste di cui é denuncia, si sono registrate nel suo territorio, all'altezza di località La Principessa, presumibilmente a seguito dell'avaria di qualche stazioni di sollevamento, ovvero a causa di qualche sversamento diretto a mare da parte di qualche abitazione non collegata alla fogna.
Si è dato atto preliminarmente dello sforzo compiuto dall'amministrazione Nocerese per la messa in sicurezza dell'impianto di depurazione consortile e si è sottolineata la piena disponibilità personale, istituzionale ed economica, del dipartimento ambiente della Regione Calabria e dell'assessore Antonella Rizzo. Senza l'intervento regionale, infatti, il depuratore sarebbe collassato con danni ambientali incalcolabili.
Di contro si è denunciato il disinteresse del Comune di Amantea e del suo ufficio tecnico manutentivo.
All'esito della riunione si sono concordati gli interventi urgenti diretti a individuare le cause e a porvi immediato rimedio, anche attraverso uno scambio di informazioni e di dati e il coinvolgimento di volontari e cittadini.
Si é deciso, infine, trattandosi di attività connesse alla difesa e alla tutela dell'ambiente, ancor prima che della balneazione, di iniziare dal 1 ottobre 2016 una seria e proficua collaborazione diretta a coordinare tutte le forze, individuare e neutralizzare in tempi brevi ogni fonte inquinante e censire le criticità del sistema di depurazione di tutti i comuni costieri e dei relativi bacini fluviali.
Quanto al Comune di Amantea, i cittadini e gli operatori presenti hanno deciso di sostenere ogni iniziativa che il Comune di Nocera Terinese vorrà intraprendere contro il comune di Amantea e contro gli altri comuni posti a Nord.
Su richiesta dei cittadini, dei turisti e degli operatori economici, é stata convocata una riunione informativa per giorno 18 agosto alle ore 18,00 presso la gelateria Kalaugo a Nocera Terinese Marina.
Il sindaco Avv. Fernanda Gigliotti