BANNER-ALTO2
A+ A A-

soldiUn modo  semplice e coinvolgente per raggiungere un grande obiettivo. La prospettiva è: "Rifiuti Zero”. Una serie di buone pratiche che partono dal compostaggio domestico (galline e maialino) passando dalla classica compostiera per finire al "negozio dei rifiuti". I cittadini scopriranno come sarà conveniente differenziare la spazzatura. Infatti basterà differenziare correttamente i rifiuti e portarli ad un centro di raccolta comunale. Un operatore peserà la spazzatura differenziata conferita e rilascerà una ricevuta al cittadino. Per ogni kg il comune rilascerà uno scontrino, con pesa e valore, quando si arriverà a 10€ di conferimento gli scontrini diventeranno buoni spesa. I cittadini potranno utilizzarli esclusivamente nei negozi locali convenzionati. Domenica 7 OTTOBRE c/o l’hotel Gaudio oltre a spiegare il progetto distribuiremo la modulistica per aderire all’iniziativa. 

Zero Waste in fondo non è solo un’utopia.
 
Pubblicato in Longobardi

Lo Specchio della memoria , il volume di Salvatore Nocella, è sicuramente il testo più rappresentativo della storia della società di Longobardi.

La prova, se di prova ci fosse bisogno, sta nel numero dei testi venduti.

Specchio della memoria è , sostanzialmente, una raccolta di 1900 foto che rappresentano la società longobardese del ventesimo secolo.

E domani domenica 5 Agosto, con inizio alle ore 19.00, il Circolo culturale San Nicola Saggio presso la sala dell’Hotel Gaudio ripropone il pregevole testo di storia locale.

Interverranno:

Padre Antonio Casciaro

Giacinto Mannarino

Roberta Pellegrini

Maria Teresa Aiello

Franco Gaudio

Salvatore Nocella.

Pubblicato in Longobardi

Offerte-Lavoro-3Il Comune di Longobardi risulta beneficiario per l’utilizzo di 15 unità lavorative riservata ai percettori di mobilità in deroga per 12 mesi e per un importo totale pari a euro 90000,00.

Il progetto riguarda la manutenzione della viabilità, il decoro urbano e il supporto amministrativo. Ancora una volta la Regione premia la nostra attenzione e la voglia di progettare. L'impegno di queste risorse rappresenta una boccata d'ossigeno per tante famiglie longobardesi e un sicuro beneficio per il nostro territorio. 

Date retta ai gesti, mai alle parole. I gesti dimostrano, le parole illudono.

Il Sindaco e l'amministrazione comunale

Pubblicato in Longobardi

fallimento-680x360Longobardi – La maggioranza ha approvato il conto del bilancio 2017, con il voto contrario del gruppo consiliare "Progetto Longobardi" e l'astensione del consigliere Donatella Attanasio. Si è tenuto, infatti, nei giorni scorsi, alle 9.30, presso la casa municipale di Longobardi, il consiglio comunale, in prima convocazione, avente, tra l'altro, all'ordine del giorno, l'approvazione del conto del bilancio 2017. "Snocciolando numeri e dati negativi del rendiconto della gestione per l'esercizio 2017, è emersa la totale fallimentare gestione del comune sul fronte della spesa". E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Francesco Cicerelli e Nicola Bruno. "Permangono, ahinoi, i costi elevati e le gravi criticità del servizio idrico integrato e della raccolta differenziata. Il conto del bilancio evidenzia un timido risanamento, a totale scapito dei cittadini, con tasse al massimo, zero investimenti e zero servizi, svendite patrimoniali, sprechi ed una spesa abnorme. L'indebitamento, pari ad € 5.544.366,64, rimane ancora elevato, con un'incidenza degli interessi passivi e del rimborso dei prestiti in conto capitale, sempre per l'anno 2017, di € 427.663,24. Inoltre, rispetto al conto del bilancio 2016, gli incassi sono diminuiti drasticamente, pur a fronte di maggiori accertamenti. Non a caso l'organo di revisione raccomanda un'azione costante ed incisiva nella riscossione dei tributi propri e di contrasto all'evasione". Ancora: "l'organo di revisione precisa, senza mezzi termini, -continua il consigliere Nicola Bruno- che un'eventuale mancata approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale -si legge nella relazione- da parte della corte dei conti, non consentirà il pagamento dei debiti con fondi di bilancio e potrà compromettere l'equilibrio economico e finanziario dell'Ente". In altre parole "se la corte dei conti -conclude Bruno- dovesse approvare il c.d. predissesto, il comune rimarrebbe impantanato, in tasse al massimo, zero servizi e zero investimenti, per 15 anni, visto che la maggioranza, nella seduta consiliare del 6 marzo scorso, con nonchalance, ha allungato il predissesto di altri 5 anni; se viceversa, dovesse deliberare di non approvare il suddetto piano, andrebbe in dissesto".

Pubblicato in Longobardi

Ecco cosa scrive la minoranza.

"A seguito della legge di bilancio per il 2018, che ha modificato l'art. 243-bis del Tuel, la maggioranza ha deciso di prolungare l'agonia del predissesto fino al 2028!".

E’ quanto affermano i consiglieri di opposizione del comune di Longobardi, Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

 

"Infatti, nell'ultima assise consiliare, tenutasi nei giorni scorsi, la maggioranza, guidata dal sindaco Giacinto Mannarino, ha approvato -commenta il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- la rimodulazione del predissesto, prolungando la condizione di difficoltà del nostro ente di altri 5 anni, mentre 10 anni erano un tempo sufficiente per mettere a posto i conti.

Il predissesto che, come è noto, è volto a scongiurare la situazione di dissesto, di cui è responsabile questa giunta, veniva approvato dalla maggioranza, per una durata decennale, con deliberazione consiliare n° 7 del 18/03/2013, rigettato, poi, dalla corte dei conti che, con provvedimento del 31/07/2014, deliberava di "non approvare il piano di riequilibrio finanziario pluriennale...valutando lo stesso non congruo ai fini del riequilibrio finanziario dell'ente".

Il 2 settembre 2014, con deliberazione consiliare n° 11, la maggioranza, targata Mannarino, riproponeva il piano di riequilibrio.

Da allora, il predissesto, introdotto nell'ordinamento nel 2012, ha registrato frequenti modifiche e integrazioni (D.L. 35/2013, convertito nella legge 64/2013; D.L. 69/2013, convertito nella legge 98/2013; D.L. 16/2014, convertito nella legge 68/2014), l'ultima delle quali, intervenuta a cura della legge di bilancio per il 2018, ha consentito ai comuni -continua il consigliere Nicola Bruno- in predissesto di rimodulare o riformulare il proprio piano di riequilibrio finanziario pluriennale e la maggioranza, anzichè cercare di uscire il prima possibile dal predissesto, con nonchalance, ha allungato a 15 esercizi la durata dell'agonia".

Ora "le misure negative del piano -conclude Bruno- peseranno non solo sui nostri figli ma anche sui nostri nipoti, con la stiratura a 15 anni!

Non erano forse sufficienti 10 anni di sacrifici da parte dei cittadini, già, oltremodo, "vessati"?

Perchè l'amministrazione ha chiesto dei tempi supplementari, visto che predissesto vuol dire tasse al massimo, zero servizi e zero investimenti?".

Pubblicato in Longobardi

Lo dice la minoranza del comune di Longobardi la quale scrive:

"Abbiamo presentato un emendamento agli schemi di bilancio di previsione - esercizio finanziario 2018, al fine di prevedere il rimborso del canone acqua per i tanti cittadini che ancora, oggi, non hanno l'acqua potabile".

E’ quanto affermano i consiglieri di opposizione del comune di Longobardi, Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

"Stiamo chiedendo invano -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- sin dalla seduta consiliare del 6 dicembre 2016, la riduzione delle bollette dell'acqua per i cittadini serviti dai serbatoi che non erogano acqua potabile.

Proprio, nei giorni scorsi, la giunta, con delibera n° 98 del 16/11/2017, ha approvato le salatissime tariffe del servizio idrico integrato per l'anno 2018, da cui si evince che il costo complessivo del suddetto servizio è pari ad euro 418.076,00, di cui euro 174.177,12 è destinato all'acquisto dell'acqua dalla Sorical.

A ben vedere, questa giunta è solerte nell'approvare le tariffe ma inerte nell'applicare la riduzione agli aventi diritto".

Di fronte "alla perdurante inerzia della giunta guidata dal sindaco Giacinto Mannarino e della sua maggioranza, abbiamo chiesto -ricorda il consigliere Nicola Bruno- ben due volte l'intervento dell'azienda sanitaria, a tutela della cittadinanza, atteso che i serbatoi comunali di accumulo acque potabili versavano in gravi condizioni igienico-sanitarie".

Peraltro "solo dopo la nostra richiesta di intervento è stato accertato che le acque dei serbatoi Rupe e Fiorino non erano conformi, come pure sono state constatate diverse perdite di acqua, all'interno dei serbatoi Arenella, Suvarello e Salice".

E solo "dopo il sopralluogo degli ispettori sanitari, da noi richiesti, il sindaco, con ordinanza n° 10 del 13/06/2017, ha ordinato l'utilizzo dell'acqua proveniente dai serbatoi Salice, Fiorino, Palaserra, Rupe, Palieri, Arenella e Suvarello, per "soli scopi igienici", visto che finalmente erano stati appaltati i lavori di manutenzione ordinaria della rete idrica!

Ora, a distanza di cinque mesi, ci viene da chiedere quanto durino i lavori di manutenzione ordinaria.

Non accettiamo la politica dell'immobilismo di questa maggioranza sulla salute e la sicurezza dei cittadini".

Ma "questo -conclude Bruno- è il loro modus operandi: con galline e pacchi dei poveri (per carità, a caval donato non si guarda in bocca), i nostri amministratori continuano a spostare l'attenzione dai problemi fondamentali, come quello di adeguare immediatamente le nostre scuole alla normativa antisismica vigente, a tutela dei nostri figli, oppure garantire l'acqua potabile".

Nel frattempo "abbiamo chiesto, con emendamento del 29/11/2017, protocollo n° 3860, il rimborso del canone per i cittadini che ancora oggi non hanno l'acqua potabile".

Pubblicato in Longobardi

E’ da tempo che il sindaco dei Longobardi Giacinto Mannarino ci prova.

Ci aveva già provato nel 2104, conquistando la attenzione ed in taluni casi anche le prime pagine di giornali e siti web.

Il sindaco Mannarino aveva emulato il sindaco di Barsac, Philippe Meynard, che è diventato famoso

con l’iniziativa delle «galline-inceneritori» di rifiuti organici, tanto che oggi si contano, nel paese francese, circa 1.700 polli residenti e l’iniziativa è stata replicata anche in molti centri limitrofi.

I dati su tale iniziativa li hanno messi a disposizione gli amministratori di Barsac nel Cantone di Podensac, vicino Bordeaux e a Pince, paesino nel Nord-Ovest della Francia che sono ormai pionieri nel recupero e nel riciclaggio dei rifiuti dal 2008.

Il piccolo centro tirrenico sembra essere ancora il solo, in Italia, che ha proposto quest’idea originale e molto green.

Ed in effetti il sindaco ha fatto di necessità virtù

La popolazione di Longobardi è sparsa su un grande territorio ed in tanti hanno gli appezzamenti di giardino ponti ad ospitare le galline offerte dal comune, quando non abbiano già i maiali.

Non solo ma la raccolta porta a porta dell’umido nelle campagne del paesino, diventa letteralmente difficile se non impossibile.

Ed allora ecco le prime 100 coppie di galline.

Ora ci riprova con la delibera n 45 del 1 giugno 2017 dal titolo” Azioni incentivanti per la riduzione dei rifiuti organici”

Riuscirà nell’intento?

Difficile prevederlo, ma certo male che vada alla comunità resteranno le uova!

Uova doc visto che si nutriranno di rifiuti vegetali.

Bene, sindaco Mannarino e complimenti !

Seguiremo la iniziativa e vi faremo sapere.

Pubblicato in Longobardi

Si è da poco conclusa l’ottava edizione della Settimana della Cultura Calabrese di Camigliatello Silano organizzata dall’Universitas Vivariensis, che quest’anno aveva come tema”Conoscere, studiare e raccontare la Calabria è già cambiarla”

 

Nella serata conclusiva lo scrittore ed editore Demetrio Guzzardi ha presentato in anteprima nazionale il suo libro “Paolo Giovannini, da boxer a pastore evangelico”.

Nel libro edito da progetto 2000 , si racconta di un servo di Dio che nel 1966 lasciò Roma, sua città natale, per fondare a Cosenza la Chiesa cristiana evangelica pentecostale Bethel.

Aveva solo 29 anni quando lasciò una carriera nella box, un’ autofficina bene avviata, la famiglia, gli amici e divenne missionario. Guzzardi racconta di come la fede abbia trasformato questo ministro di Dio da giovane spericolato e attaccabrighe ad uomo mite e ben disposto con tutti.

Nel libro il contesto in cui maturò la sua conversione, la visione che lo portò in Calabria, i miracoli di cui è stato tramite e protagonista e le prove che hanno invano cercato di ostacolarne l’opera. La più difficile la morte della prima moglie Lidia, quando ancora era una giovane mamma di due bambini.

Ma Giovannini ha ricordato al numeroso pubblico intervenuto quanto i piani di Dio siano imprevedibili e meravigliosi, e come sia sempre più difficile trovare chi sia disposto ad allinearvisi a costo di lasciare tutto per Cristo.

Nel calendario degli appuntamenti la cerimonia di consegna del Premio Franco Locanto a cura del Centro studi calabrese «Cattolici socialità politica».

In questa terza edizione è stato conferito a Giacinto Mannarino, sindaco di Longobardi (Cs)a cura del Centro studi calabrese «Cattolici socialità politica» il premio Franco Locanto.

Pubblicato in Longobardi

nonnaSi è svolta giorno 19 agosto a Longobardi M.na (Cs) una serata interamente dedicata all’arte ed alla tradizione: una vera e propria competizione che ha permessoalla concorrente n. 4, la signora Rosa Lettieri, di essere incoronata MISS NONNA LONGOBARDI 2017.

La serata, ricca di momenti inaspettati ed i sorprese, è stata organizzata dall’associazione di volontariato “Silvia”, nonché dal suo presidente la signora Wanda Farnese, un’organizzazione no profit, ampiamente attiva su tutto il territorio longobardese, che si è cimentata per la prima volta nell’organizzazione in piazza di una vera e propria gara, che ha visto sfidarsi sul palco ben 13 concorrenti, riscuotendo molto successo. L’arena “Silvia Scilinguo” è stata popolata da un elevato numero di spettatori incuriositi, nonostante le numerose alternative fornite dai paesi limitrofi. Le nonne, aspiranti miss, si sono sfidate a colpi di personalità, grinta e simpatia, cimentandosi nella prova del ballo e sfilando come vere e proprie Miss in passerella. La buona riuscita della manifestazione è stata possibile grazie all’impegno dei membri dell’associazione sopracitata, alla bravura del presentatore, il Dott. Benito Ianni, ed ai membri della giuria Lina Farnese, Antonella Covelli ,Emanuela Posteraro, Centro Estetico “ Antonella”, Dott. Giovanni Barone, Dott. Giacinto Mannarino primo cittadino di Longobardi il quale ha patrocinato la manifestazione e presidiato il verdetto finale ed incoronato la vincitrice. Un sentito ringraziamento è doveroso porgerlo agli sponsor, e a tutti coloro che sono intervenuti alla buona riuscita dell’evento

Pubblicato in Longobardi

Lo scrive la minoranza di Longobardi:

"La maggioranza guidata dal sindaco Giacinto Mannarino ha distribuito, nei giorni scorsi, il giornalino comunale: in esso si sono ben guardati dall'entrare nel merito delle innumerevoli criticità del paese, più volte segnalate da "Progetto Longobardi" e di cui sono ovviamente gli autori;

in esso cercano di mistificare la realtà, rappresentandola in maniera distorta e diversa da quella che è e che sfugge soltanto ai non residenti, perchè chi vi abita sa bene che viviamo in un paese dissestato ed in predissesto".

E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Francesco Cicerelli e Nicola Bruno.

"Ma ciò che balza immediatamente agli occhi -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- al di là del fallimento politico ed economico di questa maggioranza, è la mancanza di correttezza politica.

C’è il facile ricorso all'offesa, all’insulto, alla denigrazione.

Se pensiamo ai politici del passato, anche loro avevano passione – anzi forse più di quanta ce ne sia oggi – e si contrapponevano tra destra e sinistra, però c’era un garbo insito, per cui certi limiti non andavano mai superati.

Adesso i limiti non esistono e si gioca a chi li supera, si cerca solo la denigrazione personale per deviare dai problemi reali.

Forse per i nostri amministratori ci sarebbe bisogno di un corso di galateo in politica o quanto meno di educazione civica.

Toni e comportamenti della maggioranza ci fanno capire che effettivamente siamo caduti un pò in basso.

La scelta, a ben vedere, non è più solo tra due progetti di paese, tra impegno e indifferenza, ma è una scelta tra rispetto e non rispetto dei cittadini e dell'avversario politico, tra correttezza e scorrettezza politica".

Il vero problema "è che non hanno più argomenti e forse qualcuno -conclude Bruno- pensa di essere in dittatura, in cui non esiste la libertà di parola e di critica, nè un'opposizione, come la nostra.

In fondo la maggioranza crede che basti un pò di frutta (tra l'altro, del banco alimentare) e qualche bugia per poter governare!".  

Pubblicato in Longobardi
Pagina 2 di 7
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy