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Siamo stati contattati da Giovanni Bennardo, portavoce del gruppo Movimento Cinque Stelle di Amantea, che ci ha messo al corrente della querelle che li ha visti contrapposti all’amministrazione comunale. Ecco la lettera finale indirizzata a SE il Prefetto, e pc al Ministro dell’Interno, che, nel mentre ricostruisce la storia delle note intercorse tra comune ed il M5S, e che è finalizzata alla pretesa del pedissequo rispetto dei diritti costituzionalmente garantiti in materia elettorale.

“Spett.le Prefetto di Cosenza Ufficio territoriale del governo                                      COSENZA

e p.c.On. Ministero dell’Interno in persona del Ministro p.t. Piazza del Viminale n. 1 ROMA 

Oggetto : violazione in materia di propaganda elettorale / Comune di Amantea (CS)

Il sottoscritto Avv. Salvatore Politano, nato ad Amantea il 09.12.1962 ed ivi residente alla Loc. San. Procopio n. 4/F , in qualità di portavoce e rappresentante ad acta del Movimento 5 stelle Amantea - Attivisti meetup 5 Stelle Amantea, espone alla S.V. Ill. ma quanto segue:

Premesso

che in data 21.10.2013, è stata formulata ed assunta con protocollo n.0016947 del Comune di Amantea, richiesta di occupazione di suolo pubblico per la data del 27.10.2013 per propaganda elettorale/ politica del Movimento 5 Stelle con localizzazione nella Piazzetta degli Emigranti, ( all. n.1), richiesta alla quale L’Ente evadeva mediante la concessione di autorizzazione in luogo e data diversi da quelli richiesti, pervenuta con nota n. 17110 del 23.10.2013 ( All. n 2) .

Che pertanto, constatata la palese non corrispondenza di contenuti fra la richiesta originaria e la suddetta comunicazione autorizzativa , che fa riferimento a Piazza Commercio, anziché Piazza dell’Emigrante e per la data del 26 Ottobre anziché del 27 Ottobre c.a. , si evidenziava per iscritto all’Ente, al fine di evitare qualsivoglia intento polemico e conflittuale , sia la possibilità di un errore materiale nella missiva autorizzativa, e tuttavia comunque , l’omissione delle motivazioni di quella che seppur formulata come autorizzazione,   risultava essere in sostanza un diniego, richiedendosi al contempo, in quanto compatibile con i nostri margini organizzativi, nuova autorizzazione per giorno 26 Ottobre 2013 sempre in Piazza dell’Emigrante. ( All. n. 3).

Tuttavia in relazione a tale suddetta nuova richiesta, L’Ente comunicava apoditticamente, con ulteriore nota prot. al n. 17269 del 25.10.2013, ( All. n. 4), l’orientamento della Amministrazione Comunale in carica, ( peraltro decaduta con Sindaco f.f. per gli atti di ordinaria amministrazione) , di non voler concedere definitivamente e sine die, l’utilizzo di Piazza dell’Emigrante a fini di propaganda elettorale.

Tutto ciò premesso, poiché il contenuto di tale ultima comunicazione dell’Ente, integra una palese e gravissima violazione di diritti costituzionalmente garantiti e di norme di legge, ( artt. 17 e 18 della Costituzione Italiana, regolamentato dalla Legge 549 del 28/12/1995 art. 3 comma 7 e dal D.P.R. 26/10/1971 tabella art. 27 ter.), le quali peraltro prevedono nella materia de qua una semplice comunicazione all’Ente pubblico per la effettuazione di propaganda elettorale e non anche il maggior provvedimento autorizzativo, che si è tuttavia sempre richiesto per rispetto istituzionale, violazioni tutte, che comprimono in modo sostanziale il libero esercizio della partecipazione democratica senza alcuna legittima motivazione, bensì con una condotta tesa nei fatti a limitare/o abolire la libertà di espressione e pensiero politico,

CHIEDE

a nome e per conto del Movimento 5 Stelle Amantea, nella summenzionata qualità di portavoce ad acta, di voler con ogni mezzo ritenuto opportuno ed in via di urgenza, ripristinare la legalità nella materia de qua all’interno dell’Amministrazione Comunale di Amantea , nella persona del Sindaco f.f. , con ogni eventuale e consequenziale provvedimento sanzionatorio.

Con espressa riserva di tutelare l’immagine ed i diritti del Movimento 5 Stella Amantea in ogni diversa sede giurisdizionale per i danni patiti.

Si compiegano allegati da n. 1 a 4, come da testo.

Con Osservanza. Amantea (CS) , lì 25.10.2013

Per Il Movimento 5 Stelle Amantea Attivisti Meetup Amantea Avv. Salvatore Politano

Pubblicato in Politica

Dal Blog di BEPPEGRILLO.IT:

"Quello che sta succedendo alla Camera e' incredibile! Allucinante. Il collega Riccardo Fraccaro M5S pronuncia sul finanziamento ai partiti queste parole: "noi siamo saliti in alto per difendere la nostra Carta fondamentale con il costitution day, ci avete chiamato moralisti e multato per questo. Voi invece vi arroccate nel bunker per tenervi stretto il malloppo e noi continueremo ad opporci e a chiamarvi ladri". Dal PD (menoelle, ndr) e dal PDL si alzano cori di protesta, tutti i partiti ci gridano "FUORI, FUORI, FUORI". Chi non rispetta il referendum sul finanziamento ai partiti del 1993 continua a mettere le mani in tasca ai cittadini e chi fa questo e' un ladro! I deputati del PD si sono avvicinati minacciando, augurandoci la morte, dicendo "vi aspettiamo fuori, vi ammazziamo" (speriamo che ci sia tutto nello stenografico). A quel punto la Presidente Sereni ha detto una frase gravissima, una censura preventiva: "se lei deputato Fraccaro ridice quella parola li'"... Frase gravissima di una Presidente non piu' in grado di gestire l'aula. Giachetti e' del PD (menoelle, ndr), Baldelli e' del PDL, loro sono in grado, l'On. Sereni no. A quel punto ha sospeso la seduta e noi siamo in aula perche' gruppi di deputati del pd, come bravi di bassa categoria, ci aspettano con fare minaccioso alle porte. Ora stanno defluendo." #mollateilmalloppo Alessandro Di Battista

CLICCA QUI PER VISIONARE IL VIDEO

Pubblicato in Italia

Musica, sempre musica. E’ l’elemento attrattore per eccellenza. Uno che canta , pochi che suonano e tutti che ballano.

Anche il Movimento 5 stelle si avvale di questa formula e stasera presenta sul lungomare la sua performance politico musicale

Per fortuna che insieme agli artisti ci sono anche i politici.

Ben due deputati ed un senatore.

Cose che ad Amantea si vedono( e forse nemmeno) solo in vista delle elezioni, quando i politici locali si accompagnano ai big politici per trarne il vantaggio del potere, vero o supposto che sia, che le loro cariche lasciano intuire.

Ma non stasera: almeno si spera.

Stasera saranno presenti il deputato Sebastiano Barbanti ( già attivo per le necessità di Amantea, quale il porto insabbiato) , il deputato Paolo Parentela ed il senatore Francesco Molinaro.

Incontreranno gli amanteani e parleranno dei problemi in generale del paese Italia e del paese Amantea.

Verranno a dare un volto ad un movimento che ad Amantea è nato come movimento spontaneo ma che deve farsi apprezzare come “soggetto politico” e non solo come movimento.

Appuntamento alle ore 22.00, allora, sul lungomare.

Pubblicato in Cronaca

Il M5S organizza una notte di musica ed Allegria sul Lungomare di Amantea

Riceviamo e pubblichiamo:

M5S- Evento- Una notte a 5 stelle

E' con immenso piacere che il M5S di Amantea, annuncia questo evento.

Sarà una serata canora e poetica con veramente tante band musicali (I MACAMAD, GLI INVECE, I TRAFFICANTI D’ARMONIA).

E poi ci saranno le esibizioni poetiche di “Davide Beltrano IlFolle” tratte dal suo libro “Da Vasco al Sud” che vede anche la firma diretta di Vasco Rossi.

Queste esibizioni particolari, intervalleranno i gruppi musicali, ed insieme ci saranno anche le splendide voci di Rosa Cappelli e Maria Fiorino Cicero......

In mezzo a tutti questi momenti, ci sarà un saluto dei nostri rappresentati parlamentari calabresi.

Per info e contatti: 0982.426229 oppure 345.5140875 - Rif. Gianni

Pubblicato in Cronaca

Si legge sul Blog di Beppe Grillo: "Era andato all’ospedale Annunziata di Cosenza per una forte anemia ed i medici hanno deciso di sottoporlo ad una trasfusione di sangue. Non appena il sangue dalla sacca è defluito nella vena, l’uomo ha iniziato improvvisamente a tremare e la temperatura corporea è aumentata vertiginosamente. L’infermiere ha immediatamente staccato la sacca di sangue ed ha provveduto a fargli una flebo di glucosio. Non è servito, il 75enne è morto dopo alcune ore. Dalla relazione di un primario dell’ospedale, è emerso che il sangue era contaminato da germi. Dalla relazione veniva confermato il fatto che "non solo l’unità di microbiologia ha comunicato la presenza di un batterio gram-negativo nel sangue dell'uomo, in buona salute prima della trasfusione, ma sollevava il sospetto che, ad oggi, vi siano in circolazione altre sacche di sangue contaminate da germi patogeni". Segnalazione via net1news

Il M5S in un’interrogazione parlamentare chiede al ministro della Salute una commissione d’inchiesta e l’invio di esperti dell’Istituto Superiore di Sanità

In un’interrogazione parlamentare promossa da Dalila Nesci, i deputati Cinque Stelle calabresi chiedono al ministro della Salute una commissione d’inchiesta e l’invio di esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, a proposito del decesso da trasfusione avvenuto nell’Ospedale di Cosenza lo scorso 4 luglio, noto solo nei giorni scorsi.

L’atto, depositato oggi, ricostruisce la vicenda del 79enne rendese Cesare Ruffolo, «infettato con sacche inutilizzabili – spiegano i parlamentari M5S – dato che sangue della stessa provenienza aveva già provocato un malore ad altro paziente». I deputati Nesci, Sebastiano Barbanti, Federica Dieni e Paolo Parentela pretendono, dunque, verifiche immediate sul comportamento di sanitari e dirigenti dell’ospedale di Cosenza.

Nella loro interrogazione, rivolta anche al ministro della Giustizia, i deputati Cinque Stelle si soffermano sui vari passaggi della vicenda e sottolineano, in merito al decesso di Ruffolo, l’estrema gravità delle mancate comunicazioni alla magistratura da parte dell’Ospedale di Cosenza e della distruzione delle sacche giacenti, di cui si è appreso oggi, che renderà le indagini ben più difficili.

Nesci dichiara: «Fatti di una gravità inaudita, crimini atroci e barbari. La morte del signor Ruffolo era evitabile, vista la precedente infezione batterica da trasfusione, poi risoltasi bene, per fortuna. Le cronache giornalistiche raccontano di una situazione mostruosa, probabilmente senza precedenti in Italia».

Per Barbanti e gli altri deputati firmatari dell’interrogazione, l’episodio dimostra che la sanità calabrese ha raggiunto l’insicurezza assoluta, per cui lo Stato deve rispondere subito, ripristinando la normalità, la legalità e la giustizia.

Pubblicato in Cosenza

Riceviamo e pubblichiamo “La bolletta dell’acqua è illegittima.

La deficitaria gestione del servizio idrico in Calabria, è stata affidata per i prossimi 30 anni alla

So.Ri.Cal. SpA - Società Risorse Idriche Calabresi, una società mista pubblico-privata con il 53,5% del capitale sociale di proprietà della Regione Calabria ed il restante 46,5% della società francese “Veolià”, quest'ultima lapiù grande multinazionale al mondo nella gestione dell’acqua. Secondo quanto stabilito dalle leggi attualmente in vigore, entro il 2015, il capitale della So.Ri.Cal. SpA potrebbe diventare a maggioranza privata peggiorando la situazione per i cittadini consumatori che, oltre a veder salire l’importo delle tariffe, potrebbero vedersi sospeso il servizio di fornituradell’acqua nel caso non riuscisse a pagare le esose bollette, come già successo in altre regioni d’Italia. La So.Ri.Cal. S.p.A. gestisce solo la prima fase del servizio idrico, quella più remunerativa, fatturando ai Comuni la quantità di acqua che arriva dalla sorgente fino ai serbatoicomunali. A causa delle enormi perdite nelle reti di distribuzione, l’acqua che arriva complessivamente nelle nostre abitazioni è la metà di quella che è erogata dal serbatoio e che il Comune deve pagare alla So.Ri.Cal. SpA. Pertanto, in sosta nza, i cittadini devono pagare il doppio dell’acqua che consumano. Poi ci sono i mutui contratti dalla So.Ri.Cal. SpA per 240 milioni di euro per i quali non è definita la somma di estinzione e che saranno pagati ovviamente dai cittadini. Per questo, noi del Movimento 5 Stelle di Amantea, lo ripetiamo ancora una volta: non si possono fare profitti sull'acqua.

Ad avvalorare la nostra posizione vi è stabilito dal Consiglio di Stato sulla tariffa: le bollette che

i gestori consegnano ai cittadini sono illegittimamente gonfi ate e non rispettano la volontà referendaria aspre sa da 27 milioni di persone. L'Autorità per l'Energia Elettriche ed il Gas, incaricata di formulare la nuova tariffa all'indomani del Referendum, aveva chiesto un parer e al Consiglio di Stato circa la remunerazione del capitale investito, ovvero il profitto garantito del 7% presente nelle bollette. Il Consiglio di Stato ha risposto confermando quanto precedentemente affermato dalla Corte Costituzionale: dal 21 luglio 2011, data di proclamazione della vittoria referendaria, la remunerazione del capitale investito doveva cessare di essere calcolata in bolletta. Quello che i cittadini hannopagato è illegittimo e i soggetti gestori non hanno più alibi: devono ricalibrare le bollette. Il Forum Italiano dei movimenti per l'acqua lo dice da più di un anno e lo ha messo in pratica con la campagna di “obbedienza civile”, con cui decine di migliaia di persone in tutta Italia hanno ridotto le proprie bollette per contrastare l a violazione democratica. Oggi, questa sentenza rafforza a necessità di rispettare il referendum del 2011 e delegittima le scelte che hanno guidato l'AEEG (Au torità Energia Elettrica e Gas) nella formulazione della nuova tariffa, emessa un mese fa, in cui “la remunerazione del capitale investito” viene reintrodotta sotto mentite spoglie. Questo nuovo evento non fa che rafforzare le ragioni di chi vuole un servizio idrico pubblico e fuori dalle logiche di mercato. La mobilitazione contro la “nuova” tariffa AEEG è già iniziata e andrà avanti fino a che non verrà ritirata nel rispetto della volontà degli italiani, nelle strade, nelle piazze e nei tribunal i. Oggi con gioia ribadiamo: si scrive acqua, si legge democrazia.

Movimento 5 Stelle Amantea

http://www.meetup.com/amantea5stelle/

 

 

Pubblicato in Calabria

Amantea. Riceviamo e pubblichiamo: “Tasse, arriva un'altra stangata per i contribuenti… la Tares

Che cosa è la Tares? E’ il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi indivisibili quali la manutenzione del manto stradale, la pubblica illuminazione, ecc.

L’importo annuale della Tares viene versato in quattro quote con scadenza a gennaio, aprile, luglio e ottobre. Questo però dal 2014. Le scadenze della Tares 2013 sono rimesse ai Comuni che possono stabilire le scadenze e il numero delle rate, potendo anticipare la prima (attualmente prevista per luglio, così come stabilito dal Dl n. 1/2013) e posticipare l’ultima. Quest’amministrazione comunale ha fissato, per come si legge dalla DeliberaN.97 del 26 Giugno 2013, le scadenza al 31 Luglio 2013 ed al 31 Ottobre 2013.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento del tributo in oggetto, solo per il 2013 e limitatamente alle prime due rate e, tranne per l’ultima, il Comune di Amantea può inviare ai contribuenti i modelli precompilati già predisposti per il versamento della Tarsu, della Tia1 o della Tia2. I bollettini precompilati devono contenere anche gli importi dei vecchi tributi relativi al 2012 ovvero quelli della Tares, nel caso in cui l’ente locale avesse già disciplinato il nuovo tributo. In ogni caso, l’ultima rata del 2013 sarà il conguaglio determinato sulla base delle tariffe della Tares. Al momento del pagamento dell’ultima rata Tares che deve effettuato solo attraverso il modello F24 o l’apposito bollettino di c/c postale, si dovrà versare anche la maggiorazione di 0,30 euro per metro quadrato.

Queste rate non potranno contenere la maggiorazione standard (pari a 0,30 euro per metro quadrato) riservata allo Stato, che si pagherà a dicembre in un’unica soluzione, insieme all’ultima rata.

Sono escluse dal pagamento le aree pertinenziali scoperte delle abitazioni private. La base imponibile, sulla quale sarà calcolata la nuova TARES, si baserà sulla superficie calpestabile, dato già in possesso del Comune. Tale parametro rimarrà in vigore fino al completo allineamento tra i dati catastali degli immobili con la toponomastica comunale.

Il maggior peso della Tares non è dovuto alla ex Tarsu, bensì ad altri due fattori: la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni; i cosiddetti “servizi indivisibili” (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.) attualmente non compresi nella Tarsu né nella Tia.

Il primo è che l’ingiustizia sarà continuata: la tassa, infatti, sarà correlata alla grandezza dell’immobile e non alla quantità di rifiuti prodotta. Si tratta di una vergogna ulteriore che peraltro contrasta con la norma europea della diretta relazione tra produzione di rifiuti e tassa da pagare ( CHI INQUINA PAGA!) e che pertanto induce a produrre vista la indifferenza della tassa.

Il secondo è che la tassa sarà aumentata di 30 centesimi a metro quadrato ( che potrà essere innalzato dal Comune fino a 40 centesimi) per il pagamento dell’illuminazione pubblica e della manutenzione delle strade pubbliche.

Sono effettivamente servizi di cui beneficiamo tutti??, ma per i quali non si può quantificare il maggiore o minore beneficio tra un cittadino ed un altro e pertanto è palesemente illegittimo che sia pagata in relazione ai metri quadrati di immobile

Ad Amantea riteniamo la situazione è gravissima, noi del Movimento 5 Stelle di Amantea ci chiediamo se è legittimo che “ La maggioranza continua a inviare le bollette ai cittadini sui rifiuti, con un servizio al dir poco inefficiente e per giunta senza ancora un servizio di raccolta differenziata??? L’ulteriore aumenta che porterà la TARES riguarderà l’illuminazione pubblica la manutenzione delle strade comunali. I soldi delle bollette i cittadini le pagheranno, ma l’attuale Maggioranza , riuscirà a fare la manutenzione sulle strade e ampliamento della illuminazione Pubblica????

Il Movimento 5 Stelle di Amantea è contrario, in quanto considera il tributo iniquo e ritiene che contro imposizioni di tal genere occorra opporsi fermamente.

Non sono state prese dalla Maggioranza iniziative per informare i cittadini circa l’applicazione di tale nuova tassazione. Sul sito istituzionale, così com’era stato fatto per l’IMU, non è stata creata un’apposita sezione riferita alla Tares con dentro (i bollettini precompilati, Definizione Scadenze e Numero Rate TARSU/TARES Anno 2013, Istruzioni e circolari varie)

Per l’applicazione di tale tassazione non risulta predisposto un apposito regolamento che sappia agevolare le fasce più deboli (anziani e disoccupati) e i fabbricati inagibili? Non risulta convocata una commissione di studio di tale regolamento? Agevolazione per unico abitante , i residenti stagionali e i residenti all’estero». Amantea, lì 14.07.2013

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Il M5S di Amantea interroga l’Amministrazione comunale per sapere se ha chiesto i contr9buti per la pulizia delle spiagge.Ecco la nota:

“Spett.le Sindaco Tonnara del Comune di Amantea, Spett.le Assessore all’Ambiente

Oggetto: Contributi ai comuni costieri per la pulizia delle spiagge – Pubblicazione 03 Luglio 2013

L’Assessore regionale alle Politiche per l'Ambiente Francesco Pugliano comunica che anche per il 2013, sono state impegnate le risorse necessarie per concedere, ai Comuni costieri, il contributo per la pulizia delle spiagge. Tale contributo, dello stesso importo assegnato per l'anno 2012, sarà erogato in due tranche: un acconto del 30% della somma ed un saldo del 70% a seguito della rendicontazione dei lavori eseguiti e di positiva istruttoria della stessa.

I Comuni interessati riceveranno a breve la relativa comunicazione del Dipartimento Politiche per

l'Ambiente, con l'elenco della documentazione necessaria alla liquidazione del contributo. Gli stessi Comuni potranno accedere ad un ulteriore contributo per la realizzazione di attrezzature pubbliche al servizio dei turisti, in particolare fruibili dai soggetti disabili, ed in possesso di aree ricadenti nella “Rete Natura 2000”.

Tali richieste, corredate da relazione tecnica, schema planimetrico e computo metrico, saranno finanziate con procedura a “sportello”, previa istruttoria dell'ufficio competente, fino alla capienza delle risorse disponibili ed entro un tetto massimo di euro 2.000,00 per attrezzature pubbliche ed euro 5.000,00 per la pulizia manuale delle aree “Rete Natura 2000”, ubicata in area costiera. m.v.

Tanto premesso, il Movimento 5 Stelle Amantea,

CHIEDE

• al Comune di Amantea, in persona del Sindaco p.t. ed all’Assessore all’Ambiente, o eventuale consigliere delegato, se l’ente si è interessato per usufruire di tali contributi, perché in un momento così difficoltoso per le casse comunali, come da voi tante volte ribadito, anche 7.000 € ci sembrano una cifra che saputa spendere può portare i suoi benefici.

Amantea, lì 12.07.2013

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Riceviamo e pubblichiamo la nota di M5S . Eccola

“Al Sindaco di Amantea Sig.Francesco Tonnara

Oggetto: Proposta di adozione del “sistema” gratuito di e-government “DECORO URBANO”

Il decoro di un paese a vocazione turistica come Amantea dipende dalla responsabilità e civiltà di chi ci vive e dei turisti che vi trascorrono le vacanze, ma soprattutto dall'impegno delle Autorità preposte.

Crediamo sia giunto il momento di rivolgere maggiore attenzione ai problemi piccoli e grandi che compromettono il decoro e la vivibilità della nostra città, e crediamo che i cittadini, messi nella condizione di poter collaborare facilmente con la Pubblica Amministrazione, possano e vogliano dare un valido contributo e supporto all'individuazione delle aree e problematiche su cui intervenire, facilitando la PA nell'acquisizione degli elementi per definire le priorità di intervento dei diversi dipartimenti comunali responsabili.

Una possibile soluzione per coinvolgere direttamente i cittadini è quella di utilizzare un canale diretto con la Pubblica Amministrazione sotto forma di un social network già esistente ed operante con successo in molti Comuni d'Italia.

Il M5S Amantea ha analizzato e testato i due migliori software esistenti sul mercato (E-part e Decoro Urbano): sono entrambi molto validi, con alcune differenze operative: riteniamo, a valle dell'analisi e dei test, che allo stato attuale

Decoro Urbano abbia alcune caratteristiche che lo rendono più facilmente accettabile dai cittadini e utilizzabile dalla PA, come ad esempio:

• facilità d'uso nelle segnalazioni e interfaccia grafica "user friendly"

• possibilità dei diversi dipartimenti del Comune di accedere alle segnalazioni di loro pertinenza senza passare da un sistema centralizzato

In quest'ottica suggeriamo alla S.V. di utilizzare pertanto l'applicazione Decorourbano.org che risulta essere gratuita sia per i cittadini che per la Pubblica Amministrazione, essendo un'applicazione open source e open data (i cittadini vi accedono tramite applicazioni disponibili gratuitamente per gli smartphone) utilizzata da oltre 80 Comuni in Italia, incluso Roma.

Funziona in maniera molto semplice: il cittadino, vedendo qualcosa che necessita di intervento in città, fotografa direttamente con lo smartphone o il proprio tablet, e invia la segnalazione tramite un sistema automatizzato. Occorre solo essere registrati al sito www.decorourbano.org.

Attualmente si possono inviare segnalazioni su:

• rifiuti,

• dissesto stradale,

• zone verdi,

• vandalismo,

• incuria,

• segnaletica

• affissioni abusive.

Prossimamente sarà possibile fare segnalazioni anche su randagismo, barriere architettoniche e inquinamento acustico. Verranno così coperte tutte le tipologie di problematiche urbane.

La segnalazione, dopo una veloce moderazione, verrà pubblicata sul sito Decoro Urbano e rappresentata su una mappa del territorio.

Il Comune, dopo aver aderito, potrà accedere ad un suo pannello di controllo e potrà comunicare lo status della segnalazione, che sarà visualizzata come "in attesa", "in carico" e "risolta", e il cittadino potrà essere informato, sempre tramite il sistema, dell'avvenuta risoluzione del problema.

Ogni Comune che aderisce gratuitamente al servizio avrà la sua pagina, l'applicazione smartphone personalizzata, l'accesso amministratore con pannello di controllo per gestire le segnalazioni e avrà materiale divulgativo come poster, flyer e banner web.

I possessori di smartphone potranno ricercare tra le App "We Du" per aderire al network e cominciare da subito a fare la propria segnalazione.

Il meccanismo studiato crea un circolo virtuoso, si autoalimenta e, oltre a facilitare gli interventi gestendo le segnalazioni in modo informatizzato, ha un impatto positivo anche sull'educazione civica, responsabilizzando i cittadini. Risultano attivi progetti simili in Nord Europa, Stati Uniti, Australia, India e Giappone con risultati di tutto rispetto e molti Comuni italiani hanno già aderito specialmente in Calabria.

Al fine di consentire il raggiungimento di questo significativo obiettivo, noi del MoVimento 5 Stelle Amantea mettiamo a disposizione dell’Amministrazione, a titolo gratuito, le nostre competenze e risorse per facilitare l’adesione del Comune di Amantea al servizio “Decoro Urbano” ed indichiamo il numero 346.2305346 quale recapito telefonico da contattare per approfittare di questa invitante opportunità.

Certi della sua personale collaborazione e in attesa del vostro sollecito riscontro, cordialmente salutiamo. Amantea, lì 03/07/2013 Movimento 5 Stelle Amantea”

NdR Qualcuno è andato mai nel bagno del locale mercato agricolo di cui mostriamo la foto? E’ così da anni!!! Ma davvero M5S crede che basti segnalare e quindi vedere per risolvere i problemi?

Pubblicato in Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione comunale:

“Il MoVimento 5 Stelle di Amantea, in linea con il Movimento a livello nazionale, sta facendo di tutto per suggerire proposte per avviare un vero cambiamento nel nostro Comune.

Da quando siete alla guida sono stati convocati tanti consigli comunali, e gli ordini del giorno sono diventati sempre più importanti e molti cittadini si sentono in dovere di partecipare. La partecipazione ai consigli comunali è un atto di democrazia che ci rende partecipi dei problemi della città. Per queste motivazioni chiediamo e proponiamo che i consigli comunali siano trasmessi in diretta Streaming o in alternativa siano registrati e pubblicati on-line nel sito istituzionale comunale.

Invitiamo per l’occasione a prendere come esempio la nuova amministrazione di Mira (VE), dove l’attuale sindaco in forza al M5S ha sin dalla primo consiglio iniziato la registrazione delle sedute consiliari e la diretta streaming delle stesse, senza alcuna spesa aggiuntiva sulle spalle dei suoi cittadini, servendosi di una semplice telecamera per registrare i consigli, di un canale gratuito su You Tube per pubblicarli e di una piattaforma per lo streaming gratuita per la diretta (https://www.comune.mira.ve.it/consiglioindiretta).

Proponiamo inoltre, che vengano implementate sul sito istituzionale comunale nella sezione “Operazione Trasparenza”, nella quale attualmente troviamo solo l’elenco delle assenze del personale, i curriculum dei dirigenti (non tutti), e qualcos’altro, tutta una serie di informazioni che diano il vero valore a quella pagina.

Invitiamo quindi l’attuale amministrazione a valutare la pagina “Trasparenza, Valutazione e Merito” del comune di Mira, e ad inserire anche nel nostro sito istituzionale le seguenti informazioni:

• Elenco incarichi dei collaboratori e consulenti. (elenco di tutti gli incarichi assegnati negli ultimi 5 anni.” Adempimenti previsti dalla L. 244 del 24.12.2007, art. 3, comma 54”)

• Retribuzioni e curricula del personale apicale. (Retribuzioni Dirigenti. “Adempimenti previsti dalla Legge 18 giugno 2009, n. 69, art. 21”)

• Spese di rappresentanza 2011. (Elenco delle spese sostenute e degli importi).

• Sistema di valutazione. (metodologia di valutazione del personale e degli incaricati di posizione organizzativa ealta professionalità.)

• Beneficiari di provvidenze economiche (Elenco dei contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici di natura economica erogati nel corso dell’anno. “Adempimenti previsti dall’ art. 1 del D.P.R. 07 aprile 2000, n. 118”).

• Società Partecipate. (Elenco delle società partecipate direttamente ed indirettamente e elenco degli incarichi e compensi degli amministratori designati dal Comune nelle società dell’Ente. “Adempimenti previsti dall’art. 8 del D.L. n. 98/2011”)

• Bilancio. (Bilancio di Previsione e Consuntivo, piano delle opere pubbliche triennale e degli ulteriori investimenti per il medesimo periodo, relazione previsionale e programmatica per il triennio in corso.)

• Contributi erogati alle associazioni. (Elenco dei contributi erogati alle varie associazioni locali).

• Indennità e compensi degli Amministratori. (Elenco delle indennità e compensi spettanti agli amministratori).

• Customer satisfaction e qualità dei servizi. (Dati raccolti da indagini sulla qualità dei servizi comunali, es. asili, biblioteche, ecc.)

• Oltre all’elenco dei tassi di assenza dei dipendenti già pubblico (ai sensi dell’art. 21, comma 1 della L.69 del 18 giugno 2009)

Queste informazioni, possono sicuramente essere implementate anche nel sito comunale di Amantea, e speriamo che l’amministrazione attuale lo faccia nel breve periodo. Crediamo che questi elementi debbano essere alla base per intraprendere un cammino istituzionale fatto di trasparenza, partecipazione e responsabilità. Questa città ha bisogno della partecipazione e collaborazione di tutti i cittadini, solo così è possibile superare dei periodi di crisi, voltare pagina e iniziare ad essere di esempio verso le altre realtà locali al fine di arrivare ad un cambiamento radicale di tutta la società.

Non stiamo dicendo che queste sono ricette per combattere la crisi, ma stiamo dicendo che è giunto il momento di smetterla di parlare degli effetti della crisi, ma iniziare a esaminare le cause. Come possiamo pretendere che le aziende restino in un territorio come l’Italia dove non c’è prospettiva di futuro, dove la tecnologia, l’informatica sono tematiche secondarie. Riprendendo alcune parole tratte dal Blog di Beppe Grillo: “Oggi tra le prime società mondiali troviamo le aziende tecnologiche, aziende che da sole valgono il PIL di alcune nazioni e si occupano di informatica (Apple, Google, ecc.) e sono tutte società extra europee. L’Europa esporta capitali e debito pubblico, ma a livello di competizione mondiale è una somma di pigmei contro dei giganti. Rischiamo di diventare un mercato di consumatori con forza di lavoro a basso costo a disposizione di aziende extra europee. Discutiamo di sviluppo, di futuro, di sinergie, di fusioni e integrazione delle migliori aziende d’Europa, a iniziare dalle telecomunicazioni, dall’informatica, dalle biotecnologie o finiremo ultimi, superati anche dall’Africa.”

Certi di averLe dato una valida proposta ed un utile contributo all’amministrazione di questa città, La salutiamo cordialmente. Amantea, 29 giugno 2013 Movimento 5 Stelle Amantea

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