Ieri il sindaco di Catanzaro e già dirigente della Sorical è stato intervistato da Paola Militano e Danilo Monteleone ed ha parlato dell’acqua, cioè della Sorical.
Considerato che Catanzaro come Cosenza ha spesso crisi idriche ha detto alcune cose importanti:
- I singoli interventi sulle condotte non servono a nulla, serve un programma serio per rifare tutta la rete idrica dei comuni. Alcune parti sono in amianto...».,
-L’assessore Musmanno mi ha assicurato 3,7 milioni per Magisano.
-Non ci sono soltanto problemi strutturali ma anche amministrativi.
-Non si può tenere una società come Sorical in liquidazione cinque anni.
-Quando ero alla guida della società (è stato presidente della Sorical) avevo prospettato una soluzione al problema acqua, con l'ammodernamento della rete a costo zero.
-Quando sono arrivato, la società non riusciva a fare investimenti, 200 milioni di debiti con le banche, 240 milioni crediti con i Comuni.
-Il progetto rimase nel cassetto e decisi di tornare a fare il sindaco.
-Per me la Regione non e’ in grado di gestire queste questioni tecniche, Sorical non e’ in grado di gestirle per l’apparato che ha.
Ed ecco il mistero
La Sorical è un fallimento( oggi è diretta da Incarnato : nella foto)
Ma per evitare che sia confermato si “inventa” una Sorical che finanzia i comuni con i soldi della regione e ne acquisisce la gestione dell’acqua
Oltre ai rifiuti, allora ecco che la regione con i suoi organismi si appropria anche dell’acqua.
Ora io non voglio dire che i comuni siano tutti ottimali nei servizi ma che questa ottimalità l’abbia la Sorical è veramente da ridere!
Ieri alcuni “esperti tecnici della Sorical” hanno riferito agli amministratori che ad Amantea nessuno ruba l’acqua”, o “comunque il fenomeno del –fottisterio- è palesemente piccolo”.
Porca vacca !
Non solo ma gli “esperti tecnici della Sorical” hanno anche detto che se Amantea compra 3,5 milioni di mc di acqua dalla Sorical e ne registra dai contatori soltanto 1 milione questo dipende dal fatto che le reti di distribuzione nel perdono il 70%.
Porca vacca!
Insomma 23 anni fa la legge “Galli” dettava disposizioni in materia di risorse idriche
Insomma l'insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue.
In buona sostanza il ramo d’azienda più remunerativo fu affidato ad una Società pubblico-privata la Sorical, mentre il resto del ciclo, quello meno remunerativo per capirci, restò nelle mani degli enti pubblici.
Ma i comuni non pagavano.
Ed allora la Sorical nel luglio del 2012 messa in liquidazione
Una domanda a voi lettori.
Voi credereste alle capacità di una Sorical che si accorge dopo venti anni che Amantea perde il 70% dell’acqua immessa in rete?
E voi credereste ad una politica che si accorge dopo venti anni che Amantea perde il 70% dell’acqua immessa in rete e “solo” perchè glielo dicono gli esperti della Sorical?
Come mi puzza tutta questa storia
Per esempio se la regione ha soldi per le reti idriche perché non li da direttamente ai comuni?
Che cosa è un nuovo Piano Marshall?
O piuttosto si tratta di prendersi la gestione della distribuzione?
Purtroppo nella sala consiliare non c’era più nessuno, né pubblico, né politici attenti a queste vicende.
Ma ci ritorneremo.