BANNER-ALTO2
A+ A A-

I lavoratori della Lamezia Multiservizi hanno annunciato lo stato di agitazione che appare probabile culmini in una giornata di sciopero.

Il motivo, spiegato in una nota delle Rsu nonché a firma delle sigle sindacali, Cgil, Cisl Reti e Uiltrasporti, è quello della “mancata retribuzione della tredicesima mensilità e del mese di dicembre 2017(Rifiuti a Lamezia)

Non solo ma la Multiservizi deve pagare a quattro anni di arretrati di buoni pasto

Gravi pertanto lo stato di notevoli disagio e le difficoltà alle centinaia di famiglie che vivono di questo solo reddito.

Tra questi anche i lavoratori del cantiere di Amantea.

Se la Multiservizi non provvederà a pagare il personale non resta che lo sciopero.

Ma la Multiservizi ha una notevole esposizione debitoria avendo elevatissimi crediti verso i comuni di Lamezia Terme e di Amantea

Un cane che si morde la coda.

I comuni non pagano la Multiservizi, il personale sciopera , le città restano sporche

Così stanti le cose . “A fronte di una situazione così delicata e nella totale incertezza di poter esigere nell’immediato quanto maturato, l’assemblea ha proclamato lo stato di agitazione che culminerà in una giornata di sciopero se i problemi sopra esposti non dovessero essere risolti nel tempo che la procedura stabilisce”.

Rifiuti a Roma

Pubblicato in Cronaca

Vi ricordate il camion della Multiservizi addetto al ritiro dei cassoni degli ingombranti?

Quel camion rubato presso l’isola ecologica di Acquicella?

Quello di cui era stato trovato il localizzatore GPS di cui era dotato per antifurto dopo pochi kilometri sulla strada statale nei presi di Longobardi?

Ebbene stamattina è stato trovato in San Lucido, sulla SS18, in un parcheggio privato.

Ovviamente il personale della Multiservizi ha chiamato i Carabinieri della locale caserma i quali hanno provveduto alla verbalizzazione del ritrovamento.

Ora ci si interroga sulle ragioni del furto e del successivo ritrovamento.

Forse era troppo vecchio per essere utilizzato?

E’ una ipotesi possibile, anzi probabile.

O più semplicemente è stato utilizzato dai ladri per le proprie esigenze ed alla fine è stato abbandonato?

Anche questa è una ipotesi possibile, anzi probabile.

Ma se fosse vera qual uso ne è stato fatto?

Le indagini continuano in ogni direzione

Per quanto l’autocarro sia stato ritrovato resta sempre lo stesso problema quale è quello della scarsa presenza di Forze dell’ordine in servizio sulla SS18.

In particolare di notte.

Il vero problema della SS 18, infatti, ci sembra non quello della velocità, da cui poi discendono tutor ed autovelox ma i controlli.

E non è solo Amantea ad averne bisogno.

Pubblicato in Cronaca

Della serie , cioè, #Nonsenevanno daAmanteai ladria manivuote.

Ed i ladri sembra che dicano “E che scherziamo?

Ma come, facciamo tanta strada, lavoriamo di notte e non ci pagano nemmeno lo straordinario, spendiamo soldi per la benzina, ma davvero pensate che c’è ne andiamo senza niente?. Abbiamo famiglia!”.

Già. Non sarebbe logico, non sarebbe nemmeno da professionisti!

E così dopo aver provato a rubare il furgone ad Acquicella ecco che si ha notizia di un furto riuscito.

Ci riferiscono stamani del furto di un autocarro della Multiservizi.

Un autocarro, ci dicono, addetto alla movimentazione dei cassoni.

La cosa strana è che il furto sarebbe avvenuto nell’Isola ecologica di Acquicella , luogo che, stando sempre alle voci raccolte, dovrebbe essere munito di telecamere.

Ora se abbiano visto e registrato o meno non è dato sapere.

Ne riferiranno, se ne riferiranno, gli investigatori.

Ci riferiscono anche di un altro furto avvenuto stamattina presto ma di questo ne scriveremo appena avremo saputo qualcos’altro.

Ma torniamo al mezzo della Multiservizi.

Ci dicono anche che il mezzo fosse dotato di antifurto, sembra di un localizzatore GPS.

E grazie a questa apparecchiatura si è potuto rilevare che il mezzo si è diretto verso nord ma che , poi, all’altezza di Fiumefreddo il segnale non sia stato più rilevabile.

Forse è stato staccato?

Ma perché aspettare Fiumefreddo, correndo il rischio di essere fermati da una pattuglia delle forze dell’ordine in servizio sulla SS18?

Ma a quell’ora di notte ci sono pattuglie delle forze dell’ordine in servizio sulla SS18?

O piuttosto i ladri hanno svoltato verso Cerisano-Mendicino-Cosenza?

Ovviamente sono in corso ricerche da parte dei carabinieri con la collaborazione del Comando di Polizia Municipale che sta operando alla ricerca di immagini e filmati sulla rete delle telecamere che almeno apparentemente riempiono la cittadina

Noi insistiamo. Amantea ha bisogno di un maggior numero di forze dell’ordine .

Pubblicato in Cronaca

Gianfranco Luzzo presidente del Consiglio di amministrazione della Lamezia Multiservizi spa si è dimesso.

 

«Gli impegni di carattere personale non mi consentono di continuare ad assolvere all'incarico di presidente e, conseguentemente, rassegno con effetto immediato, le mie dimissioni dalle cariche. Ringrazio Lei e quanti hanno concorso alla mia nomina così come ringrazio la dirigenza della Società e la struttura tutta, la cui collaborazione è stata di valido supporto per le iniziative fin qui portate avanti. ».

Così ha scritto al sindaco Paolo Mascaro, ai consiglieri del Cda, Luca Scaramuzzino e Pietro Putame ed al presidente del Collegio sindacale, Smeraldo Polopoli.

«Le iniziative, che sono sicuro saranno oggetto di attenzione, possono riassumersi spiega - :nell'impegno a garantire pareggio economico del bilancio 2017, nella formulazione del piano concordato con i Comuni soci per il rientro del debito maturato a loro carico; nell'individuazione della nuova sede, negli adempimenti alla legge Madia».

«Confido – conclude Luzzo – che vengano assicurate da subito le risorse finanziarie necessarie a far fronte alle continue richieste che giornalmente provengono dai creditori ed il cui mancato soddisfacimento potrebbe comportare anche la sospensione di servizi essenziali.

 

Nel confermarLe la mia stima, Le formulo sinceri saluti e l'augurio alla Città di Lamezia perché possa affrontare e superare questo momento di grave difficoltà».

Ora la “patata” passa alle terna commissariale.

Pubblicato in Lamezia Terme

Prima che la città si svegli gli automezzi della Multiservizi sono in strada a raccogliere, via dopo via, la spazzatura della città ed a trasferirla alle isole Ecologiche di Amantea.

E ieri, poco dopo le 0530 del mattino, uno dei mezzi piccoli ci accingeva a procedere verso l’Isola ecologica di Campora San Giovanni

Viaggiava sulla SS18, nei pressi dell’Eurospin, quando un’auto che proveniva da nord, per ragioni sconosciute, lo tamponava violentemente.

Per fortuna il personale a bordo dell’automezzo della Multiservizi non subiva danni fisici rilevanti

Il mezzo, però, non poteva continuare la sua attività e la raccolta della RSU ed RD subiva qualche ritardo .

Ben diversa la situazione del conducente dell’auto tamponatrice, anche lui lavoratore di un pubblico esercizio cittadino, che, al contrario, sbatteva violentemente con la testa contro il vetro anteriore dell’auto frantumandolo.

Contestualmente si procurava una forte contusione alla testa e veniva trasportato dal 118 al vicino ospedale di Paola.

Pubblicato in Politica

Il Presidente Roberto Aloe e gli altri soci dell’Auser hanno voluto dare un segnale forte e concreto della loro attenzione a chi lavora per la città di Amantea.

E lo hanno fatto incontrando i lavoratori della Multiservizi nella sede di Viale Trieste.

 

 

A tutti i presenti hanno offerto una lauta cena ed un brindisi finale.

Abbiamo chiesto al presidente Aloe le motivazioni di questa sorprendente decisione.

Ecco cosa ci ha risposto:

“Sono persone che trattano con quello che noi scartiamo , i rifiuti.

Non è un bel lavoro, ma viene fatto con estrema dignità.

E non solo!

Quello che, poi, ha fortemente attratto la nostra attenzione è il fatto che queste persone lavorano sempre sulla strada correndo tutti i rischi connessi.

E non basta .

Parliamo di lavoratori che operano sempre, con il freddo e con il caldo afoso, con la pioggia e sotto il sole di agosto.

Niente li ferma, nemmeno il vento e l’afa.

E se è necessario queste persone, donne ed uomini, lavorano anche nelle giornate di festa, a ferragosto, a Pasqua, a Natale.

Impossibile non cogliere la abnegazione e lo spirito di sacrificio che pongono nel loro lavoro.

Ed infine, come dimenticare la loro pazienza con una utenza disattenta, se non insofferente, nell’applicare le regole per un buon servizio di RSU

E tutto per la nostra città!

Abbiamo così voluto offrire loro il segno tangibile del ringraziamento che la città di Amantea, quella vera ed sincera, silenziosamente offre ad ognuno di loro.

Potrei continuare , ma chiudo con un abbraccio meritato, sincero e leale”

Che bella cosa!

Grazie Auser a nome della città!

Pubblicato in Primo Piano

Riceviamo e pubblichiamo la nota seguente stampa sul tema della raccolta dei rifiuti ad Amantea.

 

“Leggiamo con stupore e meraviglia quanto riportato dalla stampa circa la volontà del neo Sindaco Pizzino di porre fine all’esperienza della gestione della raccolta dei rifiuti da parte della Multiservizi.

 

Uno stupore ed una meraviglia che fa il paio con le dichiarazioni di apprezzamento del servizio svolto che lo stesso Sindaco Pizzino aveva diramato, pochi giorni fa, all’atto del suo insediamento, prendendo atto dei buoni risultati raggiunti dal Comune e dell’elevata percentuale di raccolta differenziata che veniva certificata dagli organismi tecnici a ciò preposti.

 

Cosa è successo a distanza di pochi giorni?

Perché il servizio, dal momento dell’insediamento della nuova Amministrazione è decisamente e repentinamente peggiorato?

 

Cosa è potuto accadere perchè Pizzino, a cui non difettano doti di equilibrio e moderazione, passi in pochi giorni dall’apprezzamento pubblico ad una critica spietata del servizio?

La ricostruzione dei media e le voci circolanti in città, non ci lasciano tranquilli come cittadini.

È impensabile che su un tema così importante si possano registrare aspre divisioni in seno alla maggioranza e prese di posizione antistoriche ed anacronistiche che farebbero ripiombare il comparto in un recente nefasto passato.

 

Siamo ben consci della difficoltà di gestione del servizio e delle difficoltà finanziarie, che sono le medesime che abbiamo trovato noi all’atto del nostro insediamento.

Eppure dal nulla noi siamo riusciti ad avviare e consolidare una gestione della raccolta dei rifiuti che ha portato buoni risultati, come lo stesso Pizzino onestamente e pubblicamente ci riconosce all’atto del suo insediamento.

Si può e si deve continuare su questa scia e fare di più ovviamente, utilizzando il vero valore aggiunto della filiera di gestione che è rappresentato dai lavoratori della Multiservizi che, con instancabile impegno e professionalità, hanno sempre contribuito in modo determinante a garantire il servizio di raccolta.

A loro continuiamo a dire grazie.

A Pizzino manifestiamo la disponibilità a collaborare ed interloquire laddove lui lo ritenga utile, auspicando che pur legittime prese di posizione politiche sul tema non vadano in contrasto con gli interessi della città, mettendo in difficoltà Amantea soprattutto nel periodo estivo, come purtroppo sta già accadendo.

Il Sindaco Pizzino – che ben conosce le dinamiche amministrative per essere stato consigliere ed Assessore del Comune di Amantea sin dal lontano 1995 – sa bene che il dialogo ed il sano confronto tra enti è un fattore di positività.

Interloquire in modo democratico con enti e società è un buon viatico per la risoluzione delle problematiche.

Il “tanto peggio tanto meglio” potrà soddisfare, magari nell’immediato, gli interessi politici di qualcuno, ma non determinerà nessuna prospettiva di crescita e sviluppo.

Pubblicato in Politica

Restano sempre più misteriose le vere ragioni delle dimissioni del presidente della Multiservizi Giuseppe Costanzo.

 

Ancora più per la lettera di dimissioni inviata al sindaco di Lamezia terme.

Una lettera con la quale ha rassegnato le sue dimissioni immediate e irrevocabili.

La lettera è stata indirizzata al sindaco Paolo Mascaro, ai consiglieri del cda Luca Scaramuzzino e Pietro Putame, al presidente del collegio Sindacale Smeraldo Polopoli e al Direttore Generale Paolo Villella.

 

Costanzo spiega di aver maturato questa scelta e di aver “riflettuto a lungo sulla decisione assunta e ritengo che l’utilità della mia presenza al servizio della principale partecipata del Comune di Lamezia Terme sia venuta meno sempre di più negli ultimi tempi”.

Nella missiva il presidente dimissionario ringrazia il Sindaco, gli amici di partito, la dirigenza, lo staff amministrativo, il personale dipendente della Lamezia Multiservizi e le organizzazioni sindacali.

 

Nessun ringraziamento ai soci della Multiservizi.

Eppure sono ben 29 e tra questi Amantea che è il secondo socio dopo Lamezia per numero di quote azionarie.

Una omissione che ancora più conferma la nostra impressione che le dimissioni siano le dimissioni del fallimento della più grande società consortile pubblica di servizi.

Una società dove i privati non sono entrati come è successo, per esempio, con la Sorical.

Un fallimento dovuto ai mancati pagamenti da parte dei comuni.

Inspiegabili ed ingiustificati mancati pagamenti ancora più quando i comuni hanno incassato i tributi relativi ai servizi chiesti ed ottenuti alla Multiservizi.

Ma ora il prevedibile e prossimo fallimento societario farà scoprire le ragioni dei mancati pagamenti e le connesse responsabilità politiche e tecniche.

Pubblicato in Campora San Giovanni

Nel pomeriggio di oggi mercoledì 12 luglio si è dimesso dal suo incarico di presidente della Multiservizi, Giuseppe Costanzo.

 

Al momento non sono note le motivazioni di tale decisione.

La cosa appare strana a tanti, anche perché il presidente della Lamezia Multiservizi Giuseppe Costanzo è un uomo molto coraggioso

Costanzo infatti non si è dimesso nel marzo del 2106 quando ricevette insieme al vicepresidente Massimiliano Tavelladue lettere anonime con minacce di morte.

Anzi ha dichiarato che "Nonostante un comprensibile momento di sgomento dinanzi a tali inusitati gesti, teniamo a ribadire che rimaniamo sereni nel perseguire il nostro intento nell'amministrare, che è volto solo alla tutela degli interessi generali, dei cittadini onesti e dei lavoratori della Multiservizi S.p.A.

 

I fatti intimidatori sono stati regolarmente denunciati, presso il Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, per le indagini del caso”.

Non solo ma anche avuto il coraggio di denunciare presso la Procura della Repubblica di Lamezia Terme la diffusa e malsana pratica del ricorso da parte di alcuni dipendenti a medici presunti compiacenti per il rilascio della certificazione giustificatrice dell’assenza dal posto di lavoro per malattia.

Più precisamente, nel caso sottoposto all’attenzione della Procura, è apparsa paradossale ed inverosimile l’insorgenza dello stato di malattia, formalmente coperto da certificato medico, di un dipendente in coincidenza di determinate circostanze aventi carica conflittuale nei confronti del datore di lavoro.

Ritenendo simili accadimenti gravi ed intollerabili (anche perché ripetuti nel tempo e in presenza di medesime circostanze) per la violazione delle norme poste a tutela di determinati diritti nonché pregiudizievoli dell’efficienza e della produttività della società Lamezia Multiservizi S.p.A. il Presidente, Dott. Giuseppe Costanzo, ha investito la Procura della Repubblica per gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti descritti nell’esposto.

 

Evidentemente oggi sono venute fuori altre gravi condizioni.

C’entra qualcosa il comune di Amantea?

Forse le dimissioni dipendono dal fatto che i comuni non pagano alla spa le prestazioni rese , come succede da parte del comune di Amantea che se da un lato giustamente pretende servizi ancora più ottimali di quelli che la società rende ( ha raggiunto il 65% di differenziata) dall’altro trattiene nelle proprie casse i tributi della Tarsu, che usa evidentemente per altre sue esigenze, ma senza pagare i servizi di RSU creando così una gravissima situazione debitoria che induce ritardi nei pagamenti degli stipendi del personale, ritardi nei pagamenti dei fornitori, fortissimi interessi bancari.

Certo è strana la coincidenza tra la diffida del sindaco Pizzino di Amantea che ha dichiarato di inseguire e combattere contro i vertici della Multiservizi e le dimissioni del suo presidente.

 

Intanto speriamo che dopo la dura nota del sindaco di Amantea si dimetta anche il presidente della Sorical !

Anzi forse non sarebbe male che il comune di Amantea sciogliesse immediatamente il contratto con la Multiservizi, uscendo da socio e magari pagando in una unica soluzione il suo debito, e gestisse direttamente il servizio RSU, costituendo esso una Multiservizi come ha fatto Lamezia Terme ed attuando rigidi controlli onde non rischiare di doversi servirsi di imprese a rischio ……

A meno che non voglia come fa con tutti gli altri di sua competenza servirsi delle cooperative.

Pubblicato in Crotone

I risultati della raccolta da parte della Multiservizi sfuggono agli amministratori comunali che non hanno pagato i servizi ma anche ai commissari prefettizi e straordinari che non pagano nemmeno quelli del 2017.

 

Chi ringrazierà la Multiservizi che ha raggiunto la altissima percentuale del 65% di differenziata?

Nessuno, purtroppo, anche se qualcuno che non paga nemmeno i servizi se ne vanterà!

Ridicolo, vergognoso!

Non solo, questo! C’è anche altro.

 

Chi ringrazierà la Multiservizi se Comieco che è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica ha inserito Amantea tra gli otto i comuni calabresi che hanno i requisiti di accesso al Club dei Comuni EcoCampioni della Calabria (I comuni sono Amantea, Catanzaro, Cosenza, Mongiana, Palmi, Soveria Mannelli, Taurianova e Vazzano) che riunisce i Comuni calabresi che si sono distinti per i loro risultati di eccellenza nella raccolta differenziata di carta e cartone.

Nessuno probabilmente.

 

Tantomeno chi dovrebbe, non dico ringraziare la società ed il suo personale, ma almeno, pagare i servizi che ha chiesto e che hanno permesso questi brillanti risultati.

Al Club possono aderire tutti i Comuni in convenzione con Comieco che rispettano i requisiti di ammissione concordati con la Regione, in particolare: una raccolta differenziata superiore al 45%, un procapite di raccolta di carta e cartone pari almeno a 40 kg/abitante annui, e il raggiungimento della 1° fascia in termini di qualità.

Il Club dei Comuni EcoCampioni si pone l’obiettivo di stimolare la comunicazione e la condivisione di best practices nella gestione della raccolta di carta e cartone che possano diventare l’esempio virtuoso da seguire per tutti i comuni della Regione e così mettere in campo tutte le sinergie utili ad attuare un percorso unico di sviluppo e miglioramento delle performance di raccolta.

 

Ovviamente il merito va in concorso anche ai cittadini amanteani.

Ma non certamente agli amministratori che non pagano e mettono la società nelle condizioni di dover lasciare il servizio con chissà quali negativi risultati per l’immagine della città.

Siamo giunti al dissesto finanziario per errori , sottovalutazioni e chissà quant’altro da parte di coloro che hanno (s)governato la città

Ma che almeno oggi ed in futuro vengano garantiti acqua , fogna, depurazione e servizi RSU.

Almeno.

Pubblicato in Cronaca
Pagina 2 di 3
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy