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AMANTEA-PORTOUn grande avvocato quale Nicola carratelli è stato incaricato di difendere gli interessi del comune di ąmantea soccombente nel giudizio presso il tribunale di Paola e relativo al porto. La giunta con delibera n27 del 13 marzo ha deliberato di resistere in giudizio contro la ditta cav metallo srl. Il procedimento ha titolo cav metallo srl verso comune di amantea +2. Con sentenza 615 del 2018 il comune di amantea è risultato soccombente e condannato al pagamento di una forte somma. Una somma che il comune non sarà in grado  di pagare. Una somma che é ingiusto sia addebitata ai cittadini incolpevoli ed ancora più alle incolpevoli generazioni future. Ancora una volta è necessario che gli errori siano pagati da chi li commette e non in via generale dall'ente comune. Una sola domanda si impone :sarà in grado nicola carratelli di sovvertire il primo esito giudiziario?

Pubblicato in Politica

Il Giudice Monocratico del Tribunale di Cosenza dott. Enrico Di Dedda ieri ha condannato Gabriele Carchidi, sei mesi di reclusione , e Michele Santagata, a quattro mesi di reclusione

I due giornalisti sono stati ritenuti responsabili del delitto di diffamazione aggravata in danno del Sindaco di Cosenza Arch. Mario Occhiuto, per aver pubblicato, su profilo Facebook, espressioni ingiuriose nei confronti del predetto

Tra le frasi ingiuriose : “autore di un perverso giro di affari sporchi; sindaco corrotto ed il più squallido e viscido sindaco della storia; mandante di malavitosi ed autore di un sistema Occhiuto di Cosenza criminale”.

L’avvocato Mario Occhiuto Nicola Carratelli fa sapere “Carchidi e Santagata sono stati condannati anche al risarcimento del danno, da liquidare in separato giudizio civile, concedendo una provvisionale, in favore del Sindaco Occhiuto, costituitosi parte civile col patrocinio dell’Avv. Nicola Carratelli, liquidata in euro 2.000,00, oltre le spese legali del giudizio.

Già nello scorso mese di Marzo, Carchidi stato condannato alla pena di sette mesi di reclusione per aver diffamato, in altre occasioni, il sindaco Occhiuto”.

Poi conclude la nota dell’avvocato Carratelli “Si è così chiuso il secondo procedimento di I grado conseguente ad una delle tante querele proposte dall’arch. Mario Occhiuto nei confronti del Carchidi e del Santagata, autori di una martellante attività di pura denigrazione nei confronti del Sindaco, mentre altri procedimenti, sia per il reato di diffamazione, che per quello di stalking, sempre a carico dei predetti imputati saranno celebrati nei prossimi mesi”.

Pubblicato in Cosenza

Non ha perso tempo il comune di Amantea per rispondere al sindaco di Nocera Terinese avvocato Fernanda Gigliotti.

 

Una risposta dura e decisa, data con la delibera di Giunta n 168 del 16 agosto adottata alla unanimità dalla intera giunta municipale dal titolo “ Post pubblicitari su face book.

 

Liquami sversati in territorio di Amantea. Determinazione a tutela dell’immagine dell’ente. Nomina legale.”

Le ragioni stanno nella “pubblicazione avvenuta il 15 agosto alle ore 14.02 di un post sulla pagina face book del comune di Nocera Terinese e alle ore 14,56 un altro post su face book nel profilo dell’avvocato Fernanda Gigliotti, attuale sindaco di Nocera Terinese, trasmesso a vari indirizzi tra cui anche ad un indirizzo Email del comune di Amantea”, così si legge nella delibera appena pubblicata sul sito del comune di Amantea.

 

Il post recitava “ in allegato invio foto riproducenti i liquami sversati e fotografati in territorio di Amantea, Campora San Giovanni all’altezza del Trevi Village e della Principessa, nonchè della spazzatura che è già arrivata davanti alle coste di Nocera” .

Si legge ancora sulla Delibera “Il sindaco di Amantea presa visione dei citati post telefonava immediatamente alla Delegazione della Capitaneria di porto di Amantea che invece confutava quanto indicato nei predetti post rappresentando che la stessa, per il tramite del proprio personale, aveva monitorato il territorio senza riscontare quanto lamentato dal sindaco di Nocera”

Ed allora richiamato l’articolo 2043 del codice civile la giunta municipale ha deliberato di dare mandato all’avvocato Nicola Carratelli di valutare i fatti e di esprimere parere pro veritate per adire le vie legali, in sede civile, ed eventualmente anche penale, contro il sindaco di Nocera terinese avvocata Fernanda Gigliotti e contro il comune di Nocera terinese per il danno arrecato al comune di Amantea derivante alla pubblicazione dei post su facebook.

 

Ora la palla passa nelle mani dell’avvocato Carratelli.

Il suo parere potrà portare ad una “guerra civile e penale” tra il comune di Amantea e quello di Nocera e tra il comune di Amantea e l’avvocato Gigliotti.

O diversamente potrà chiudere una querelle che comunque sul campo lascerà almeno un ferito.

Od il comune di Nocera ed il suo sindaco od il comune di Amantea e la sua giunta, ove fosse valutato che il sindaco Gigliotti ha inteso semplicemente difendere il proprio paese ed i suoi abitanti e turisti mostrando un inquinamento proveniente da nord.

Nella vicenda comunque avranno un grosso peso i ruoli e le dichiarazioni della Polizia Municipale di Nocera, da un lato, e della guardia costiera di Amantea, dall’altro.

Pubblicato in Primo Piano

Ecco il comunicato stampa di Dalila Nesci

«L'avvocato cosentino Nicola Carratelli ha cercato di piegare la libertà di azione politica del consigliere comunale 5 stelle di Amantea, Francesca Menichino».

 

Lo ha dichiarato la deputata M5s Dalila Nesci, intervenendo alla Camera.

«Per una mediazione rispetto alla richiesta di 70 mila euro, via mail Carratelli le ha chiesto – ha detto la parlamentare nell'aula di Montecitorio – il riconoscimento pubblico, anche tramite comunicato stampa, di non essere mai stata aggredita dal signor Giuseppe Sabatino, e di aver quindi inventato l'episodio contestato.

Carratelli le ha inoltre chiesto analogo riconoscimento da noi deputati 5 stelle, che in proposito interrogammo il ministro dell'Interno».

«La vicenda – ha aggiunto la deputata – riguarda una violenta opposizione al rilascio di dati pubblici da parte del Sabatino, allora responsabile dell'ufficio di Ragioneria.

Inoltre, per chiudere la partita, il Carratelli ha chiesto al nostro consigliere comunale l'impegno ad astenersi dall'intervenire su Sabatino e sul suo lavoro gratuito in municipio».

«Giuseppe Sabatino – ha riassunto la parlamentare 5 stelle, sollecitando risposta alla citata interrogazione – è un pensionato che nel Comune di Amantea dirigeva la Ragioneria e faceva pure il vicesegretario.

Sua figlia Monica è il sindaco.

Arrivato alla pensione, per la gestione della Ragioneria Sabatino padre è stato incaricato dalla figlia di fare da tutor al segretario comunale; in attesa di essere sostituito da altro dipendente, da reclutare con concorso pubblico.

Nella sua funzione di consigliere, Menichino chiese al municipio documenti della Ragioneria, vedendosi contro un'inusuale e ferma opposizione di Sabatino padre.

Menichino sporse querela insieme a un testimone e Sabatino la querelò a sua volta».

«A distanza di un anno dal pensionamento – ha concluso Nesci – Sabatino padre mantiene un ruolo improprio all'interno del Comune di Amantea, perché il suo posto è ancora vacante e lui fa il tutore di un sostituto che non c'è, come ha dimostrato un'ispezione dei senatori 5 stelle Morra e Gaetti».

 

Pubblicato in Cronaca
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