BANNER-ALTO2
A+ A A-

E’ stata pubblicata all’Albo Pretorio la delibera dell’ Organo Straordinario di Liquidazione del comune di Amantea n 3 del 23 ottobre

L’OSL, come noto, è costituito dalla presidente Maria Angela Ettore e dai componenti Maria Chiellino e Giuseppe Giacomantonio.

 

Con la citata delibera si da atto che al 23 ottobre sono pervenute 30 istanze di liquidazione

Sempre con la stessa delibera si chiede una dettagliata relazione sulla vicenda relativa :

  1. Annullamento (della) delibera di consiglio comunale di approvazione (della) tari (del)2015;
  2. Procedura di rettifica (del)ruolo ordinario (del) servizio idrico (per il) 2016;
  3. Ogni altra notizia utile in merito alle entrate tributarie ed extratributarie.

 

E soprattutto si chiede che ogni relazione sia corredata da ogni atto ritenuto utile non solo alla conoscenza accademica della vicenda, a ma a supportare analiticamente le azioni, legittimamente sostenibili, che questo OSL potrebbe ritenere dover iniziare al fine di ottenere, in tempi, brevi, la definizione di tutte le problematiche correlate alla questione.

In sostanza l’OSL ha, poi, disposto la pubblicazione della delibera ed il suo invio al sindaco, al presidente del consiglio, al revisore unico del comune, al responsabile dell’area finanziaria ed al responsabile dell’area tributi.

Non sappiamo chi scriva le delibere , ma esse sono perfettamente in linea con quelle del comune di Amantea che, come noto, presentano tante farfalle: anche in questo caso troviamo (ripetutamente) Finanziara in luogo di finanziaria, nella persona in luogo di nelle persone, oragano in luogo d organo , che l’avviso (quale?).

 

Leggeremo anche le prossime.

Pubblicato in Campora San Giovanni

Che confusione con i migranti e gli Sprar!

Non solo non si sa più nulla sugli arrivi di migranti e si vede il Governo teso a far credere che il n loro numero sia fortemente diminuito.

Ma non si sa nemmeno cosa abbiano sottoscritto i sindaci calabresi in nome e per conto dei loro ignari cittadini.

Addirittura non si sa nemmeno quanti siano stati.

120 come dice l’Ansa nel suo articolo “Accoglienza, Minniti a sigla protocollo?”

149 come dice il Corriere della Calabria nel suo articolo «La Calabria terra d’accoglienza»: A Taverna l'incontro per la firma del protocollo d'intesa per l'avvio dei progetti Sprar in 149 Comuni. Il governatore Oliverio: «La Regione a fianco degli Enti». Il ministro Minniti: «Oggi è un passaggio fondamentale ma è un percorso ancora lungo»?

194 come dicono tutti gli altri giornali tra cui “Il quotidiano del sud “nel suo articolo “Sistema Sprar, Comuni calabresi credono nel progetto. Ma sui centri di accoglienza è allarme 'ndrangheta”?

L’unica certezza documentata dalle foto è la presenza del sindaco amanteano Mario Pizzino.

Intanto chiariamo a tutti che “Sprar” è l’acronimo con cui vengono identificati il sistema di protezione dei richiedenti asilo e dei rifugiati.

Ne aveva già parlato il precedente sindaco Monica Sabatino preoccupata dell’alto numero di profughi presenti ad Amantea e prima ancora che nascesse un secondo centro di accoglienza.

Ora lo Sprar viene riproposto dalla nuova amministrazione

Ma che cosa significa?

Che verranno novi migranti ad Amantea?

Che diminuiranno?

Difficile credere alla intesa Anci Viminale ( vedi Ancitel) che parla di un “riparto equo” nei Comuni che vorranno aderire su base volontaria allo Sprar pari a 2,5 migranti ogni mille abitanti!

Addirittura con incentivi economici per i Comuni aderenti!.

Insomma la adesione di Amantea significa forse che in attuazione della direttiva del Ministro dell’Interno dell’11 ottobre 2016 – relativa alle regole per l’avvio di un sistema di ripartizione graduale e sostenibile dei richiedenti asilo e rifugiati sul territorio nazionale attraverso lo Sprar – avremo solo altri “35” migranti( cioè il 2,5 x mille per i 14 mila abitanti) vista la “clausola di salvaguardia” che rende esenti dall’attivazione di “ulteriori forme di accoglienza” quei Comuni che appartengono alla rete Sprar o che hanno manifestato la volontà di aderirvi?.

E’ vero che stanno per arrivare babbo natale e la befana ma non ci credono più nemmeno i bambini.

Ed allora?

Allora non resta che aspettare le elezioni politiche, poi, salvo che non succeda quanto sta succedendo in Europa , dove vincono i partiti antimigranti ( nessuna paura in Italia), l’invasione inarrestabile.

La prova?

Certo. La presenza a Taverna nientemeno che di

-          Minniti il quale avrà dichiarato: «Oggi è un passaggio fondamentale ma è un percorso ancora lungo» : che cosa avrà voluto dire?;

-          Giovanni Manoccio, ex sindaco di Acquaformosa di 1100 abitanti che dichiarò” «Grazie ai progetti sull’accoglienza, è stata creata un’associazione che dà occupazione a 35 ragazzi del posto, per noi l’integrazione è una straordinaria opportunità»; ( ad Amantea con questi parametri avremmo 445 occupati!!!!!!!). In Calabria con questi parametri avremmo oltre 62 mila occupati!!!!!

-          Mario Oliverio il quale ha dichiarato«La Regione a fianco degli Enti»: che cosa avrà voluto dire?;

-          Antonio Viscomi ed addirittura Vincenzo Ciconte e Nicola Adamo.

La politica, almeno ad Amantea, ormai, sembra un ring.

Facile così che il pugile si trovi ad un angolo, in una, posizione, cioè, ben difficile.

E peraltro con il pubblico che chiede, se non invoca, il pugno del KO.

Ed in fondo non ha nemmeno tanta importanza chi dei due sia quello stretto alle corde.

Basta che qualcuno cada a terra, stonato o torcendosi dal dolore .

Basta che il giudice si abbassi a contare 1,2,3,4….

Se il pugile si alza si andrà avanti, se non ce la fa l’avversario vince per KO.

E se poi si dovesse andare alle elezioni, bene.

Ci saranno altre registrazioni, altri voti di scambio, altre denuncie ed altri arresti.

Ma questa per volta il sindaco Pizzino è uscito dall’angolo, ha schivato il pugno del K.O.

Ed, infatti, ecco la nomina ad assessore di Francesca Policicchio.

Assessore ai servizi sociali.

Il bilancio ed i rapporti con la OSL saranno mantenuti dal sindaco Pizzino.

Certo si tratta solo del primo round.

Il secondo, forse, non finirà così.

Nessuno può dimenticare, infatti, la dichiarazione di Francesca Menichino che ha detto che qualcuno le ha chiesto di sottoscrivere la richiesta di scioglimento del consiglio.

Ma questo significa che la maggioranza si sta squagliando?.

Ora la minoranza arriva a 5.

Per sciogliere il consiglio ci vogliono le dimissioni di 9 consiglieri.

Chi sono gli altri 4?

Ma davvero ci sono( ci sono stati) 4 consiglieri di maggioranza pronti a silurare Pizzino e questa giunta?

Per ottenere che cosa, poi?

Pubblicato in Politica

Ora che è arrivata la Commissione del dissesto c’è innegabilmente necessità di un assessore al bilancio con cui essa deve confrontarsi.

Poiché sembrano permanere le ragioni ostative alla rinomina dell’ex assessore Giusta Rocco ad assessore occorre affidare ad altri queste importanti competenze.

Oggettivamente, infatti, il sindaco Pizzino non può conservare a se medesimo sia il ruolo di sindaco, che di presidente della giunta, che di assessore ai lavori pubblici, oltre le deleghe già di Socievole che di Giusta.

Queste ultime, soprattutto, che, ricordiamo, sono il bilancio, ma anche programmazione, tributi, GAC, edilizia scolastica, Contenzioso, caccia e pesca, Carnevale, GAL.

Lo impone proprio la nomina della commissione che ora deve avviarsi nel difficile e tortuoso percorso di rilevazione dei debiti, della loro natura, dell’origine, della entità.

La regola non scritta, alla base del successo della lista di Pizzino, quale è quella di tenere conto dei voti ottenuti da ogni singolo consigliere, impone che, vuoi per i ruoli di assessore che per quelli di consigliere delegato, si ricorra a chi ha avuto più preferenze.

Scrivevamo giorni fa e confermiamo oggi quanto sia difficile per Pizzino trovare nella sua amministrazione un altro Rocchino Giusta.

Che fare allora?

Ricorrere ad un esterno o rispettare gli eletti Pizzino

Difficile che si possa ricorrere ad uno esterno, per quanto si senta sussurrare un nome, perché dovrebbe essere scelto non solo tra chi possiede competenza ma anche tra chi abbia una visione della società e della politica compatibile con il programma della Lista di Pizzino.

E poi una scelta esterna sarebbe letta come una dimostrazione della insufficiente qualificazione di tutti gli altri consiglieri comunali.

Se è così, allora la ricerca va fatta interna al consiglio anche rimodulando le attuali deleghe.

Salvo che il sindaco non decida di mantenere egli il bilancio, magari cedendo parte delle competenze che attualmente mantiene e sé.

Ma ecco gli eletti per maggiori voti

Andrea Ianni Palarchio

Concetta Veltri

Luca Ferraro

Emma Pati

Rocco Giusta

Caterina Ciccia

Francesca Policicchio

Marcello Socievole( al quale è subentrato Giuseppe Maria Vairo)

Vincenzo Giacco

Robert Aloisio

Monica Mastroianni

Giuseppe Maria Vairo subentrato a Marcello Socievole

Dopo Giusta notiamo Ciccia che però riveste la carica di presidente del consiglio comunale

Poi Francesca Policicchio che sembra sia non disponibili per comprensibili ragioni personali.

Non resta che Enzo Giacco.

Sarà lui il nuovo assessore al Bilancio?

Basta aspettare.

Difficile che possa rifiutare!

Pubblicato in Cronaca

Il sindaco Mario Pizzino ha incontrato domenica 17 settembre il Direttivo dell’ Associazione “A.s.d. Fishing ed ha assunto impegno di una celere soluzione all’ultimo drammatico insabbiamento del porto di Amantea.

 

Eh, si. Perché la recente mareggiata ha asportato migliaia di mc di sabbia dalle spiagge amanteane ed una parte le ha depositate all’imboccatura del porto.

Insomma non una ma due fregature.

Una situazione che impone la modulazione di un piano strategico di difesa delle coste amanteane e delle opere su di esso insistenti.

Vale ricordare, infatti, che dell’antica e grande spiaggia di Catocastro non è rimasto niente ed il tratto a nord del lungomare è anche diventato inaccessibile.

Purtroppo il progetto sottoposto alla regione Calabria non è stato finanziato.

Diciamo purtroppo perchè quel progetto prevedeva l’allungamento della barriera esterna in modo tale da evitare i continui insabbiamenti ed i continui costi per riaprire l’ importante porto turistico e peschereccio

Nella foto in basso si vede un peschereccio che non riesce ad entrare nel porto.

In merito a questo incontro abbiamo sentito il presidente dell’associazione il quale ci ha dichiarato: “Nella giornata di domenica 17 settembre si è riunito il Direttivo dell’Associazione “A.s.d. Fishing Porto Amantea” per dar seguito alla discussione di diversi punti all’ordine del giorno.

Molti gli argomenti trattati, tantissime idee e soprattutto tanta preoccupazione per le sorti del porto di Amantea attualmente chiuso per l’insabbiamento dell’imboccatura.

Alla convocazione, presieduta dal Presidente Francesco Gaudio, è intervenuto, con tanto entusiasmo da parte di tutto il direttivo, ( vedi prima foto)il Sindaco di Amantea Mario Pizzino al quale sono state esposte idee e soluzioni tampone affinché la struttura portuale possa comunque essere fruibile mentre si attendono nuovi sviluppi sul progetto di ampliamento della struttura stessa.

“Idee e potenziali soluzioni , sicuramente, da valutare e casomai da mettere in atto”…. queste le parole del nostro Sindaco Mario che, invece, risponde con decisione per la urgente questione della riapertura del boccaporto, ormai insabbiato da diversi giorni, il Sindaco assicura a noi e ai diportisti tutti che i lavori saranno effettuati con celerità. A.s.d. Fishing Porto Amantea”

Ora la parola passa al sindaco Pizzino al quale tutti in fruitori del porto chiedono questo “miracolo” della celere riapertura.

Per fortuna il sindaco Pizzino ben sa che non ci sono problemi economici perché il porto si autofinanzia.

Pubblicato in Campora San Giovanni

Dopo 100 giorni di Amministrazione PIZZINO è doveroso da parte mia e del gruppo che rappresento in Consiglio Comunale (UNA CITTÀ NEL CUORE) stilare un bilancio reale di tutto ciò che è stato effettuato dall'attuale MAGGIORANZA di governo. Immagino che i risultati sono evidenti a tutti ma è opportuno metterli in risalto.

1) MANCANZA ACQUA POTABILE SU GRAN PARTE DEL TERRITORIO COMUNALE;

2) RACCOLTA DIFFERENZIATA. UN VERO E PROPRIO DISASTRO. IN QUESTO DOBBIAMO RINGRAZIARE SOLO GLI OPERAI DELLA SOCIETÀ MULTISERVIZI CHE HANNO CERCATO DI LIMITARE I DANNI AL MINIMO INDISPENSABILE;

3) PERIFERIE ABBANDONATE A SE STESSE;

4) STRADE DISSESTATE;

5) PROBLEMI GIUDIZIARI PER 1 ASSESSORE E UN CONSIGLIERE COMUNALE DI MAGGIORANZA;

6) DIMISSIONI DELL'ASSESSORE AL BILANCIO ROCCO GIUSTA E DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARCELLO SOCIEVOLE;

7) SCUOLE MEDIE AMANTEA. DOVEVA ESSERE IL PRIMO PROBLEMA DA AFFRONTARE INVECE È STATO TRATTATO SOLO A FINE AGOSTO CREANDO UNA SERIE DI INCOMPRENSIONI CON LA DIRIGENTE SCOLASTICA E CON LE FAMIGLIE;

8 ) POLIZIA MUNICIPALE SU CAMPORA S.G. PRATICAMENTE INESISTENTE;

9) S.S. 18 DA CORECA AD ACQUICELLA DISCARICA A CIELO APERTO;

10) SPIAGGE LIBERE MAI PULITE;

11) ZERO CONTROLLI SULLE COOPERATIVE CHE HANNO L'APPALTO DI TUTTA LA MANUTENZIONE E DELLO SPAZZAMENTO DEL COMUNE;

12) RIDUZIONE DELLE ORE LAVORATIVE AGLI OPERAI DELLE COOP CON STIPENDI CHE OFFENDONO LA DIGNITÀ UMANA E NESSUN POLITICO HA RITENUTO OPPORTUNO DIFENDERE QUESTI LAVORATORI CHE DA ANNI SVOLGONO CON SERIETÀ IL LORO COMPITO;

13) SERVIZIO SCUOLABUS CHE PER LA PRIMA VOLTA NON COINCIDE CON L'APERTURA DELLE SCUOLE CREANDO NON POCHI DISAGI ALLE FAMIGLIE E AGLI STUDENTI;

14) MANIFESTAZIONI ESTIVE: CAMPORA BATTE AMANTEA 10 a 1;

15) COMUNE IN DISSESTO SENZA ASSESSORE AL BILANCIO: UNA VERGOGNA;

16) PRESENZA DEGLI ASSESSORI SUL TERRITORIO PARI ALLO ZERO NONOSTANTE PERCEPISCONO UNA BELLA INDENNITÀ. PER LORO IL DISSESTO NON ESISTE...

Non aggiungo altro perché è come sparare sulla Croce Rossa.

Da ora in avanti l'Amministrazione così come tutte le Partecipate e le Cooperative verranno controllate in ogni passo dal sottoscritto e dal gruppo "UNA CITTÀ NEL CUORE".

Chiedo scusa se ho dimenticato qualcosa dei primi 100 giorni.

Ho aspettato che terminasse l'estate prima di uscire con questo comunicato per non arrecare altri danni d'immagine alla nostra splendida città.

Ora però siamo tutti chiamati a dare una risposta seria.

Lo dobbiamo a tutta la cittadinanza, lo dobbiamo ad Amantea.

Viceversa tutti a casa.

Non ci sono scuse ne attenuanti.

Ci siamo candidati e tutti sapevamo del dissesto.

Oggi non possiamo utilizzare il fallimento del comune come arma di difesa soprattutto il Sindaco che in campagna elettorale si è proposto come il Salvatore della Patria insieme a tutta la sua squadra formata da persone di esperienza.

Forse non la vedo io.

Ma tutta questa esperienza dov'è ?

Pubblicato in Primo Piano

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota recante gli auguri da parte del Sindaco Pizzino e dell’Assessore all’Istruzione Pati

“Carissime studentesse e carissimi studenti, oggi è stato il vostro primo giorno di scuola.

Siamo venuti a farvi visita negli istituti che vi accolgono per guardarvi negli occhi e carpire il vostro entusiasmo.

Vogliamo rivolgervi, anche a nome dell’Amministrazione comunale, un sincero e affettuoso saluto augurale.

Inizia per voi un anno, da vivere con passione e con dedizione allo studio, durante il quale avrete l’opportunità di conoscere tante persone.

Tra queste incontrerete figure che saranno fondamentali nei vostri futuri percorsi di vita, ed il loro contributo alla formazione delle vostre coscienze sarà prezioso.

Alcuni di voi affronteranno per la prima volta questa esperienza, per altri si tratterà di continuare il viaggio già iniziato.

Tutti avrete la straordinaria opportunità di mettere un’altra bandierina sulla strada per la libertà, perché il sapere e la cultura rendono gli uomini liberi.

La scuola è un riparo ed è un luogo dove crescere e sentirsi sicuri, ed è tra i banchi di scuola che diventeranno forti le radici del vostro carattere.

Per questo vogliate bene ai vostri compagni, ai vostri insegnanti; vogliate bene alla vostra scuola. Lasciate che le vostre giovani idee si lascino accarezzare dall’insegnamento, lasciate che gli specchi diventino finestre sul mondo.

Valorizzate questo momento della vostra vita, care studentesse e cari studenti, perché da esso dipenderà gran parte del vostro futuro. Date sfogo a tutto il vostro talento, alla vostra creatività, alla vostra voglia di fare ed al vostro saper fare.

Studiate, e siate dei bravi studenti.

Perché questo vi consentirà di ricercare la verità e la bellezza. E fatelo con la consapevolezza che il futuro di questo mondo dipenderà da voi.

Che il nostro augurio giunga alle vostre famiglie, a tutto il personale docente e non, ed alla dirigenza scolastica che ogni anno svolge un lavoro prezioso e complesso.

Siamo certi che collaborando e condividendo sarà possibile dare sempre maggiore dignità alle nostre scuole ed allargare il raggio delle possibilità nel vostro futuro.

Vi chiediamo di accettare le nostre scuse per gli eventuali disagi, derivanti dalla situazione d’emergenza che abbiamo dovuto affrontare, che man mano provvederemo ad eliminare.

Buon inizio di anno scolastico a tutti voi. Ve lo auguriamo di vero cuore.

Il Sindaco Mario Pizzino                   e                      L’Assessore all’Istruzione Emma Pati

Mercoledì 13 settembre Amantea si è pregiata di ospitare la giornata conclusiva dell’Assemblea regionale del coordinamento calabrese di “Crescere al Sud”, la rete che ha l'obiettivo di porre all'attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica la condizione di svantaggio in cui vivono i minori nel Mezzogiorno.

La riflessione che ha chiuso i lavori – dal titolo “I diritti degli adolescenti Calabresi nel nuovo sistema di welfare” – ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Portavoce regionale del Forum del Terzo Settore Gianni Pensabene, del Referente regionale di Libera Don Ennio Stamile, dell’Assessore regionale al welfare e all’istruzione Federica Roccisano e del Sindaco di Amantea Mario Pizzino.

Si è trattato di un incontro particolarmente utile per prendere ulteriore consapevolezza delle difficoltà che spesso incontrano i nostri giovani e per confrontarsi sulle politiche da porre in essere per agevolare il percorso di crescita degli adolescenti al Sud.

È stato proprio il Sindaco Mario Pizzino ad evidenziare come “fare rete” tra Terzo Settore, Associazioni, Istituzioni scolastiche, Autonomie locali, Regione Calabria rappresenti lo strumento più efficace per disegnare un quadro strategico di interventi atti a definire un contesto economico e sociale capace di fornire ai giovani eguali opportunità di crescita delle altre realtà regionali.

«Se ognuno fa la propria parte – ha dichiarato il Sindaco Pizzino – allora riusciremo davvero ad eliminare i tanti elementi che penalizzano i percorsi di crescita dei nostri ragazzi.

Certo, compito delle istituzioni è anche quello di trasferire consapevolezza dei problemi e di stimolare la partecipazione alla vita pubblica.

Anche per questo, come Amministrazione, nelle prossime settimane avvieremo l’iter per istituire il Consiglio Comunale dei ragazzi, affronteremo il tema della riapertura della biblioteca che da troppi anni manca in città e, più in generale, potenzieremo i centri di aggregazione sociale ove possano germogliare i semi dell’etica, della moralità, della legalità e di tutti i migliori sentimenti comunitari.

Perché il nostro desiderio più grande è quello di migliorare la qualità della vita dei nostri giovani e le loro aspettative future e vogliamo che loro stessi possano essere protagonisti di questo miglioramento.

Se è necessario, infatti, che nuove e più efficaci leggi vengano scritte ed approvate per colmare gli atavici divari regionali, allo stesso tempo è però doveroso tradurre le norme vigenti in politiche capaci di agevolare il desiderio di futuro delle tante giovani intelligenze e sensibilità di Calabria».

Il Sindaco Mario Pazzino

Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco

scuolaIn attesa della riunione definitiva che avrà luogo il prossimo 25 agosto, alla presenza del dirigente scolastico Antonella Bozzo, le forze politiche rappresentate in seno al civico consesso nepetino si confrontano sulle diverse soluzioni prospettate dal sindaco Mario Pizzino per garantire la continuità didattica degli allievi delle scuole medie. L’obiettivo ultimo è determinare una soluzione ponte che conduca alla ristrutturazione e all’adeguamento dello stabile che un tempo accoglieva gli uffici del giudice di pace e che possa consentire la ricostruzione del fabbricato che, per oltre quarant’anni ha ospitato, le scuole in questione.

«L’analisi delle diverse problematiche – evidenzia il sindaco – è stata complessa ma al tempo stesso ponderata. Ogni soluzione possibile presenta pro e contro. Si tratta dunque di individuare il miglior assetto possibile per attendere i pochi mesi che ci separano dalla sistemazione del palazzo del giudice di pace. La prima proposta riguarda il plesso “Giovanni Pascoli” di via Baldacchini. Esso, al momento, dispone di 14 aule che potrebbero ospitare in toto le scuole medie ed inoltre, considerata la vicinanza alla palestra, si eviterebbero i problemi legati alle discipline motorie. Le 10 classi della primaria potrebbero essere spostate nel plesso “Alessandro Manzoni”, mentre le 3 segreterie andrebbero al Campus. Infine le classi della scuola dell’infanzia potrebbero essere collocate nel plesso “don Giulio Spada” di Santa Maria. La seconda soluzione riguarda la “Manzoni” dove si potrebbero allocare 7 classi delle medie, mentre le altre 7 potrebbero restare sempre al Campus. La terza soluzione riguarda sempre la “Manzoni” dove si potrebbero sistemare 10 classi per le medie, a condizione che vengano spostate le 3 segreterie al Campus “Francesco Tonnara”, unitamente ad altre 4 classi. In questo caso, per garantire la disciplina dell’educazione fisica, si metterebbe a disposizione un pullman che accompagnerebbe gli alunni del “Manzoni” e del Campus unitamente ai loro insegnanti alla palestra del “Pascoli”. Quarta soluzione: trasferire il plesso Santa Maria in toto al “Manzoni”, mentre le scuole medie verrebbero sistemate nella scuola dedicata a don Giulio Spada. Quinta soluzione: 10 classi delle medie andrebbero alla “Manzoni”, mentre le restanti alla “don Giulio Spada” di Santa Maria. Le segreterie andrebbero a finire al Campus. Nel corso della mattinata si è inoltre tenuto un sopralluogo presso la “Manzoni”, alla presenza dell’assessore Emma Pati e dei consiglieri Tommaso Signorelli e Francesca Menichino per individuare la soluzione più idonea anche e soprattutto per gli alunni diversamente abili».

Pubblicato in Politica

Ieri l’Arpacal ha postato un comunicato dal titolo non si sa quanto artatamente falso: “Balneazione: non conforme un punto ad Amantea (CS)

Leggiamo sul sito dell’Arpacal che “Il Servizio Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza dell'Arpacal ha comunicato questa mattina ai sindaci di Amantea (CS) e Nocera Terinese (CZ) e contestualmente al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria, che nei campioni di acqua di mare prelevati in data 07.08.2017 è stato riscontrato un valore di Enterococchi intestinali non conforme ai limiti del D. Lgs. 116/08, nel punto denominato:

100 m sx fiume Torbido pertanto la suddetta area non è idonea alla balneazione".

Ora sarà compito del Comune avvisare la cittadinanza, identificare e rimuovere la causa dell'inquinamento, dandone comunicazione al Servizio Acque del Dipartimento Arpacal di Cosenza nonché al Ministero della Salute e alla Direzione Scientifica di ARPACAL.

Verranno effettuati campionamenti suppletivi e, in caso di esito positivo, sarà data tempestiva comunicazione a codesto Ente per poter rimuovere il divieto temporaneo, per come previsto dal D. Lgs 116/08 art. 5 comma C”.

Notiamo che :

-Mancano i valori. Questa omissione ci pare incomprensibile ed ingiustificata. Perché, ci chiediamo, non viene significato il valore della irregolarità?

-Visto che il Torbido si trova sul confine tra Amantea e Nocera terinese perché nel titolo si parla SOLO di Amantea?

- Se la zona da vietare alla balneazione è a sinistra, cioè nel comune di Nocera Terinese, perché il titolo posta SOLTANTO Amantea che non è interessata al supposto inquinamento?

- In queste condizioni che cosa aspetta il comune di Amantea a contestare come facciamo noi l’Arpacal?

Importante comunque che i sindaco di Nocera Gigliotti e quello di Amantea Pizzino si siano recati di persona sul posto cercando le fonti dell’inquinamento.

Il Torbido,infatti, è un “finto” torrente. D’estate, almeno.

L’acqua che porta, infatti, è quella della grande vasca che serve per la irrigazione dei terreni limitrofi.

Un’acqua che viene dal Savuto.

Non ci sono abitazioni nei suoi pressi.

Ed allora ha ragione chi dice che le cause di inquinamento possono essere soltanto due.

O gli autospurgo che illecitamente sversano i loro carichi o le acque del Savuto.

Ma se queste acque sono inquinate esse inquinano anche i campi ed i prodotti di coltura?

Facile far eseguire accertamenti sulle acque della grande vasca!

Nella foto le frecce indicano il corso del Torbido e la vasca

Salva

Pubblicato in Campora San Giovanni
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy