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Un cittadino  segnala un grave pericolo e chiede l'intervento della Polizia Municipale

Rosario Cupelli attivista del Movimento 5 Stelle scrive:

Vorrei approfittare della disponibilità delle vostre pagine per segnalare un grave pericolo sulla SS.18 nei pressi del porto di Amantea  e chiedervi di aiutarmi nel segnalarlo.

L’estate sta arrivando, il traffico veicolare è destinato ad aumentare, il porto di Amantea è già molto frequentato ma a breve lo sarà di più e nella medesima zona  già sussistono gravi problemi di viabilità dovuti all’erosione costiera.

Ora chi frequenta la struttura portuale è costretto da qualche tempo a delle vere e proprie manovre spericolate con le proprie autovetture, sia in entrata che in uscita dalla struttura citata, perché di fronte all’ingresso del Porto c’è un ristorante molto frequentato dai camionisti, questi parcheggiano i loro automezzi nello spiazzo posto proprio all’entrata del porto, causando  notevoli disagi perché i camion con la loro mole ostacolano se non oscurano totalmente la visibilità.

Chiedo al Comune di intervenire sollecitamente, prima che succeda qualcosa di grave.

Basterebbe un divieto totale di sosta, una maggiore segnalazione della struttura portuale, ora quasi inesistente, un indicazione ai camionisti della possibilità di ampi spazi per il parcheggio dei mezzi, al di sotto del piazzale antistante l’ingresso del porticciolo.

Inoltre che i vigili intervengano per il rispetto dei divieti.

Non è molto difficile, non ha costi elevati,  ma garantirebbe agli utenti paganti un uso più sicuro della struttura comunale.

Certo dell’accoglimento dell’invito, approfitto dell’occasione per salutarvi. Rosario Cupelli.

Pubblicato in Primo Piano

In questi giorni , dovunque, vengo fermato e mi viene chiesto : dobbiamo pagare la Tari?? Neanche se fossi l’ufficio tributi. La cosa che più mi da fastidio però è:   Voi 5 Stelle “dovete fare”!!!

Anche se non sono del gruppo Amantea 5 stelle, da cittadino amanteano posso dire che il M5S di Amantea mi risulta che HA GIA FATTO!!! Lo ha fatto per tempo, lo ha fatto denunciando, in anticipo su tutti, gli ORRORI sulla Tasi e sulla Tari, lo ha fatto nelle Commissioni comunali, lo ha fatto in Consiglio Comunale, lo ha fatto davanti al Prefetto, lo ha fatto con i Parlamentari calabresi del M5S, lo ha fatto con articoli sui giornali, lo ha fatto in piazza distribuendo volantini. Cittadini di Amantea che cercavano di tutelare il “bene comune”. Forse poteva farlo meglio, ma HA FATTO.

Il problema sono gli ALTRI cittadini di Amantea, che hanno eletto questa Giunta, che si sono venduti la coscienza per 2 lire, che hanno votato, chi il giorno prima criticavano, e che il giorno dopo averli eletti si sono messi a ricriticare, ma continuando contemporaneamente ad elemosinare diritti. Quegli stessi ALTRI cittadini che quando il M5S prova ad informare si allontanano sdegnati, “schifandoci”. ALTRI Cittadini succubi e schiavi volontariamente di un potere misero.

Il problema sono gli ALTRI cittadini che hanno eletto una Giunta Comunale, sorda, arrogante e presuntuosa, che pur di non accettare i suggerimenti FONDATI, del gruppo M5S, hanno preferito fare “refusi su refusi” “orrori su orrori”, “mannaie” continue sulla testa dei cittadini.

Ora cari cittadini, visto che avete eletto VOI questa nuova forma “padronale”, alzatevi le maniche e FATE, andate VOI a protestare per i vostri diritti, andate AVANTI VOI, sono sicuro che il M5S Amantea sarà al vostro fianco, non si tirerà indietro, non ha nulla da spartire nè da guadagnare, sicuramente non ha altri fini come il resto della minoranza, non ha scheletri nell’armadio come il resto della minoranza, il M5S amantea non è stato complice ed amministratore come il resto della minoranza, ma ora PRIMA TOCCA A VOI, ASSUMETEVI LE VOSTRE RESPONSABILITA’.

Chiedete a gran voce le dimissioni dei responsabili:

  • l'assessore TEMPO, che non doveva neanche essere candidato in quanto sotto processo per danni contro la pubblica amministrazione;
  • la segretaria "tutto fare" MERCURI, responsabile amministrativa di tutti gli ORRORI, dei DUE sindaci, padre e figlia, di tutta la Giunta prona di fronte ai loro capi.

Principalmente promuovete una denuncia alla Corte dei Conti per i danni che avete subìto, perché le casse comunali , sono le vostre tasche.

Diventate cittadini attivi per difendere i vostri diritti, non sempre e solo piccoli interessi.

                                                                                     Cittadino Rosario Cupelli

Pubblicato in Primo Piano

Rosario Cupelli, cittadino attivista M5S, ha presentato un esposto al Corpo Forestale dello Stato in merito al taglio degli alberi della scuola di Belmonte Cal e, nel suggerire al sindaco la norma che prevede la destinazione dell’8 per mille all’edilizia scolastica, ci ha inviato una lettera di una insegnante diretta allo stesso sindaco di Belmonte Calabro. Eccola:.

“Lettera al sindaco di Belmonte Calabro (cs)

Come cittadina di una società che “ vive e sente” il problema dell’ambiente e della sua salvaguardia per le future generazioni, e come insegnante   che lavora da anni nella sua città ed ha sempre educato i suoi alunni al rispetto dell’ambiente e all’amore per la natura; desidero esprimere tutto il mio sdegno e la mia rabbia per il selvaggio abbattimento, da lei evidentemente autorizzato, dei sei bellissimi alberi ubicati nel cortile dell’Istituto scolastico di Belmonte Calabro.

In una società così votata all’individualismo, al denaro, ai favoritismi, i nostri bambini e ragazzi ci affidano le loro domande di senso,di conoscenza, di lettura della vita per saper affrontare e trasformare al meglio la realtà, costruire la propria identità. A noi adulti, spetta il compito di offrire modelli ed esperienze che sappiano veicolare valori come la solidarietà e il rispetto, ciascuno nell’ambito del proprio ruolo.

Lo sa, signor sindaco, che anche le sue decisioni e azioni istituzionali dovrebbero “educare” i cittadini e indirettamente trasmettere loro valori positivi?

Quali risposte dovrò dare , adesso, ai miei piccoli alunni quando mi chiederanno di tornare a visitare (come ogni anno) quei bellissimi pini domestici , unico spazio verde della scuola e fonte naturale di scoperte e di conoscenza?

Ma noi adulti/educatori abbiamo il dovere di dare loro delle risposte!

Io come insegnante, da oggi, mi sento in difficoltà con i miei alunni e provo vergogna perché sento di averli traditi perché questa azione sfrontata da lei permessa, ha reso fallaci e falsi i miei insegnamenti.

Ma lei, come primo cittadino di Belmonte Calabro, ha il dovere istituzionale di spiegare pubblicamente ai nostri alunni il perché ha fatto demolire gli alberi della nostra scuola! Dove sono le aree verdi e di gioco previste per lo svago e l’esercizio fisico di questi ragazzi?! Perché la palestra , da molti anni, continua a non essere agibile? E che dire della richiesta di sostituzione (rimasta inascoltata da mesi) di una lampada neon fulminata che ci impedisce di utilizzare un’ aula della Scuola dell’Infanzia? O del cornicione pericolante del terrazzo sovrastante l’ingresso della scuola non ancora riparato dallo scorso anno ? Questa è la considerazione che lei sta dimostrando per la nostra scuola dove si lavora con serietà e impegno alla formazione dei futuri “cittadini europei”. Ma questi nostri alunni potranno diventare davvero cittadini europei se la realtà locale in cui vivono offre loro questi esempi?

Ci dica, signor Sindaco: Cosa prevedono le ordinanze o il regolamento del verde del suo Comune o della Regione in merito ? Quali requisiti devono avere gli alberi sottoposti a tutela ? E’ una casualità che l’abbattimento dei pini sia avvenuto in concomitanza della costruzione di una piscina privata nel terreno adiacente la scuola?

Il grado di civiltà di una società si misura soprattutto dal rispetto che essa dimostra per l’ambiente e Belmonte Calabro, grazie a lei, non ne ha dimostrato affatto.

               Ins. Serenella Bruni

Pubblicato in Belmonte Calabro

Scrive Rosario Cupelli, cittadino attivista del Movimento 5 Stelle e dice:

“Nei giorni scorsi l’Associazione “Insieme costruiamo” ha posto alcune questioni riguardo le cooperative e l’Amministrazione comunale si è ben guardata di rispondere nel merito.

Si è limitati ad un trafiletto di poche righe “il bando pubblicato a cura del responsabile Ing. Pileggi per le coop. è a norma di legge”, la risposta mi è apparsa come uno scarico di responsabilità da parte del sindaco verso chi dirige l’ufficio interessato e questo ha accresciuto una certa preoccupazione.  

Sarà veramente tutto a posto???

Pileggi chi??

Il super tecnico che ad Amantea si occupa di quasi tutto, che si è occupato e si occupa del problema Porto e del problema Lungomare, Coreca, problema rifiuti?

Questa “mannaia” che ci è “caduta dal cielo” durante il triste periodo commissariale, che di rinnovo in rinnovo, con la complicità di tanti, alcuni trombati ed altri che oggi siedono sui banchi sia della maggioranza che della minoranza, tanto ha fatto per la città, sicuramente influenzando le casse comunali, sopperendo alla nota mancanza di tecnici capaci amanteani.  

Fortuna volle che qualcuno ha trovato nel lametino il Gentile Pileggi.

Fra qualche giorno scade il contratto, sarà veramente sostituito??

Ricordo che il M5S, ha più volte chiesto la revoca dell’incarico del sopra menzionato ingegnere, in quanto indagato dalla magistratura proprio per motivi attinenti alle sue funzioni e perché ritiene che il suo operato non sia del tutto soddisfacente, almeno per gli interessi dei cittadini comuni.

Cosa chiedeva l’associazione “Insieme costruiamo”?

Lo ripeterò sperando di avere maggiore fortuna:

Sono stati raggiunti gli obiettivi di reinserimento lavorativo per i lavoratori delle cooperative sociali? Quanti soldi sono destinati alle coop per il 2015?

Quanta parte delle tasse pagate dai cittadini è riservata alle coop?

La cifra rispetto al 2014 è aumentata?

I lavoratori sono adeguatamente retribuiti e tutelati?  

I lavoratori sono utilizzati in base alle loro capacità e professionalità?

L’utilizzo delle coop soddisfa i criteri di efficienza/efficacia ed economicità sempre riguardo agli interessi della collettività?Quali sono i criteri di aggiudicazione dei progetti e quali sono i progetti obiettivo dell’avviso pubblico ?

L’amministrazione comunale, anche per sfatare l’idea di qualche malpensante che queste coop., siano strumento di interessi clientelari, di interessi diretti o indiretti di qualche amministratore, oppure che questi operai siano solo utilizzati come supporto alla macchina comunale, dovrebbe rispondere alle domande poste.

Intanto, aggiungo io, potrebbe anche dire quanti sono gli operai dipendenti del comune, basta chiedere la pianta organica e in caso di difficoltà consiglio di richiedere una ricognizione dei carichi di lavoro, onde sapere le mansioni svolte e gli incarichi assegnati ad ogni dipendente.

Chi è preposto al controllo degli operai?

Quante persone sono assegnate all’ufficio tecnico/manutentivo e i compiti svolti da ognuno.

Solo così la cittadinanza potrà avere la possibilità di valutare la convenienza di queste decisioni.

Chi vuole capire quanto e dove servono le coop. e proporre soluzioni alternative a favore dei lavoratori ma anche dell’interesse comune?

Propongo un pubblico dibattito sul tema.

Questo mio intervento a sostegno delle giuste questioni poste dall’Associazione sopra citata, va inteso come una disponibilità a confronti seri, pubblici, fattivi, orientati al bene dell’intera collettività, naturalmente con quelle associazioni ed esponenti politici che hanno dimostrato di volere disinteressatamente il bene comune.

La condivisione che proponiamo deve avvenire nel rispetto delle identità di ciascuno.

A questo proposito da tempo avevo proposto che partisse un’iniziativa volta consultare tutta la cittadinanza sulla distrazione, da parte della Giunta, del mutuo ottenuto per la ristrutturazione del lungomare verso altre opere di minore importanza, una decisione che appare inspiegabile, non posso credere alle voci che per meri interessi personali si possa danneggiare un’intera comunità.

Il commercio e il turismo sono stati e devono essere il motore dell’economia del paese, un lungomare accogliente, comodo, bello, inserito nel vicino centro del commercio locale può rappresentare un mezzo di crescita economica.

Concordo di iniziare da subito a raccogliere le firme dei cittadini, io e altri attivisti del M5S saremo in prima fila, un’ottima iniziativa politica volta a dimostrare a questa sorda Giunta il reale volere del popolo amanteano.

Insieme a questa consultazione va iniziato un confronto che porti ad una volontà unanime di tutto il Consiglio per l’approvazione del regolamento per le consultazioni referendarie abrogative.

Inoltre per diversi aspetti vanno inoltrate informative alla Procura, al Demanio, alla Corte dei Conti e la Capitaneria di Porto. Chi è disposto a firmarli con il M5S?

                                      Rosario Cupelli cittadino attivista Movimento 5 Stelle.

Pubblicato in Politica

porto

Riceviamo e pubblichiamo

Continuano le favolette sui giornali per far stare “tranquilli” i cittadini,  ma risposte serie…. zero.

Oggi leggiamo che a breve il porto sarà riaperto, benissimo, con i costi a carico della collettività.

Ma il problema non è risolto, all’assessore Cannata, sempre “abberrato” di lavoro, sfugge che a breve ci sarà la sentenza del ricorso in cassazione del procuratore della repubblica di Paola, che potrebbe chiudere definitivamente il porto fino all’esecuzione dei lavori prescritti e al pagamento dei canoni demaniali.

E’ sempre distratto, Cannata, quando dimentica che, riguardo al “fiume Garrette”,  non basta protocollare un progetto, ma bisogna adempiere alle prescrizioni dell’autorità di bacino,

Dopo tutto questo, poi, forse,  ci sarà il collaudo.

Si distrae quando dice che “la Giunta Sabatino si sta adoperando per concludere l’iter amministrativo per il collaudo, passaggio mai compiuto prima”, infatti dimentica che il super tecnico che doveva occuparsene in passato è sempre lo stesso ovvero l’indagato Pileggi, per cui il timore che siano solo fantasie è più che lecito. Inoltre nella Giunta attuale siedono l’assessore Tempo e il sindaco Sabatino, con incarichi anche nella precedente amministrazione comunale. Anche il responsabile del servizio di ragioneria, Sabatino …padre,  era lo stesso e questo fino a due mesi fa ed ora AIUTA la segretaria e il sindaco.

I protagonisti di questo fantasy appaiono  sempre gli stessi.

Ci sono stati calcoli errati che hanno portato alla sanzione triplicata dei canoni dovuti, da un milione di euro a 3 milioni di euro, una grave colpa e la Corte dei Conti, spero, chieda il risarcimento di questo grave danno, chi ha sbagliato paghi e non ricada solo  sui  cittadini l’onere della sanzione.

A proposito è stata fatta una richiesta di transazione con il Demanio?  Risposta, fino a ieri, NO. Le solite vane promesse.

Leggo inoltre dell’affidamento dei lavori di pulizia per tutta l’area, che sicuramente avrà un costo, allora mi chiedo quante sono le spese per il Comune rispetto alle entrate?

Questa gestione mista non è assolutamente conveniente per le casse comunali. Infatti si è concessa la gestione ad una cooperativa pagata dal Comune ma solo per i servizi, mentre le spese di gestione generale e la manutenzione straordinaria sono ancora a carico dell’Ente, come le responsabilità. Questo nuovo affidamento toglierà altri margini di convenienza per le casse comunali.

Allora penso che sarebbe logico affidare completamente ai privati la gestione del porto, ricavandone un canone e garantendo contrattualmente le tariffe agevolate per i residenti, oppure che il Comune gestisca direttamente il porto, basterebbe una ricognizione della pianta organica del personale comunale e l’applicazione di corretti carichi di lavoro al personale dipendente, inoltre si potranno sfruttare  le agevolazioni in materia d’assunzioni che  il governo nazionale amico della Giunta sta predisponendo.

Ma il mega progetto del mega porto, che fine ha fatto? Spero che si sia insabbiato definitivamente, così come gli sponsor di questa mega idea.

                                                                      Rosario Cupelli, cittadini attivista Movimento 5 Stelle

Pubblicato in Politica
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