Riceviamo e pubblichiamo:
“Nel 2014 nasce ad Amantea un nuovo corso socio-politico ispirato al MoVimento 5 Stelle che a queste ultime Politiche 2018 ha raggiunto, nella nostra cittadina come in tutta Italia, un risultato ed un successo eccellente, frutto del grande lavoro realizzato negli anni.
Quel mese di febbraio di 4 anni fa una telefonata mi cambiò la vita.
Fui contattata per aderire al progetto politico di una nuova lista M5s alle amministrative 2014 per il comune di Amantea.
Quella telefonata mi fu fatta da Francesca Menichino.
Io ero già da un anno iscritta al meetup di Paola perché mi ero riconosciuta nel grande e ambizioso ed onesto progetto politico del movimento.
Da quel giorno, dopo averle detto si, ho lavorato politicamente e attivamente cercando di praticare le parole guerriere di Beppe Grillo e alacremente stare al fianco della nostra guerriera amanteana e insieme fare un piccolo esercito di guerrieri che si sono riconosciuti ed hanno cercato, giorno dopo giorno, di dare vita al cambiamento con parole e azioni rivoluzionarie.
Una rivoluzione democratica, lenta, non violenta che sradica i poteri, rovescia le piramidi e che da cittadini prigionieri e vittime di un sistema obsoleto e corrotto e soprattutto clientelare, ci ha portato verso la luce in fondo al tunnel per farci riconoscere e ricongiungere in parole come comunità, onestà, partecipazione, solidarietà, sostenibilità.
Il 4 marzo 2018 è una data storica oramai, e che ha visto nascere la terza repubblica: la repubblica dei cittadini!
Tutto ciò grazie al Movimento 5 stelle che è diventata prima forza politica in Italia.
Sono orgogliosa di far parte di questo movimento come attivista rappresentativa ed iscritta da più di 5 anni, e in tutte le competizioni politiche dal 2013 ad oggi ho partecipato e lavorato per un paese più giusto e per rifiutare il sistema di potere marcio e colluso riconosciuto da più di 20 anni a tutti i livelli.
Anche nella mia Amantea è stato fatto un lavoro immane, che ci ha fatto scontrare con coloro che di Amantea ne facevano e ne fanno un feudo politicamente clientelare dove il diritto non solo è stato calpestato, ma quasi sempre è stato riconosciuto come mezzo di favore al cittadino affinché garantisse voti per le loro poltrone.
In questi anni di battaglia politica locale amanteana, Francesca Menichino e noi tutti, abbiamo avuto al nostro fianco i portavoce del movimento in parlamento: Dalila Nesci, Paolo Parentela, Laura Ferrara, Federica Dieni, Nicola Morra.
Ed è proprio Dalila Nesci Dalila Nesci che con la sua presenza sui territori e anche nella nostra città ha fatto sentire forte il senso di comunità e di onestà.
Anche gli altri parlamentari sono stati attivamente al fianco di Francesca Menichino ed a tutto il gruppo, anche in momenti delicati e complicati che la stessa ha dovuto subire ed affrontare con tanto di abusi e di denunce che hanno coinvolto lei, gli attivisti di Amantea e i parlamentari stessi.
Insomma, sono stati anni di dura lotta che oggi sono culminati nel grande risultato di fiducia dei cittadini che hanno saputo discernere e soprattutto scegliere in libertà la via tracciata, possibile e giusta.
In questa campagna elettorale ho ritenuto anche sostenere e appoggiare alcuni meetup di amici attivisti calabresi, i nostri parlamentari uscenti e le nuove elette di questa tornata elettorale che nei nomi di Dalila Nesci, Elisabetta Barbuto, Margherita Corrado, Anna Laura Orrico, Silvia Vono, Bianca Laura Granato, Federica Dieni, Elisa Scutellà, Rosa Silvana Abate, solo per citare le nostre guerriere, hanno prodigiosamente portato avanti una campagna sul territorio in modo capillare e con un ottimo lavoro certosino e concreto.
Ho seguito con attenzione, con presenza fisica e anche con contributi personali, la nostra Dalila Nesci che ha organizzato una campagna elettorale strutturalmente esemplare e vincente che si è riverberata in incontri culturali, sociali e politici trasversali e ispirati ai principi del movimento e alla propagazione del nostro programma.
Voglio ringraziarla pubblicamente del grande lavoro fatto e che farà per l’Italia tutta e per la nostra Calabria, da sempre usurpata e martoriata nei settori primari della vita dei cittadini tra cui la sanità.
A tal proposito si deve ricordare che Dalila Nesci, dopo avere denunciato in seguito a visite ispettive come deputato parlamentare il degrado, la mancanza dei requisiti di sicurezza e anche di controllo i presidi ospedalieri calabresi e anche i punti nascita, ha depositato alla regione Calabria una proposta di legge di iniziativa regionale (raccolta di 5000 firme in tutti i comuni calabresi tra cui anche Amantea ha partecipato) sul riassetto della sanità calabrese.
Voglio, dunque, ringraziare lei e anche Margherita Corrado ed Elisabetta Barbuto che ho avuto l’onore di conoscere e di affiancare in questa campagna.
Altre due grandi donne guerriere che arricchiscono il nostro patrimonio politico pentastellato per la loro vita sociale e professionale di alto livello. Grazie a tutte e a tutti. A riveder le stelle! In alto i cuori!
Teresa Sicoli attivista Movimento 5 stelle Amantea
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Cronaca
Alle Parlamentarie del MoVimento 5 Stelle per la definizione dei collegi plurinominali della Camera hanno votato 39.991 iscritti certificati che hanno espresso un totale di 92.870 voti.
Per quelli del Senato 38.878 iscritti che hanno espresso 86.175 voti.
In Calabria il senatore Nicola Morra è stato il calabrese più votato alle Parlamentarie del Movimento 5 Stelle.
Al prof cosentino, che in virtù di questo risultato è stato ricandidato come capolista nel listone unico per Palazzo Madama, sono andate 564 preferenze.
Una cifra che lo fa entrare nel novero degli esponenti 5 stelle più apprezzati a livello nazionale in termini di clic assoluti. Morra ha preso più voti di big come Danilo Toninelli (502), Laura Castelli (433) e Manlio Di Stefano (492).
Ottime le performance di altre due deputate uscenti (e ricandidate): Dalila Nesci e Federica Dieni, entrambe candidate nel collegio camerale 2 (Sud).
La prima è stata votata da 272 iscritti, la seconda da 240.
Terzo Paolo Parentela (232), che però si trova al secondo posto nel listino proporzionale ufficiale presentato in Corte d’Appello per via dell’alternanza di genere prevista dal Rosatellum.
In questo collegio il numero totale è stato di 1.917 voti.
In quello per il Senato le preferenze complessive sono state 3.246.
Ad Amantea.
Salvo errori ed omissioni gli unici votati di Amantea sono stati
Alla Camera nessuno
Al Senato
Sicoli Teresa voti 41
Provenzano Francesco voti 11
Di seguito l’elenco di tutti i votati .
Se trovate qualche altro amanteano fatecelo sapere. Grazie
Questi i voti in Calabria
Camera Calabria 01
Forciniti Francesco 195
Scutellà Elisa 130
Leone Luigia 125
Melicchio Alessandro99
De Rose Deborah79
Giorno Giuseppe 76
Lopetrone Alessandra 75
Russo Domenico 68
Lagamba Erica 62
Covelli Giuliano 55
Bruno Gaetano 54
Iaquinta Mirko 50
Bria Giuseppe 49
Vuono Marialuisa 47
Sangineto Gabriele 46
Lerose Maria Antonietta 44
Mezzatesta Paolo 32
Iannone Andrea 28
Bisignano Emilio 28
Delle Cave Luca 26
Micieli Maddalena 25
De Luca Domenico 24
Sangiovanni Pierino 23
Napolitano Vincenzo Dario 22
Amoruso Giuseppe 20
Aiello Raffaele 18
Guidi Diego 17
Carnovale Daniele 17
Talerico Emanuele 16
Frega Gianluca 16
Ottolenghi Andrea 15
Alberti Maxmilian 15
Colonnese Francesco 15
Trebisonda Marco 14
Grosso Ciponte Robert 14
Caruso Andrea 13
Monaco Sergio 13
Fuscaldo Pasquale 12
Cosenza Davide 12
Boccia Gaetano 11
Alfano Pasquale 11
Fiore Giuseppe 11
Lavorato Cosimo 10
Lauria Giuseppe 10
Fazio Armandino 9
Piro Pierfrancesco 8
Serravalle Attilio 8
Gentile Carmine 8
Vasta Salvatore 8
Verardi Giuseppe 7
Benemerito Pierluigi 5
Lauria Vincenzo 5
Luberto Marco 5
D'amico Aleandro 4
Infelise Tommaso 4
Basile Pierluigi 4
Russo Carmen 4
Cipolla Salvatore Matteo 3
Agnoni Francesco 3
Sposato Vincenzo 3
Gaudio Eliana 3
Aprile Antonio 3
Tallarico Francesco 2
Canino Fabio 2
Totale voti collegio 1853
Camera Calabria 02
Nesci Dalila 272
Dieni Federica 240
Parentela Paolo 232
Tucci Riccardo 117
Gugliotta Barbara 89
Diodato Alberto 82
Germano' Giuseppe Antonio 57
Tedesco Maurizio 56
Varano Serena 53
Marino Maria Cristina 42
Bruzzese Carmelino 40
D'Africa Vincenzo 36
Gaetano Ferdinando 36
Pizzinga Marco 32
Scappatura Antonino 30
Milella Magda 28
Audino Dino 27
Ielo Giovanna 22
Iaria Francesco 22
Mantoan Davide 20
Roda' Pasquale 18
Labonia Francesca 16
Pugliese Girolamo16
Colosimo Roberta15
Caruso Francesco14
Molinaro Angelino14
Catanzariti Umberto12
Conte Giuseppe12
Mamone Luciana12
Dodaro Giuseppe11
Voti al senato Calabria -01
totale voti collegio 1653
Morra Nicola 564
Auddino Giuseppe 122
Sapia Francesco 86
Ciappetta Francesco 79
Gambino Fabio 77
Granato Bianca Laura 64
Abate Rosa Silvana 62
Cerra Rosella 59
Catrambone Antonella 59
Genovese Benedetta 55
Bevilacqua Rosa 50
Eboli Francesco 49
Caminiti Vincenzo 46
Cutrupi Gabriella 45
Capalbo Cataldo 44
Malara Maurizio 43
Raffaele Antonio 42
Sicoli Teresa 41
Pancaro Cinzia41
Mallamaci Paolo36
Ritrovato Lorella35
Mazzarella Gaetano31
Scarpino Domenico30
Malgeri Gianni29
Bellanza Salvatore28
Gigliotti Fulvio27
Coscarello Anna Maria26
Coratto Stefano25
Panetta Giuseppe25
D'Urzo Gerardo23
Barresi Vito23
Reda Vincenzo22
Cappelli Vittorio22
Amoroso Giovanni20
Morace Paola20
Perrotta Romolo19
Gambardella Nicola19
Rinaldi Nicholas16
Militerno Maria Gabriella16
Cosco Francesco16
Provenzano Cosimo15
Scarmato Antonio14
Mauro Patrizia Raffaella14
De Maio Ettore13
Marchese Irene Anna13
Versi Vincenzo12
Corigliano Esposito Aurelia12
Tassone Luana12
Cutellè Salvatore12
Arnone Aurelio12
Cassano Andrea11
Seminara Giacomina11
Provenzano Francesco 11
Scordo Cristoforo10
Carere Patrizia10
Barile Vittorio10
Godinoo Tiziana Immacolata10
Molinaro Roberto10
Gioghà Francesco10
Pucciano Nino9
Mastratisi Marco Antonio9
Scarlato Mario8
Iapicca Michele8
Seguono altri 141
Totale voti collegio 3246
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Politica
Riceviamo e pubblichiamo: “IL GRANDE CARRO DEL BUE BIANCO
Nella Casa Circondariale di Paola lo scorso 28 aprile c.a. si è tenuta una rappresentazione di monologhi teatrali interpretati dai detenuti.
Tutto si è svolto in concomitanza con la IV edizione nazionale del teatro in carcere in occasione della 55^ edizione della giornata mondiale del teatro.
Giornata del teatro in carcere - Casa Circondariale di Paola CS - Rappresentazione teatrale “Il grande carro del bue bianco”
Si è cercato di voler trasmettere una visione di vita nelle carceri di coloro che la vivono e che la manifestano come "la società nella società".
Ascoltare e riascoltare e poi confrontarsi e poi ancora relazionarsi sono tutti quei gesti, quelle parole ed emozioni che si materializzano quando si entra lì e si 'vive' con loro anche poche ore la settimana.
La vita quotidiana per tutte le persone assume ritmi e azioni che si mostrano nell’ambiente.
Anche la vita di un detenuto assume lo stesso significato con una sola eccezione che riguarda espiare la pena.
In un momento dove s’incorre in errore o nella mera trasgressione della regola o ancora nell’efferatezza di gesti convulsi o ancora incappare in situazioni equivoche o ancora trovarsi nel posto sbagliato ci si trova nel dovere affrontare un giudizio penale: la reclusione.
Il sentimento sociale della comunità avverte in parte certe condizioni.
E dunque si attua un lavoro sociale verso la comunità e socio-rieducativo per i detenuti, ma anche un inizio di ascolto per riuscire a distinguere e a dividere i fatti accaduti, le azioni giuridiche e la persona detenuta nella sua intima interezza.
Un mondo che fa venir fuori delle fragilità e dei sentimenti che non si riescono a descrivere.
Giorno dopo giorno, entrare in carcere ha creato un rapporto sincero con una velata opera di normalità e di coinvolgimento.
I loro sentimenti, pensieri, emozioni e le loro voglie di riscatto, di dire la loro e di attenzione su quello che gli altri non vedono sono stati ‘messi su carta’.
Tanti racconti, poesie, lettere e le loro riflessioni si sono susseguite uno dopo l’altro.
E’ stato commovente ascoltare loro che leggevano i loro stessi scritti.
Tanti messaggi tutti pregni di riflessioni e di rispetto verso se stessi e gli altri; un grande filo conduttore è stato il voler comunicare l’importanza del lavoro sia dentro il carcere sia fuori.
Questo messaggio chiaro e forte dà importanza vitale a una condizione lavorativa che dia una nuova dignità a loro e alle loro famiglie.
Andare in scena è stato un momento davvero emozionante, un tempo di aggregazione e di voglia di comunicare realtà e contro realtà.
Il Teatro-Società e l’influenza del tema della sofferenza e della salvezza hanno significato per noi creare momenti d’interazione di una realtà vista con i loro occhi e quella da loro vissuta.
Tutto per dare impulso a un lavoro sociale di carattere inclusivo. I racconti della vita animati di un sentimento forte di riscatto e di comunicare ad alta voce: ESISTO!
Direttrice Casa Circondariale di Paola - dott.ssa Caterina Arrotta
Commissario comandante - dott.ssa Maria Molinaro
Magistrato di sorveglianza - dott.ssa Paola Lucente
Corpo di Polizia Penitenziaria
Ideatrice del progetto e della rappresentazione teatrale - dott.ssa Teresa Sicoli
Regista - Francesca Sicoli
Attore teatrale - Virginio Gallo
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Paola