
Come riceviamo pubblichiamo:
“Questa è la situazione incresciosa del lungomare di Amantea nell'area dei giochi per i bimbi. Prima che un bambino si faccia seriamente male, mi chiedo come mai il comune non è intervenuto? Forse non si vede che le altalene sono rotte e che non sono assolutamente idonei e sicuri, anzi, sono parecchio pericolosi?
Il tutto ovviamente l'ho segnalato alla Polizia Municipale rispondendo che sarebbero intervenuti per transennare con del nastro i giochi pericolosi e che lo avrebbero segnalato al servizio manutentivo.
I problemi che volevo esporre sono questi:
– I giochi non coprono i requisiti di sicurezza generali;
– Non viene fatta una regolare manutenzione;
– Non sono conformi alle norme tecniche di sicurezza EN1177 e UNI11123:2004 ed EN1176;
– Non esiste recinzione e, oltretutto, i cani lasciano i loro escrementi nelle vicinanze (quando non sopra) dei giochi;
– Non esistono info sui numeri utili per interventi sulle attrezzature e di pronto soccorso;
– Le superfici non sino idonee ad assorbire l’impatto di eventuali cadute e la pavimentazione non ha una sicurezza anitrauma (polyshock);
– I giochi hanno parti mancanti rotte ed o usurate;
– Le altalene hanno ganci di attacco alle sospensioni, alla struttura e al sedile non regolari e non ci sono ganci di chiusura a sedile;
– I bulloni di tutti i giochi non sono protetti.
Ora mi chiedo ma possibile che non se ne siano accorti prima?
Un Padre Marco Taruffi”
Questo il duro ed amaro comunicato stampa di Robert Aloisio:
“Il Comune di Amantea (in dissesto finanziario) potrà assumere circa 30 risorse e stabilizzare i precari, in quattro mesi faremo la scuola media di legno”.
Basterebbe ricordare queste due cose dette da Pizzino dal palco e sul web per rispondere alle offese gratuite indirizzate al sottoscritto con una recente nota a sua firma.
Basterebbe citare queste due enormi sciocchezze (ma, purtroppo, ce ne sono diverse) dette da Pizzino per capire il suo grado di preparazione politica oltre che amministrativa.
E proprio lui parla di ignoranza politica!
E sì cara lista azzurra, perché ad oggi i precari sono a casa, le 30 assunzioni al Comune di Amantea erano una bufala e gli studenti, i docenti e tutto il personale della scuola media “Mameli” continuano a vivere disagi pesantissimi.
Mentre altri si coccolano le loro poltrone ed emanano vuote newsletter e comunicati, vorrei ora parlare di problemi reali che vive la nostra città.
Iniziamo dal problema relativo ai servizi che mostrano la totale incapacità amministrativa a programmare gli interventi e le risorse economiche da destinare alla manutenzione e alla pulizia delle strade cittadine, al mantenimento del verde (basta vedere la villa comunale, unico spazio verde disponibile nel centro urbano, come è ridotta!), alla manutenzione della rete idrica e fognante. I risultati sono sotto gli occhi di tutti!
Ancora questa amministrazione di “professori illuminati” è stata capace di perdere un finanziamento regionale di circa 450.000,00 euro in quanto non è riuscita a comprendere che un importante atto amministrativo come il regolamento comunale va allegato alla pratica una volta approvato in Consiglio e non in Giunta.
E hanno pure il coraggio di parlare di ignoranza politica e amministrativa!
Proseguiamo con l’annoso problema del lavoro e rileviamo come circa 40 lavoratori, tra cooperative e ditte affidatari di servizi comunali, sono stati costretti a vivere le ultime festività natalizie con la grande preoccupazione di perdere il proprio posto di lavoro perché a detta della lista azzurra gli appalti e i contratti di servizi non potevano essere rinnovati, salvo poi procedere ai rinnovi e agli affidamenti diretti in un secondo momento.
A proposito di capacità amministrativa e politica, singolare è apparsa la vicenda che ha interessato l’agente di polizia municipale Emilio Osso: il 28 febbraio 2018 la Giunta delibera il suo rientro ad Amantea, revocando il distacco presso la Procura della Repubblica di Paola e otto giorni dopo delibera, al contrario, il distacco presso la stessa Procura.
Una dimostrazione lampante di come Pizzino e la sua Giunta naviga a vista.
Non parliamo poi di iniziative per il turismo: gli unici eventi di rilievo costruiti nel tempo dalle precedenti amministrazioni sono stati quasi tutti cancellati dall’amministrazione Pizzino (vedi carnevale).
Potrei continuare a citare diversi fatti e atti amministrativi di cui si è resa protagonista, in quasi 9 mesi, la maggioranza Pizzino ma dovrei scrivere pagine e pagine di comunicati.
Già la maggioranza Pizzino, divenuta una maggioranza abusiva.
Sfugge a Pizzino il fatto che senza i voti di Marcello Socievole e Robert Aloisio, ma potrei citare anche l’ex Assessore Rocco Giusta, la lista azzurra di Franco La Rupa, candidatasi alle ultime elezioni comunali, non rappresenta più una idonea maggioranza.
Basta rileggersi i risultati elettorali e i voti ottenuti dalle tre liste.
Cervellotica è poi la “pratica” istituzionale, di cui non ero a conoscenza e chiedo venia, secondo la quale qualcuno esclude da una maggioranza un consigliere comunale (mi sembra che ad Amantea non sia mai successo!).
Ma non è questo il punto!
La verità è, e qua sono d’accordo con Pizzino, che non potevo più condividere questo scempio amministrativo, l’insensibilità di un gruppo di persone verso la gente che soffre, la superficialità con cui si affrontano questioni importanti (ho già citato quella relativa al grave problema che vivono i studenti della scuola media “Mameli”).
Il mio ritardo nel dichiarare il passaggio in Consiglio comunale all’opposizione era dovuto esclusivamente al fatto che speravo in un cambiamento di rotta dell’esecutivo targato Pizzino. Prima di fare un passaggio così delicato e che comunque avrebbe avuto come conseguenza il distacco dal Gruppo consiliare della lista elettorale in cui sono stato eletto, speravo, appunto, in un ravvedimento di Pizzino e della sua amministrazione.
Ma alla fine solo gli utili idioti rimangono sulle proprie posizioni.
Infine, chiedo scusa a tutti i miei elettori per aver sostenuto la candidatura di Pizzino a Sindaco, candidatura che nessuno degli attuali consiglieri comunali della maggioranza, da ora in poi abusiva, aveva accettato sino a dieci ore prima del termine ultimo per la presentazione della lista azzurra di Franco La Rupa.
Amantea 14 marzo 2018Il Consigliere Comunale di minoranza Robert Aloisio.
Ecco tutte le nuove sui debiti del comune
A latere del consesso il sindaco Mario Pizzino partecipa all’intero consiglio comunale tutte le nuove sullo stato del lavoro della OSL.
Come noto l’organo straordinario di liquidazione giungerà, domani 14 marzo, ai primi sei mesi di lavoro.
Un lavoro intenso ma ancora parziale.
Tanto che ha chiesto al Ministero ed al prefetto una proroga di 6 mesi.
Intanto la massa passiva determinata ad oggi è di circa 35 milioni di euro.
Il dato è stato offerto senza che alcuno abbi sollevato perplessità alcuna.
Un dato, cioè, accettato senza fiatare.
Ma secondo il sindaco il dato potrebbe essere ancora parziale e continuare, cioè, a viaggiare verso l’alto.
Poi aggiunge che la massa attiva non supera il 5-10% di quella passiva .
Parliamo di 2-4 milioni di euro, quindi.
Poi l’amara riflessione che se non si riuscirà a collimare massa passiva e massa attiva il comune dovrà necessariamente contrarre un mutuo per la differenza.
Un mutuo da spalmare per i futuri anni ed a carico, quindi, delle future generazioni.
E questo non lo fa dormire
Nasce così la domanda.
Gli altri dormono tranquilli?.
Forse non sanno come stanno le cose e per questo il sindaco ha ritenuto necessario esporla pubblicamente?.
O forse sottovalutano la serietà della situazione?.
Aspettiamo che qualcuno di loro prenda parola sul tema.