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Ritengo che la nomina di Giuliano Marchese non può essere inficiata dal fatto che il papà è candidato alle elezioni comunali. Conosco Giuliano da decenni e ritengo che sia persona integra e moralmente ineccepibile. Sono sicuro che svolgerá il compito assegnatogli dalla Corte d'appello di Catanzaro con diligenza e neutralità, a maggior ragione in considerazione del fatto che il papà Giuseppe è un candidato alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Amantea.

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