BANNER-ALTO2
A+ A A-

Nessun timore in verità ma le canne prossime all’ufficio del Giudice di Pace in questo momento stanno bruciando.

Nessuna certezza ma è molto probabile che si tratti di un incendio doloso.

Incomprensibile la ragione di questa stupida volontà umana.

 

Sul posto insieme al nostro onnipresente amico Luca Guzzo che ci ha inviato le foto, anche i Vigili Urbani di Amantea.

Chi altri se no?.

La mitica protezione civile, che una volta era sempre presente in ogni dove della città per casi simili e con la nostra autobotte, è scomparsa da tempo.

Ed allora la cittadinanza ormai chiama sempre i Vigili Urbani.

E loro pur pochi sono sempre presenti a controllare il territorio ed a garantire la nostra sicurezza.

Stamattina al freddo nella gelida sala consiliare.

Stasera al “calduccio” di un incendio.

Porgere a tutti loro i nostri complimenti è il meno che possiamo fare.

Come anche al nostro prezioso amico Luca Guzzo.

Per fortuna l’incendio è lontano dall’area nella quale sono allocati gli automezzi comunali.

Ma non possiamo omettere di suggerire( se ci è permesso) all’amministrazione comunale di dare la giusta attenzione alla attuazione di una corretta difesa antincendio.

Pubblicato in Primo Piano

Eppure il grande caldo estivo è passato, non sembrano, cioè, invocabili fenomeni di autocombustione.
Tantomeno alle due di notte, cioè quando la gente dorme e le strade di Amantea sono quasi deserte.

 

Ed invece stanotte un ennesimo incendio di una auto. Nel cortile di una zone di Amantea in cui sono sorte le Case popolari.
Gente del posto ha detto di avere sentito una “botta” tale da esserne svegliati. Qualcuno, infatti, è sceso in strada per spostare la propria autovettura ed evitare danni ancora maggiori.

 

E qualcuno ha anche attaccato un tubo alla fontana per tentare di spegnere l’incendio che ha svviluppato l’automezzo parcheggiato.

Manovra inutile perché il mezzo è andato completamente distrutto. Per terra stamattina solo una grossa macchia nera resto dell’incendio.

L'incredulità e l'amarezza negli occhi della proprietaria che non si attendeva assolutamente una violenza tanto meno di tale portata o genere.

Le indagini circa l'accaduto sono in corso e gli investigatori non escludono comunque nessuna opzione.

 

Certo il fenomeno degli incendi comincia a preoccupare la comunità e si imporrebbe un potenziamento delle Forze dell’ordine presenti in città, che sono oggettivamente troppo poche.

E ritorna ancora una volta l'argomento da troppi anni ormai puntualmente riproposto ma costantemente disatteso, di un presidio fisso di Polizia nella città di Amantea.

Forse a tale proposito non sarebbe male un Consiglio comunale sull’ordine pubblico finalizzato a potenziare la dotazione attuale ma questo è un aspetto che deve affrontare la politica.

Già, ma quale?

Pubblicato in Primo Piano

sabatino monica candidata sindaco

«Esprimo la mia solidarietà all’agente di Polizia Municipale Anna Montemagno vittima di un atto intimidatorio che non deve offuscare la laboriosità, l’onesta e il senso di accoglienza degli abitanti di Amantea e di Campora San Giovanni».

 

Così il sindaco Monica Sabatino ha voluto condannare l’incendio doloso che ha distrutto l’autovettura di proprietà della vigilessa che, da quando è stata assunta dall’ente municipale, ha saputo mettere in mostra impegno, dedizione e sacrificio.

Nella notte tra martedì e mercoledì le fiamme hanno avvolto la Tiguan della Montemagno, parcheggiata nei pressi della propria abitazione lungo via Lepanto. Alcuni ignoti, presumibilmente con del liquido infiammabile, hanno innescato l’incendio che ha letteralmente consumato il veicolo, rendendolo quasi irriconoscibile. Il bagliore della pira e gli odori acri della plastica bruciata hanno attirato i residenti della zona, destando anche l’attenzione dell’agente e dei suoi familiari. L’arrivo dei Vigili del Fuoco è stato immediato e ciò ha consentito di porre in sicurezza l’area e di procedere alle operazioni di spegnimento salvaguardando le auto ed i locali commerciali posizionati nelle vicinanze. Sono stati gli stessi Vigili del Fuoco ad effettuare un primo sopralluogo sui resti della macchina, evidenziando la dinamica non certo accidentale del fatto. Sul posto è giunto con prontezza anche il vice sindaco Giovanni Battista Morelli che ha potuto constatare la gravità dell’accaduto. La vigilessa ha prontamente avvertito il diretto superiore Emilio Caruso ed i Carabinieri della locale stazione. Sulla questione è stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Paola.

«Oggi più che mai – ha aggiunto il sindaco Monica Sabatino – sono vicina ad Anna Montemagno. E lo sono non solo come sindaco, ma anche come donna e come mamma. L’abbraccio che rivolgo ad Anna è idealmente quello dell’intera città che in questi mesi ne ha apprezzato le qualità umane e le capacità professionali. Le forze dell’ordine e la magistratura faranno in modo di consegnare alla giustizia gli autori di questo gesto vile e vigliacco. So bene cosa si prova quando ad essere minata è la sfera personale ecco perché chiedo all’agente Montemagno di continuare a svolgere il proprio lavoro con fierezza e con il sorriso sulle labbra, come ha sempre fatto fino ad ora».

Anche per il comandante Emilio Caruso è necessario andare avanti senza tentennamenti. «Faremo tutto il possibile – ha evidenziato lo stesso Caruso – per supportare il lavoro investigativo della Procura, così come abbiamo fatto in passato per altre vicende. Alla collega Montemagno la solidarietà mia personale e di tutto il corpo della Municipale di Amantea».

sindaco sabatino

attentatobarchem 3Stanotte è stato compiuto un attentato ad alcune imbarcazioni sul lungomare di Amantea, una imbarcazione è andata totalmente distrutta e due danneggiate. Ma tutto sommato è andata bene

 

Per fortuna che nella prima mattina di oggi 25 ottobre non c’è stato vento forte e quindi l’incendio non si è propagato a tutte le barche vicine. Poteva essere un danno molto più grave.

I danni infatti si sono propagati solo alle due barche vicine

Ed è proprio dalla limitatezza di questi danni che può supporsi che la imbarcazione distrutta sia stata cosparsa di qualche liquido infiammabile

Lì nei pressi , sotto uno dei tamerici , alcune persone parlano del più e del meno. Le saluto individualmente e poi palesemente dichiaro che quanto successo non è una bella cosa

Immediato e totale scatta l’assenso di tutti i presenti . Nessun disaccordo .Poi chiedo a chi appartenevano le barche incendiate e danneggiate.

Immediati i nomi di tutti. La barca danneggiata apparteneva a Giancarlo D.L., dipendente del comune di Amantea , e pescatore amatoriale da quasi 50 anni, da quando si dilettava da terra con la lenza a mano che un tempo era lo strumento dei pescatori che non avevano la barca.

Ma nessuno sa dire il perché di questo atto violento ed inaccettabile. Un atto peraltro contrario alla storia della marineria amanteana e lontano dalle nostre consuetudini .

Certo appare più probabile che il danno sia figlio di fatti di mare che di terra. Una reazione, un messaggio dovuto a qualche fatto o comportamento legato alla pesca. Forse soltanto invidia. Giancarlo infatti era un abile pescatore anche se la sua passione principale è la ornitologia .

Ed infatti anche quest’anno Giancarlo è tra i principali organizzatori della annuale mostra ornitologica Città di Amantea che è giunta alla 29esima edizione.

Anche la barca vicina era di un ex dipendente del comune di Amantea A.C. e quell’altra che ha subito gli altri danni è di un giovanotto amanteano.

Me per ambedue si tratta di danni derivati da quello che sembra il vero obiettivo degli attentatori

Agli investigatori di operare alla ricerca dei responsabili.

Chissà che dalle tantissime ( utili od inutili non è dato sapere) telecamere sparse per la città non si riesca ad avere qualche fotogramma dal quale orientare la ricerca del o dei responsabili

attentatobarcheM

BANNER-ALTO2

Follow us on Facebook!

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy