BANNER-ALTO2
A+ A A-

chiesa-amanteaDopo circa due anni dalla sua costruzione, nella struttura realizzata nella Piazzetta degli Emigranti si riorganizza la sede dell’ UFFICIO COMUNALE PER IL TURISMO a servizio di Amantea e del comprensorio, per dare informazioni turistiche, per fare promozione turistica.

 

E’ stata sottoscritta fra il_Consorzio ISCA-HOTELS e l’Amministrazione Comunale apposita convenzione, per la gestione dell’Ufficio Comunale per il Turismo in coordinamento con la Pro Loco, già assegnataria della sede.

Come da impegno sottoscritto, l’Associazione degli albergatori sta provvedendo alla dotazione strumentale, compresa linea telefonica e ADSL, occorrente per il funzionamento dell’Ufficio, garantendo con personale proprio un pubblico servizio di informazione e di assistenza per tutti i cittadini che ne facciano richiesta, secondo il calendario e gli orari di apertura ordinariamente previsti negli uffici similari delle località turistiche.

 

Abbiamo ribadito all’Amministrazione Comunale che il nostro impegno nella gestione non può escludere la partecipazione di quelle associazioni che concorrono alla realizzazione, ad Amantea e nel suo hinterland, di quelle iniziative, peraltro ben definite e dettagliate nella convenzione sottoscritta, che promuovono e valorizzano il nostro comprensorio.

Ritenevamo, e riteniamo,   fosse nostro dovere di imprenditori, e soprattutto di cittadini responsabili, far presente agli Amministratori, così come auspicato fin dal primo momento della sua realizzazione, che quel “ pezzo buono” delle strutture pubbliche cittadine venisse utilizzato, in primis, per l’informazione turistica, per l’assistenza a visitatori, a soggiornanti ed anche ai residenti, stante la sua naturale vocazione a servizio del turismo, felicemente ubicato com’è nel cuore della vita amanteana.

 

Va dato merito, in questa circostanza, all’Amministrazione Comunale che ha saputo cogliere l’occasione di un partenariato con un privato che assicura un servizio alla città e segnare, quindi, un punto a favore delle esigenze di adeguamento agli standard di accoglienza previsti per i centri che aspirano ad avere rilevanza turistica.

Abbiamo manifestato il nostro interesse, ma è nell’interesse dell’intera comunità di cui Amantea è centro, adoperarci tutti insieme perché non siano trascurate le possibilità offerte da ciò che già abbiamo per dare stimoli alle attività economiche riconducibili al turismo ed al suo indotto.

 

In questa ottica ha sempre agito il Consorzio albergatori durante i suoi undici anni di vita; anche quando ha partecipato alla ricostituzione della ProLoco.

La nostra speranza è che lo sforzo messo in campo dal Consorzio ISCA HOTELS per dare ad Amantea un “Ufficio Comunale per il turismo”, le cui funzioni, per la verità, in carenza del servizio pubblico, venivano svolte nella propria sede e nel box sulla SS.18, possa segnare solo l’inizio di altre iniziative private ( incrementando anche quelle esistenti ) rivolte a dare più decoro e dignità civica al nostro ambiente cittadino e che possano, altresì, sollecitare un più consono interesse dell’Amministrazione pubblica e di quanti hanno a cuore il bene collettivo.

Amantea, 23 Maggio 2016.

Ecco il comunicato di Isca Hotels sulle perplessità dell’assessore Morelli   e sull’importanza del ‘Marchio d’Area Antica Temesa’.

 

“Il Consorzio ‘Isca Hotels ‘ non intende assolutamente innescare polemiche di nessun genere in merito alle perplessità dell’assessore Morelli relativamente alla nostra decisione di ritirare la partnership dal ‘Pisl Antica Temesa .

Nel contempo, non condivide le sue considerazioni sul nostro operato e rigetta, perché prive di ogni fondamento, le affermazioni sui rapporti fra Consorzio e Comune contenute nelle sue dichiarazioni alla stampa. Alcune precisazioni, appaiono necessarie.

 

Anzitutto, non abbiamo mai chiesto nomine.

Non c’è mai stata data l’opportunità di fare proposte, né di esprimere pareri, se non a cose già fatte, cioè solo dopo che era stato deciso e stampato il marchio, dopo aver stampato decine di migliaia di depliant /brochure, dopo aver creato e messo in rete un sito, tutti privi, fra l’altro, dei testi in inglese; tutte cose che rivelano la scarsa dimestichezza dei “politici” con la governance di argomenti specifici, così come dimostrato da questo importante strumento ( la creazione del Marchio d’Area) messo nelle mani di chi non ha capito ( o non ha voluto capire ) l’importanza della collaborazione con i portatori d’interesse che operano nel comprensorio e che dovevano essere tra i veri protagonisti di tale progetto.

 

Quello che andremo a puntualizzare è chiaramente destinato a tutti coloro che vorranno comprendere meglio di cosa stiamo parlando e che abbiano voglia, in futuro, di aiutarci nella difficile ma non impossibile missione di far diventare il nostro territorio una “destinazione turistica”.

Troppe volte i politici non cercano, per gli obiettivi di interesse generale, la collaborazione con le varie categorie produttive che hanno dimostrato di saper lavorare insieme, non tanto e non solo per gli interessi individuali, ma soprattutto per quelli collettivi.

E’ arcinoto che il Consorzio “Isca Hotels” ha sempre svolto, anche su piazze estere, attività di promozione dell’intero comprensorio di Amantea e mai delle sole strutture associate; ha dato sempre piena disponibilità collaborativa alle Amministrazioni senza mai chiedere nulla se non la giusta e doverosa attenzione verso tutte le categorie produttive del settore turistico e del suo indotto.

 

Diventando partner del Progetto del Marchio d’Area Antica Temesa consideravamo utile e doveroso dare il nostro contributo per iniziare una concreta azione di valorizzazione del prodotto ‘turismo’ così come era inteso nel progetto .

Nella prima, ed unica proficua, riunione tenuta nella sala Consiliare del comune di Amantea avevamo esternato tutta la nostra perplessità sul fatto che veniva data tanta attenzione alla prima fase del progetto (che consisteva, sostanzialmente, nella destinazione dei finanziamenti alla mera realizzazione di una piattaforma “ senza anima” capace di assorbire tutti i fondi   ) senza preoccuparsi delle fasi successive che diventavano, invece, il “vero cuore” del progetto avente, appunto, il compito di attualizzare impieghi e risorse umane in funzioni ed attività che sarebbero state rivolte e/o demandate a tutti coloro che del progetto stesso dovevano trarre profitto e vantaggi; in pratica a tutti coloro che sul territorio coinvolto vivono e lavorano.

 

Ci riferiamo sostanzialmente all’idea che, dovendosi nella fase successiva riempire la ‘scatola vuota’ , sarebbe stato necessario tanto impegno sia da parte del ‘pubblico’ (che avrebbe dovuto riservare a tale scopo parte cospicua dei fondi), che del ‘privato’, coinvolgendo, da subito, tutti i portatori d’interesse per veicolare adeguatamente le risorse economiche utili alla prosecuzione condivisa del progetto.

Se solo pensate a quanti operatori turistici o commerciali o a quanti Vigili Urbani o a quanti dipendenti dei Comuni o collaboratori delle Pro Loco sanno di che cosa parliamo menzionando il ‘Marchio d’Area Antica Temesa ‘ ci rendiamo conto che alcune delle iniziative fatte e tanto decantate forse andavano avviate più avanti nel tempo e soprattutto dopo aver realizzato e confezionato un valido prodotto che pur si avvale dell’accattivante ‘brand’ Antica Temesa.

 

Per concludere, non volevamo decidere nulla di ciò che non ci competeva, non avevamo nessuna velleità di potere decisionale e non era previsto che ne potessimo avere.

Volevamo, e dovevamo, solo confrontarci nella speranza di poter essere ascoltati .

Volevamo, perché dovevamo, esprimere le nostre idee e portare il nostro contributo; ma questo non è stato concesso a noi e neanche ad altri portatori d’interesse, e questo ci dispiace, poiché nessun invito ci risulta sia pervenuto a chicchessia ( dentro e fuori il consorzio Isca Hotels) .

Comunque riaffermiamo, con il senso di responsabilità sempre presente in tanti anni di impegno, la nostra volontà di lavorare insieme a tutti coloro che hanno a cuore la nostra Città, il suo futuro sviluppo economico, sociale e culturale, in un progetto di crescita e di reale rinnovamento che coinvolga l’intero hinterland ed al quale, speriamo, la politica voglia dare veramente il suo apporto che superi l’attuale stato di sofferenza.  

Pubblicato in Politica

La presa di posizione del Consorzio Isca Hotel sulla gestione del marchio d’area “Antica Temesa” lascia non poche perplessità.

 

Appare quanto mai necessario chiarire quello che è stato il percorso di primogenitura del progetto che affonda la sua validità nel 2011.

Già a partire da quella data, pur non essendo il sottoscritto parte in causa all’epoca dei fatti, sono state accolte buona parte delle istanze del Consorzio, non ultima, la nomina del professore Tullio Romita quale consulente tecnico per la redazione del bando e componente della Commissione di gara. Procedura di gara che stava protraendosi nel corso degli anni senza alcun risultato.

 

L’espletamento delle procedure di appalto, avvenuto nel primo semestre 2015, ha consentito di determinare nella “Pomilio Blumm”, l’azienda che avrebbe dovuto rendere in pratica i contenuto teorici del Pisl.

E così è stato. Gli esperti di marketing della stessa azienda hanno provveduto a realizzare un logo che consentisse di fare sintesi tra i cinque Comuni aderenti al piano e che concedesse ad ognuno di loro uguale dignità, in un’idea di sviluppo turistico armonico e solidale.

Nessuna supremazia da parte di nessuno dunque, ma semplicemente l’attuazione di un progetto destinato a trasformare in “comunicazione” un territorio che per connotazione naturalistica, storica e ambientale presenta attitudini diverse.

 

Il riferimento all’Antica Temesa, dunque, non vuol essere un identificativo di quella che è stata la progenitrice di Amantea e dei paesi compresi tra l’Oliva ed il Savuto, ma vuole rappresentare un progetto di sviluppo turistico sostenibile che prenda forza dalle peculiarità di ogni Comune.

Per questo motivo non è stata realizzata una sola brochure, ma ben sei, allo scopo di racchiudere le singole argomentazioni in un unico scritto.

Questi gli argomenti: archeologia e storia, arte e cultura, contenuti istituzionali, enogastronomia, natura e paesaggi, offerta turistica.

In ogni pieghevole, il territorio che abbraccia Amantea, Serra d’Aiello, Belmonte Calabro, Lago e Aiello Calabro, viene narrato non solo per quello che è, ma anche per ciò che potenzialmente può essere, puntando chiaramente sui punti di forza di ogni singolo Comune.

La presentazione del marchio avvenuta nello scorso mese di luglio e seguita da diversi appuntamenti di approfondimento era un modo per far capire agli operatori economici e turistici che era stata creata una scatola e che era giunta il momento di riempirla con ciò che siamo e di incastonarla con ciò che avremmo voluto essere.

 

In questo percorso, da parte del Consorzio Isca Hotel, non è giunta un solo suggerimento, ma solo ed esclusivamente critiche persino sulla scelta delle foto utilizzate, realizzate tra l’altro da un professionista che ha compiuto studi e ricerche molto approfondite su ciò che era Temesa nel passato e su ciò che è Temesa attualmente.

Eppure le occasioni non sono mancate, nonostante, ed è bene ribadirlo, che il compito dei rappresentanti del Consorzio all’interno del direttivo non fosse in alcun modo decisionale.

Ci siamo preoccupati di ascoltare tutte le voci, anche quelle degli albergatori che hanno scelto di non fare parte del Consorzio Isca Hotel.

È stata inviata loro una missiva per proporre idee e contributi.

Sulla base di questo discorso è bene evidenziare i vantaggi ottenuti da questa operazione. Il piano di marketing operativo varato dalla Pomilio Blumm ha permesso di ottenere un radicale rinnovamento del materiale promozionale della Città e dei Comuni limitrofi; l’immagine di Amantea e di ciò che era Temesa è stata veicolata in ambito nazionale con vetrofanie e tabelloni presenti negli scali aeroportuali più importanti d’Italia.

 

Tre punti di informazione turistica devono essere creati e/o arricchiti di supporti logistico/strumentali nei Comuni di Amantea e Lago.

È chiaro che siamo all’inizio ed è anche chiaro che soltanto l’unione tra le diverse parti coinvolte consentirà di migliorare le cose nel prossimo futuro attraverso la programmazione, il coinvolgimento ed il confronto con tutte le realtà cittadine.

Auspico dunque una profonda riflessione, per fare in modo che si possa ripartire tutti insieme.

Dr. Giovanni Battista Morelli – Assessore al Turismo Città di Amantea (Cs)

Pubblicato in Primo Piano

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa relativa all’evento culturale che chiuderà la estate amanteana 2014, previsto per Giovedì 28 Agosto presso il Centro Storico di Amantea

 

Ecco gli eventi:

LE ASSOCIAZIONI IN MOSTRA, nel centro storico Il nostro passato, il nostro futuro

 

LA MANTIA

dal tardo pomeriggio: mercatino, mostra fotografica torri del Tirreno calabrese, animazione pittorica con bambini, mostra editoria calabrese, spettacoli teatrali, musica popolare, sagra tradizioni marinare, i pittori nel borgo, mostra fotografica “amanteani appena ieri”.

 

LE FATE ITALIANE: Verso un’educazione sentimentale nelle scuole Dibattito in largo Chianura dalle ore 20,00 con:

Nadia Gambilongo sociologa, Patrizia Nicotera psichiatra, Rosella De Marco insegnante, Emilia Di Tanna docente, Carmela Sesti psicologa, Monica Sabatino Sindaco di Amantea.


Alla manifestazione partecipano le associazioni:

Avis, Aquilone, Borgo Chianura, Gilda, Auser, Bretia Onlus, Camminando Onlus, Dona un Sorriso, Nua na cantamu nua na sonamu, Tassello, Coviello, Protezione Civile

Patrocinio di: Comune di Amantea, Isca Hotels, CSV Cosenza

Amantea-Centro-Storico-francesco-pepe

Pubblicato in Cronaca
BANNER-ALTO2

Follow us on Facebook!

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy