Finalmente iniziati i lavori per la costruzione del Ponte sul Savuto, il progetto di ricostruzione del viadotto prevede un tam tam quotidiano di lavorazione.
Oggi la prima fase, la demolizione della spalla in cemento armato esistente, lato Nocera Terinese;
A seguire nei prossimi giorni e nei prossimi mesi il programma completo:
Demolizione di parti del vecchio viadotto ad oggi presenti nel letto del fiume Savuto in prossimità della spalla lato Nocera Terinese;
Realizzazione di 2 nuove spalle in c.a. lato Nocera e lato Campora San Giovanni; Realizzazione di 3 pile in c.a. nell’alveo fluviale; realizzazione di impalcato misto acciaio e calcestruzzo di lunghezza pari a 188.20 metri lineari e larghezza pari a 11.0 metri lineari isolato sismicamente alla base rispetto a pile e spalle in c.a.;
Realizzazione di muro in gabbioni metallici ad Est della spalla lato Nocera di lunghezza pari a 10.0 metri lineari ed altezza pari a 8.00 metri lineari e realizzazione di muro in gabbioni metallici ad Ovest della spalla lato Nocera di lunghezza pari a 11.0 metri lineari ed altezza pari a 4.00 metri lineari;
Adeguamento dell’attuale rilevato stradale in corrispondenza della spalla lato Campora San Giovanni per allargamento sede stradale e variazione altimetrica, attualmente di altezza pari a 5.00 metri lineari circa;
Realizzazione di massicciata in massi in prosecuzione della mantellata esistente in corrispondenza della spalla lato Nocera in direzione Est per una lunghezza pari a 15 metri lineari circa;
Rifacimento pavimentazione stradale nelle zone di accesso al ponte.
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Primo Piano
L’epidemia Covid-19 ha purtroppo effetti negativi economici su imprese e famiglie, e chi prende oggi decisioni di politica economica, per noi, manca la bussola di dati accurati e affidabili.
La soluzione è nella costruzione di collaborazioni fra una vasta rete di attori, soprattutto al sud dove il lavoro non è sempre regolarmente dichiarato.
Il mondo intero, comunque, naviga in acque quanto mai agitate.
Forse per la prima volta nella storia abbiamo tutti di fronte la stessa minaccia, sia nei paesi avanzati come in quelli emergenti, dentro e fuori le città, a tutti i livelli di reddito, di ricchezza e di istruzione.
Ogni persona e ogni istituzione può fare la sua parte nell’arginare l’onda, per noi la parola d'ordine deve essere solidarietà ed altruismo.
Solidarietà è sinonimo di sostegno e di aiuto, altruismo, per noi, significa pensare al prossimo e dare una mano nei momenti di difficoltà.
Nel mondo, non riflettendoci per molto, questi valori sono stati per decenni come in via d'estinzione, oggi dopo il coronavirus vengono riscoperti e finalmente ri-coltivati.
Quello che vi raccontiamo oggi ha dello straordinario, che sia esso solidarietà o altruismo.
Sul sito cosenzaduepuntozero un accorato appello di un cittadino di San lucido in grosse difficoltà economiche e finanziarie, con impossibilità di mettere sulla propria tavola generi alimentari per se e per la sua famiglia, viene accolto dal Vespa Club di Amantea, che senza flash e senza nessuna pubblicità si è attivato, evidentemente l'accorato appello del signore di San lucido ha toccato il cuore degli iscritti al club, e senza pensarci su due volte hanno raccolto quello che hanno potuto donandolo al nuovo amico.
La storia in sintesi che vi abbiamo raccontato è riportata integralmente sul sito www.cosenzaduepuntozero.it, ed a noi ha suscitato un sentimento di compassione, rendendoci fieri di essere calabresi.
Perché essere solidali significa essere altruisti, disposti ad aiutare gli altri nei momenti di difficoltà senza chiedere nulla in cambio.
La solidarietà è il rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno che collega gli uomini, consapevoli di appartenere alla stessa società e di avere interessi comuni quotidianamente.
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Cronaca
«Auspichiamo che il Governo elevi il commissariato di Corigliano-Rossano a Distretto di polizia»
CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Lunedì, 17 Febbraio 2020 – «La nascita della nuova terza Città della Calabria e la recrudescenza di atti criminali che si stanno registrando, sempre con più frequenza, sul territorio della Sibaritide e di Corigliano-Rossano impongono una presa di posizione ferma da parte dello Stato. Ecco perché risulta necessario e indispensabile un’azione forte da parte del Governo. La bozza del Decreto Ministeriale sulla riorganizzazione dei presidi di polizia non prevede che il locale Commissariato venga elevato a rango di Distretto. Pertanto, ho invitato il Ministro ed il Capo della Polizia a valutare ogni possibilità per rivedere questa scelta».
È quanto dichiara Giuseppe Graziano, redattore e promotore della legge regionale sulla fusione di Corigliano-Rossano ed eletto in Consiglio regionale alle ultime consultazioni di domenica 26 gennaio scorso, che stamani ha scritto al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e al Capo della Polizia, Franco Gabrielli, per chiedere la rettifica della bozza del Decreto Ministeriale sulla Riorganizzazione dei posti di funzione di Dirigente Superiore e di Primo Dirigente, in discussione domani (martedì 18 febbraio) con le Organizzazioni sindacali.
«Non possiamo rimanere silenti – dice Graziano – rispetto alla possibilità che Corigliano-Rossano venga tenuta fuori dalla riorganizzazione delle dirigenze. Allo stesso tempo, però, confido nell’interesse del sindaco Stasi e della deputazione parlamentare del territorio affinché, insieme, possiamo avviare un’azione persuasiva nei confronti del Governo verso una scelta di buonsenso».
«Non riconoscere la necessità di un Distretto di Polizia - aggiunge il consigliere regionale -, in un territorio che gode di un’utenza maggiore rispetto al capoluogo di provincia e che, purtroppo, è ritornato ad essere scenario di violenti atti criminali, equivale a voltare il capo dall’altra parte e a disconoscere i problemi legati alla sicurezza pubblica che ci sono e vanno affrontati nella Calabria del nord-est. E non mi riferisco solo ai fatti eclatanti di cronaca nera che abbiamo registrato nell’ultimo anno, ma anche a tutto quel mondo criminale sommerso, al racket che colpisce le attività produttive e commerciali (si legga l’entità degli interventi compiuti dalle Forze dell’ordine e dai Vigili del Fuoco per chiudere il cerchio sulla forza delinquenziale che intimidisce e soffoca il territorio) ed il dilagante fenomeno del caporalato e del lavoro nero secondo, in Calabria, solo alla Piana di Gioia Tauro. Qui – precisa - abbiamo bisogno della presenza assidua dello Stato. Dobbiamo evitare che Corigliano-Rossano e la Sibaritide vangano mortificate da un provvedimento che fomenterebbe ancora di più il pericoloso sentimento “anti-Stato” che, purtroppo – e lo dico da massimo funzionario del Corpo Forestale dello Stato in quiescenza – continua a percepirsi ogni giorno di più tra i cittadini di questo territorio, e dare – conclude Graziano - campo libero all’attività della criminalità organizzata. Pretendiamo più sicurezza». ©CMPAGENCY
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Calabria
È di poche ore fa la notizia, ancora ufficiosa, arrivata alla nostra testata, che da domani mattina 18 febbraio, la Calabria Maceri bloccherà ogni conferimento di rifiuti solidi urbani, frazione organica (umido) e sfalci di potatura.
Il blocco è dipeso della scadenza contrattuale, mai prorogata, che La Calabra Maceri aveva con la regione Calabria e quindi con i Comuni appartenenti all'ATO 1 Cosenza.
Il nuovo un blocco costringerà l' intera provincia di Cosenza a grosse difficoltà di igiene, decoro e pulizia delle proprie città.
Pertanto, chiediamo in primis, ai cittadini di Amantea di effettuare una raccolta differenziata spinta, in modo tale da diminuire il più possibile la frazione indifferenziata, che da noi viene raccolta di venerdì.
Chiediamo, inoltre, alla Commissione Prefettizia, appena insediata, di adoperarsi immediatamente, in sinergia con in nostro ATO, per risolvere in maniera definitiva tale incombente problematica
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Economia - Ambiente - Eventi
Si è insediata stamane al Comune di Amantea la Commissione Straordinaria a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose, disposto dal Consiglio dei Ministri nella ultima riunione tenuta nella Capitale
La prefettura di Cosenza stamane ha disposto la sospensione del Sindaco Mario Pizzino e dei componenti del Consiglio Comunale di Amantea.
In attesa del perfezionamento dell’iter procedimentale del Decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento del Consesso ed al fine di evitare il prodursi di situazioni, che possano compromettere il normale svolgimento dell’attività istituzionale dell’Ente e di salvaguardare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica vengo nominati Commisari presso il Comunne di Amantea per la provvisoria Amministrazione dell’ente il Dottore Vito TURCO, Viceprefetto, la dottoressa Antonia Maria Grazia SURACE, viceprefetto ed il dottor Berardino NUOVO Funzionario Economico Finanziario.
Registriamo subito l'immediato e tempestivo intervento per mettere in funzione gli uffici Comunali, a seguito della sospensione della energia elettrica per un intervento dell'Enel sul tutto via Corso Umberto Primo, la Commissione ha immediatamente contattato il gestore dell'energia elettrica, che in un'ora di tempo, ha fornito un gruppo elettrogeno ed messo in opera ed in funzione gli uffici comunali.
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Politica
Non sono passate nemmeno 24 ore dall'ultimo incidente stradale sulla strada statale tirrenica inferiore, del quale vi avevamo già informato, che dobbiamo nuovamente registrare un nuovo incidente stradale all'altezza dal distributore di gasolio Metallo.
La dinamica a noi non è chiara, ma crediamo che sia dipeso dall'eccessiva velocità di uno dei due veicoli coinvolti.
L'intervento immediato e tempestivo della Polizia Municipale di Amantea ha ha fatto sì che il traffico ritornasse in poco tempo regolare.
Quello che è chiaro è che si ripresenta sistematicamente il problema sulla statale tirrenica dell'intenso traffico e degli eccessivi ingressi ed uscite oltre che al mancato controllo della velocità.
Pertanto chiediamo chi di competenza di sanzionare eventuali condotte irregolari.
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Primo Piano
Nella domenica appena trascorsa nei bar, nei negozi e lungo le vie di Amantea non si parla altro che della Commissione Straordinaria che dovrà arrivare dopo lo scioglimento del Comune di Amantea.
Tra esperti di nomine della Prefettura di Cosenza e sapientoni di conclamata fama politica cittadina, sono tanti i nomi che impazzano in città, alcuni calabresi ed alcuni no.
Quello che è di sicuro è che la Commissione sarà formata, molto probabilmente, da un Prefetto in pensione, da un componente della Prefettura di Cosenza in attività e da un tecnico esterno, con la presenza di almeno un soggetto di sesso femminile.
Quello che ci auguriamo è che siano tecnici preparati e che vengano per fare del bene al nostro Comune, oramai da tempo abituato a soffrire di una confusione amministrativa, tecnica ed operativa.
Quello che chiediamo alle forze politiche presenti ad Amantea è che esercitino un controllo per il corretto svolgimento degli adempimenti straordinari ed ordinari che la Commissione dovrà effettuare
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Primo Piano
La Raccolta cresce del 29% in un anno. Hanno aderito 4.945 farmacie, 458 in più (+10%) del 2019
“Estendere la Raccolta a una settimana ha rappresentato uno sforzo notevole, ma ne è valsa la pena. Ringraziamo di cuore chi lo ha reso possibile: i cittadini che hanno donato un farmaco, i volontari del Banco e delle realtà assistenziali, i farmacisti e i farmacisti titolari che hanno ospitato la GRF nella propria farmacia. Un particolare ringraziamento va inoltre alle aziende e alle associazioni di categoria: è infatti grazie al loro importante contributo continuativo che il Banco Farmaceutico può donare farmaci tutto l’anno agli enti assistenziali per contrastare la povertà sanitaria in Italia” ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.
“Il risultato straordinario – ha aggiunto - ottenuto anche grazie alla visibilità dell’iniziativa sui media, specie sui TGR Rai, non è ancora sufficiente a coprire il fabbisogno espresso degli enti. Sappiamo che l’alleanza virtuosa (donatori, volontari, farmacisti e aziende) che si esprime al meglio durante la GRF non finisce con la GRF. Siamo, pertanto, convinti che il nostro appello ai cittadini, affinché donino il proprio 5X1000 al Banco (per trasportare i farmaci raccolti agli enti) e alle aziende, affinché donino i farmaci che ancora servono per coprire il fabbisogno, non cadrà invano”.
Durante la GRF (che in occasione dei 20 anni di Banco Farmaceutico, è durata una settimana, dal 4 al 10 febbraio) sonostate raccolte oltre 541.000 confezioni di farmaci da banco, contro le 421.904 dello scorso anno (il 29% in più).
I medicinali donati aiuteranno più di 473.000 persone povere di cui si prendono cura 1.859 enti assistenziali convenzionaticon la Fondazione Banco Farmaceutico onlus (1.844 nel 2019). Gli enti hanno espresso un fabbisogno paria 1.096.479 farmaci (1.040.329 nel 2019)che, grazie ai farmaci raccolti, sarà coperto oltre il 49% (contro il 40,5% del 2019).
All’iniziativa hanno aderito 4.945 farmacie, 458 in più rispettoal2019 (+10,21%). Sono stati coinvolti più di 22.000 volontari e oltre 17.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 720.000 euro.
In provincia di Cosenza hanno aderito 42 farmacie (+24% - erano 34 del 2019) e sono stati raccolti 3.850 farmaci (+65% - erano 2.329 nel 2019) per un valore complessivo di 26.650 euro (+63% erano 16.331 euro nel 2019) che saranno consegnati a 25 enti che prestano assistenza a quasi 2.000 persone del nostro territorio.
“L'ottimo risultato raggiunto nella città di Cosenza e nella sua provincia, conferma che il cuore dell'uomo è sempre pronto a fare del bene ed in particolare i nostri concittadini hanno sempre una mano protesa verso chi ha più bisogno”, ha dichiarato Annalisa Filice, delegata per la sede provinciale di Cosenza del Banco Farmaceutico.
Gli enti assistenziali e le persone povere hanno bisogno di farmaci tutto l’anno. Per rispondere completamente al loro fabbisogno, occorre donare anche nei mesi successivi. È possibile farlo attraverso le seguenti attività di Banco Farmaceutico.
- Sostegno Diretto – Banco Farmaceutico, per garantire la consegna dei farmaci agli enti in tutta Italia e gestire gli aspetti logistici della distribuzione, ha bisogno di risorse. È possibile contribuire con una donazione diretta attraverso PayPall, con carta di credito, effettuando un bonifico all’Iban IT23J0311002400001570013419, e destinando il proprio 5X1000 al C.F. 97503510154. Per info, visita https://www.bancofarmaceutico.org/come-puoi-aiutarci
- Recupero Farmaci Validi - All’interno di oltre 420 farmacie che aderiscono all’iniziativa in 20 città e province italiane, sono posizionati appositi contenitori di raccolta facilmente identificabili in cui è possibile – con l’assistenza del farmacista - donare i medicinali di cui non si ha più bisogno. Per info visita https://www.bancofarmaceutico.org/cosa-facciamo/recupero-farmaci-validi
- Donazioni Aziendali – Banco Farmaceutico raccoglie medicinali tutto l’anno attraverso una collaborazione con 33 aziende farmaceutiche. Nel 2019 sono stati raccolte 959.475 confezioni di farmaci per un valore commerciale di 12.014.677 euro.
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Calabria