Sono alcuni giorni che l’Arpacal trova batteri fecali nelle acque del tirreno cosentino.
E’ successo a San Lucido ed a Belvedere marittimo, vicino a due fiumi( o meglio torrenti).
Pochi giorni ed i batteri fecali sono scomparsi.
Un miracolo?.
O piuttosto l’ inquinamento si sposta come se le acque del mare si muovessero ( sic!).
Poi è toccato a Paola, le cui acque si sono violentemente colorate di giallo.
Un miracolo?.
NO! Secondo l’Arpacal era polline di conifere! Mah?.
Poi inquinamento a Paola ( torrente Fiumarella) scomparso dopo pochi giorni.
A Fuscaldo ( torrente Maddalena) due le aree in cui è stata riscontrata la presenza di batteri fecali.
Ma che succede?
Forse qualcuno “libera” gli impianti di depurazione in vista dell’estate?
O forse i fiumi ( e quindi il mare antistante) sono sempre inquinati e l’ inquinamento si riscontra solo quando vengono fatti i prelievi?
Ovviamente parliamo solo del mar Tirreno, perché dello Jonio non si sa nulla!
E se si trova il mare inquinato davanti a taluni fumi, perché non vengono effettuati i prelievi anche delle acque fluviali?
Che inquinamento ci sarebbe se si facessero anche queste indagini ?
E se con i prelievi si seguisse il corso dei fiumi e dei torrenti si scoprirebbe chi inquina e quanto?
Beh! Forse si.
Ma allora perchè non si fa?
Gia!