Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa.
Comincia la Fiera di Amantea e la vocazione commerciale del comune tirrenico si rinnova nel segno della tradizione. Fino al prossimo 2 novembre la cittĂ nepetina sarĂ al âcentro degli affari e dei commerciâ cosĂŹ come accadeva nel Cinquecento. Le strade diventano un unico grande negozio dove è possibile comprare di tutto, dallo spillo allâautomobile.La ricerca dellâorigine dellâevento ha interessato studiosi e appassionati, ma la memoria non arriva cosĂŹ lontano e definire una data certa è compito assai arduo. Ma non importa.
Il rispetto e la considerazione per questa manifestazione sono insiti nel codice genetico degli amanteani e dei visitatori: attori principali di una rappresentazione capace, una volta lâanno, di mettere tutti dâaccordo, grandi e piccini in un unico ideale abbraccio. La storia recente, quella a memoria dâuomo, ci porta fino ai primi decenni del 1900, periodo in cui la fiera acquistò la denominazione ufficiale di âFiera dei Mortiâ con date stabilite dal 27 ottobre al 2 novembre.
La manifestazione è anche unâeccezionale occasione che permette di vivere socialmente la cittĂ : basta fare un giro per le vie e si assiste aglâincontri tra persone che magari non si vedono da anni e che approfittano di queste giornate per poter trascorrere del tempo senza pensare ai problemi che la quotidianitĂ presenta. Un poâ come fanno i tanti emigranti che ritornano nella cittĂ in cui hanno lasciato il cuore: la Fiera diventa cosĂŹ la festa per la famiglia, come il Natale o la Santa Pasqua.Il programma allestito dal consigliere Caterina Ciccia è improntato alle novitĂ : fino al 2 novembre, oltre agli stand ed agli espositori, il pubblico potrĂ ascoltare i concerti delle band emergenti che si terranno ogni pomeriggio dalle 17 alle 20 in piazza Cappuccini.
ÂŤUna scelta adottata â riferisce la stessa Ciccia â per restituire a questa parte del percorso fieristico la lucentezza degli anni migliori e per offrire un momento di svago a coloro che magari sono meno interessati agli acquistiÂť.Gran chiusura il 2 novembre con lâassociazione Klampete che presenterĂ la rievocazione storica intitolata âLa Fiera di Amantea raccontataâ. Nello specifico verrĂ proposta la Fiera d'Ognissanti del â700, con lâincontro tra il comandante della piazzaforte e alcuni illustri passanti di piazza dei Cappuccini. Subito dopo in piazza Calavecchia si svolgerĂ la cena teatrale.
Ufficio stampa comune di Amantea
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