Se si vede il nostro riflesso
sulla pietra verde,
della collina di Corica,
la frana lo porterà giù!
La deformazione e l'instabilità del suolo rappresentano globalmente uno dei pericoli “naturali” (si fa per dire) più notevoli e diffusi in Calabria. Le frane, in particolare, sono riconosciute come uno dei rischi geologici più dannosi, per entità, impatto su infrastrutture e impianti, interventi di trasformazione dell'ambiente naturale da parte degli uomini e numero di vittime, registrando ogni anno gravi danni, in termini di costi diretti e indiretti.
Negli ultimi 50 anni, i sogni ricorrenti degli amministratori di una cittadina storica, come Amantea sulla costa tirrenica, avrebbero dovuto consigliare lor signori che, una frana in un sogno suggerisce che si dovrebbe lavorare sulla propria stabilità mentale ed emotiva e sulla propria paura del cambiamento.
Hanno certamente sognato di essere sporchi, eufemisticamente, di terra, questo avrebbe dovuto indicare loro che non stavano e non stanno operando secondo principi morali. Essere ricoperti di “terra” durante una frana potrebbe significare povertà in tutti i suoi significati.
Rigirarsi nella sporcizia di una frana dovrebbe essere allertante per la popolazione che ci sono intrighi e complotti contro di essa. Se poi qualche residente dovesse trovarsi lo sporco della frana sulla propria persona, i significati potrebbero essere due: affari sicuri o situazione disastrosa. Se poi la popolazione avverte di essere bloccata nella sporcizia proveniente da una frana, questo dovrebbe suggerire che la salute e il benessere sociale potrebbe essere in pericolo.
Annegare nella sporcizia, viene lasciata alla libera interpretazione della stessa popolazione. Tornando alla realtà di questi giorni. Il potenziale del danno da frana ad un sistema viario, ad esempio, può essere valutato considerando l'esposizione delle strade a diversi livelli di pericolo di frana e la vulnerabilità delle strade, non solo, ai conseguenti danni.
Gigino A Pellegrini & G elTarik