I giovani ( e meno giovani) amanteani espongono le ragioni del NO.
Questo il comunicato inviatoci da Rocco Pizzino:
“Sabato 1 ottobre ad Amantea in piazza commercio si è svolta un'importante iniziativa
organizzata dal giovane Rocco Pizzino per dire NO al referendum costituzionale di Renzi.
Mediante banchetto sono stati illustrati ai cittadini i principali motivi per i quali bisogna bocciare questo referendum.
Erano presenti il deputato di Forza Italia on. Roberto Occhiuto , il coordinatore regionale Luigi De Rose e il coordinatore provinciale dei giovani Vincenzo Trotta che con il loro impegno stanno portando avanti l'iniziativa su tutto il territorio Calabrese.
Rocco Pizzino , Francesco Genovese e gli altri suoi amici dichiarano "La Riforma è un gran pasticcio e l'obiettivo vero di Renzi è creare una supremazia del governo su tutti i fronti , con dominio incontrastato sui deputati, superando solo apparentemente il bicameralismo e rendendo gli organi di garanzia( Presidente della Repubblica, Corte costituzionale e CSM) subalterni ad esso.
Se vince il si i conflitti interni di competenza tra camera e nuovo senato e i conflitti legislativi aumenteranno notevolmente con la conseguenza di maggiori costi per lo Stato.
Tutto questo sarà un male per l'Italia perchè Renzi resterà sulla sua amata poltrona ancora per anni continuando a vendere l'Italia alle banche a discapito dei cittadini.
Noi per il bene della nazione voteremo NO".