E’ la prima volta che Campora supera le posizioni politiche e decide di fare corpo unico per proporsi come gruppo e non nelle singole individualità. Una tecnica che fa forte il gruppo. Vari gli incontri fino al punto di definire quasi tutto.
Chi sono?
Semplice: Totonno Veltri, Gianluca Cannata, Luca Ferraro, Mario Bruno, Raffaele Romano, David Viola.
Quali le esigenze?
Semplice, dicono che vogliono 3 posti da assessore
La tecnica?
Semplice. Entrare in una lista vincente. Ma occorre trovarla. Ed allora occorre incontrare i possibili candidati a sindaco cominciando da quelli che a loro appaiono vincenti ed indipendentemente da tutto.
Che significa indipendentemente da tutto?
Significa che se eletti condizioneranno qualsiasi giunta, qualsiasi sindaco.
E ieri hanno reso omaggio ai Re di Amantea.
Chi?
Semplice. Dicono Peppe e Sergio. Il ragioniere del comune ed il potente assessore al bilancio con delega perfino al PSA.
A ricevere i camporesi dicono anche GB Morelli e Viano di Puglia che però sono andati via subito
Sorpresi i camporesi per la mancanza della candidata a sindaco Monica Sabatino sostituita dal padre Peppe che avrebbe garantito per la figlia.
Ora Campora deciderà se salire o meno su questa nave.
Ma qual è il programma?
E che importa!
E quale la rotta?
E che importa!
Sembra però che ci sia un grosso problema.
Per garantire la vittoria alla lista occorre lasciare libero uno dei tre posti di assessore ad un politico camporese ancora non nominato ma capace di portare tanti voti da far vincere ( e soprattutto con il passaggio far perdere i possibili avversari!).