Pochi sono i fiumi calabresi passati agli onori della cronaca come il fiume Oliva, quel piccolo corso d’acqua che collega il mar Tirreno con l’Appennino Calabrese , attraversando i territori dei comuni di Aiello Calabro , Serra d’Aiello, San Pietro in Amantea e Campora san Giovanni di Amantea.
Parliamo di quel fiume che il blog di Focus nel novembre 2010 poneva tra i sette fiumi “orribili”, cioè tra i 7 corsi d'acqua più maltrattati, sfruttati e inquinati del paese.
Addirittura prossimo al Lambro ed al Sarno.
Un fiume( ancora oggi leggiamo sull’articolo) con uno stato ecologico non rivelato perché al tempo “I risultati delle analisi-erano- attualmente coperti da segreto istruttorio per le indagini in corso da parte della Procura di Paola”.
Una posizione privilegiata a causa- si leggeva- dello” smaltimento di rifiuti tossici e radioattivi, discariche”
E questo stato di osservato speciale non è ancora finito.
Recentemente, per via della pioggia intensa e della forte piena, una parte della briglia( che strano eufemismo per quella che invero sembra più una diga) una parte della base della briglia sottostante è crollata( praticamente una zona nella quale il cemento era già stato ferito al punto che mancando i piedi di appoggio , il parziale ribaltamento)
Una fessura dalla quale può ora uscire di tutto.
E per tutto intendiamo quanto depositatosi o depositato nell’alveo del fiume.
Da qui, da questa possibilità ,seppur teorica, la necessità di continui controlli.
Viene segnalata a tal proposito una attenta presenza degli investigatori.
Una presenza utile a conoscere la verità. Quella verità che si impone per sapere se questo fiume nasconde ancora od ha mai nascosto rifiuti tali da doversi continuare a considerare un luogo del male e non un semplice fiume dove per anni sono stati buttati indifferenziatamente rifiuti di più comuni ed in questi quanto normalmente si trovava( e si trova ancora oggi, purtroppo) negli RSU: plastica, vetro, batterie di auto, pile al mercurio, amianto, eccetera, con produzione di un percolato altamente pericoloso e tossico .