Qualcuno alza la sue bandiere a segnalare una attenzione storica verso il turismo.
Non solo del comune ma anche di tutti coloro che sono “dentro” il turismo, ne fanno parte , lo rappresentano.
Qualcuno come Amantea non ha nemmeno un capitolo di bilancio congruente, quello che permette di definire un programma, di attuarlo, di promuovere la città, di segnalare e promuovere i beni culturali e turistici, talora, come da noi, poco od affatto conosciuti.
Ma la cosa più grave è il fatto che ci sono persone che non amano la nostra cittadina e la dileggiano.
Se volete un esempio guardate le foto allegate.
Una è materiale di demolizione scaricato sotto il ponte di Oliva.
Un camion?.
Un motocarro?.
Non sappiamo quale mezzo sia stato usato.
L’unica cosa che sappiamo che chi lo ha fatto è un incivile.
E non basta!.
Più avanti prossimo alla spiaggia altro materiale edile abbandonato a dare un volto non meritato di una cittadina turistica.
Anche qui siamo in presenza di un comportamento vergognoso, incivile.
La gente si lamenta e chiede tele camerine.
Un lamento sterile per chi sa che ne esistono tante ma che o non funzionano o funzionano male.
Occorrono, infatti, tre cose.
Una è l’educazione ambientale
L’altra sono le contravvenzioni.
La terza è la pubblicizzazione del nome e del volto di questi villani.
Intanto la domanda .
Ma a chi spetta pulire i fiumi?
Alla Provincia? Bene lo faccia!
Alla regione? Bene lo faccia!
Non solo ma signor Gratteri che cosa fanno i controllori regionali dei fiumi?