Tecnici dell'ANAS a lavoro tra Campora e Coreca.
Nel dettaglio, come da nostra foto, il controllo delle fondazioni delle pile del ponte, che in quel tratto scavalcano il fiume Oliva, ha evidenziato un fenomeno di natura erosiva.
Anas ci ha spiegato di aver già programmato un intervento mirato alla protezione dell’opera che sarà eseguito nel prossimo futuro, fermo restando che gli interventi finalizzati al miglioramento delle condizioni di deflusso del corso d’acqua a monte e valle dell’infrastruttura sono a carico degli Enti competenti.
Il ponte fa parte statale tirrenica inferiore, che rientra tra le strade ex provinciali riclassificate e trasferite ad Anas a settembre 2018 nell’ambito della riorganizzazione della rete stradale nazionale.
È bene ricordare comunque che l'attenzione dell'Anas su viadotti, gallerie e arterie si è fatta molto attiva ed attenta dopo il recente crollo del ponte di Albiano Magra, in provincia di Massa Carrara, ma anche questa ultima vicenda conferma che l’Anas necessita di assunzioni massicce di personale, soprattutto di tecnici, quelle peraltro concordate con i sindacati da tempo e mai fatte, e necessita anche di attrezzature idonee per i controlli.