ALTRO CHE CLETO PER IL CAMBIAMENTO!
L’Amministrazione Comunale di Cleto in quasi due anni ha fatto perdere a Cleto molte occasioni!
Riportiamo le occasioni più importanti perse in questi due anni per incapacità e inefficienza amministrativa che peseranno sul futuro delnostro paese e ne favoriranno il cammino verso il declino:
1)la Legge Regionale n.34/2010 dava ai comuni la possibilità di chiedere concessione di contributi costanti poliennali per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblico interesse (acquedotti,fognature,reti idriche,strade, piazze ecc.);
Noi di “Cleto Futuro” ,tenute presenti le priorità e le necessità del nostro comune, abbiamo invitato l’Amministrazione a sfruttare questa occasione per opere pubbliche importanti quali:
rete fognaria-sorgenti-serbatoi-rete idrica-centro storico di Savuto (crollato da 4 anni!).
La Giunta (delibera n.39/2011) ha utilizzato la LR n.34/2010 per realizzare una strada di accesso al castello di Cleto (circa 700.000,00euro--II stralcio collegato a un I stralcio di circa 200.000,00 euro)-spesa complessiva di circa 1000.000,00 euro).
(Con molta probabilità anche questi, seppure non prioritari e forse inutili interventi, saranno persi per incapacitàdell’Amministrazione!)
2)Cleto è l’unico paese che non ha avuto nessun finanziamento per i PISL (progetti integrati sviluppo locale)!
I motivi?
a) incapacità progettuale
b) invece di presentare i progetti nell’ambito territoriale che la regione ci aveva assegnato (Amantea-Aiello-Serra d’Aiello-Lago) in modo assurdo l’Amministrazione ha deciso di mettersi insieme a S.Lucido-Fiumefreddo Bruzio-Falconara ....).
Noi di “CLETO FUTURO” in Consiglio comunale avevamo avvertito l’Amministrazione che questa scelta assurda ci avrebbe fatto escludere dai finanziamenti!
(risultato : finanziamenti avuti dai comuni del comprensorio: Amantea euro 1050000,00-Aiello euro 700000,00-Serra D’Aiello euro 400000,00-Lago euro 300000,00-Cleto euro 0).
3) Nel comune di Cleto dal 2006 al 2010 sono andati in pensione 3 dipendenti e 1 nel 2011.
L’amministrazione Furano (CAMBIARE ROTTA) nel marzo 2010 aveva terminato tutto l’iter per espletare 4 concorsi parttime.
Nella prima seduta del Consiglio Comunale del giugno 2011 e continuamente fino 29/11/2011 il gruppo CLETO FUTURO ha sollecitato la nuova Amministrazione a fare i concorsi.
MA L’AMMINISTRAZIONE È RIMASTA SORDA ALL’APPELLO PER 18 MESI E ORA PER LEGGE DOPO IL 31/12/2012 NON POTRÀ PIÙ FARLI!
Che sui concorsi noi di “CLETO FUTURO” sosteniamo una verità e al contrario l’Amministrazione dice bugie, i cittadini di Cleto possono prenderne atto senza doversi perdere tra le varie norme e le sentenze delle varie sezioni delle Corte dei Conti,semplicemente
con il buon senso:
Attualmente il comune di Cleto per fornire i servizi essenziali (anagrafe,stato civile,vigile....) ha 4 dipendenti di altri comuni in convenzione per due pomeriggi a settimana e per questi spende circa 4500,00 euro al mese.
Questi soldi potevano essere lo stipendio di dipendenti del comune di Cleto e magari di padri/madri/figli di famiglie cletesi! (a vantaggio dell’economia di Cleto e dei cittadini tutti per i maggiori servizi forniti in termini di ore!)
PER UN PAESE COME IL NOSTRO QUESTO COMPORTAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE È SEMPLICEMENTE ASSURDO!
4) Interessamento per il destino della Posta di Cleto = a zero!
5) invece di favorire l’entusiasmo di un giovane cletese che voleva aprire un chiosco a Savuto,con sicuro vantaggio per la rivitalizzazione del piccolo centro storico,l’Amministrazione lo ha stroncato,dirottandolo verso la villa di Marina!
6) Cleto è inserito nell’elenco dei centri storici calabresi suscettibili di tutela e valorizzazione, se l’Amministrazione avesse approvato lo specifico piano attuativo denominato “Piano del Centro Storico” (l.r. n.166/2012) il comune e i cittadini avrebbero potuto avere finanziamenti per interventi nei centri storici di Cleto e Savuto!
A questa manifesta incapacità progettuale e inefficace azione amministrativa si è sommata una assoluta mancanza di rispetto delle più elementari regole democratiche e rispetto delle norme:
a) ci sono nostre interrogazioni che restano senza risposte da 10 mesi
b) continua violazione del regolamento del Consiglio Comunale nelle sedute del Consiglio
c) la mensa scolastica inizia il 26/11/2012; la determina di affidamento alla ditta è del 06/12/2012 e il contratto con la Ditta è del 20/12/2012; il rispetto delle norme prevede la seguente sequenza : determina,contratto ,inizio mensa!
d) dopo 10 mesi non ci sono state fornite le informazioni richieste su “servizio aiuto alle persone con utilizzazione di donne in difficoltà”.
L’opposizione a Cleto, per poter espletare il suo legittimo ruolo, deve forse ricorrere alla Procura della Repubblica?
“CLETO FUTURO” dopo quasi due anni esprime legittimamente una valutazione politica sull’operato dell’Amministrazione :
• capacità progettuale, efficienza ed efficacia amministrativa :non adeguate per avviare lo sviluppo di Cleto
• rispetto delle regole democratiche e dello statuto comunale :carenti/assenti
Ma sappiamo assegnare anche i voti positivi
• gestione della clientela (sotto gli occhi di tutti quelli che vogliono vedere!) : 10 e lode
GRUPPO CLETO FUTURO