BANNER-ALTO2
A+ A A-

Cosenza - In occasione dei festeggiamenti per il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, la Biblioteca Civica di Cosenza, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Cosenza, ha realizzato una mostra bibliografica dal titolo “La Calabria al tempo di Leonardo: un viaggio nella cultura, arte e scienza del mondo calabrese”.

L’inaugurazione si terrà domani, venerdì 4 ottobre, alle ore 11.00, nella sala di lettura della Biblioteca Civica (Piazza XV Marzo-Cosenza).

 

 

 

Parteciperanno la direttrice della Biblioteca Civica Antonella Gentile, la direttrice della Biblioteca Nazionale Rita Fiordalisi, lo studioso di arte e storia calabrese Luigi Bilotto, il presidente della Provincia Franco Iacucci, l’assessore regionale all’Istruzione e alle attività culturali Maria Francesca e il consigliere del Comune di Cosenza Alessandra De Rosa.

Per questa occasione verranno esposte le opere di Bernardino Telesio, Tommaso Campanella, Giovan Battista Amici, Sertorio Quattromani, Lucrezia della Valle, Galeazzo di Tarsia, e quelle dedicate a San Francesco di Paola e all’Accademia Cosentina con il fondatore Aulo Giano Parrasio.

Tutte le opere sono in originale e risalgono, dai primi del Cinquecento fino alla fine del Settecento.

La mostra resterà aperta dal 04 ottobre al 4 novembre e sarà visitabile negli orari della Biblioteca.

Leggi tutto... 0

Una 12enne è stata adescata tramite un social network e poi indotta ad effettuare una videochat erotica: per questo un uomo di 33 anni, residente a Cosenza, è stato arrestato dalla Polizia postale con l’accusa di stalking, atti sessuali e violenza su minore.

L’uomo ha costretto la bambina a nuove e più esplicite videochiamate con la minaccia di rendere pubbliche le sue immagini nude.

 

 

A scoprire tutto e poi a denunciare è stata la madre della vittima.

L’arresto è stato disposto dal gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia della madre della bambina.

L’uomo, dopo avere carpito la fiducia della sua vittima, secondo quanto emerso dalle indagini, l’ha convinta ad avviare videochiamate erotiche costringendola a ripeterle con la minaccia di divulgare i video più compromettenti.

La dodicenne è sprofondata in un grave stato di ansia e ha iniziato a non mangiare arrivando al punto di pensare di togliersi la vita.

All’uomo, destinatario in passato di provvedimenti di altre Procure per lo stesso tipo di reati, è stato sequestrato materiale informatico. S’indaga dunque su possibili altre vittime

tgcom24.mediaset.it

COSENZA – Non mangiava più e meditava l’estremo gesto.

Una ragazzina di 12 anni è stata allontanata dalla trappola in cui era finita attraverso le chat di Instagram.

Ieri personale della sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza ha arrestato e tradotto nel carcere di via Popilia un 33enne residente a Mendicino.

Si tratta di S.P., accusato di atti sessuali con minore, violenza sessuale aggravata e stalking. L’uomo indagato per aver adescato la dodicenne cosentina attraverso i social network, per poi indurla a posare in video dal contenuto erotico, è stato intercettato grazie alla denuncia sporta dalla famiglia della ragazzina a luglio.

Già noto alle forze dell’ordine per aver in passato costretto sotto minaccia minorenni di altre regioni d’Italia a masturbarsi in chat, la sua vicinanza geografica alla vittima risultava estremamente pericolosa e preoccupante.

Dopo un primo approccio su Instagram era riuscito a carpire la fiducia della 12enne che, verosimilmente ammaliata dai suoi modi accattivanti, è stata convinta a fare ciò che lui le chiedeva di fronte alla webcam. Da questo momento la vita della giovane era diventata un incubo. Il 33enne, dopo averla filmata, la minacciava di continuo di divulgare il video sul web se non si fosse prestata nuovamente a masturbarsi in chat. La piccola spaventata e angosciata è stata avvolta da uno stress tale che le impediva di mangiare, ossessionata dalle richieste dell’uomo e dall’idea del suicidio unica strada che in quel momento intravedeva per porre fine al turbinio di intimidazioni a cui era sottoposta. Confidandosi con la madre, ha quindi aperto un varco verso la sua libertà assicurando l’uomo alla giustizia.

L’attività investigativa ha portato gli agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza ad individuare l’indirizzo dell’uomo che aveva più profili Instagram di cui però nessuno corrispondeva alla sua vera identità. L’analisi tecnica delle tracce informatiche ha consentito di intercettarlo. I software hanno rivelato come fosse proprio il 33enne di Mendicino ad assillare la ragazzina e sottoporla a vessazioni ‘virtuali’ che hanno indotto il Gip Gallo a disporre la custodia cautelare in carcere. Diverso il materiale pedopornografico ritrovato nei dispositivi in uso all’indagato. Immagini, video e conversazioni che sono ora al vaglio degli inquirenti al fine di individuare se vi siano ulteriori vittime che possano essere cadute nella stessa trappola della dodicenne cosentina.

quicosenza.it

Leggi tutto... 0

La casa di Cura “Misasi” di Cosenza si dota di una nuovissima camera iperbarica, l’unica presente in tutta la Provincia di Cosenza, che sarà utilizzata per trattare diverse patologie neurologiche, nonché disturbi del sistema osseo-articolare e muscolare e altre malattie del sistema circolatorio, della pelle e dei tessuti molli.

 

 

 

 

Come è noto l’ossigenoterapia iperbarica, consiste nella somministrazione di ossigeno, puro al 100% all’interno di speciali ambienti pressurizzati, le cosiddette camere iperbariche, che presentano una pressione superiore a quella atmosferica.

È scientificamente provato che la somministrazione di ossigeno iperbarico, fornisce energia e vitalità all’organismo e, conseguentemente, consente di migliorare la qualità della vita del paziente.

La medicina iperbarica è utilizzata in modo complementare alla medicina tradizionale e con applicazioni non invasive per il paziente.

L’ossigenoterapia, inoltre, produce effetti benefici sui pazienti affetti da disturbi neurologici con patologie derivanti da lesioni o traumi.

Utilizzata in modo complementare ai metodi tradizionali, permette di trattare decine di diverse patologie come: post ictus, morbo di Parkinson, paralisi cerebrale, sclerosi multipla, lesioni muscolari, morbo di Crohn, emicranee e cefalee, fibromialgia, tinnito e acufene, traumi, scoliosi, ernia del disco, reumatismi dei tessuti molli, ulcere venose, piede diabetico, ferite post chirurgiche, ustioni, piaghe da decubito, malformazione arteo-venosa ulcerativa, sindrome da stanchezza subacuta e cronica e molto altro.

I benefici dell’ossigenoterapia iperbarica e l’utilizzo del nuovo macchinario saranno illustrati oggi 1 ottobre alle ore 9:00 presso la casa di Cura “Misasi” sita in Piazza Cripsi.

Grazie alla casa di Cura “Misasi”.

Vergogna per l’Asp di Cosenza e la sanità calabrese.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy