Amantea. Riceviamo e pubblichiamo: “Tasse, arriva un'altra stangata per i contribuenti… la Tares
Che cosa è la Tares? E’ il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi indivisibili quali la manutenzione del manto stradale, la pubblica illuminazione, ecc.
L’importo annuale della Tares viene versato in quattro quote con scadenza a gennaio, aprile, luglio e ottobre. Questo però dal 2014. Le scadenze della Tares 2013 sono rimesse ai Comuni che possono stabilire le scadenze e il numero delle rate, potendo anticipare la prima (attualmente prevista per luglio, così come stabilito dal Dl n. 1/2013) e posticipare l’ultima. Quest’amministrazione comunale ha fissato, per come si legge dalla DeliberaN.97 del 26 Giugno 2013, le scadenza al 31 Luglio 2013 ed al 31 Ottobre 2013.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento del tributo in oggetto, solo per il 2013 e limitatamente alle prime due rate e, tranne per l’ultima, il Comune di Amantea può inviare ai contribuenti i modelli precompilati già predisposti per il versamento della Tarsu, della Tia1 o della Tia2. I bollettini precompilati devono contenere anche gli importi dei vecchi tributi relativi al 2012 ovvero quelli della Tares, nel caso in cui l’ente locale avesse già disciplinato il nuovo tributo. In ogni caso, l’ultima rata del 2013 sarà il conguaglio determinato sulla base delle tariffe della Tares. Al momento del pagamento dell’ultima rata Tares che deve effettuato solo attraverso il modello F24 o l’apposito bollettino di c/c postale, si dovrà versare anche la maggiorazione di 0,30 euro per metro quadrato.
Queste rate non potranno contenere la maggiorazione standard (pari a 0,30 euro per metro quadrato) riservata allo Stato, che si pagherà a dicembre in un’unica soluzione, insieme all’ultima rata.
Sono escluse dal pagamento le aree pertinenziali scoperte delle abitazioni private. La base imponibile, sulla quale sarà calcolata la nuova TARES, si baserà sulla superficie calpestabile, dato già in possesso del Comune. Tale parametro rimarrà in vigore fino al completo allineamento tra i dati catastali degli immobili con la toponomastica comunale.
Il maggior peso della Tares non è dovuto alla ex Tarsu, bensì ad altri due fattori: la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni; i cosiddetti “servizi indivisibili” (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.) attualmente non compresi nella Tarsu né nella Tia.
Il primo è che l’ingiustizia sarà continuata: la tassa, infatti, sarà correlata alla grandezza dell’immobile e non alla quantità di rifiuti prodotta. Si tratta di una vergogna ulteriore che peraltro contrasta con la norma europea della diretta relazione tra produzione di rifiuti e tassa da pagare ( CHI INQUINA PAGA!) e che pertanto induce a produrre vista la indifferenza della tassa.
Il secondo è che la tassa sarà aumentata di 30 centesimi a metro quadrato ( che potrà essere innalzato dal Comune fino a 40 centesimi) per il pagamento dell’illuminazione pubblica e della manutenzione delle strade pubbliche.
Sono effettivamente servizi di cui beneficiamo tutti??, ma per i quali non si può quantificare il maggiore o minore beneficio tra un cittadino ed un altro e pertanto è palesemente illegittimo che sia pagata in relazione ai metri quadrati di immobile
Ad Amantea riteniamo la situazione è gravissima, noi del Movimento 5 Stelle di Amantea ci chiediamo se è legittimo che “ La maggioranza continua a inviare le bollette ai cittadini sui rifiuti, con un servizio al dir poco inefficiente e per giunta senza ancora un servizio di raccolta differenziata??? L’ulteriore aumenta che porterà la TARES riguarderà l’illuminazione pubblica la manutenzione delle strade comunali. I soldi delle bollette i cittadini le pagheranno, ma l’attuale Maggioranza , riuscirà a fare la manutenzione sulle strade e ampliamento della illuminazione Pubblica????
Il Movimento 5 Stelle di Amantea è contrario, in quanto considera il tributo iniquo e ritiene che contro imposizioni di tal genere occorra opporsi fermamente.
Non sono state prese dalla Maggioranza iniziative per informare i cittadini circa l’applicazione di tale nuova tassazione. Sul sito istituzionale, così com’era stato fatto per l’IMU, non è stata creata un’apposita sezione riferita alla Tares con dentro (i bollettini precompilati, Definizione Scadenze e Numero Rate TARSU/TARES Anno 2013, Istruzioni e circolari varie)
Per l’applicazione di tale tassazione non risulta predisposto un apposito regolamento che sappia agevolare le fasce più deboli (anziani e disoccupati) e i fabbricati inagibili? Non risulta convocata una commissione di studio di tale regolamento? Agevolazione per unico abitante , i residenti stagionali e i residenti all’estero». Amantea, lì 14.07.2013
Riceviamo e pubblichiamo la ultimissima nota del Comitato genitori Manzoni Longo in risposta alla nota del Comitato Pro Campora:
“Che peccato, che delusione, gentilissimo avvocato Cuglietta!
Leggo nelle sue parole un livore, un’acredine, un’astiosità talora eccessiva e gratuita.
Questi sentimenti non mi sono nuovi avendoli riscontrati parecchie altre volte, durante questo anno scolastico. Non ritenevo, pur tuttavia, potessero essere condivisi da persone del suo valore, della suo livello culturale e, immagino pur non conoscendola, della sua sensibilità d’animo.
La comprendo, però, e la giustifico: lei , come ex presidente dell’I.C. Longo, e tutta la comunità della frazione di Campora avete in animo la rabbia di chi ha subito un’ingiustizia, e bene avete fatto a reagire ( sul punto pensavo di essere stato chiaro). Il Comitato Genitori che all’epoca dei fatti non esisteva dovrebbe ringraziarvi, e vi ringrazia nella persona del sottoscritto, suo presidente tuttora in carica sia per il calendario delle decadenze (glielo rammento soltanto), sia per il peculiare meccanismo di autoregolamentazione per statuto di qualsiasi C.G., che non è disciplinato dalle stesse norme di funzionamento previste per il CdI (su questo non avendone esperienza diretta dovrà documentarsi).
Ma la rabbia andrebbe rivolta verso chi ha perpetrato tale ingiustizia, e qui uso il termine nell’accezione negativa da lei ricordatami, che però non è l’unica né l’originaria; le ricordo, a mia volta che “ il perpetrare, etimologicamente, non è che una sfumatura intensiva del compiere e solo l’uso forense vi ha scavato un connotato di illiceità”( aggiunga alla Treccani anche l’ Accademia della Crusca e quant’altro; la ringrazio comunque per l’appunto che consente a me e in questo caso soprattutto a lei di approfondire – non si finisce mai – la conoscenza della lingua italiana!).
In sostanza, come lei saprà bene essendo descritto quale depositario delle verità sul dimensionamento, l’unico protagonista negativo in questa triste vicenda è l’Amministrazione comunale. Quell’ Amministrazione che oggi si trova di fronte ad un bivio: o ricorrere al Consiglio di Stato, avendone la legittimazione (che non ho io, non essendo parte del procedimento come dovrebbe sapere), o fare finalmente ammenda e ottemperare tempestivamente alla sentenza del Tar, intervenendo sulla situazione di nocumento che tale sentenza ha lasciato: due scuole entrambe sottodimensionate, con una serie di conseguenze negative e con un futuro, allo stato, molto incerto.
Era su questo che, con il nostro intervento, volevamo sollevare l’attenzione.
Anzi ,approfittiamo di questo passaggio mediatico per suggerire al Signor Sindaco e alla delegata all’istruzione dott.ssa Sabatino di adoperarsi in via urgente, magari partendo da quella consultazione obbligatoria, seppur non vincolante, delle parti che all’epoca rimase inizialmente e poi sostanzialmente inevasa.
Sarebbe, riteniamo, la cosa giusta da fare, rimettendo eventualmente in gioco tutte le scuole del comprensorio, anche perché l’accorpamento Mameli-Lago, previsto dalla medesima delibera che il Tar ha annullata, se non è interessato dagli effetti di tale sentenza, potrebbe essere interessato dai ben più ampi effetti della sentenza 147/2012 della Corte Costituzionale, che ha consentito al Tribunale Amministrativo di accogliere il vostro ricorso. Ma sul punto lascio a lei a e alla sua sapienza giuridica ulteriori riflessioni ed approfondimenti.
Io mi fermo qui, aggiungendo solo una cosa : se l’ho provocata ad un grido, le chiedo scusa, non era mia intenzione. Gridi , comunque ,se deve. Ma si rivolga ad altri e non a me. E non mi dica ciò che posso o non posso permettermi: ritengo, pur nella mia semplicità ed umiltà, di riuscire a comprenderlo da solo. E la prego non insista né lei , né il dott. Ianni Palarchio, né altri sulla soluzione prospettata di accorpare la Direzione Didattica all’I.C. Longo, testimonierebbe che non appare chiaro l’assunto del giudice amministrativo il quale ha stabilito la nullità, alla radice, di tale accorpamento, per il venir meno dei criteri dell’ormai famoso art 19 comma4, e non la nullità dell’attribuzione della dirigenza alla D.D. A. Manzoni.
Capisco che tale soluzione salverebbe l’autonomia dell’I.C. Longo, che le auguro possa essere raggiunta diversamente, ma le ricordo che si sta facendo una battaglia di diritto, e questa soluzione non sarebbe conforme al diritto, né al buon senso, né soprattutto all’interesse dei minori.
Se vuole gridi ancora, come ha fatto, oppure se lo ritiene si unisca , senza gridare, all’appello che rivolgiamo all’ Amministrazione comunale.
La guerra tra di noi sarebbe una guerra tra poveri destinata ad impoverirci ulteriormente.
Nel salutarla, a conclusione di questa dovuta replica, ribadisco quanto già detto al dott. Ianni Palarchio: non amo il botta e risposta, per cui con la presente esaurirò per ciò che mi riguarda la polemica, augurandomi che non sia stata del tutto sterile ma che possa diventare, e sarebbe positivamente incredibile, foriera di qualcosa di buono. Per tutti.
Ad maiora semper! Comitato Genitori Manzoni-Pascoli Il Presidente Tiziano Grillo”
Il M5S di Amantea interroga l’Amministrazione comunale per sapere se ha chiesto i contr9buti per la pulizia delle spiagge.Ecco la nota:
“Spett.le Sindaco Tonnara del Comune di Amantea, Spett.le Assessore all’Ambiente
Oggetto: Contributi ai comuni costieri per la pulizia delle spiagge – Pubblicazione 03 Luglio 2013
L’Assessore regionale alle Politiche per l'Ambiente Francesco Pugliano comunica che anche per il 2013, sono state impegnate le risorse necessarie per concedere, ai Comuni costieri, il contributo per la pulizia delle spiagge. Tale contributo, dello stesso importo assegnato per l'anno 2012, sarà erogato in due tranche: un acconto del 30% della somma ed un saldo del 70% a seguito della rendicontazione dei lavori eseguiti e di positiva istruttoria della stessa.
I Comuni interessati riceveranno a breve la relativa comunicazione del Dipartimento Politiche per
l'Ambiente, con l'elenco della documentazione necessaria alla liquidazione del contributo. Gli stessi Comuni potranno accedere ad un ulteriore contributo per la realizzazione di attrezzature pubbliche al servizio dei turisti, in particolare fruibili dai soggetti disabili, ed in possesso di aree ricadenti nella “Rete Natura 2000”.
Tali richieste, corredate da relazione tecnica, schema planimetrico e computo metrico, saranno finanziate con procedura a “sportello”, previa istruttoria dell'ufficio competente, fino alla capienza delle risorse disponibili ed entro un tetto massimo di euro 2.000,00 per attrezzature pubbliche ed euro 5.000,00 per la pulizia manuale delle aree “Rete Natura 2000”, ubicata in area costiera. m.v.
Tanto premesso, il Movimento 5 Stelle Amantea,
CHIEDE
• al Comune di Amantea, in persona del Sindaco p.t. ed all’Assessore all’Ambiente, o eventuale consigliere delegato, se l’ente si è interessato per usufruire di tali contributi, perché in un momento così difficoltoso per le casse comunali, come da voi tante volte ribadito, anche 7.000 € ci sembrano una cifra che saputa spendere può portare i suoi benefici.
Amantea, lì 12.07.2013