Un blitz della guardia di finanza è in corso negli uffici del Comune di Vibo Valentia
L’attività è stata disposta dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ed ha riguardato numerosi uffici dell’ente, ad eccezione di quelli Urbanistica e Ambiente
Non sono noti i motivi, ma davanti al palazzo comunale sono giunte alcune pattuglie delle Fiamme Gialle e i militari presidiano l’ingresso e gli uffici.
Diversi ufficiali che coordinano l’attività.
I militari erano sia in abiti civili che in divisa.
Le verifiche sono state compiute in diversi uffici.
Appare probabile che gli accertamenti si riferiscano alle precedenti amministrazioni di Palazzo Luigi Razza.
Sotto la lente del personale delle Fiamme Gialle e in particolare gli appalti, ma anche altre circostanze di natura amministrativa che abbracciano diversi settori tra i quali anche il Suap.
Il sindaco Maria Limardo si è messa a completa disposizione dei militari della guardia di finanza accompagnandoli nei vari uffici dell’ente.
Lo stesso primo cittadino si è detta tranquilla in ordine all’acquisizione degli atti amministrativi, evidenziando che l’esecutivo da lei guidato si è insediata da poco più di 100 giorni.
Nei controlli antiprostituzione sorpresi pensionati, commercianti e impiegati pubblici
La Polizia di Stato ha effettuato controlli antiprostituzione in località Colamaio a Pizzo.
Gli agenti della Questura di Vibo Valentia, in collaborazione con la Polizia locale, hanno sottoposto a identificazione e sanzionato alcune giovani donne, in abiti succinti, perlopiù di nazionalità bulgara, e i loro clienti.
Sia le donne, risultate prive di permesso di soggiorno, sia i loro clienti, tra cui pensionati, commercianti e impiegati pubblici, sorpresi dai poliziotti in borghese a bordo delle loro automobili, sono stati sottoposti a sanzioni in base all’ordinanza emessa dal sindaco contro il degrado urbano.
Per i dipendenti pubblici identificati sono stati anche avviati accertamenti mirati a verificare se la loro presenza in zona sia avvenuta durante l’orario di lavoro.
ndr Ci si chiede come mai invece non si opera l’immediata espulsione delle prostitute che sono in Italia senza permesso di soggiorno.
Che forse dopo lo ius soli, lo ius culturae, si aspetti la approvazione dello Ius prostitutae?
Vibo Valentia. La donna è stata aggredita e offesa per aver comminato una sanzione ad un’automobilista che aveva il ticket del parcheggio scaduto..
L’aggressione risale alla mattinata di sabato.
L’ausiliaria del traffico che presta servizio per un’azienda che si occupa del parcheggio a pagamento, dopo aver notato che su una vettura, il ticket era scaduto, secondo i primi riscontri si sarebbe avvicinata al proprietario del mezzo per invitarlo a cambiarlo.
Un altro soggetto anch’egli con il ticket scaduto le avrebbe chiesto di pazientare.
Nonostante i primi momenti di pazienza però, nessun ‘nuovo’ tagliando era stato esposto sul mezzo.
E così l’ausiliaria, ritrovando la vettura senza i ticket, ha proceduto e preso i dati per elevare la contravvenzione.
Ed è in questo momento che è sopraggiunto un terzo uomo che avrebbe iniziato ad offenderla pesantemente, per poi tentare di sottrarle con la forza il palmare di servizio.
In soccorso della donna sono giunti altri vigili urbani ed è scattata così la denuncia gli automobilisti inadempienti.